86) È necessario per il presbitero un continuo
lavoro di aggiornamento sia in campo teologico che culturale e umano. Pertanto
sia nominato dal Vescovo un Delegato per la formazione permanente del clero, al
quale spetta:
86.1 collaborare
con il Vicario Generale e con i Vicari foranei per conseguire un fruttuoso
svolgimento degli incontri mensili del presbiterio e dei due incontri annuali della
durata di una giornata, di cui al n.80.
86.2 Organizzare gli Esercizi
spirituali annuali e i ritiri spirituali mensili, sollecitando la
partecipazione di tutto il clero, ivi compresi i presbiteri delle famiglie
religiose presenti in diocesi ed i diaconi permanenti, per quanto lo consenta
la loro attività lavorativa.
86.3 promuovere
incontri formativi speciali per i presbiteri ordinati nell’ultimo decennio.
86.4 promuovere
occasioni di incontro e di formazione per i presbiteri meno giovani, nonché per
quelli anziani, la cui collaborazione pastorale è da sollecitare, perché
preziosa.
86.5 promuovere,
d’intesa con l’Istituto Teologico Ibleo, iniziative atte a favorire
l’aggiornamento teologico dei presbiteri79.
86.6 avvalersi
delle iniziative di formazione permanente del clero programmate dalla CESi e
dalla CEI.
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