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| Leone XIII Etsi nos IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
§
1 17| oppresso quanto colui che si abbandona ad una stolta sicurezza. 2 10| Anzi, il popolo italiano, abbandonando la religione cattolica, 3 17| tentare qualche cosa, e di non abbandonarsi in nessun modo alla indifferenza 4 10| offre la religione venissero abbattuti, subito irromperebbero in 5 10| facilità cade alla fine nell’abbietto e turpe materialismo. Nell’ 6 27| ammaestramenti convenga dotare abbondantemente i giovani chierici. Riguardo 7 24| profonda e varia, la quale abbracci non solamente le sacre discipline, 8 1 | del ministero Apostolico abbracciamo tutto il mondo cristiano 9 21| la Chiesa, hanno preso l’abitudine di combattere con pubblici 10 26| diligenza, studio e spirito di abnegazione compensino il piccolo numero. 11 10| che le loro dottrine per accendere violentemente gli animi 12 26| quelle virtù delle quali si è accennato.~ 13 12| avessero senno, se fossero accesi da vera carità di patria, 14 6 | stesso anno sia destinata ad accogliere i rappresentanti e i capi 15 24| discussioni, i quali traggono accortamente partito da ogni genere di 16 18| Per mantenere ed accrescere questo ravvivato vigore, 17 8 | del nome italiano. Ma le accuse e le assurde calunnie di 18 22| che la critica sia senza acerbità, e si porti rispetto alle 19 21| che adoperano come armi adattissime a danneggiare. Quindi una 20 6 | dell’eresia. Anzi, pare che addirittura in questo stesso anno sia 21 17| Vostra rincuorate tutti ad adempiere con alacrità e costanza 22 26| tante cose. E senza dubbio adempiranno utilmente e santamente i 23 26| saranno preparati fin dall’adolescenza, ed avranno ricavato dall’ 24 21| con pubblici scritti, che adoperano come armi adattissime a 25 27| poi, la Nostra Enciclica Aeterni Patris diede le norme per 26 | affatto 27 29| alla Vostra tutela, con affetto nel Signore impartiamo l’ 28 29| Venerabili Fratelli, ed ai popoli affidati alla Vostra tutela, con 29 23| rischio, osino tuttavia affrontarli, in quanto per il cristiano 30 22| moltitudine possa comprenderlo agevolmente.~ 31 29| che agli aiuti umani si aggiunga il soccorso dell’onnipotente 32 10| all’enormità dell’apostasia aggiungerebbe l’enormità dell’ingratitudine.~ 33 8 | se respinse invitta le aggressioni enormi dei Turchi, e in 34 29| pubblica è necessario che agli aiuti umani si aggiunga il soccorso 35 17| rincuorate tutti ad adempiere con alacrità e costanza quei doveri nei 36 17| come non abbia mai temuto alcunché quella nobile ed operosa 37 25| difesa, vincere tutti gli allettamenti del vizio, ed uscire salva 38 23| Certamente la Chiesa generò ed allevò i figli non a condizione 39 | almeno 40 | altra 41 | altresì 42 17| Quanti amano il nome cattolico intendano 43 27| sapienza di quali precetti e ammaestramenti convenga dotare abbondantemente 44 27| sia altresì ottimamente ammaestrata in quelle discipline che 45 28| altrove: esempi degnissimi di ammirazione non solo dei contemporanei, 46 3 | cattolica. Già altre volte ammonimmo il popolo che stesse in 47 28| di coloro che professano amore al cattolicesimo è tornato 48 9 | dappertutto e sempre, diffonde ampiamente i suoi tesori a beneficio 49 25| Analogamente, essendo oggi grande e molto 50 23| giusta di questa, cioè di andare incontro a molestie e fatiche 51 2 | umane; infatti siamo in angoscia e in grande trepidazione 52 21| ciò che in questi ultimi anni è stato compiuto per mezzo 53 6 | addirittura in questo stesso anno sia destinata ad accogliere 54 11| quello che l’Apostolo Paolo annunciò minacciosamente ai popoli 55 29| conquistarono ai nostri antenati.