15-infim | infin-stemp | stimo-zoppi
§
1 | 15
2 2 | muneris", del 28 Dicembre 1878.~
3 3 | Rerum Novarum" del 15 Maggio 1891 trattammo ampiamente dei
4 23| Frati Minori, il 26 Novembre 1898) lodammo cotesta amorosa
5 | 26
6 | 28
7 12| diminuitegli le ore di lavoro, abbassategli il prezzo dei generi; ma
8 4 | Nostri ammonimenti frutti abbastanza copiosi. In effetti ne trassero
9 16| nessuno è tanto ricco che non abbisogni di alcuno, e nessuno è tanto
10 16| equità e mitezza di Cristo, abbracciano di concerto e meravigliosamente
11 9 | ragionato, e che comanda di abbracciare indistintamente tutti gli
12 14| di carità; e quelli che abbracciarono in appresso la Fede trovarono
13 26| ilarità. Dilezione non finta: aborrimento del male, affezione al bene:
14 12| lo lasciate, come troppo accade, imbeversi di certe dottrine,
15 1 | crescono ogni giorno e s’accalorano tanto da impensierire giustamente
16 13| campo in cui la carità, accomodandosi alle esigenze dei tempi,
17 19| ripugnanti, possono di leggieri accordarsi e combinare sì bene da poter
18 4 | ben s’addice il vanto di accorrere provvida alla salute di
19 17| con ogni sforzo destra ed accorta.~
20 10| pascere la Chiesa di Dio, acquistata da lui col proprio sangue".
21 6 | in tali dispute fino all’acrimonia, sentiamo il dovere di imporre
22 17| di sì gran rilievo e sì adatta ai tempi, conviene davvero
23 24| quelle, onde il cristiano si addimostra nemico dell’ignavia e dei
24 23| l’intento servirà certo l’additare il singolar modello della
25 23| i sacri ministri debbano adoperarsi in tutto questo movimento
26 25| che nelle consuete vostre adunanze conferiate insieme. E la
27 23| che senza uno stemperato affaccendarsi e senza dimenticare se stessi,
28 | affatto
29 23| abbiamo creduto bene di affermare essere opportuno ai nostri
30 26| finta: aborrimento del male, affezione al bene: amandovi scambievolmente
31 22| Predecessore e Noi medesimi affidammo l’incarico di dirigere il
32 13| il motivo della missione affidatagli tra gli uomini, trasse argomento
33 26| clero e il popolo a voi affidati, l’Apostolica Benedizione
34 22| cui legittimamente siasi affidato un tale incarico.~
35 14| carità spirituale e corporale aggiunse i propri esempi, e ognuno
36 3 | che i medesimi pericoli s’aggravavano sempre più con danno maggiore
37 12| sforzo per ottenere gli agi del vivere cadrà in nulla.
38 18| sostenere la causa dei miseri agisce da imprevidente tanto per
39 18| stessa azione, moltiplicando aiuti d’uomini e di cose, ingrossi
40 20| conferenze e con gli scritti, aizzano le moltitudini alle sommosse;
41 | alcune
42 23| delle virtù, e da ultimo l’alimentare la speranza del premio riservatoci
43 17| bisogni. Cosa che da un lato alleggerisce i doveri dei ricchi verso
44 | allo
45 17| avvenire men disagiato, li allontana dai pericoli, li contiene
46 | allorquando
47 | almeno
48 | alquanto
49 20| triste realtà grida, e grida alto, che fa d’uopo di coraggio
50 | Altrettanto
51 | altrove
52 26| male, affezione al bene: amandovi scambievolmente con fraterna
53 8 | i quali ci è ingiunto di amar Dio sopra tutte le cose
54 13| un l’altro, come io vi ho amati. Da questo conosceranno
55 6 | vi veggon sotto un che di ambiguo e pericoloso. Ne temono
56 13| comandamento do a voi, che vi amiate l’un l’altro, come io vi
57 23| Ecclesiastici, ma tutti gli amici della causa del popolo,
58 9 | eterna. Appunto come ne ammaestra e ammonisce l’Apostolo: "
59 14| Cristo a questi ammaestramenti di duplice carità spirituale
60 13| ignudo e mi rivestiste; ammalato e mi visitaste; carcerato
61 24| ragguardevoli i cittadini in cui si ammirano.~
