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Leone XIII
Au milieu des sollicitudes

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


12-illi | illim-scora | scoss-xxiii

     §
1 | 12 2 | 15 3 | 17 4 | 2 5 | 33 6 | 53 7 | 7 8 | 8 9 | abbiano 10 9 | venuta ad aggiungere un’abbondante sorgente di nuove energie; 11 40| Venerabili Fratelli, in modo abbreviato ma netto, se non tutti, 12 12| Gesù di Galilea"(Tantum abest, ut poenitentiam egeritis, 13 12| inviato da Gerusalemme uomini abilmente scelti per annunciare che 14 28| Dio solo può misurare l’abisso di mali in cui piomberebbe, 15 26| adoperò a mantenere relazioni abituali con tutti i regimi politici? 16 33| violenti vorrebbero la sua abolizione per lasciare allo Stato 17 19| depositari del potere ne abusavano contro di essa, privandosi 18 29| mezzi legali ed onesti, tali abusi progressivi della legislazione. 19 31| l’ateo per un deplorevole abuso della sua ragione e più 20 35| impongono ad ogni uomo non accecato dalla violenza delle passioni. 21 16| riuscire a ciò, già l’abbiamo accennato, è necessaria una grande 22 12| Eum a mortuis resurrexisse accepistis, et etiam... eximiis delectis 23 19| hoc enim bonum est, et acceptum coram Salvatore nostro Deo. — 24 19| individui sono tenuti ad accettare questi governi e a nulla 25 25| potrebbero coscienziosamente accettarla". — Ecco soprattutto ciò 26 23| potere sono costituiti, l’accettarli non solamente è permesso, 27 33| religione cattolica non si accordano essi stessi fra loro. — 28 3 | tutte le classi sociali sono accorsi dalla Francia fino a Noi, 29 11| calunnia astutamente sparsa per accreditare contro i Cattolici e contro 30 32| nessun uomo imparziale potrà accusare i cattolici Francesi se, 31 11| del Redentore? Sì, veniva accusato di agire per mire politiche, 32 14| o il martirio. Le stesse accuse e gli stessi rigori si rinnovellarono 33 10| divisione di partiti: l’una accuserebbe una viltà indegna del Cristiano, 34 30| autem dicebat: Producite aciem, ite contra illam gentem, 35 19| postulationes, gratiarum actiones, pro omnibus hominibus, 36 17| come quella che meglio si adatta al carattere ed ai costumi 37 33| allo Stato il dovere di adempiere verso la Chiesa l’impegno 38 9 | cotanto gloriose. E anche adesso la sua Fede non continua 39 11| trovato quest’uomo che si adoperava a sconvolgere il nostro 40 26| meglio della Chiesa, che si adoperò a mantenere relazioni abituali 41 11| dapprincipio contro la persona adorabile del Redentore? Sì, veniva 42 17| stesse: si può parimenti affermare in tutta verità che ciascuna 43 42| Intanto, come pegno del Nostro affetto, impartiamo a voi, Venerabili 44 | affinché 45 40| possibile, i mali da cui è afflitta la Francia, e per rialzare 46 4 | pregio, tutti ognora più l’affrettano coi loro voti. E Noi che 47 19| quietam et tranquillam vitam agamus, in omni pietate et castitate; 48 26| Sarebbe agevole cosa provare colla storia 49 25| origine ai dissensi e li ha aggravati. — Si sarebbero evitate 50 28| persistenza, il male si aggravò, e non è a stupire che i 51 5 | poco al di sopra di una aggregazione di esseri senza ragione, 52 11| Sì, veniva accusato di agire per mire politiche, quando 53 30| veniebatur ad causam Christi non agnoscebant nisi illum qui in coelis 54 30| grande Vescovo d’Ippona, Sant’Agostino, metteva in perfetta luce 55 7 | cittadini sono tenuti ad allearsi per mantenere alla nazione 56 11| colla Sua predicazione ed alleviava le sofferenze corporali 57 16| principalmente intendiamo alludere alle divergenze politiche 58 19| della più vera e della più alta nozione sulla sovranità 59 5 | uomini di buon senso ed altamente proclamata dalla storia 60 14| forzatamente posti in questa alternativa: o l’apostasia o il martirio. 61 4 | pacificazione tutti comprendono l’alto pregio, tutti ognora più 62 9 | oserebbe, qualunque siano d’altronde le sue convinzioni, rinunciare 63 4 | opportuno, anzi necessario, di alzare nuovamente la voce per esortare 64 41| grande causa di Cristo che ama i Franchi.