Cap.

 1 1 |       di pubblica economia, si era inoltrata nei suoi Decreti
 2 1 |       peggiori. E giustificato era questo Nostro silenzio dalla
 3 2 |    essa è superiore di numero) era stato emanato un Decreto
 4 3 |       veleno d’iniquità. Somma era perciò ed incredibile l’
 5 6 |      dalla francese, del quale era stata fatta la prima edizione
 6 6 |       sia vero, ricordò quanto era successo ad Oza, "il quale,
 7 8 |        la sua disubbidienza si era fatto colpevole, non aggiunse
 8 18| permetterlo. Ma siccome da ciò era derivato più male che bene
 9 21|    legge del Regno. In esso si era convenuto fra le parti della
10 21|   numero delle persone adunate era di circa centoventi) così
11 22|   dall’Imperatore Costanzo, si era cominciato a cacciare dalle
12 23|     perché di proprio arbitrio era salito sul soglio vescovile
13 29|    tutto diverso da quello che era stato fatto in addietro
14 34|   cadde per terra; avvolto com’era da densa caligine, lo pigliaron
15 34|      dei Sacrifici, né proprio era del Tempio, ma ivi si conservava
16 35|       occupazione dei Canonici era di cantare assieme, ogni
17 47|      che aveva già saputo qual era il sentimento degli altri
18 50|      Sovrano se non quello che era in Cielo. Se Giuliano comandava
19 51|       del Cielo Cristo Signore era stato dato e affidato alla
20 53|        dal suo Clero, al quale era stato parificato: dal suo
21 55|     fine di potere, per quanto era da Noi, disarmare e ammorbidire