62 14| retti non si saziano dall’ammirarli, specialmente perché si
63 2 | proprio del Nostro ufficio ammonir solennemente i Cattolici
64 25| il santissimo ufficio di ammonire secondo i precetti cristiani
65 9 | Appunto come ne ammaestra e ammonisce l’Apostolo: "Un solo corpo
66 13| miei discepoli, se avete amore l’uno per l’altro". E tale
67 13| sentenza che Cristo rivolge amorosamente ai suoi. "Un nuovo comandamento
68 3 | 15 Maggio 1891 trattammo ampiamente dei diritti e doveri su
69 20| fronte un cumulo troppo ampio di sventure, e incombono
70 | ancorché
71 17| in modo che possano coll’andar degli anni provvedere almeno
72 23| opportuno ai nostri giorni di andare al popolo e farsela salutarmente
73 12| fatiche e sostanze gli andranno in rovina. Una quotidiana
74 10| Apostolo là dove dice: "Ogni anima sia soggetta alle potestà
75 17| possano coll’andar degli anni provvedere almeno in parte
76 13| odono, i morti risorgono, si annunzia ai poveri il Vangelo". E
77 | anzitutto
78 14| oppressi dal diavolo". Gli Apostoli con religiosa diligenza
79 2 | mirava l’Enciclica "Quod Apostolici muneris", del 28 Dicembre
80 25| progressiva di tutti i cattolici appaia più splendidamente che la
81 25| favore della Chiesa, a cui s’appartiene il santissimo ufficio di
82 18| sollievo della plebe consuona appieno con lo spirito della Chiesa
83 21| le quali difficilmente approdano ad una soluzione, mentre
84 9 | medesima eredità eterna. Appunto come ne ammaestra e ammonisce
85 24| alle loro imprese ancorché ardue e benignamente le conduce
86 11| animo veramente cristiano arrecare un opportuno sollievo alla
87 21| Si schivino quindi, in articoli di giornali e nelle conferenze
88 17| parsimonia e previdenza gli artieri e gli operai, in modo che
89 24| sacrificando le proprie opinioni, ascoltano i prelati della Chiesa,
90 17| Vuolsi parimenti ascrivere a lode di siffatta carità,
91 13| venire, ovvero si ha da aspettare un altro?", Egli per dimostrare
92 23| seppero così regolare le assidue lor cure verso il popolo,
93 26| pazienti nella tribolazione: assidui nell’orazione: entrando
94 24| Lui medesimo, e propizio assiste alle loro imprese ancorché
95 19| fiore, oppure che scompaiano assorbite dalle istituzioni nuove.
96 18| azione cristiana popolare o assuma quello di democrazia cristiana,
97 21| stabilità è necessario ancora astenersi da tutte quelle questioni
98 19| e di spirito largamente attecchisce e schiettamente prospera,
99 23| senza dimenticare se stessi, attesero con pari ardore alla perfezione
100 12| specchiarsi in certi esempi che lo attirino a spogliarsi del rispetto
101 13| tempi, lavorò, mai sempre attiva e con buon esito sotto l’
102 13| ciascuno il suo, e di non attraversare i diritti di alcuno, ma
103 24| quanto le società, nell’attuare qualsivoglia deliberazione
104 14| Istituzioni che, continuamente aumentando, sono effettivamente un
105 26| quelli di tutti gli uomini".~Auspice di tali beni discenda sopra
106 22| pur serbando la propria autonomia, muovansi sotto l’impulso
107 7 | temperamento che le diede il suo autore Iddio. Resta dunque non
108 15| elemosina di quel che vi avanza". I socialisti la riprovano
109 | avete
110 19| e dalla previdenza degli avi e durano da molto tempo
111 | avrà
112 | avranno
113 12| auspici della Religione e avvalorarle del suo costante aiuto.~
114 25| rinvigorire gli animi nelle avverse vicende.~
115 24| insistendo di nuovo sopra un avvertimento già dato. Tanto gli individui
116 2 | esordi del Nostro Pontificato avvertimmo la gravità del pericolo
117 17| intemperanze delle passioni e li avvia ad una buona condotta morale.