~Confortati dal celeste 56 23| aiuto, ma perché ognuno anteponesse alla propria tranquillità 57 17| operosa virtù dei nostri antichi, dalle fatiche e dal sangue 58 6 | cristiano, è divenuta campo aperto a tutti i nemici della Chiesa, 59 10| perché all’enormità dell’apostasia aggiungerebbe l’enormità 60 29| conviene pregare i grandi Apostoli Pietro e Paolo, affinché 61 1 | grandezza del ministero Apostolico abbracciamo tutto il mondo 62 11| grandemente per sé quello che l’Apostolo Paolo annunciò minacciosamente 63 20| Romano Pontefice sia ed appaia completamente libero da 64 20| Noi, in realtà e non in apparenza, non sia resa quella libertà 65 28| volontà dei maggiori aveva appieno provveduto a tali necessità; 66 10| dipenda dalla volontà e dall’arbitrio degli uomini. Nell’ordine 67 26| mortificato, intemerato, ardente di carità, e sempre pronto 68 29| genti cristiane. Con pari ardore conviene pregare i grandi 69 27| chierici. Riguardo alle più ardue discipline, poi, la Nostra 70 21| È necessario dunque fare argine alla violenza di questo 71 20| società facciano, chiedano ed argomentino il più possibile a vantaggio 72 21| scritti, che adoperano come armi adattissime a danneggiare. 73 29| riguardi pietoso l’Italia arricchendola e colmandola con tanti suoi 74 8 | e legittima libertà, ed arricchì le sue città di tanti monumenti 75 11| maledizione: sarà infine arsa dal fuoco!"~ 76 24| oggetto poi delle Vostre assidue cure e dei Vostri pensieri 77 19| Tali sono le associazioni dei giovani e dei lavoratori, 78 24| dedicarsi i sacerdoti: essa è assolutamente necessaria ai tempi nostri; 79 26| preparazione, dato che nessuno può assuefarsi alla leggera e rapidamente 80 3 | rivolgiate ad essi più attentamente il pensiero e, conosciuto 81 4 | abbia proceduto nei suoi attentati non occorre qui ricordarlo, 82 2 | in queste cure, la Nostra attenzione è rivolta ad una cosa ben 83 27| quelle discipline che hanno attinenza con gli studi critici ed 84 17| nei quali consiste la vita attiva dei cristiani.~ 85 10| lo si deve prima di tutto attribuire a singolare beneficio di 86 6 | E Roma, la più augusta città del mondo cristiano, 87 29| Madre di Dio, fautrice e ausiliatrice dei buoni consigli, e con 88 21| micidiali veleni. Pertanto è auspicabile che almeno in ogni provincia 89 29| patrocinio di tutti loro, in auspicio delle divine consolazioni 90 4 | dannosissima setta, i cui autori e corifei non celano né 91 23| sue facoltà e con i suoi averi li sostenga. Infatti a tali 92 8 | indole e per costumi, e l’averle così liberate dalle più 93 | avrà 94 | avranno 95 | avrebbero 96 18| principale di conservare ed avvalorare gli esercizi della fede 97 28| e la Chiesa con la sua avvedutezza e parsimonia era giunta 98 9 | Né sarà da meno per l’avvenire, purché la volontà degli 99 7 | virtù domò le cieche ed avventate passioni degli uomini; se 100 8 | dicendo che la Chiesa è avversa e nuoce alla prosperità 101 21| buona stampa. Coloro che avversano con mortale odio la Chiesa, 102 24| deve lottare spesso con avversari preparatissimi e perseveranti 103 3 | doveri in tante occasioni avverse. Tuttavia, crescendo sempre 104 8 | ai ripetuti assalti dei barbari, se respinse invitta le 105 11| nel suo seno la Sede del beato Pietro, e di aver goduto 106 28| si vedono in Francia, nel Belgio e altrove: esempi degnissimi 107 3 | è grandemente funesto al benessere della religione. Il che 108 29| testimonianza della speciale Nostra benevolenza, a Voi tutti, Venerabili 109 | bensì 110 27| ed esegetici della sacra Bibbia.~ 111 16| pericoli. Ma ora, conosciuti i bisogni per esperienza, nulla sarebbe 112 | breve 113 21| scagliano quotidianamente brutali contumelie e calunnie contro 114 21| largamente diffondendo la buona stampa. Coloro che avversano 115 5 | della sovranità temporale, cadde necessariamente nel potere 116 10| in Italia quelle medesime calamità da cui furono percosse un 117 29| Dio in aiuto con le più calde istanze, e supplicarlo che 118 14| popoli italiani, col più vivo calore Vi esortiamo, Venerabili 119 5 | tenta il più possibile di cancellare da tutte le pubbliche istituzioni 120 1 | e la carità di cui siamo capaci, tuttavia al presente è 121 6 | accogliere i rappresentanti e i capi della setta più ostile alla 122 6 | colpire, insieme con il Capo, l’intero corpo della Chiesa, 123 5 | istituzioni quella impronta e quel carattere cristiano in forza dei quali 124 11| Infatti, non dal caso o dalla volubile volontà 125 3 | sede del suo Vicario, la cattedra della verità, e il centro 126 9 | trova nelle istituzioni cattoliche, derivando necessariamente 127 23| per il cristiano nessuna causa è più giusta di questa, 128 26| danno della Chiesa hanno causato necessariamente la scarsezza 129 4 | cui autori e corifei non celano né dissimulano affatto le 130 29| antenati.