§
1 | 14
2 1| Con lettera del 25 gennaio 1882 indirizzata a te, Venerabile
3 4| Infine, il 14 dicembre 1887 ordinò che si redigesse
4 4| giorno, cioè del 7 marzo 1888.~
5 | 25
6 | 7
7 6| allontanarci facilmente da questa abitudine di clemenza, tuttavia non
8 7| affinché quel decreto venisse accettato con spirito sincero e pronto
9 4| Ci ha sempre informato accuratamente e con assoluta fedeltà.
10 7| pronto ossequio – come si addice ai figli della Chiesa cattolica –
11 4| tutto ciò che nelle singole adunanze era stato fatto e deliberato,
12 6| comprendere benevolmente e affettuosamente tutti coloro che vediamo
13 3| Effettivamente abbiamo affidato tale compito alla decisione
14 2| carità e della giustizia. Noi aggiungemmo anche che sarebbe stato
15 | agli
16 8| calorosamente affinché tu insista alacremente nella strada iniziata, in
17 4| Antonio Rosmini e che furono allegate al predetto decreto. Questo
18 6| obbedire, né siamo disposti ad allontanarci facilmente da questa abitudine
19 8| arcidiocesi impartiamo con amore l’Apostolica Benedizione.~
20 2| moderare la passione degli animi, affinché la ricerca della
21 4| decreto, che certamente appartiene alla dottrina e fu pubblicato
22 2| Facendo appello alla vostra prudenza e al
23 4| stato da Noi pienamente approvato e confermato con la Nostra
24 5| promulgato senza la Nostra approvazione.~
25 4| con il quale si condannano appunto le quaranta proposizioni
26 8| Fratello, e a tutta la tua arcidiocesi impartiamo con amore l’Apostolica
27 1| Venerabile Fratello, agli Arcivescovi di Torino e Vercelli ed
28 1| All'Arcivescovo di Milano~Con lettera del
29 2| astenessero dal trattare tali argomenti; in ragione dei propri compiti,
30 4| stato fatto e deliberato, l’Assessore dello stesso Sacro Consiglio,
31 4| pubblicato come una cosa sola assieme alle proposizioni, era stato
32 4| informato accuratamente e con assoluta fedeltà. Infine, il 14 dicembre
33 2| giornalisti cattolici si astenessero dal trattare tali argomenti;
34 8| offesa in questa vicenda. Auspice del favore divino, e quale
35 4| confermato con la Nostra autorità. Tuttavia, per particolari
36 | avevamo
37 | avevano
38 | avremmo
39 1| dei pericoli che vedevamo avvicinarsi minacciosi a causa di gravi
40 8| impartiamo con amore l’Apostolica Benedizione.~
41 8| pegno della Nostra paterna benevolenza, a te, Venerabile Fratello,
42 6| anche soliti comprendere benevolmente e affettuosamente tutti
43 8| Pertanto ti esortiamo più calorosamente affinché tu insista alacremente
44 6| sospetti. Ora, Noi siamo per carattere e per dovere propensi alla
45 2| non tornasse a danno della carità e della giustizia. Noi aggiungemmo
46 2| vigilava con sollecitudine sui casi più importanti, particolarmente
47 2| soprattutto i giornalisti cattolici si astenessero dal trattare
48 2| quale è giusto che ogni cattolico trovi conforto.~
49 1| avvicinarsi minacciosi a causa di gravi dispute sorte in
50 7| si addice ai figli della Chiesa cattolica – da tutto il
51 | cioè
52 7| cattolica – da tutto il tuo Clero e da tutti i tuoi fedeli,
53 2| argomenti; in ragione dei propri compiti, questa Sede Apostolica
54 6| rimproverare severamente il comportamento di taluni, ingiurioso per
55 6| clemenza; siamo anche soliti comprendere benevolmente e affettuosamente
56 4| Post obitum con il quale si condannano appunto le quaranta proposizioni
57 4| Noi pienamente approvato e confermato con la Nostra autorità.
58 7| risultato non sia stato conforme al tuo zelo, come avremmo
59 2| che ogni cattolico trovi conforto.~
60 6| certamente un ingegnoso pretesto congiunto senza ragione ad ingiusti
61 7| Noi conosciamo perfettamente, Venerabile
62 3| la Presidenza di questo Consesso è tenuta dallo stesso Pontefice.~
63 5| iscritto, di sostenere e di convincere, a proposito del decreto
64 4| richiedeva. Senza dubbio, nel corso delle numerose riunioni
65 | cosa
66 5| doveroso informarti di queste cose, in quanto non mancano coloro
67 | così
68 3| richieste di numerosi uomini di cultura, anche dell’ordine dei Vescovi,
69 | dalle
70 | dallo
71 2| della verità non tornasse a danno della carità e della giustizia.