118 25| ognuno del suo dovere, di avvicinare in fraterna carità i ricchi
119 7 | necessariamente per sua base i principi della Fede; e
120 9 | vantaggio delle classi più basse, non sembri trascurare le
121 9 | una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di
122 13| allorquando i discepoli del Battista domandarono a Cristo: "Sei
123 12| E a bello studio Noi abbiam qui toccato
124 | benché
125 26| voi affidati, l’Apostolica Benedizione che con effusione d’animo
126 19| ovviare, gareggiando nelle benemerenze, alle necessità della plebe
127 23| grande difficoltà assai benemeriti. E consiste nell’inculcare
128 18| principalmente procurar la benevola cooperazione di coloro che
129 16| uomini con confidenza e con benevolenza reciprocamente si domandino
130 24| dell’ignavia e dei piaceri, benevolo dispensatore del soverchio
131 24| imprese ancorché ardue e benignamente le conduce al desiderato
132 9 | famiglia e figli di un solo benignissimo Padre, e redenti dallo stesso
133 13| ebbi sete e mi deste da bere; fui pellegrino e mi ricettaste;
134 11| religiosi; sentano di non esser bestie ma uomini, non pagani ma
135 18| cose, ingrossi e si dilati. Bisognerà principalmente procurar
136 | breve
137 17| passioni e li avvia ad una buona condotta morale. Ricavandosene
138 15| no certo che non ingenera burbanza in chi la dà, né vergogna
139 12| Una quotidiana esperienza c’insegna che gran parte degli
140 5 | cristiani introdotte da alcuni, caddero meritamente in disuso. Dipoi
141 12| ottenere gli agi del vivere cadrà in nulla. E quest’è veramente
142 13| sollecitudine del bene non caduco delle anime, non deve poi
143 4 | parte si mostrarono più calme. Quanto ai fatti, si riuscì
144 13| ciechi vedono, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono mondati,
145 11| condizioni men dure quelli che campano del lavoro manuale, sì che
146 13| essa si svolge nel medesimo campo in cui la carità, accomodandosi
147 21| bene intenderle conveniente capacità e non volgare coltura. Già
148 3 | le due classi sociali dei capitalisti e dei lavoratori, e mostrammo
149 13| ammalato e mi visitaste; carcerato e veniste da me".~
150 14| rimane l’encomio: "Fornì sua carriera facendo del bene e sanando
151 8 | governo popolare, tuttavia nel caso nostro, smesso ogni senso
152 4 | segretariato del popolo, le casse rurali, le società di mutuo
153 22| di dirigere il movimento cattolico sempre sotto gli auspici
154 23| si diportino con grande cautela e prudenza, ponendo mente
155 | ce
156 20| loro miseria più facilmente cedono all’inganno e son trascinate
157 18| coloro che per nascita, per censo, per ingegno e per educazione
158 7 | l’ordine soprannaturale, cercando esclusivamente i beni corporali
159 21| opinioni; ma quelli che cercano il vero con retto cuore
160 9 | essa mette ogni impegno nel cercare il vantaggio delle classi
161 12| economica, laddove sta con ogni certezza che essa è principalmente
162 | certi
163 4 | lor dissensioni in parte cessarono, in parte si mostrarono
164 11| trattato Ci ripromettiamo che cessi qualsiasi discordia sul
165 10| con ogni diligenza, non cessino di inculcarle agli altri,
166 7 | provvede al vantaggio dei ceti inferiori, ma sempre in
167 | ch’
168 23| sollecitudine per il popolo, chiamandola tutta propria dell’uno e
169 5 | mano a siffatte opere si chiamano sociali cristiani; altrove
170 24| Chiudiamo ora insistendo di nuovo
171 | ciascuno
172 13| al vaticinio d’Isaia: "I ciechi vedono, gli zoppi camminano,
173 23| partito per sollevarsi alla cima delle virtù, e da ultimo
174 18| veramente obbligati. Perché il cittadino non vive soltanto a sé,
175 10| rispetto ai diversi poteri civili e l’obbedienza ai loro giusti
176 14| del Cristianesimo e della civiltà che ne deriva; cosicché
177 | colla
178 | colle
179 7 | beni corporali e terreni, e collocando tutta la felicità umana
180 18| li largì; ne avverte la colluvie dei mali, che potrebbe diventare
181 1 | questione. Da ultimo per le mire colpevoli di uomini turbolenti, rincruditosi
182 24| costantemente invitto ai colpi di sventura. Perché questi
183 4 | fortuna. I Cattolici poi colsero dai Nostri ammonimenti frutti
184 21| conveniente capacità e non volgare coltura. Già è proprio della umana
185 | com’
186 9 | abbiam ora ragionato, e che comanda di abbracciare indistintamente
187 13| amorosamente ai suoi. "Un nuovo comandamento do a voi, che vi amiate
188 10| obbedienza ai loro giusti comandi. Il che conviene fare sinceramente
189 19| di leggieri accordarsi e combinare sì bene da poter ancor meglio
190 22| all’Opera dei Congressi e Comitati cattolici, che più volte