~ 65 2 | compresi, come esprimere le amarezze che Ci inondano e le apprensioni 66 19| Cristiani: "Onorate tutti, amate la fratellanza, temete Dio, 67 18| contingenza determinato dall’ambiente in cui si produce la loro 68 11| interessi religiosi che l’ambizione di procurare alla Chiesa 69 42| quest’opera pacificatrice. Amiamo anzi sperare che quelli, 70 11| rendi la libertà, tu non sei amico di Cesare: perché chiunque 71 11| Si hunc dimittis, non es amicus Cæsaris; omnis enim qui 72 5 | partenza una verità notoria, ammessa da tutti gli uomini di buon 73 9 | le opere di carità; la si ammira partire per Paesi lontani 74 3 | esortati a raddoppiare d’amore e di sforzi nella difesa 75 11| E qui, prima di andar più lungi, Ci occorre segnalare 76 42| Chiesa e per la Patria, onde andate segnalati, arrecherete un 77 13| pagani, nella loro credulità, andavano a gara qualificando i primi 78 25| Repubblica, osservasi, è animata da sentimenti così anticristiani, 79 14| gelosi del loro potere e animati ad intenzioni malevole contro 80 41| faciliterà la pacificazione degli animi e per essa l’unione perfetta 81 1 | riguardo tutto il fondo dell’animo Nostro. Fu precisamente 82 2 | Francia il Cristianesimo, e l’animosità che mettono a raggiungere 83 9 | della Francia, tracciò negli annali del genere umano pagine 84 31| detto ad onore dell’umanità, annientarvi la coscienza dei diritti 85 12| uomini abilmente scelti per annunciare che una eresia ed una setta 86 6 | cui privilegio è di unire anteriormente ad ogni altro vincolo, l’ 87 11| risuscitare una calunnia ben antica, poiché la sua invenzione 88 15| Cristianesimo, mezzi in fondo antichissimi, appena modificati nella 89 25| animata da sentimenti così anticristiani, che gli uomini onesti, 90 3 | sia a viva voce, abbiamo apertamente detto ai figli Nostri ciò 91 13| imperatori"(Tertull. in Apolog.; — Minutius Felix, in Octavio).~ 92 14| questa alternativa: o l’apostasia o il martirio. Le stesse 93 19| prescrizioni che il Principe degli Apostoli, frammezzo alle persecuzioni 94 42| Francia, la Benedizione Apostolica.~ 95 14| per fornire allo Stato apparenze di diritto nelle sue persecuzioni 96 8 | poiché hanno la fortuna di appartenere alla vera Religione. Se, 97 11| poiché la sua invenzione appartiene ai primi nemici del Cristianesimo. 98 42| corrispondere docilmente al Nostro appello! Voi, Venerabili Fratelli, 99 14| colla loro bella condotta si applicarono a dimostrare tutto ciò che 100 18| buona per sé e può essere applicata al governo dei popoli, nel 101 19| privandosi così del più potente appoggio dato alla loro autorità 102 2 | amarezze che Ci inondano e le apprensioni che Ci assediano?~ 103 12| pentirvi, dopo che avete appresa la sua risurrezione dai 104 42| sono al potere, vorranno apprezzare le Nostre parole, che mirano 105 33| ma unicamente perché esso approfitti delle concessioni fatte 106 30| Ed è ciò appunto, che il grande Vescovo d’ 107 10| dell’oro, né la forza delle armi potrebbero salvarlo dalla 108 33| facilitato in Francia l’armonia fra il governo della Chiesa 109 26| ciò che spesso le hanno arrecato di consolazioni e di dolori 110 42| onde andate segnalati, arrecherete un potente soccorso a quest’ 111 2 | e le apprensioni che Ci assediano?~ 112 33| astuzia, vogliono, o almeno assicurano di voler la conservazione 113 10| sollecitudine deve essere di assicurarne la conservazione; e ciò 114 18| Questa forma nasce dall’assieme delle circostanze storiche 115 30| tal signore temporale si assoggettavano" (Aliquando... potestates 116 38| anzi più, è l’indifferenza assoluta del Potere riguardo agli 117 21| governi, qualunque forma assumano; poiché nell’ipotesi, di 118 33| talento separare gli impegni assunti dalle concessioni ottenute, 119 17| poteri politici, essa fa astrazione dalle forme che li differenziano 120 11| occorre segnalare una calunnia astutamente sparsa per accreditare contro 121 33| contrario, con maggiore astuzia, vogliono, o almeno assicurano 122 7 | bisogno, se mai una