~Confortati dal celeste patrocinio di tutti loro, 131 10| speculativo essi rigettano il lume celestiale della fede: estinto il quale 132 3 | cattedra della verità, e il centro dell’unità cattolica. Già 133 3 | continuo delle cose pubbliche, cerchiate di premunire con maggiore 134 23| con positivi risultati, cerchino di favorire con la propria 135 | ché 136 20| tali società facciano, chiedano ed argomentino il più possibile 137 7 | con la sua virtù domò le cieche ed avventate passioni degli 138 7 | concordia i vari ordini dei cittadini e le diverse membra dello 139 10| micidiale nemico del consorzio civile. Certo una nazione non presentò 140 25| ciò si comprende che il Clero deve possedere in questo 141 24| filosofiche, e sia ricca di cognizioni di fisica e di storia. Infatti 142 3 | Italia, nella quale Iddio collocò la sede del suo Vicario, 143 21| danneggiare. Quindi una pestifera colluvie di libri, quindi giornali 144 29| l’Italia arricchendola e colmandola con tanti suoi benefici 145 6 | siffatte arti intendono colpire, insieme con il Capo, l’ 146 23| piuttosto che dagli empi venga colpita la religione. Certamente 147 11| produce erbe utili a quanti la coltivano, riceve la benedizione da 148 | colui 149 21| hanno preso l’abitudine di combattere con pubblici scritti, che 150 12| al vantaggio delle sette, combattono con odio mortale la Chiesa. 151 7 | giustizia; se per ogni dove, compagna e guida a tutto ciò che 152 26| e spirito di abnegazione compensino il piccolo numero. Certamente 153 26| degli uomini. Ma per tali compiti è necessario disporre una 154 21| questi ultimi anni è stato compiuto per mezzo di sedizioni e 155 20| Pontefice sia ed appaia completamente libero da ogni pericolo, 156 25| alla licenza. Da ciò si comprende che il Clero deve possedere 157 22| che la moltitudine possa comprenderlo agevolmente.~ 158 3 | guardia, e che ognuno ben comprendesse quali siano i propri doveri 159 16| nuove, sia che non avessero compreso abbastanza la gravità dei 160 12| quali, operando non alla comune utilità bensì al vantaggio 161 24| sacri doni. Gravi ragioni, comuni a tutti i tempi, richiedono 162 27| vigilanza Vostra. Per quel che concerne la virtù e i costumi, troppo 163 28| esempi di munificenza, in condizioni non molto dissimili, si 164 5 | Soppressi gli Ordini religiosi; confiscati i beni della Chiesa; considerati 165 29| conquistarono ai nostri antenati.~Confortati dal celeste patrocinio di 166 22| gravi e temperati nel dire, confutino gli errori e i difetti, 167 20| certo necessario legame si congiunge non soltanto il bene della 168 19| costituite o per tenere congressi cattolici in determinati 169 6 | pensando di radunarsi qui in congresso. È abbastanza palese il 170 27| e i costumi, troppo bene conoscete nella Vostra sapienza di 171 16| gravità dei pericoli. Ma ora, conosciuti i bisogni per esperienza, 172 3 | attentamente il pensiero e, conosciuto il peggioramento continuo 173 29| stessi col proprio sangue conquistarono ai nostri antenati.~Confortati 174 10| Tolti questi fondamenti, ne consegue che, per difetto di efficace 175 18| per scopo principale di conservare ed avvalorare gli esercizi 176 28| raccomandare la tutela e la conservazione delle cose sacre alla carità 177 29| frutto delle loro fatiche, e conservino fino ai tardi posteri pura 178 8 | Turchi, e in molte cose conservò a lungo una giusta e legittima 179 5 | confiscati i beni della Chiesa; considerati validi come matrimoni le 180 22| tengano presenti diverse considerazioni: che tutti, nello scrivere, 181 12| lontano tanto terrore. Tutti considerino seriamente i pericoli, sia 182 29| e ausiliatrice dei buoni consigli, e con Lei il suo santissimo 183 17| costanza quei doveri nei quali consiste la vita attiva dei cristiani.~ 184 29| in auspicio delle divine consolazioni e a testimonianza della 185 10| grande e micidiale nemico del consorzio civile. Certo una nazione 186 10| violenza, avessero potuto consumare tanti eccidi e, irridendo 187 21| Oltre a questo conta moltissimo che si vada largamente 188 28| ammirazione non solo dei contemporanei, ma anche dei posteri. Né 189 15| gelosamente. E poiché i nemici e i contestatori del cristianesimo, per ingannare 190 2 | tanto più necessario che continuamente s’impieghi tutto il Nostro 191 7 | degli uomini; se in ogni contrada ridusse a perfetta e stabile 192 16| hanno riempito le nostre contrade di grandi mali.