72 3| affidato tale compito alla decisione dei venerabili Nostri Fratelli
73 | degli
74 4| adunanze era stato fatto e deliberato, l’Assessore dello stesso
75 | dello
76 4| venisse promulgato prima di un determinato giorno, cioè del 7 marzo
77 4| assoluta fedeltà. Infine, il 14 dicembre 1887 ordinò che si redigesse
78 2| prudenza e al vostro zelo, dicemmo che nulla doveva essere
79 6| pronti ad obbedire, né siamo disposti ad allontanarci facilmente
80 1| minacciosi a causa di gravi dispute sorte in codeste province,
81 1| voi di taluni elementi di dissenso e dei pericoli che vedevamo
82 6| proposito di questo episodio, distinguono e separano il sacro Consiglio
83 8| vicenda. Auspice del favore divino, e quale pegno della Nostra
84 4| certamente appartiene alla dottrina e fu pubblicato come una
85 1| giornalisti, a proposito delle dottrine filosofico-teologiche di
86 6| siamo per carattere e per dovere propensi alla clemenza;
87 5| Fratello, abbiamo ritenuto doveroso informarti di queste cose,
88 2| zelo, dicemmo che nulla doveva essere omesso di quanto
89 4| del caso richiedeva. Senza dubbio, nel corso delle numerose
90 3| scritti di Antonio Rosmini. Effettivamente abbiamo affidato tale compito
91 1| trattare con voi di taluni elementi di dissenso e dei pericoli
92 6| Pontefice: in tale caso emerge certamente un ingegnoso
93 6| persone, a proposito di questo episodio, distinguono e separano
94 | erano
95 8| Pertanto ti esortiamo più calorosamente affinché
96 2| dicemmo che nulla doveva essere omesso di quanto poteva
97 | Facendo
98 | faceva
99 6| disposti ad allontanarci facilmente da questa abitudine di clemenza,
100 4| singole adunanze era stato fatto e deliberato, l’Assessore
101 8| questa vicenda. Auspice del favore divino, e quale pegno della
102 7| Clero e da tutti i tuoi fedeli, spiacente tuttavia che
103 4| accuratamente e con assoluta fedeltà. Infine, il 14 dicembre
104 7| ossequio – come si addice ai figli della Chiesa cattolica –
105 1| proposito delle dottrine filosofico-teologiche di Antonio Rosmini.~
106 4| preoccuparono di esaminare a fondo e di valutare con lunga
107 1| province, abbiamo ritenuto fosse compito del Nostro ufficio
108 | fra
109 3| decisione dei venerabili Nostri Fratelli Cardinali preposti alla
110 | fu
111 | furono
112 1| Milano~Con lettera del 25 gennaio 1882 indirizzata a te, Venerabile
113 4| prima di un determinato giorno, cioè del 7 marzo 1888.~
114 3| pregato di esaminare e di giudicare gli scritti di Antonio Rosmini.
115 2| danno della carità e della giustizia. Noi aggiungemmo anche che
116 2| riflessione nella quale è giusto che ogni cattolico trovi
117 | gli
118 | gran
119 1| avvicinarsi minacciosi a causa di gravi dispute sorte in codeste
120 4| maturità di giudizio che la gravità del caso richiedeva. Senza
121 | ha
122 | hanno
123 8| tutta la tua arcidiocesi impartiamo con amore l’Apostolica Benedizione.~
124 7| Fratello, il tuo rilevante impegno affinché quel decreto venisse
125 2| sollecitudine sui casi più importanti, particolarmente su quelli
126 5| decreto al quale ci si può impunemente sottrarre, in quanto redatto
127 1| lettera del 25 gennaio 1882 indirizzata a te, Venerabile Fratello,
128 4| e con assoluta fedeltà. Infine, il 14 dicembre 1887 ordinò
129 5| abbiamo ritenuto doveroso informarti di queste cose, in quanto
130 4| avevamo ordinato, Ci ha sempre informato accuratamente e con assoluta
131 6| caso emerge certamente un ingegnoso pretesto congiunto senza
132 6| comportamento di taluni, ingiurioso per Noi stessi e per la
133 6| congiunto senza ragione ad ingiusti sospetti. Ora, Noi siamo
134 8| alacremente nella strada iniziata, in modo da rimuovere con
135 5| quanto redatto a Nostra insaputa e parimenti presentato e
136 8| calorosamente affinché tu insista alacremente nella strada
137 2| riferiscono alla santità e all’integrità della verità cattolica,
138 5| sforzano, verbalmente o per iscritto, di sostenere e di convincere,
139 | loro
140 4| fondo e di valutare con lunga riflessione tutte le proposizioni
141 5| queste cose, in quanto non mancano coloro che si sforzano,
142 4| determinato giorno, cioè del 7 marzo 1888.~
143 8| da rimuovere con tutti i mezzi qualsiasi motivo di offesa
144 1| All'Arcivescovo di Milano~Con lettera del 25 gennaio
145 1| che vedevamo avvicinarsi minacciosi a causa di gravi dispute
146 2| servire in qualche modo per moderare la passione degli animi,
147 8| tutti i mezzi qualsiasi motivo di offesa in questa vicenda.