scuola atea, in dispetto delle proteste 123 31| principi. Ma in fondo, l’ateismo è un errore così mostruoso 124 31| Ben lo sappiamo, l’ateo per un deplorevole abuso 125 33| dunque che come una catena atta a vincolare la libertà della 126 10| e ciò con tanto maggior attaccamento quanto più frammezzo a essi 127 2 | funeste di questi colpevoli attentati che cospirano alla rovina 128 1 | incessantemente Ci tenne attenti a seguire collo sguardo 129 1 | Pontificato, Ci piacque attestare la Nostra affezione per 130 28| da parecchi anni, diversi atti importanti della legislazione 131 5 | materiale, ma soprattutto di attingervi il beneficio del loro perfezionamento 132 23| più che la insurrezione attizza l’odio fra i cittadini, 133 6 | entra come elemento in ogni atto umano, suppone necessariamente 134 | attraverso 135 13| Col diffamare sì audacemente il Cristianesimo, i suoi 136 | autem 137 12| dichiarato innocente. E gli autori di queste menzogne, o d’ 138 36| principio della separazione, né autorizzare a difenderlo, rendono però 139 | aver 140 | avrà 141 | avranno 142 | avrebbe 143 33| parte della Santa Sede, gli avversari della religione cattolica 144 13| propagazione un formidabile avversario, l’Impero romano. La calunnia 145 8 | base alla moralità delle azioni umane ed all’esistenza di 146 29| terreno sul quale, messo da banda ogni dissenso politico, 147 16| ottenerla è indispensabile bandire ogni preoccupazione capace 148 5 | basta a mantenere su solide basi la pace di una nazione. 149 5 | vincolo sociale; che essa sola basta a mantenere su solide basi 150 14| invano i Cristiani colla loro bella condotta si applicarono 151 | benché 152 42| Cattolici di Francia, la Benedizione Apostolica.~ 153 9 | rinomanza della Francia ed i benefici della Religione Cattolica. 154 5 | soprattutto di attingervi il beneficio del loro perfezionamento 155 5 | mezzo di provvedere al loro benessere materiale, ma soprattutto 156 15| sempre Gesù Cristo posto a bersaglio delle contraddizioni del 157 33| di questo patto solenne e bilaterale, sempre fedelmente osservato 158 | bisogna 159 30| Aliquando... potestates bonæ sunt et timent Deum, aliquando 160 19| pietate et castitate; hoc enim bonum est, et acceptum coram Salvatore 161 15| stette a cuore richiamare in brevi tratti questo passato, perché 162 | buon 163 7 | storia, si sforzasse di cacciar Dio dalla società, sicura 164 11| Non habemus regem nisi CæsaremJoan. XIX, 12-15 — ).~ 165 11| dimittis, non es amicus Cæsaris; omnis enim qui se regem 166 2 | compimento del loro disegno calpestando le più elementari nozioni 167 12| Furono queste minacciose calunnie che strapparono a Pilato 168 23| può gettare la nazione nel caos dell’anarchia. E questo 169 16| bandire ogni preoccupazione capace di menomarne la forze e 170 5 | perfezionamento morale. In caso contrario la società si 171 19| tranquilla in tutta pietà e castità, imperocché è cosa buona 172 19| agamus, in omni pietate et castitate; hoc enim bonum est, et 173 33| resterebbe dunque che come una catena atta a vincolare la libertà 174 27| leggi saranno dunque buone o cattive, secondo che i legislatori 175 27| mente imbevuta di buoni o di cattivi principi, e si lasceranno 176 30| infideli; ubi veniebatur ad causam Christi non agnoscebant 177 19| essere abbastanza meditate le celebri prescrizioni che il Principe 178 | cento 179 | ché 180 5 | altra famiglia più vasta, chiamata la società civile, il loro 181 12| suscitata da un certo seduttore, chiamato Gesù di Galilea"(Tantum 182 16| desideriamo trattare colla chiarezza richiesta dalla gravità 183 3 | della Chiesa, desiderosi di chiederCi lume e consiglio, per esser 184 28| le loro varie ed illustri Chiese, abbiano stimato, ancor 185 | chiunque 186 30| ubi veniebatur ad causam Christi non agnoscebant nisi illum 187 30| iniquus, idolatra; milites christiani servierunt Imperatori infideli; 188 11| dare Cæsari et dicentem se Christum regem esse. — Luc. XXIII, 189 20| sarà nei secoli" (Jesus Christus Peri, et hodie; ipse in 