191 23| Santa Famiglia Nazarena e commendarne la protezione, il proporre
192 17| e sicuro. Ed è anche più commendevole il voler informare ad uno
193 1 | da spessi sconvolgimenti commossi, minacciano di essere travolti
194 14| inclinati a cercar il proprio comodo e a non curare l’altrui.~
195 24| né grato a Dio. Iddio si compiace di coloro che, sacrificando
196 23| altro clero. Però tutti nel compiere tali opere si diportino
197 24| le conduce al desiderato compimento. A ciò corrispondano esempi
198 18| Poco poi importa che questo complesso di opere passi sotto il
199 10| alle potestà superiori". Si comporta poi tutt’altro che cristianamente
200 5 | iniziò fra i cattolici una comunanza d’azione e sollecitudine
201 1 | industria, la rapidità delle comunicazioni e una infinità di macchine
202 16| di Cristo, abbracciano di concerto e meravigliosamente l’organismo
203 9 | modo bisogna rimuovere dal concetto della democrazia cristiana
204 25| Nell’opera adunque retta, concorde e progressiva di tutti i
205 9 | conveniente e necessario il loro concorso, come diremo appresso.~
206 11| unico fine di ricondurre a condizioni men dure quelli che campano
207 1 | proletari, le cose furono condotte a tal punto che gli Stati,
208 25| consuete vostre adunanze conferiate insieme. E la vostra vigilanza
209 16| natura che gli uomini con confidenza e con benevolenza reciprocamente
210 1 | turbolenti, rincruditosi il conflitto tra i ricchi e i proletari,
211 13| dimenticare i bisogni e i conforti della vita. Al qual proposito
212 23| ne traggano il più valido conforto nelle difficoltà della vita.
213 20| tra le tenebre di occulte congreghe ed in pubblico, colle conferenze
214 22| che spetti all’Opera dei Congressi e Comitati cattolici, che
215 13| io vi ho amati. Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli,
216 2 | del socialismo, e delle conseguenti rovine; rovine quanto mai
217 9 | pure non valgono meno alla conservazione e al perfezionamento della
218 18| cosa di sì grave momento si conservi tra i Cattolici unità d’
219 6 | civile ed ecclesiastico. Ora considerando che qua e là si eccede in
220 10| più che mai i sacerdoti, considerandole con ogni diligenza, non
221 18| ragguardevoli. E vorremmo che essi considerassero che non si trovano liberi
222 23| difficoltà assai benemeriti. E consiste nell’inculcare con fraterna
223 7 | in una parola che l’umano consorzio ritragga quella forma e
224 25| vogliamo ancora che nelle consuete vostre adunanze conferiate
225 18| favore e sollievo della plebe consuona appieno con lo spirito della
226 2 | Cattolici dei gravi errori contenuti nelle teorie del socialismo,
227 3 | Religione e a togliere ogni contesa tra i vari ordini di cittadini.~
228 1 | che originarono siffatte contese. Indi le invenzioni moderne
229 17| allontana dai pericoli, li contiene dalle intemperanze delle
230 14| prossimo. Istituzioni che, continuamente aumentando, sono effettivamente
231 4 | ancora la luce desiderata per continuare con più sicurezza e più
232 5 | popolare non si usò da prima contraddistinguerla con denominazioni particolari;
233 5 | che se ne occupano; per contrapporla alla democrazia sociale,
234 7 | guadagnarsi la vita. Al contrario la democrazia cristiana,
235 18| comunità; cosicché quel contributo che alcuni non possono portare
236 6 | un limite alla presente controversia, e di regolare il pensiero
237 21| conferenze popolari, certe controversie molto sottili e di quasi
238 8 | governo civile, ma possano convenire con tutti, sempre inteso
239 3 | su cui era spediente che convenissero in reciproco accordo le
240 7 | e intorno a quelli a cui convien che miri la democrazia cristiana.
241 17| che la carità dei buoni vi cooperi con ogni sforzo destra ed
242 20| ingrossare dei socialisti. Copertamente s’insinuano nel cuore degli
243 4 | ammonimenti frutti abbastanza copiosi. In effetti ne trassero
244 6 | credono che così si possa coprire un fine politico per portar
245 20| grida alto, che fa d’uopo di coraggio e di unione, perché già
246 9 | ammonisce l’Apostolo: "Un solo corpo e un solo spirito, come
247 7 | cercando esclusivamente i beni corporali e terreni, e collocando
248 7 | cristiana nulla in comune, e correre tra loro tal differenza
249 24| desiderato compimento. A ciò corrispondano esempi di virtù specialmente
250 12| spogliarsi del rispetto di Dio e corrompere i costumi, fatiche e sostanze
251 10| sentimento di dovere, cioè per coscienza, come ben s’addice ad uomo
252 24| soverchio a vantaggio altrui, costantemente invitto ai colpi di sventura.
