CAPITOLO III
I BATTEZZANDI
Can. 864 - È capace
di ricevere il battesimo ogni uomo e solo l'uomo non ancora battezzato.
Can. 865 - §1.
Affinché un adulto possa essere battezzato, è necessario che abbia manifestato
la volontà di ricevere il battesimo, sia sufficientemente istruito nelle verità
della fede e sui doveri cristiani e sia provato nella vita cristiana per mezzo
del catecumenato; sia anche esortato a pentirsi dei propri peccati.
§2. L'adulto, che si trova in pericolo di morte, può
essere battezzato qualora, avendo una qualche conoscenza delle verità
principali della fede, in qualunque modo abbia manifestato l'intenzione di
ricevere il battesimo e prometta che osserverà i comandamenti della religione
cristiana.
Can. 866 - L'adulto
che viene battezzato, se non vi si oppone una grave ragione, subito dopo il
battesimo riceva la confermazione e partecipi alla celebrazione eucaristica,
ricevendo anche la comunione.
Can. 867 - §1. I
genitori sono tenuti all'obbligo di provvedere che i bambini siano battezzati
entro le prime settimane; al più presto dopo la nascita, anzi anche prima di
essa, si rechino dal parroco per chiedere il sacramento per il figlio e vi si
preparino debitamente.
§2. Se il bambino è in pericolo di morte, lo si
battezzi senza alcun indugio.
Can. 868 - §1. Per
battezzare lecitamente un bambino si esige: 1) che i genitori o almeno uno di
essi o chi tiene legittimamente il loro posto, vi consentano; 2) che vi sia la
fondata speranza che sarà educato nella religione cattolica; se tale speranza manca
del tutto, il battesimo venga differito, secondo le disposizioni del diritto
particolare, dandone ragione ai genitori.
§2. Il bambino di genitori cattolici e persino di non
cattolici, in pericolo di morte è battezzato lecitamente anche contro la volontà
dei genitori.
Can. 869 - §1. Se
si dubita che uno sia stato battezzato, o che il battesimo non gli sia stato
amministrato validamente e il dubbio persiste anche dopo una seria ricerca, il
battesimo gli sia conferito sotto condizione.
§2. I battezzati in una comunità ecclesiale non
cattolica non vanno battezzati sotto condizione, a meno che, esaminata la
materia e la forma verbale usata nel conferimento del battesimo, considerata
inoltre l'intenzione del battezzato adulto e del ministro battezzante, non
persista una seria ragione per dubitare della validità del battesimo.
§3. Se nei casi di cui al §§1 e 2 il conferimento o la
validità del battesimo rimanessero dubbi, il battesimo non venga conferito se
non dopo che al battezzando sia stata esposta la dottrina sul sacramento del
battesimo, se adulto, e che al medesimo o ai suoi genitori, se si tratta di un
bambino, siano state illustrate le ragioni della dubbia validità del battesimo
celebrato.
Can. 870 - Il
bambino esposto o trovatello sia battezzato, a meno che, condotta una diligente
ricerca, non consti del suo battesimo.
Can. 871 - I feti
abortivi, se vivono, nei limiti del possibile, siano battezzati.
|