190 30| conoscevano se non Colui che è nei Cieli. Giuliano loro intimava 191 39| comune lascia al menomo cittadino francese, avrà saputo, con 192 3 | rappresentanti di tutte le classi sociali sono accorsi dalla 193 42| Venerabili Fratelli, al vostro clero, e a tutti i Cattolici di 194 30| agnoscebant nisi illum qui in coelis erat. Si quando volebat 195 30| quando volebat ut idolo colerent, ut thurificarent, præponebant 196 | colle 197 | collo 198 2 | conseguenze funeste di questi colpevoli attentati che cospirano 199 9 | sangue, essa propaga d’un colpo stesso la rinomanza della 200 29| unirsi come un sol uomo per combattere, con tutti i mezzi legali 201 3 | derelitta, dovremmo dire più combattuta sulla terra. A più riprese, 202 24| tutti i loro sforzi debbono combinarsi per conservare o rialzare 203 20| tutto ciò che le occorre per compiere la sua missione divina attraverso 204 2 | mettono a raggiungere il compimento del loro disegno calpestando 205 1 | ripensare in Noi stessi il complesso dei fatti, ora tristi, ora 206 10| forse dalla morte. Chi non comprende ora che per tutti i Francesi 207 34| questa separazione; ognuno lo comprenderà da se stesso. Quando lo 208 4 | questa pacificazione tutti comprendono l’alto pregio, tutti ognora 209 29| promulgata, pel bene della comunità, da coloro che hanno ricevuto 210 34| linguaggio sull’altro punto, concernente il principio della separazione 211 40| praticare l’unione e la concordia alfine di guarire, per quanto 212 19| quelle dottrine e sempre condannato quegli uomini che si ribellano 213 20| potere di rinunciare alle condizioni di vera libertà e di sovrana 214 19| elevati in dignità, affinché conduciamo una vita tranquilla in tutta 215 28| riconosciuta e purtroppo confermata dall’evidenza dei fatti. 216 15| pressuram habebitis: sed confidite, ego vici mundum. — Joan. 217 2 | la portata della vasta congiura che alcuni uomini hanno 218 33| due altri punti fra loro connessi, e che, rannodandosi più 219 30| di Gesù Cristo, più non conoscevano se non Colui che è nei Cieli. 220 37| separazione, quanto meglio conoscono le intenzioni dei nemici 221 4 | dissensi politici, alfine di consacrare unicamente le loro forze 222 20| Cristo ha potuto conservare e conserverà sicuramente, fino alla consumazione 223 20| una nazione, non si può considerarla come talmente definitiva 224 17| migliore di queste forme, considerate in se stesse: si può parimenti 225 3 | desiderosi di chiederCi lume e consiglio, per esser certi che frammezzo 226 5 | ragione, la cui vita intera consiste nella soddisfazione degli 227 1 | dei fatti, ora tristi, ora consolanti, che da parecchi anni si 228 3 | Ci sentiamo grandemente consolati allorché vediamo questo 229 42| Quale consolazione al Nostro cuore incoraggiandovi 230 26| spesso le hanno arrecato di consolazioni e di dolori le leggi dei 231 20| conserverà sicuramente, fino alla consumazione dei secoli, la sua forma 232 24| violente e profonde. Un tal contegno è la più sicura e salutare 233 42| incoraggiandovi in questa via e contemplandovi tutti pronti a corrispondere 234 18| rivestono un carattere di contingenza determinato dall’ambiente 235 23| rispetto e d’indipendenza continuerà, finché le esigenze del 236 25| se si fosse saputo tener conto accuratamente della distinzione 237 | contra 238 15| posto a bersaglio delle contraddizioni del mondo, sempre gli stessi 239 11| enim qui se regem facit contradicit Cæsari... Non habemus regem 240 17| costituita l’autorità sociale; conviene aggiungere finalmente che, 241 26| qual pro? Tutti ne sono convinti. E chi mai è in grado di 242 9 | siano d’altronde le sue convinzioni, rinunciare a tali glorie: 243 4 | discordia, ma di pace" (I Cor. XIV, 53), invitiamo colle 244 | coram 245 11| alleviava le sofferenze corporali o spirituali degli infelici 246 42| contemplandovi tutti pronti a corrispondere docilmente al Nostro appello! 