148 | né
149 | nel
150 | nelle
151 | nulla
152 4| dubbio, nel corso delle numerose riunioni svoltesi, si preoccuparono
153 3| alle ripetute richieste di numerosi uomini di cultura, anche
154 | o
155 6| coloro che vediamo pronti ad obbedire, né siamo disposti ad allontanarci
156 8| mezzi qualsiasi motivo di offesa in questa vicenda. Auspice
157 | ogni
158 | Oltre
159 2| che nulla doveva essere omesso di quanto poteva servire
160 4| tratte in gran parte dalle opere postume di Antonio Rosmini
161 2| anche che sarebbe stato più opportuno che soprattutto i giornalisti
162 6| ragione ad ingiusti sospetti. Ora, Noi siamo per carattere
163 4| per particolari ragioni ordinammo che non venisse promulgato
164 4| Consiglio, così come avevamo ordinato, Ci ha sempre informato
165 3| uomini di cultura, anche dell’ordine dei Vescovi, che Ci avevano
166 4| Nostra volontà ed ai Nostri ordini con quella prudenza e con
167 4| Infine, il 14 dicembre 1887 ordinò che si redigesse il decreto
168 7| spirito sincero e pronto ossequio – come si addice ai figli
169 4| Questi Cardinali hanno ottemperato alla Nostra volontà ed ai
170 5| redatto a Nostra insaputa e parimenti presentato e promulgato
171 4| proposizioni tratte in gran parte dalle opere postume di Antonio
172 4| autorità. Tuttavia, per particolari ragioni ordinammo che non
173 2| sui casi più importanti, particolarmente su quelli che si riferiscono
174 2| qualche modo per moderare la passione degli animi, affinché la
175 8| quale pegno della Nostra paterna benevolenza, a te, Venerabile
176 8| del favore divino, e quale pegno della Nostra paterna benevolenza,
177 7| Noi conosciamo perfettamente, Venerabile Fratello, il
178 1| elementi di dissenso e dei pericoli che vedevamo avvicinarsi
179 6| Oltre a ciò, le stesse persone, a proposito di questo episodio,
180 | Pertanto
181 4| proposizioni, era stato da Noi pienamente approvato e confermato con
182 | possiamo
183 4| in gran parte dalle opere postume di Antonio Rosmini e che
184 | poteva
185 4| e che furono allegate al predetto decreto. Questo decreto,
186 3| Vescovi, che Ci avevano pregato di esaminare e di giudicare
187 4| numerose riunioni svoltesi, si preoccuparono di esaminare a fondo e di
188 3| Nostri Fratelli Cardinali preposti alla Sacra Romana ed Universale
189 5| Nostra insaputa e parimenti presentato e promulgato senza la Nostra
190 5| Con la presente lettera, Venerabile Fratello,
191 3| Inquisizione: tutti sanno che la Presidenza di questo Consesso è tenuta
192 6| certamente un ingegnoso pretesto congiunto senza ragione
193 | prima
194 1| sorte in codeste province, principalmente fra i giornalisti, a proposito
195 6| tutti coloro che vediamo pronti ad obbedire, né siamo disposti
196 7| accettato con spirito sincero e pronto ossequio – come si addice
197 6| per carattere e per dovere propensi alla clemenza; siamo anche
198 | propri
199 4| appartiene alla dottrina e fu pubblicato come una cosa sola assieme
200 | può
201 | qualche
202 | qualsiasi
203 | quaranta
204 | quel
205 | quelli
206 | queste
207 | Questi
208 4| Tuttavia, per particolari ragioni ordinammo che non venisse
209 5| impunemente sottrarre, in quanto redatto a Nostra insaputa e parimenti
210 4| dicembre 1887 ordinò che si redigesse il decreto Post obitum con
211 2| degli animi, affinché la ricerca della verità non tornasse
212 4| che la gravità del caso richiedeva. Senza dubbio, nel corso
213 3| soddisfare alle ripetute richieste di numerosi uomini di cultura,
214 2| particolarmente su quelli che si riferiscono alla santità e all’integrità
215 7| Venerabile Fratello, il tuo rilevante impegno affinché quel decreto