~ 193 21| leggere. Inoltre occorre contrapporre scritto a scritto, affinché 194 5 | come matrimoni le unioni contratte fuori del rito cattolico; 195 21| quotidianamente brutali contumelie e calunnie contro la Chiesa 196 27| precetti e ammaestramenti convenga dotare abbondantemente i 197 7 | certamente una maggior copia di benefici più largamente 198 21| sedizioni e di tumulti; coprono o falsano la verità; scagliano 199 15| risvegli nei cattolici una coraggiosa gara di difendere pubblicamente 200 4 | dannosissima setta, i cui autori e corifei non celano né dissimulano 201 6 | insieme con il Capo, l’intero corpo della Chiesa, e distruggere, 202 23| qualche disagio, se devono correre qualche rischio, osino tuttavia 203 14| per il grave rischio che corrono i popoli italiani, col più 204 25| grande e molto diffusa la corruzione dei costumi, è necessario 205 26| obiettivo se non hanno animo costante, mortificato, intemerato, 206 10| nella maggioranza rimasti costantemente devoti alla religione cattolica, 207 5 | tempo si tennero fedeli e costanti nella religione ereditata 208 19| lavoratori, e quelle che furono costituite o per tenere congressi cattolici 209 3 | occasioni avverse. Tuttavia, crescendo sempre più i mali, vogliamo 210 24| diligenza i chierici, che crescono a speranza della Chiesa, 211 15| nemici e i contestatori del cristianesimo, per ingannare tanto più 212 22| difetti, ma in modo che la critica sia senza acerbità, e si 213 27| attinenza con gli studi critici ed esegetici della sacra 214 5 | non ha fine, né tregua la crudele e luttuosa guerra mossa 215 29| santissimo Sposo Giuseppe, custode e patrono delle genti cristiane. 216 15| e quanto sia necessario custodirla gelosamente. E poiché i 217 29| affinché nel popolo italiano custodiscano intatto il frutto delle 218 | d’ 219 21| come armi adattissime a danneggiare. Quindi una pestifera colluvie 220 4 | Una dannosissima setta, i cui autori e corifei 221 16| esperienza, nulla sarebbe più dannoso che il tollerare neghittosamente 222 9 | anche nelle cose civili, dappertutto e sempre, diffonde ampiamente 223 28| dei suoi maggiori, e si darà ad imitare gli esempi fraterni.~ 224 27| empi utilizzano come nuovi dardi contro le verità rivelate 225 19| determinati tempi, o per dare soccorso alle umane miserie, 226 12| aiuto, e soprattutto si darebbero cura di far rientrare nel 227 15| Innanzi tutto datevi somma premura di far comprendere 228 22| necessario che coloro che si dedicano alla professione dello scrivere, 229 24| debbono con sommo studio dedicarsi i sacerdoti: essa è assolutamente 230 28| Belgio e altrove: esempi degnissimi di ammirazione non solo 231 28| possibile per mostrarsi degno dei suoi maggiori, e si 232 9 | istituzioni cattoliche, derivando necessariamente dalla medesima 233 11| immensi e divini benefici che derivano dal cattolicesimo. Pertanto, 234 22| cose che sembrino utili e desiderabili a sapersi; gravi e temperati 235 23| Tutti gli altri poi che desiderano realmente e di cuore che 236 6 | in questo stesso anno sia destinata ad accogliere i rappresentanti 237 19| tenere congressi cattolici in determinati tempi, o per dare soccorso 238 23| presenta qualche disagio, se devono correre qualche rischio, 239 10| maggioranza rimasti costantemente devoti alla religione cattolica, 240 7 | costoro, che si professano devotissimi alla famiglia italiana, 241 20| del Pontefice; né mai si diano posa finché a Noi, in realtà 242 10| sapienza cristiana, per quanto dicano di fare il contrario, traggono 243 8 | disonore ed infamia, vanno dicendo che la Chiesa è avversa 244 13| dell’Italia. In materia dichiarammo altrove il Nostro pensiero: " 245 27| Enciclica Aeterni Patris diede le norme per un ottimo andamento 246 | dietro 247 | Difatti 248 15| cattolici una coraggiosa gara di difendere pubblicamente la Chiesa 249 23| civili, vengano efficacemente difese da valenti scrittori con 250 22| confutino gli errori e i difetti, ma in modo che la critica 251 10| fondamenti, ne consegue che, per difetto di efficace sanzione, ogni 252 9 | religione cattolica supera ogni differenza di luoghi e di tempi per 253 28| leggi è reso impossibile o difficilissimo procacciarsi tali mezzi. 