247 25| Cattolici non potrebbero coscienziosamente accettarla". — Ecco soprattutto 248 19| cosa buona e gradita al cospetto di Dio nostro Salvatore" ( 249 2 | colpevoli attentati che cospirano alla rovina dei costumi, 250 15| lei con un’applicazione costante ed effettiva e lasciamo 251 9 | direttiva e garanzia di costanza, quella Fede cristiana che 252 5 | inspirazione della natura, per costituirsi membri di un’altra famiglia 253 17| bene comune pel quale è costituita l’autorità sociale; conviene 254 22| riguardato nella sua natura, è costituito e s’impone per provvedere 255 20| bisogno di trasformare la sua costituzione essenziale, essa non ha 256 9 | del genere umano pagine cotanto gloriose. E anche adesso 257 5 | Religione soltanto, può creare il vincolo sociale; che 258 7 | È Dio. Qual è infine il creatore ed il conservatore della 259 21| necessità sociale giustifica la creazione e l’esistenza dei nuovi 260 3 | insegnamenti del Capo dei credenti. E Noi, reciprocamente, 261 8 | Religione. Se, infatti, le credenze religiose furono, sempre 262 4 | Ed anche ora Noi crediamo opportuno, anzi necessario, 263 13| e i pagani, nella loro credulità, andavano a gara qualificando 264 21| parliamo? Succedono talora a crisi violente, troppo spesso 265 10| accuserebbe una viltà indegna del Cristiano, l’altra sarebbe la causa 266 15| sarete oppressi, ma abbiate f cucia, io ho vinto il mondo" ( 267 | cum 268 4 | Lettere le anime rette, i cuori generosi a secondarsi per 269 19| è perciò che la Chiesa, custode della più vera e della più 270 30| temporali. — Enarrat. in Psalm. CXXIX, n. 7. fin.).~ 271 8 | esempio? La Francia stessa lo . A misura che progrediva 272 | dagli 273 | dallo 274 8 | religiose furono, sempre e dappertutto, date come base alla moralità 275 11| venne forse essa formulata dapprincipio contro la persona adorabile 276 8 | furono, sempre e dappertutto, date come base alla moralità 277 17| si oppone, per sé, né ai dati della sana ragione, né alle 278 19| frammezzo alle persecuzioni dava ai primi Cristiani: "Onorate 279 20| talmente definitiva che debba restare immutabile, fosse 280 10| sarebbe la causa di una debolezza disastrosa.~ 281 10| potrebbero salvarlo dalla decadenza morale, forse dalla morte. 282 29| disposizione legislativa decretata da quei poteri stessi. Non 283 17| astrazioni si riuscirebbe a definire qual è la migliore di queste 284 32| governi umani essendo così definiti, nessun uomo imparziale 285 20| considerarla come talmente definitiva che debba restare immutabile, 286 6 | il bene non vi è morale degna di questo nome.~ 287 22| continua ad essere immutabile e degno di rispetto; perocché, riguardato 288 12| accepistis, et etiam... eximiis delectis viris, in omnem terrarum 289 41| speranza e fiducia che la delucidazione di questi punti dissiperà 290 31| sappiamo, l’ateo per un deplorevole abuso della sua ragione 291 19| nei tempi stessi in cui i depositari del potere ne abusavano 292 29| ricevuto a tale scopo il deposito del potere. In conseguenza 293 3 | a misura che la vede più derelitta, dovremmo dire più combattuta 294 7 | quella da cui ogni verità deriva? ÈDio. Qual è dunque ancora 295 19| sovranità politica, poiché la fa derivare da Dio, ha sempre riprovato 296 37| intenzioni dei nemici che la desiderano.~ 297 3 | necessità della Chiesa, desiderosi di chiederCi lume e consiglio, 298 18| carattere di contingenza determinato dall’ambiente in cui si 299 25| legislazione può essere detestabile, mentre all’opposto, sotto 300 5 | non gli tornerebbe che a detrimento.~ 301 29| quei poteri stessi. Non devesi dimenticare che la legge 302 12| quodam galileo seductore. — Dialog. cum Triphone).