253 4 | ai fatti, si riuscì con costanza di propositi a introdurre
254 7 | necessarie di una società ben costituita; esige in una parola che
255 | cotesta
256 2 | sovrastava alla società, e credemmo proprio del Nostro ufficio
257 12| Spacciano infatti alcuni e fanno credere a molti che la così detta
258 6 | una ragione: cioè perché credono che così si possa coprire
259 23| ad Ecclesiastici, abbiamo creduto bene di affermare essere
260 1 | diminuire l’opera manuale e crescere il lucro inasprirono la
261 1 | la concordia degli animi, crescono ogni giorno e s’accalorano
262 10| comporta poi tutt’altro che cristianamente chi ricusa di sottostare
263 20| già ci sta di fronte un cumulo troppo ampio di sventure,
264 26| rendendo male per male: avendo cura di ben fare, non solo agli
265 23| regolare le assidue lor cure verso il popolo, che senza
266 15| beneficenza l’offerta del danaro in elemosina; onde Cristo
267 3 | aggravavano sempre più con danno maggiore tanto pubblico
268 18| integrità gli ammonimenti da Noi dati. Invece importa molto che
269 24| sopra un avvertimento già dato. Tanto gli individui quanto
270 17| adatta ai tempi, conviene davvero che la carità dei buoni
271 | de’
272 21| Già è proprio della umana debolezza il rimanere nel dubbio di
273 21| religioso ossequio alle decisioni della Sede Apostolica.~
274 17| dall’altro mette in un certo decoro i proletari stessi; perché
275 13| Tanto più poi Ci sembra degna di lode la benefica azione
276 24| nell’attuare qualsivoglia deliberazione al presente scopo, si rammentino
277 5 | democrazia cristiana, dicendo democratici cristiani quelli che se
278 10| ognuno dal ricoprire sotto la denominazione di democrazia cristiana
279 12| vivono d’ordinario in una deplorevole miseria. Togliete dagli
280 12| se tengono una condotta depravata e priva di Religione, vivono
281 14| Cristianesimo e della civiltà che ne deriva; cosicché gli uomini retti
282 3 | mostrammo ad un tempo i rimedi derivanti dalle dottrine evangeliche,
283 4 | ad ottime imprese, e ne derivarono ancora la luce desiderata
284 11| tale lo scopo di coloro che desiderano con animo veramente cristiano
285 18| conduce al conseguimento dei desiderati vantaggi del popolo. Certo
286 24| benignamente le conduce al desiderato compimento. A ciò corrispondano
287 26| ravvalori gli ammonimenti e i desideri Nostri: "Io vi scongiuro...
288 13| reciprocamente trattati. Né può non destar meraviglia com’egli abbia
289 17| cooperi con ogni sforzo destra ed accorta.~
290 6 | argomento: intendiamo inoltre dettare alcune norme che rendano
291 14| coloro che erano oppressi dal diavolo". Gli Apostoli con religiosa
292 2 | Apostolici muneris", del 28 Dicembre 1878.~
293 5 | di democrazia cristiana, dicendo democratici cristiani quelli
294 4 | dei fatti, non esitarono a dichiarare che alla Chiesa ben s’addice
295 11| volte all’uopo abbiamo più dichiaratamente e di proposito trattato
296 13| dei premi e delle pene, dichiarò che avrà uno speciale riguardo
297 7 | quel temperamento che le diede il suo autore Iddio. Resta
298 7 | e correre tra loro tal differenza quale è tra la setta del
299 21| nessuna utilità, le quali difficilmente approdano ad una soluzione,
300 1 | morali, purtroppo largamente diffusi, che originarono siffatte
301 18| e di cose, ingrossi e si dilati. Bisognerà principalmente
302 26| lo faccia con ilarità. Dilezione non finta: aborrimento del
303 10| diversamente mostra di aver dimenticato quel solenne precetto dello
304 1 | infinità di macchine volte a diminuire l’opera manuale e crescere
305 12| la mercede all’operaio, diminuitegli le ore di lavoro, abbassategli
306 13| aspettare un altro?", Egli per dimostrare il motivo della missione
307 8 | umani, è necessario che non dipendano da alcuna forma di governo
308 5 | caddero meritamente in disuso. Dipoi parve bene a parecchi di
309 23| nel compiere tali opere si diportino con grande cautela e prudenza,
310 11| solo è necessario, vale a dire al sommo bene per cui siamo
311 9 | necessario il loro concorso, come diremo appresso.~
312 23| movimento di cose che legano direttamente insieme gl’interessi della
