15-infim | infin-stemp | stimo-zoppi
§
1001 17| stessi; perché mentre li stimola a prepararsi un avvenire
1002 9 | altre classi, resa anche più stretta dallo spirito di fratellanza
1003 15| all’uomo, che anzi serve a stringere i vincoli della società
1004 7 | dei privati e perfino gli strumenti per guadagnarsi la vita.
1005 4 | felicemente tal maniera di studi. Ond’è che le lor dissensioni
1006 | sugli
1007 | sull’
1008 | sulla
1009 | suoi
1010 6 | di democrazia cristiana, suona male a molti tra i buoni,
1011 | super
1012 18| dovere ne avverte la stessa superiorità dei beni ricevuti, alla
1013 24| costantemente invitto ai colpi di sventura. Perché questi esempi hanno
1014 13| proletari, perché essa si svolge nel medesimo campo in cui
1015 20| ogni freno di Religione, tacciono dei doveri e non esaltano
1016 | tanti
1017 19| Né è da temere invero che, se quest’azione
1018 6 | ambiguo e pericoloso. Ne temono per più di una ragione:
1019 7 | ritragga quella forma e quel temperamento che le diede il suo autore
1020 7 | all’eguaglianza economica; tende perciò a sopprimere ogni
1021 20| cuore degli Stati; tra le tenebre di occulte congreghe ed
1022 7 | a tanta malvagità da non tenere in alcun conto l’ordine
1023 8 | cittadini possano e debbano tenersi agli stessi precetti, secondo
1024 12| ricevano più larga mercede, se tengono una condotta depravata e
1025 12| perciò bisogna scioglierla a tenore delle leggi morali e religiose.
1026 24| irrompente, il quale se tenta di menomare il dovere dell’
1027 2 | gravi errori contenuti nelle teorie del socialismo, e delle
1028 7 | esclusivamente i beni corporali e terreni, e collocando tutta la felicità
1029 5 | altrove si prendono il titolo di democrazia cristiana,
1030 4 | dissidenti dai Cattolici, toccati dalla verità dei fatti,
1031 12| bello studio Noi abbiam qui toccato dei doveri morali e religiosi.
1032 3 | giustizia e della Religione e a togliere ogni contesa tra i vari
1033 14| quanto sieno luminosi. E torna grato il rammentar qui quel
1034 3 | Noi provvedemmo di nuovo, tornando con ogni impegno sull’argomento.
1035 7 | possibile le classi, le torni facile il passo all’eguaglianza
1036 23| anzitutto la Religione, e ne traggano il più valido conforto nelle
1037 25| più splendidamente che la tranquillità dell’ordine e la vera prosperità
1038 13| meraviglia com’egli abbia trapassato qui in silenzio le opere
1039 23| lor misera sorte seppero trar buon partito per sollevarsi
1040 8 | e del Vangelo, in quanto trascendono di proprio diritto i fatti
1041 20| cedono all’inganno e son trascinate all’errore. — Si tratta
1042 7 | prima, sia pur che non tutti trascorrano ai medesimi eccessi, da
1043 9 | classi più basse, non sembri trascurare le superiori, che pure non
1044 13| affidatagli tra gli uomini, trasse argomento dalla carità,
1045 4 | abbastanza copiosi. In effetti ne trassero incoraggiamento e lena ad
1046 20| trascinate all’errore. — Si tratta qui dei sommi interessi
1047 3 | Novarum" del 15 Maggio 1891 trattammo ampiamente dei diritti e
1048 13| si saranno reciprocamente trattati. Né può non destar meraviglia
1049 11| dichiaratamente e di proposito trattato Ci ripromettiamo che cessi
1050 1 | commossi, minacciano di essere travolti in grandi sciagure.~
1051 26| speranza: pazienti nella tribolazione: assidui nell’orazione:
1052 20| La triste realtà grida, e grida alto,
1053 18| considerassero che non si trovano liberi di curare o meno
1054 14| abbracciarono in appresso la Fede trovarono istituzioni di varie maniere
1055 11| o errore, nessuno certo troverà di riprovar un’azione che
1056 | tu
1057 14| paterno: "Misereor super turbam"; e il pronto divisamento