254 12| vera carità di patria, non diffiderebbero certo della Chiesa, né per 255 9 | civili, dappertutto e sempre, diffonde ampiamente i suoi tesori 256 21| moltissimo che si vada largamente diffondendo la buona stampa. Coloro 257 21| che non si risparmino di diffondere ovunque. È necessario dunque 258 25| essendo oggi grande e molto diffusa la corruzione dei costumi, 259 8 | e ai Sommi Pontefici, se diffuse presso tutte le genti la 260 29| suoi benefici in modo che, dileguata ogni ombra di pericoli, 261 26| necessario disporre una lunga e diligente preparazione, dato che nessuno 262 9 | ostacolo alla sua virtù o a diminuirne la libertà. Infatti, quella 263 10| ogni regola del vivere dipenda dalla volontà e dall’arbitrio 264 13| sia provveduto, come ogni diritto richiede, alla dignità della 265 23| nostri si presenta qualche disagio, se devono correre qualche 266 10| trascinata negli errori, non discerne il vero, e con tutta facilità 267 21| scrupolosamente il più prudente discernimento sulle cose da leggere. Inoltre 268 8 | liberate dalle più funeste discordie. Anzi, nei peggiori frangenti 269 22| esprimano con piano e chiaro discorso, in modo che la moltitudine 270 24| preparatissimi e perseveranti nelle discussioni, i quali traggono accortamente 271 8 | Molti, con loro disonore ed infamia, vanno dicendo 272 10| alla licenza tien dietro il disordine, che è il più grande e micidiale 273 24| saranno un giorno partecipi e dispensatori dei sacri doni. Gravi ragioni, 274 26| tali compiti è necessario disporre una lunga e diligente preparazione, 275 27| giorno il progresso mette a disposizione in materia, operate, Venerabili 276 10| materialismo. Nell’ordine pratico, disprezzano la norma eterna ed immutabile 277 28| in condizioni non molto dissimili, si vedono in Francia, nel 278 4 | e corifei non celano né dissimulano affatto le loro mire, già 279 6 | intero corpo della Chiesa, e distruggere, se fosse possibile, la 280 28| aveva risparmiato, è stato distrutto dalla procella dei nostri 281 6 | città del mondo cristiano, è divenuta campo aperto a tutti i nemici 282 21| dignità che la sua grandezza divina e la pubblica utilità delle 283 29| loro, in auspicio delle divine consolazioni e a testimonianza 284 11| lunghi secoli degli immensi e divini benefici che derivano dal 285 24| tuttavia quest’età nostra ne domanda ancora di più e assai maggiori. 286 7 | grande, con la sua virtù domò le cieche ed avventate passioni 287 24| e dispensatori dei sacri doni. Gravi ragioni, comuni a 288 27| ammaestramenti convenga dotare abbondantemente i giovani 289 24| tempi nostri; vuole una dottrina non volgare né mediocre, 290 24| opera e zelo nell’educare a dovere tutta la gioventù in genere, 291 23| lo richiedesse, essa non dovesse aspettarsi da loro alcun 292 23| ingegno; quanto più uno è dovizioso, tanto più con le sue facoltà 293 6 | sede. Non è certamente da dubitare che la Chiesa esca alla 294 28| ma anche dei posteri. Né dubitiamo che il popolo italiano, 295 | ebbe 296 10| non fu funestata da tanti eccessi, lo si deve prima di tutto 297 10| avessero potuto consumare tanti eccidi e, irridendo al nome di 298 10| violentemente gli animi ed eccitare le più perniciose passioni. 299 5 | cattolico; esclusa l’autorità ecclesiastica dall’insegnamento della 300 24| porre ogni opera e zelo nell’educare a dovere tutta la gioventù 301 27| possibilità affinché la gioventù educata alle cose sacre non solo 302 26| ed avranno ricavato dall’educazione tanto frutto da sembrare 303 10| scaturiscano gli stessi effetti; ed essendo i semi ugualmente 304 10| consegue che, per difetto di efficace sanzione, ogni regola del 305 23| sacre sia civili, vengano efficacemente difese da valenti scrittori 306 10| In verità, eliminati tanti e così grandi beni, 307 26| Oltre a questo, le leggi emanate a danno della Chiesa hanno 308 10| trionfare la licenza delle empie massime che abbiamo ricordato. 