~ 303 | dice 304 30| illi Deum; et quando autem dicebat: Producite aciem, ite contra 305 11| prohibentem tributa dare Cæsari et dicentem se Christum regem esse. — 306 30| del Principe. Ma s’ei loro diceva: "Formate le schiere per 307 12| a più riprese egli aveva dichiarato innocente. E gli autori 308 14| solo loro nome valeva una dichiarazione di guerra, e i Cristiani 309 38| Per questi ultimi, e lo dicono abbastanza chiaramente, 310 21| anzi più, il dovere di difendersi contro uno stato di cose 311 13| Col diffamare sì audacemente il Cristianesimo, 312 20| primitive altre forme totalmente differenti, senza eccettuarne il modo 313 17| astrazione dalle forme che li differenziano per trattare con essi i 314 25| legislazione. La legislazione differisce a tal punto dai poteri politici 315 5 | questo perfezionamento morale difficilmente si dimostrerebbe che la 316 25| Ma si presenta una difficoltà: — "Questa Repubblica, osservasi, 317 12| forza, nulla omisero per diffonderle lontano, per mezzo dei loro 318 19| coloro che sono elevati in dignità, affinché conduciamo una 319 19| honorate, fraternitatem diligile, Deum timete, regem honorificate. — 320 11| Luc. XXIII, 2 —. Si hunc dimittis, non es amicus Cæsaris; 321 5 | morale difficilmente si dimostrerebbe che la società civile, lungi 322 27| pratica la qualità delle leggi dipende più dalla qualità degli 323 39| stesso diritto comune. Per dir tutto in una parola, l’ideale 324 4 | esortare più instantemente, non diremo soltanto i Cattolici, ma 325 9 | sprone e al tempo stesso luce direttiva e garanzia di costanza, 326 27| principi, e si lasceranno dirigere o dalla prudenza politica 327 17| purché sappia procedere diritta al suo fine, cioè il bene 328 10| la causa di una debolezza disastrosa.~ 329 18| Che se si discende dalle astrazioni sul terreno 330 4 | pace: "Non è infatti Dio di discordia, ma di pace" (I Cor. XIV, 331 21| poiché nell’ipotesi, di cui discorriamo, questi nuovi governi sono 332 17| di prenderne la tutela al disopra di ogni altro interesse. 333 7 | mai una scuola atea, in dispetto delle proteste della natura 334 29| illimitata ad ogni qualsiasi disposizione legislativa decretata da 335 29| quale, messo da banda ogni dissenso politico, i buoni debbono 336 7 | nozione dell’onestà, nessun dissidio è possibile.~ 337 6 | tanti diritti e tanti doveri dissimili, poiché entra come elemento 338 41| delucidazione di questi punti dissiperà i pregiudizi di molti uomini 339 30| gentem, statim obtemperabant. Distinguebant Dominum æternum a domino 340 30| obbedivano all’istante. Essi distinguevano il Signore Eterno dal signore 341 17| ciascuno colla sua forma distintiva: imperi, monarchie, repubbliche. 342 5 | società civile, lungi dal divenire per l’uomo, in quanto uomo, 343 5 | pace di una nazione. Quando diverse famiglie, senza rinunciare 344 24| dissensi politici, che li dividono; tutti i loro sforzi debbono 345 33| a cui essa ha un diritto divino ed inalienabile. Di queste 346 7 | di questa dipendenza che dobbiamo a Dio a titolo di giustizia, 347 42| tutti pronti a corrispondere docilmente al Nostro appello! Voi, 348 26| arrecato di consolazioni e di dolori le leggi dei diversi governi 349 3 | essi avevano il diritto di domandare al loro Padre. E lungi dal 350 5 | ai doveri della società domestica, si uniscono, sotto l’inspirazione 351 21| fatto: ecco l’anarchia che domina; ben tosto l’ordine pubblico 352 11| procurare alla Chiesa una dominazione politica sullo Stato. — 353 27| fatto, governano la nazione. Donde risulta che in pratica la 354 15| nostri apologisti, dai nostri dottori, dai nostri martiri. Ciò 355 17| ragione, né alle massime della dottrina cristiana. E ve ne è abbastanza 356 19| sempre riprovato quelle dottrine e sempre condannato quegli 357 39| tosto lo Stato, potrà e dovrà mettere i cattolici Francesi 358 3 | che la vede più derelitta, dovremmo dire più combattuta sulla 359 2 | della nazione ed al rispetto dovuto agli inalienabili diritti 360 20| totalmente differenti, senza eccettuarne il modo di trasmissione 361 7 | cui ogni verità deriva? ÈDio. Qual è dunque ancora la 362 15| applicazione costante ed effettiva e lasciamo la cura dell’ 363 19| autorità e del mezzo più efficace per ottenere dal popolo 364 12| Tantum abest, ut poenitentiam egeritis, Post quam Eum a mortuis 365 | ego 366 12| queste menzogne, o d’altre di egual forza, nulla omisero per 367 | ei 368 2 | disegno calpestando le più elementari nozioni di libertà e di 369 19| per tutti coloro che sono elevati in dignità, affinché conduciamo 370 5 | contrario la società si eleverebbe poco al di sopra di una 371 30| questo ragionamento pieno di eloquenza: "Qualche volta le potenze 372 7 | titolo di giustizia, ne emerge una grave conseguenza che 373 12| lontano, per mezzo dei loro emissari, come San Giustino Martire 374 12| una eresia ed una setta empia era stata suscitata da un 375 30| etiam domino temporali. — Enarrat. in Psalm. CXXIX, n. 7. 