313 23| anche da non molto tempo dirette a Vescovi e ad altre persone
314 22| affidammo l’incarico di dirigere il movimento cattolico sempre
315 5 | parve bene a parecchi di dirla azione popolare cristiana;
316 17| prepararsi un avvenire men disagiato, li allontana dai pericoli,
317 26| uomini".~Auspice di tali beni discenda sopra di voi, o Venerabili
318 21| scambievoli riguardi, affinché, se discordano le opinioni, non si facciano
319 21| dubbio di molte cose e il discordare in molte opinioni; ma quelli
320 21| opinioni, non si facciano discordi anche le volontà. Qualunque
321 11| ripromettiamo che cessi qualsiasi discordia sul nome di democrazia cristiana
322 4 | sociali e principalmente dei diseredati dalla fortuna. I Cattolici
323 23| padroni; che non sentano disgusto della vita domestica, pur
324 6 | della plebe, e mettendo in disparte gl’interessi delle altre
325 24| e dei piaceri, benevolo dispensatore del soverchio a vantaggio
326 21| dubbia, abbia sempre l’animo disposto a piegarsi con religioso
327 21| che nella incertezza della disputa serbino equanimità, modestia
328 15| in elemosina; onde Cristo disse: "Fate elemosina di quel
329 4 | studi. Ond’è che le lor dissensioni in parte cessarono, in parte
330 4 | fiducia. Perché anche i dissidenti dai Cattolici, toccati dalla
331 13| giudizio finale e della distribuzione dei premi e delle pene,
332 5 | caddero meritamente in disuso. Dipoi parve bene a parecchi
333 19| plebe e ai pericoli che diventano ogni giorno più gravi.~
334 18| colluvie dei mali, che potrebbe diventare più tardi rovinosa a tutte
335 23| causa del popolo, possono diventarne senza grande difficoltà
336 10| sangue". Chi pensa ed opera diversamente mostra di aver dimenticato
337 7 | volerlo integro, e tutelare le diverse classi, membra necessarie
338 10| ingiunge il rispetto ai diversi poteri civili e l’obbedienza
339 21| quelle questioni che urtano e dividono. Si schivino quindi, in
340 11| come vuole la natura e la divina legge, a quest’unico fine
341 14| super turbam"; e il pronto divisamento di soccorrere anche con
342 13| Un nuovo comandamento do a voi, che vi amiate l’un
343 13| i discepoli del Battista domandarono a Cristo: "Sei tu quegli
344 16| benevolenza reciprocamente si domandino e portino aiuto. Per tal
345 23| sentano disgusto della vita domestica, pur feconda di tanti beni;
346 | dopo
347 | dove
348 10| Imperocché vegliano essi, come dovendo render conto delle anime
349 21| porta in una questione ancor dubbia, abbia sempre l’animo disposto
350 14| questi ammaestramenti di duplice carità spirituale e corporale
351 19| dalla previdenza degli avi e durano da molto tempo e sono in
352 11| ricondurre a condizioni men dure quelli che campano del lavoro
353 6 | considerando che qua e là si eccede in tali dispute fino all’
354 7 | trascorrano ai medesimi eccessi, da molti è portata a tanta
355 24| esempi hanno gran forza ad eccitare salutarmente gli animi del
356 25| vigore della disciplina ecclesiastica, e non si turbi l’ordine
357 23| Vescovi e ad altre persone ecclesiastiche (Al Generale dell’Ordine
358 6 | autorità nell’ordine civile ed ecclesiastico. Ora considerando che qua
359 | Ecco
360 1 | Le gravi dispute sopra l’economia sociale che da qualche tempo
361 14| continuamente aumentando, sono effettivamente un ornamento illustre e
362 3 | Ci sembrarono soprattutto efficaci a tutelare la causa della
363 26| Apostolica Benedizione che con effusione d’animo v’impartiamo nel
364 7 | torni facile il passo all’eguaglianza economica; tende perciò
365 14| sua misericordia rimane l’encomio: "Fornì sua carriera facendo
366 26| assidui nell’orazione: entrando a parte dei bisogni dei
367 21| incertezza della disputa serbino equanimità, modestia e scambievoli
368 16| giustizia e la carità, con l’equità e mitezza di Cristo, abbracciano
369 3 | diritti e doveri su cui era spediente che convenissero
370 9 | e chiamati alla medesima eredità eterna. Appunto come ne
371 2 | solennemente i Cattolici dei gravi errori contenuti nelle teorie del
372 11| che non mancano di qualche esagerazione o errore, nessuno certo
373 20| tacciono dei doveri e non esaltano se non i diritti, ed infiammano