309 27| discipline, poi, la Nostra Enciclica Aeterni Patris diede le 310 8 | respinse invitta le aggressioni enormi dei Turchi, e in molte cose 311 11| cade su di essa, se produce erbe utili a quanti la coltivano, 312 5 | costanti nella religione ereditata dagli avi, ristretta ora 313 6 | templi al servizio dell’eresia. Anzi, pare che addirittura 314 6 | da dubitare che la Chiesa esca alla fine vittoriosa dagli 315 5 | fuori del rito cattolico; esclusa l’autorità ecclesiastica 316 27| con gli studi critici ed esegetici della sacra Bibbia.~ 317 17| incitate i lenti, con l’esempio e l’autorità Vostra rincuorate 318 18| conservare ed avvalorare gli esercizi della fede cristiana e delle 319 28| questo proposito i tempi esigono che gl’italiani si sforzino 320 23| successo incerto ed assai esiguo. In tutte tali cose, se 321 14| col più vivo calore Vi esortiamo, Venerabili Fratelli, a 322 16| conosciuti i bisogni per esperienza, nulla sarebbe più dannoso 323 2 | pericoli a cui la vediamo esposta.~ 324 29| Nelle cose che abbiamo esposto troviamo invero una non 325 22| alle persone; infine, si esprimano con piano e chiaro discorso, 326 | essendovi 327 10| lume celestiale della fede: estinto il quale la mente umana 328 24| storia. Infatti si debbono estirpare numerosi errori che mirano 329 10| grandi beni, subentrano estremi mali, in quanto quegli stessi 330 21| quotidiani. Soprattutto poi siano evidenziati i grandissimi benefici recati 331 21| religione cattolica; si faccia comprendere come la sua 332 | facciano 333 10| discerne il vero, e con tutta facilità cade alla fine nell’abbietto 334 15| per ingannare tanto più facilmente gli incauti, molto spesso 335 23| dovizioso, tanto più con le sue facoltà e con i suoi averi li sostenga. 336 21| e di tumulti; coprono o falsano la verità; scagliano quotidianamente 337 19| religiose, e per istruire i fanciulli della gente più povera, 338 | fanno 339 | farà 340 | farle 341 16| e meno resistente alla fatica, sia che gli animi fossero 342 | fatta 343 21| trattiene. Sostengono come ben fatto tutto ciò che in questi 344 29| Immacolata, gran Madre di Dio, fautrice e ausiliatrice dei buoni 345 23| positivi risultati, cerchino di favorire con la propria liberalità 346 5 | in ogni tempo si tennero fedeli e costanti nella religione 347 8 | Pontefice sia contrario alla felicità e alla grandezza del nome 348 19| curare l’osservanza delle feste religiose, e per istruire 349 24| discipline, ma anche le filosofiche, e sia ricca di cognizioni 350 10| percosse un tempo grandissime e fiorentissime nazioni. Infatti è giocoforza 351 18| moltiplichino ovunque e fioriscano per operosità, per numero 352 24| sia ricca di cognizioni di fisica e di storia. Infatti si 353 10| vendicatore. Tolti questi fondamenti, ne consegue che, per difetto 354 24| mirano a sovvertire ogni fondamento della rivelazione cristiana; 355 7 | necessariamente privata di una fonte di vantaggi supremi. Infatti, 356 24| essere, Venerabili Fratelli, formare come si conviene idonei 357 26| tanto frutto da sembrare non formati, ma quasi nati con quelle 358 | forse 359 16| inferiori di numero, più forti di scaltrezza e di mezzi, 360 25| possedere in questo tempo una fortissima virtù, che possa essere 361 29| individui come l’andamento e la fortuna delle nazioni. Per la qual 362 28| dissimili, si vedono in Francia, nel Belgio e altrove: esempi 363 8 | discordie. Anzi, nei peggiori frangenti più volte le cose pubbliche 364 28| darà ad imitare gli esempi fraterni.~ 365 21| Chiesa: ciò con scritti molto frequenti, e se possibile quotidiani. 366 10| Italia fino ad ora non fu funestata da tanti eccessi, lo si 367 8 | così liberate dalle più funeste discordie. Anzi, nei peggiori 368 3 | pubbliche è grandemente funesto al benessere della religione. 369 1 | Quantunque Noi, in funzione dell’autorità e della grandezza 370 11| maledizione: sarà infine arsa dal fuoco!"~ 371 | fuori 372 10| uomini, per malvagità e furibonda violenza, avessero potuto 373 21| sediziosi e funesti, i cui furiosi assalti né le leggi raffrenano, 374 15| cattolici una coraggiosa gara di difendere pubblicamente 375 15| sia necessario custodirla gelosamente. E poiché i nemici e i contestatori 376 23| religione. Certamente la Chiesa generò ed allevò i figli non a 377 28| religione cattolica con la generosità e con la munificenza. Vero 378 19| istruire i fanciulli della gente più povera, e molte altre 379 | giammai 380 10| fiorentissime nazioni. Infatti è giocoforza che dagli stessi principi 381 21| colluvie di libri, quindi giornali sediziosi e funesti, i cui 382 13| della Chiesa, tanto meno giova alla prosperità dell’Italia. 