376 9 | abbondante sorgente di nuove energie; gli è che la sua attività 377 6 | doveri dissimili, poiché entra come elemento in ogni atto 378 | eos 379 28| stupire che i membri dell’Episcopato francese, posti dallo Spirito 380 34| Stato e della Chiesa, il che equivale a separare la legislazione 381 | erano 382 | erant 383 | erat 384 12| scelti per annunciare che una eresia ed una setta empia era stata 385 31| in fondo, l’ateismo è un errore così mostruoso che non potrà 386 | es 387 8 | occorre egli uno splendido esempio? La Francia stessa lo dà. 388 23| indipendenza continuerà, finché le esigenze del bene comune lo richiederanno, 389 15| e lasciamo la cura dell’esito a Gesù Cristo che ci dice: " 390 4 | alzare nuovamente la voce per esortare più instantemente, non diremo 391 3 | scoraggiamento li abbiamo fortemente esortati a raddoppiare d’amore e 392 17| precedenti Encicliche hanno già esposto questi principi; era tuttavia 393 7 | dunque la Religione è l’espressione interna ed esteriore di 394 | esser 395 7 | l’espressione interna ed esteriore di questa dipendenza che 396 | Eum 397 8 | società ben ordinata, egli è evidente che la Religione Cattolica, 398 28| purtroppo confermata dall’evidenza dei fatti. Noi stessi, obbedendo 399 25| aggravati. — Si sarebbero evitate queste rincrescevoli divergenze, 400 12| quamdam impiam et iniquam excitatam esse a Jesu quodam galileo 401 12| accepistis, et etiam... eximiis delectis viris, in omnem 402 15| sarete oppressi, ma abbiate f cucia, io ho vinto il mondo" ( 403 | facciano 404 | facevano 405 33| che, per tanti anni, ha facilitato in Francia l’armonia fra 406 41| molti uomini di buona fede, faciliterà la pacificazione degli animi 407 11| omnis enim qui se regem facit contradicit Cæsari... Non 408 36| possano giustificare il falso principio della separazione, 409 5 | costituirsi membri di un’altra famiglia più vasta, chiamata la società 410 5 | nazione. Quando diverse famiglie, senza rinunciare ai diritti 411 | far 412 | farlo 413 | farvi 414 32| se, non risparmiando né fatichesacrifici, lavorano a 415 | fatta 416 | fatte 417 13| inutili, cittadini pericolosi, faziosi, nemici dell’Impero e degli 418 4 | secondarsi per renderla stabile e feconda.~ 419 33| solenne e bilaterale, sempre fedelmente osservato da parte della 420 36| il legislatore, per una felice incoerenza, non tralascia 421 42| parole, che mirano alla felicità e alla prosperità della 422 13| in Apolog.; — Minutius Felix, in Octavio).~ 423 20| giunge fino a sostituire alle ferine primitive altre forme totalmente 424 34| cristiana e divina. Non vogliamo fermarsi a dimostrare qui tutto ciò 425 41| Chiesa. Nutriamo speranza e fiducia che la delucidazione di 426 19| Obsecro igitur primum omnium fieri obsecrationes, orationes, 427 | finalmente 428 | finché 429 28| un tal traviamento, che finirebbe per strappare dalla mente 430 21| pubblico è sconvolto fin dalle fondamenta. Allora una necessità sociale 431 18| leggi tradizionali ed anche fondamentali; e per mezzo di queste si 432 20| la sua forma di governo. Fondata da Colui che "era", che " 433 30| Principe. Ma s’ei loro diceva: "Formate le schiere per marciare 434 13| contro la sua propagazione un formidabile avversario, l’Impero romano. 435 39| tuttavia una riserva, che si formula così: — Appena la Chiesa, 436 11| Cristianesimo. Non venne forse essa formulata dapprincipio contro la persona 437 14| Chiesa sullo Stato, per fornire allo Stato apparenze di 438 3 | scoraggiamento li abbiamo fortemente esortati a raddoppiare d’ 439 8 | universale, poiché hanno la fortuna di appartenere alla vera 440 14| altra causa, si vedevano forzatamente posti in questa alternativa: 441 41| causa di Cristo che ama i Franchi.