1058 20| diritti, ed infiammano così turbe sempre più grosse di bisognosi,
1059 25| ecclesiastica, e non si turbi l’ordine onde Cristo informò
1060 1 | mire colpevoli di uomini turbolenti, rincruditosi il conflitto
1061 | tutt’
1062 | tuttavia
1063 6 | Di queste due ultime denominazioni, se non la
1064 8 | proprio diritto i fatti umani, è necessario che non dipendano
1065 7 | esige in una parola che l’umano consorzio ritragga quella
1066 23| dei Santi. Il poverello ed umile Francesco, il padre degl’
1067 | uni
1068 22| muovansi sotto l’impulso di un’unica direzione. E in Italia questa
1069 11| la divina legge, a quest’unico fine di ricondurre a condizioni
1070 18| conservi tra i Cattolici unità d’intenti e concordia di
1071 10| ai Vescovi, che salva l’universale autorità del Pontefice Romano, "
1072 21| tutte quelle questioni che urtano e dividono. Si schivino
1073 14| rammentar qui quel grido uscito dal suo cuore paterno: "
1074 5 | previdenza popolare non si usò da prima contraddistinguerla
1075 4 | introdurre ed estendere utili istituzioni, quali il segretariato
1076 | v’
1077 11| ciò che solo è necessario, vale a dire al sommo bene per
1078 23| popolo cristiano, e quanto valgano allo scopo i molteplici
1079 9 | superiori, che pure non valgono meno alla conservazione
1080 23| Religione, e ne traggano il più valido conforto nelle difficoltà
1081 18| conseguimento dei desiderati vantaggi del popolo. Certo la via
1082 4 | alla Chiesa ben s’addice il vanto di accorrere provvida alla
1083 3 | togliere ogni contesa tra i vari ordini di cittadini.~
1084 14| trovarono istituzioni di varie maniere per sollevare le
1085 13| carità, richiamandoli al vaticinio d’Isaia: "I ciechi vedono,
1086 3 | Sennonché, vedendo che i medesimi pericoli
1087 13| vaticinio d’Isaia: "I ciechi vedono, gli zoppi camminano, i
1088 12| stessa ragione ci detta, e vedrete che ogni maggiore sforzo
1089 6 | molti tra i buoni, perché vi veggon sotto un che di ambiguo
1090 10| essi soggetti. Imperocché vegliano essi, come dovendo render
1091 | venga
1092 | venire
1093 | veniste
1094 25| tranquillità dell’ordine e la vera prosperità dei popoli fioriscono
1095 15| burbanza in chi la dà, né vergogna in chi la riceve. È poi
1096 18| vantaggi del popolo. Certo la via sarà tanto più sicura e
1097 25| gli animi nelle avverse vicende.~
1098 25| conferiate insieme. E la vostra vigilanza e la vostra autorità si
1099 25| di bene non si rilassi il vigore della disciplina ecclesiastica,
1100 23| il padre degl’infelici Vincenzo de’ Paoli, ed altri molti
1101 15| anzi serve a stringere i vincoli della società umana, fomentando
1102 13| rivestiste; ammalato e mi visitaste; carcerato e veniste da
1103 18| Perché il cittadino non vive soltanto a sé, ma anche
1104 12| per ottenere gli agi del vivere cadrà in nulla. E quest’
1105 12| depravata e priva di Religione, vivono d’ordinario in una deplorevole
1106 9 | sola speranza della vostra vocazione. Un solo Signore, una sola
1107 6 | la speciosità del nome si voglia in certo modo nascondere
1108 23| diritti altrui; che prestino volenterosi e col dovuto ossequio l’
1109 | voler
1110 7 | acquisto e di possesso deve volerlo integro, e tutelare le diverse
1111 11| facilmente e con più ardore si volgano a ciò che solo è necessario,
1112 21| conveniente capacità e non volgare coltura. Già è proprio della
1113 23| carità. Noi stessi, e non una volta, parlando ad Ecclesiastici,
1114 | vorrebbero
1115 | vorremmo
1116 | vostri
1117 | vuoi
1118 | Vuol
1119 | vuole
1120 24| lascino ingannare da un certo zelo di carità irrompente, il
1121 13| Isaia: "I ciechi vedono, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono
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