383 22| vedano di stabilire con giudizio sicuro ciò che torna più 384 28| avvedutezza e parsimonia era giunta a tal punto che non le era 385 29| il suo santissimo Sposo Giuseppe, custode e patrono delle 386 27| i Seminari dei chierici giustamente richiedono la maggiore e 387 7 | diritti e la tutela della giustizia; se per ogni dove, compagna 388 | gl’ 389 8 | tutte le genti la propria gloria, se non soggiacque ai ripetuti 390 8 | scienze. Né ultima fra le glorie dei Romani Pontefici è l’ 391 13| potranno giammai prosperare, né godere stabile tranquillità, finché 392 11| beato Pietro, e di aver goduto per lunghi secoli degli 393 20| molestia e difficoltà nel governo della Chiesa, per quanto 394 10| irridendo al nome di libertà, gozzovigliare fra le stragi e gli incendi. 395 21| innalzata nella società a quel grado di dignità che la sua grandezza 396 10| furono percosse un tempo grandissime e fiorentissime nazioni. 397 21| poi siano evidenziati i grandissimi benefici recati ad ogni 398 14| ed essendo turbati per il grave rischio che corrono i popoli 399 5 | Romano Pontefice è stretto da gravissime difficoltà. Infatti, spogliato 400 3 | senza dubbio oggi sono gravissimi, poiché lo stato medesimo 401 16| avessero compreso abbastanza la gravità dei pericoli. Ma ora, conosciuti 402 26| necessario che coloro che per grazia di Dio vengono iniziati 403 21| rigore indurre il popolo a guardarsene il più possibile, e ad usare 404 3 | il popolo che stesse in guardia, e che ognuno ben comprendesse 405 10| essendo i semi ugualmente guasti, non possano produrre che 406 4 | Venerabili Fratelli, il guasto e le rovine già recate sia 407 7 | per ogni dove, compagna e guida a tutto ciò che è onesto, 408 24| formare come si conviene idonei ministri di Dio. Infatti, 409 27| cose che non conviene siano ignorate, tanto più che uomini empi 410 21| istituisca qualche strumento che illustri pubblicamente quali e quanti 411 11| popoli ingrati: "Una terra imbevuta dalla pioggia che spesso 412 28| suoi maggiori, e si darà ad imitare gli esempi fraterni.~ 413 29| in soccorso Maria Vergine Immacolata, gran Madre di Dio, fautrice 414 11| per lunghi secoli degli immensi e divini benefici che derivano 415 8 | città di tanti monumenti immortali di arti e di scienze. Né 416 29| con affetto nel Signore impartiamo l’Apostolica Benedizione.~ 417 23| senza il quale il loro impegno non avrà alcun successo, 418 2 | necessario che continuamente s’impieghi tutto il Nostro zelo, quanto 419 20| Siccome importa sommamente alla società 420 28| improvvide leggi è reso impossibile o difficilissimo procacciarsi 421 5 | pubbliche istituzioni quella impronta e quel carattere cristiano 422 28| buoni studi: tuttavia per improvvide leggi è reso impossibile 423 15| tanto più facilmente gli incauti, molto spesso mentre scaltramente 424 10| gozzovigliare fra le stragi e gli incendi. Se l’Italia fino ad ora 425 23| successo, od un successo incerto ed assai esiguo. In tutte 426 17| ridestate i neghittosi, incitate i lenti, con l’esempio e 427 12| presenti, sia quelli che incombono per iniziativa di coloro 428 23| di questa, cioè di andare incontro a molestie e fatiche piuttosto 429 17| abbandonarsi in nessun modo alla indifferenza ed all’inerzia, dato che 430 29| meno le volontà dei singoli individui come l’andamento e la fortuna 431 8 | province italiane diverse per indole e per costumi, e l’averle 432 21| tutta severità e rigore indurre il popolo a guardarsene 433 17| alla indifferenza ed all’inerzia, dato che nessuno rimane 434 16| sia che gli animi fossero inesperti delle cose nuove, sia che 435 8 | Molti, con loro disonore ed infamia, vanno dicendo che la Chiesa 436 16| hanno già osato molte cose: inferiori di numero, più forti di 437 15| contestatori del cristianesimo, per ingannare tanto più facilmente gli 438 27| continuo progredire degl’ingegni furono saggiamente e utilmente 439 23| frutti delle lettere e dell’ingegno; quanto più uno è dovizioso, 440 6 | questo luogo: vogliono con un’ingiuria sfrontata sfogare l’odio 441 12| certo della Chiesa, né per ingiusti sospetti si proverebbero 442 11| minacciosamente ai popoli ingrati: "Una terra imbevuta dalla 443 10| aggiungerebbe l’enormità dell’ingratitudine.