374 15| Né vuolsi escludere da questi modi di beneficenza
375 7 | soprannaturale, cercando esclusivamente i beni corporali e terreni,
376 25| quanto vi esortiamo ad eseguire secondo l’opportunità dei
377 22| questa azione dei cattolici eserciterà certo un più largo influsso
378 7 | società ben costituita; esige in una parola che l’umano
379 13| carità, accomodandosi alle esigenze dei tempi, lavorò, mai sempre
380 4 | dalla verità dei fatti, non esitarono a dichiarare che alla Chiesa
381 13| sempre attiva e con buon esito sotto l’amorosa ispirazione
382 20| minacce di sconvolgimenti esiziali, massime per l’ingrossare
383 2 | Noi fin dagli esordi del Nostro Pontificato avvertimmo
384 12| onde Noi non abbiamo mai esortato i cattolici a fondar società
385 26| L’esortazione, sì piena di carità apostolica,
386 25| Venerabili Fratelli, quanto vi esortiamo ad eseguire secondo l’opportunità
387 12| in rovina. Una quotidiana esperienza c’insegna che gran parte
388 23| mettervi innanzi alquanto più esplicitamente un modo d’azione in cui
389 | esser
390 | esservi
391 | esso
392 4 | propositi a introdurre ed estendere utili istituzioni, quali
393 23| altri molti in tutte le età della Chiesa, seppero così
394 9 | chiamati alla medesima eredità eterna. Appunto come ne ammaestra
395 7 | sempre in ordine ai beni eterni per cui son fatti. Per essa
396 8 | democrazia, chi guardi alla etimologia e all’uso dei filosofi,
397 3 | derivanti dalle dottrine evangeliche, che Ci sembrarono soprattutto
398 8 | e della mutabilità degli eventi, di guisa che, in qualunque
399 | facciano
400 | facendo
401 7 | possibile le classi, le torni facile il passo all’eguaglianza
402 4 | Né fallì, coll’aiuto di Dio, la Nostra
403 1 | uomini più prudenti. Furono i falsi principi filosofici e morali,
404 13| beneficenza corporale: "Ebbi fame e mi deste da mangiare;
405 | fanno
406 23| giorni di andare al popolo e farsela salutarmente con esso. Più
407 15| elemosina; onde Cristo disse: "Fate elemosina di quel che vi
408 12| e corrompere i costumi, fatiche e sostanze gli andranno
409 13| diritti di alcuno, ma anche di favorirsi l’un l’altro, "non in parole
410 23| della vita domestica, pur feconda di tanti beni; che pratichino
411 24| obbedienza, non è sincero, né fecondo di solida utilità, né grato
412 10| Parole queste che tutti i fedeli devono profondamente imprimere
413 4 | con più sicurezza e più felicemente tal maniera di studi. Ond’
414 7 | terreni, e collocando tutta la felicità umana in tale acquisto e
415 18| Resti fermo adunque che questa azione
416 4 | coll’aiuto di Dio, la Nostra fiducia. Perché anche i dissidenti
417 9 | sola e medesima famiglia e figli di un solo benignissimo
418 8 | etimologia e all’uso dei filosofi, serva ad indicare una forma
419 1 | Furono i falsi principi filosofici e morali, purtroppo largamente
420 13| ragionando del giudizio finale e della distribuzione dei
421 | finalmente
422 6 | si eccede in tali dispute fino all’acrimonia, sentiamo
423 26| con ilarità. Dilezione non finta: aborrimento del male, affezione
424 19| da molto tempo e sono in fiore, oppure che scompaiano assorbite
425 25| vera prosperità dei popoli fioriscono principalmente sotto la
426 15| vincoli della società umana, fomentando una scambievole amorevolezza.~
427 12| mai esortato i cattolici a fondar società ed altrettali istituzioni
428 12| raccomandare ad un tempo di fondarle sotto gli auspici della
429 14| misericordia rimane l’encomio: "Fornì sua carriera facendo del
430 4 | principalmente dei diseredati dalla fortuna. I Cattolici poi colsero
431 | fra
432 23| Santi. Il poverello ed umile Francesco, il padre degl’infelici
433 9 | stretta dallo spirito di fratellanza cristiana, tutto ciò che
434 23| Generale dell’Ordine dei Frati Minori, il 26 Novembre 1898)
435 25| faccia sentire regolando, frenando, resistendo; specie affinché
436 20| sommosse; rigettando ogni freno di Religione, tacciono dei
437 20| unione, perché già ci sta di fronte un cumulo troppo ampio di
438 4 | colsero dai Nostri ammonimenti frutti abbastanza copiosi. In effetti