~ 442 19| Onorate tutti, amate la fratellanza, temete Dio, rendete onore 443 19| onore al Re"(Omnes honorate, fraternitatem diligile, Deum timete, regem 444 | Fu 445 2 | l’altra, le conseguenze funeste di questi colpevoli attentati 446 | fuori 447 12| seduttore, chiamato Gesù di Galilea"(Tantum abest, ut poenitentiam 448 12| excitatam esse a Jesu quodam galileo seductore. — Dialog. cum 449 13| loro credulità, andavano a gara qualificando i primi Cristiani 450 9 | stesso luce direttiva e garanzia di costanza, quella Fede 451 14| governi sragionevolmente gelosi del loro potere e animati 452 20| ha munita nell’interesse generale delle anime. — Ma quanto 453 10| incontestabile quale è l’elemento generatore e conservatore della sua 454 9 | tracciò negli annali del genere umano pagine cotanto gloriose. 455 4 | le anime rette, i cuori generosi a secondarsi per renderla 456 9 | Gli è che alla generosità naturale del suo cuore, 457 9 | si vede, inesauribile di genio e di mezzi, moltiplicare 458 4 | a respingere da sé ogni germe di dissensi politici, alfine 459 12| morti, voi avete inviato da Gerusalemme uomini abilmente scelti 460 23| le guerre civili, e può gettare la nazione nel caos dell’ 461 39| così: — Appena la Chiesa, giovandosi dei mezzi che il diritto 462 12| Martire rimproverava ai Giudei del suo tempo: "Lungi dal 463 21| questa necessità sociale giustifica la creazione e l’esistenza 464 12| loro emissari, come San Giustino Martire rimproverava ai 465 15| al di sopra di tutto la gloria di Dio e della sua Chiesa; 466 27| potere, e che, di fatto, governano la nazione. Donde risulta 467 8 | cristiana, la si vedeva salire gradatamente a quella grandezza morale 468 19| imperocché è cosa buona e gradita al cospetto di Dio nostro 469 26| convinti. E chi mai è in grado di saperlo meglio della 470 3 | D’altra parte Ci sentiamo grandemente consolati allorché vediamo 471 19| orationes, postulationes, gratiarum actiones, pro omnibus hominibus, 472 7 | giustizia, ne emerge una grave conseguenza che si impone: 473 36| se ha i suoi numerosi e gravi inconvenienti, offre anche 474 16| chiarezza richiesta dalla gravità del soggetto, partendo dai 475 18| fatti, occorre prendersi guardia dal rinnegare i principi 476 35| passioni. I Cattolici perciò si guardino con somma cura dal sostenere 477 40| e la concordia alfine di guarire, per quanto ancora è possibile, 478 14| valeva una dichiarazione di guerra, e i Cristiani pel semplice 479 23| i cittadini, provoca le guerre civili, e può gettare la 480 15| mondo" (In mundo pressuram habebitis: sed confidite, ego vici 481 11| contradicit Cæsari... Non habemus regem nisi Cæsarem — Joan. 482 12| miseritis, qui renunciarent hæresim et sectam quamdam impiam 483 20| hodie; ipse in specula. — Hebr. XIII, 8),essa ha ricevuto 484 | ho 485 | hoc 486 20| Jesus Christus Peri, et hodie; ipse in specula. — Hebr. 487 19| gratiarum actiones, pro omnibus hominibus, pro regibus, et omnibus 488 19| rendete onore al Re"(Omnes honorate, fraternitatem diligile, 489 19| diligile, Deum timete, regem honorificate. — I Petr. II, 17). E quelle 490 30| terra sono buone e temono Iddio; altre volte esse non lo 491 6 | l’uomo a Dio. Infatti l’idea di moralità importa anzitutto 492 39| dir tutto in una parola, l’ideale di questi uomini sarebbe 493 17| nazione. In quest’ordine di idee speculative i Cattolici, 494 31| di Dio per sostituirvi l’idolatria dello Stato.~ 495 30| intimava di onorare gli idoli ed incensarli, essi mettevano 496 30| erat. Si quando volebat ut idolo colerent, ut thurificarent, 497 19| nostro Salvatore" (Obsecro igitur primum omnium fieri obsecrationes, 498 33| opinioni quale prevarrà? Noi lo ignoriamo. Abbiamo voluto solamente 499 | illam 500 | illi


12-illi | illim-scora | scoss-xxiii

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