~ 444 26| per grazia di Dio vengono iniziati agli ordini sacri raddoppino 445 12| quelli che incombono per iniziativa di coloro i quali, operando 446 29| sicurezza. Ma come in tutte le iniziative, così soprattutto in quelle 447 21| di nuovo e sollecitamente innalzata nella società a quel grado 448 5 | autorità ecclesiastica dall’insegnamento della gioventù: non ha fine, 449 6 | arti intendono colpire, insieme con il Capo, l’intero corpo 450 | intanto 451 29| popolo italiano custodiscano intatto il frutto delle loro fatiche, 452 26| animo costante, mortificato, intemerato, ardente di carità, e sempre 453 17| amano il nome cattolico intendano dunque che è tempo di tentare 454 6 | insieme con il Capo, l’intero corpo della Chiesa, e distruggere, 455 8 | Romano Pontificato non fosse intervenuto a salvarle.~ 456 4 | preso posto in Italia e, intimata la guerra a Gesù Cristo, 457 13| Infatti, l’ostilità intrapresa contro la Sede Apostolica, 458 29| ai tardi posteri pura e inviolata la religione cattolica, 459 8 | dei barbari, se respinse invitta le aggressioni enormi dei 460 10| consumare tanti eccidi e, irridendo al nome di libertà, gozzovigliare 461 10| venissero abbattuti, subito irromperebbero in Italia quelle medesime 462 29| in aiuto con le più calde istanze, e supplicarlo che riguardi 463 21| almeno in ogni provincia si istituisca qualche strumento che illustri 464 4 | popoli di ogni cristiana istituzione. Quanto abbia proceduto 465 19| delle feste religiose, e per istruire i fanciulli della gente 466 6 | che portano alla Chiesa, e lanciare da vicino funesti segnali 467 16| perfidia dei malvagi, e lasciare ad essi libero il campo 468 22| sforzino di realizzarlo; non lascino da parte alcuna di quelle 469 19| associazioni dei giovani e dei lavoratori, e quelle che furono costituite 470 20| per un certo necessario legame si congiunge non soltanto 471 26| nessuno può assuefarsi alla leggera e rapidamente a tante cose. 472 21| discernimento sulle cose da leggere. Inoltre occorre contrapporre 473 10| riconoscono Dio quale supremo legislatore e vendicatore. Tolti questi 474 8 | conservò a lungo una giusta e legittima libertà, ed arricchì le 475 28| figli. Ma il suo patrimonio legittimo e sacrosanto, che il turbine 476 | Lei 477 17| i neghittosi, incitate i lenti, con l’esempio e l’autorità 478 23| liberalità i frutti delle lettere e dell’ingegno; quanto più 479 8 | costumi, e l’averle così liberate dalle più funeste discordie. 480 21| una pestifera colluvie di libri, quindi giornali sediziosi 481 7 | tutto ciò che è onesto, lodevole e grande, con la sua virtù 482 12| Iddio tenga lontano tanto terrore. Tutti considerino 483 24| rivelazione cristiana; si deve lottare spesso con avversari preparatissimi 484 16| prudenti invero dei figli della luce, hanno già osato molte cose: 485 10| speculativo essi rigettano il lume celestiale della fede: estinto 486 28| liberalità degli avi. Certamente, luminosi esempi di munificenza, in 487 11| Pietro, e di aver goduto per lunghi secoli degli immensi e divini 488 | lungo 489 9 | supera ogni differenza di luoghi e di tempi per la salvezza 490 5 | né tregua la crudele e luttuosa guerra mossa contro la Sede 491 29| Vergine Immacolata, gran Madre di Dio, fautrice e ausiliatrice 492 10| essendo gli italiani nella maggioranza rimasti costantemente devoti 493 21| violenza di questo grande male che va ogni giorno più largamente 494 11| valore ed è vicina alla maledizione: sarà infine arsa dal fuoco!"~ 495 16| neghittosamente la lunga perfidia dei malvagi, e lasciare ad essi libero 496 10| incredibile che degli uomini, per malvagità e furibonda violenza, avessero 497 29| onnipotente Iddio, nelle cui mani sono non meno le volontà 498 6 | uomini: è tuttavia certo e manifesto che essi con siffatte arti 499 18| Per mantenere ed accrescere questo ravvivato 500 8 | Romani Pontefici è l’aver mantenuto unite, mercé la stessa fede