216 6| tuttavia non possiamo non rimproverare severamente il comportamento
217 8| strada iniziata, in modo da rimuovere con tutti i mezzi qualsiasi
218 3| proposito soddisfare alle ripetute richieste di numerosi uomini
219 7| spiacente tuttavia che il risultato non sia stato conforme al
220 4| nel corso delle numerose riunioni svoltesi, si preoccuparono
221 3| Cardinali preposti alla Sacra Romana ed Universale Inquisizione:
222 3| Cardinali preposti alla Sacra Romana ed Universale Inquisizione:
223 3| Universale Inquisizione: tutti sanno che la Presidenza di questo
224 2| che si riferiscono alla santità e all’integrità della verità
225 | sarebbe
226 3| esaminare e di giudicare gli scritti di Antonio Rosmini. Effettivamente
227 | sempre
228 6| episodio, distinguono e separano il sacro Consiglio dell’
229 2| omesso di quanto poteva servire in qualche modo per moderare
230 6| possiamo non rimproverare severamente il comportamento di taluni,
231 5| non mancano coloro che si sforzano, verbalmente o per iscritto,
232 | sia
233 7| venisse accettato con spirito sincero e pronto ossequio – come
234 4| di tutto ciò che nelle singole adunanze era stato fatto
235 3| Era anche Nostro proposito soddisfare alle ripetute richieste
236 4| pubblicato come una cosa sola assieme alle proposizioni,
237 6| alla clemenza; siamo anche soliti comprendere benevolmente
238 2| Apostolica vigilava con sollecitudine sui casi più importanti,
239 | soprattutto
240 1| a causa di gravi dispute sorte in codeste province, principalmente
241 6| senza ragione ad ingiusti sospetti. Ora, Noi siamo per carattere
242 5| verbalmente o per iscritto, di sostenere e di convincere, a proposito
243 4| proposizioni che erano state sottoposte al loro giudizio. Per la
244 5| quale ci si può impunemente sottrarre, in quanto redatto a Nostra
245 7| da tutti i tuoi fedeli, spiacente tuttavia che il risultato
246 7| decreto venisse accettato con spirito sincero e pronto ossequio –
247 | state
248 | stesse
249 | stessi
250 8| insista alacremente nella strada iniziata, in modo da rimuovere
251 | su
252 | sui
253 6| Consiglio dell’Inquisizione dal supremo Pontefice: in tale caso
254 4| delle numerose riunioni svoltesi, si preoccuparono di esaminare
255 | tali
256 3| Presidenza di questo Consesso è tenuta dallo stesso Pontefice.~
257 | ti
258 1| Fratello, agli Arcivescovi di Torino e Vercelli ed ai Vescovi
259 2| ricerca della verità non tornasse a danno della carità e della
260 5| decreto Post obitum, che si tratta di un decreto al quale ci
261 4| le quaranta proposizioni tratte in gran parte dalle opere
262 2| giusto che ogni cattolico trovi conforto.~
263 | tu
264 | tua
265 | tuoi
266 | tutta
267 | tutte
268 1| fosse compito del Nostro ufficio trattare con voi di taluni
269 | una
270 3| preposti alla Sacra Romana ed Universale Inquisizione: tutti sanno
271 3| ripetute richieste di numerosi uomini di cultura, anche dell’ordine
272 4| di esaminare a fondo e di valutare con lunga riflessione tutte
273 1| dissenso e dei pericoli che vedevamo avvicinarsi minacciosi a
274 6| affettuosamente tutti coloro che vediamo pronti ad obbedire, né siamo
275 3| compito alla decisione dei venerabili Nostri Fratelli Cardinali
276 5| coloro che si sforzano, verbalmente o per iscritto, di sostenere
277 1| Arcivescovi di Torino e Vercelli ed ai Vescovi di codeste
278 8| motivo di offesa in questa vicenda. Auspice del favore divino,
279 2| questa Sede Apostolica vigilava con sollecitudine sui casi
280 | voi
281 4| ottemperato alla Nostra volontà ed ai Nostri ordini con
282 | voluto
283 | vostra
284 | vostro
|