439 12| quei sentimenti che sono il frutto di una educazione cristiana;
440 | fui
441 2 | rovine; rovine quanto mai funeste non meno alla prosperità
442 | fuori
443 19| poter ancor meglio ovviare, gareggiando nelle benemerenze, alle
444 23| persone ecclesiastiche (Al Generale dell’Ordine dei Frati Minori,
445 12| abbassategli il prezzo dei generi; ma se voi lo lasciate,
446 21| schivino quindi, in articoli di giornali e nelle conferenze popolari,
447 23| essere opportuno ai nostri giorni di andare al popolo e farsela
448 16| non possa in alcuna cosa giovare altrui: sta in natura che
449 13| Vangelo". E ragionando del giudizio finale e della distribuzione
450 1 | accalorano tanto da impensierire giustamente e preoccupare anche gli
451 10| civili e l’obbedienza ai loro giusti comandi. Il che conviene
452 7 | tale acquisto e in tale godimento. Vuol quindi che il governo
453 18| ingegno e per educazione godono di maggiore autorità tra
454 11| manuale, sì che riescano gradatamente a provvedere alle necessità
455 1 | minacciano di essere travolti in grandi sciagure.~
456 18| molto che in cosa di sì grave momento si conservi tra
457 14| grato il rammentar qui quel grido uscito dal suo cuore paterno: "
458 20| infiammano così turbe sempre più grosse di bisognosi, che per la
459 7 | perfino gli strumenti per guadagnarsi la vita. Al contrario la
460 8 | la parola democrazia, chi guardi alla etimologia e all’uso
461 23| ammonimenti. Cioè che si guardino affatto dalle rivolte e
462 10| Guardisi parimenti ognuno dal ricoprire
463 22| sempre sotto gli auspici e la guida dei Vescovi. Altrettanto
464 16| dell’umana società, e ne guidano provvidenzialmente i membri
465 | hanno
466 | ho
467 24| si addimostra nemico dell’ignavia e dei piaceri, benevolo
468 13| pellegrino e mi ricettaste; ignudo e mi rivestiste; ammalato
469 26| misericordia, lo faccia con ilarità. Dilezione non finta: aborrimento
470 14| effettivamente un ornamento illustre e proprio del Cristianesimo
471 12| lasciate, come troppo accade, imbeversi di certe dottrine, e specchiarsi
472 26| con effusione d’animo v’impartiamo nel Signore.~
473 1 | e s’accalorano tanto da impensierire giustamente e preoccupare
474 | Imperocché
475 13| quella di giustizia, non solo impone di dare a ciascuno il suo,
476 6 | acrimonia, sentiamo il dovere di imporre un limite alla presente
477 13| reciproco aiuto, benché importi soprattutto una sollecitudine
478 18| causa dei miseri agisce da imprevidente tanto per sé che per la
479 10| fedeli devono profondamente imprimere nel cuore e cercar di mettere
480 22| autonomia, muovansi sotto l’impulso di un’unica direzione. E
481 19| schiettamente prospera, abbiano a inaridirsi altre istituzioni che ci
482 1 | manuale e crescere il lucro inasprirono la questione. Da ultimo
483 21| cuore conviene che nella incertezza della disputa serbino equanimità,
484 14| specialmente perché si è tanto inclinati a cercar il proprio comodo
485 20| troppo ampio di sventure, e incombono paurose minacce di sconvolgimenti
486 9 | democrazia cristiana l’altro inconveniente, cioè che, mentre essa mette
487 4 | In effetti ne trassero incoraggiamento e lena ad ottime imprese,
488 23| benemeriti. E consiste nell’inculcare con fraterna amorevolezza
489 10| diligenza, non cessino di inculcarle agli altri, non solo con
490 15| tanto lungi dal vero che sia indecorosa all’uomo, che anzi serve
491 8 | uso dei filosofi, serva ad indicare una forma di governo popolare,
492 8 | Chiesa; così gli Stati, indipendentemente dal governo lor proprio.
493 9 | che comanda di abbracciare indistintamente tutti gli uomini in quanto
494 16| al conseguimento del bene individuale e comune.~
495 24| avvertimento già dato. Tanto gli individui quanto le società, nell’
496 1 | invenzioni moderne dell’industria, la rapidità delle comunicazioni
497 23| Francesco, il padre degl’infelici Vincenzo de’ Paoli, ed altri
498 7 | provvede al vantaggio dei ceti inferiori, ma sempre in ordine ai
499 20| esaltano se non i diritti, ed infiammano così turbe sempre più grosse
500 18| curare o meno la sorte degl’infimi, ma che vi sono veramente
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