Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Libro dei Giubilei IntraText CT - Lettura del testo |
|
|
VIII.
[1] E nel ventinovesimo giubileo, nel primo settennio, all'inizio di esso, Arpakshad prese in moglie Rasuya, figlia di Susan, figlia di Elam e costei, nel terzo anno di questo settennio, gli generò un figlio ed egli lo chiamò Kenan. [2] E il figlio crebbe; il padre gli insegnò la scrittura ed andò a cercargli un luogo ove occupare, per lui, un paese. [3] E trovò uno scritto che gli antichi avevano inciso sulla pietra, ne lesse il contenuto, lo trascrisse e trovò che in esso vi era la dottrina dei "vigilanti" e come essi vedessero gli auspici del sole, della luna, delle stelle, e in tutte le costellazioni. [4] Scrisse e non parlò di esso (scritto) a Noé affinché questi non si adirasse con lui a causa di esso (scritto). [5] E nel primo anno del secondo settennio del trentesimo giubileo, (Kenan) prese in moglie Melka, figlia di Abaday, figlio di Yafet e costei, nel quarto anno, gli generò un figlio ed egli lo chiamò Shalah perché diceva: "Quanto ad esser stato mandato, sono (per davvero) stato inviato". [6] Nel quarto anno (dunque) nacque Shalah, crebbe e nel primo anno del quinto settennio del trentesimo giubileo si prese in moglie Muak, figlia di Kesed, fratello di suo padre. [7] E costei, nel quinto anno, gli generò un figlio ed egli lo chiamò Eber e (costui), nel terzo anno del settimo settennio del trentaduesimo giubileo prese in moglie Azurad, figlia di Nebrod [8] la quale, nel sesto anno, gli generò un figlio ed egli lo chiamò Peleg perché, nel giorno in cui nacque, i figli di Noé cominciarono a spartirsi la terra e, perciò, gli mise il nome di Peleg. [9] E si spartirono con malizia , la terra fra di loro e lo dissero a Noé. [10] E al principio del trentatreesimo giubileo, nel primo anno del primo settennio, divisero la terra in tre porzioni, per Sem, per Cam e Yafet, ognuno secondo il proprio diritto ereditario, mentre era presente l'angelo, uno di noi che fummo inviati presso di loro. [11] E (Noé) chiamò i suoi figli. Essi, coi loro figli, si avvicinarono a lui, ed egli divise la terra che i tre figli presero a sorte: stesero le loro mani e presero dal grembo di Noé, loro padre, lo scritto (indicante la sorte). [12] E, nello scritto del sorteggio di Sem, uscì la parte centrale della terra che egli prendeva in proprietà ereditaria per i figli e discendenti, in eterno: la sua porzione dal centro del monte Rafa , dall'uscita delle acque del fiume Tina, andava attraverso questo fiume verso occidente, e andava fino ad avvicinarsi all'abisso delle acque dove, da esso, esce questo fiume e versa le proprie acque nel lago Miot e si getta, questo fiume, nel grande mare. Tutte le terre verso sud (capitarono) a Yafet e tutte quelle verso nord a Sem [13] e andavano fino ad avvicinarsi a Karaso che é nel grembo della lingua di terra che guarda verso nord. [14] E la sua porzione andava verso il gran mare e procedeva dritta fino ad avvicinarsi verso occidente della lingua che guardava verso nord. Essa, a causa di questo mare, si chiamava: "Lingua del mare di Egitto". [15] Ed inclinava di là verso nord in direzione della bocca del gran mare ai margini delle acque ed andava verso occidente, (ad) Arafa e procedeva fino ad avvicinarsi alle acque del fiume Ghihon e, verso nord delle acque del Ghihon, alle rive di detto fiume. [16] E procedeva verso oriente fino ad avvicinarsi al giardino di Eden, verso il pieno nord e dall'oriente di tutta la terra di Eden, dallo oriente pieno, ripiegava ad oriente e procedeva fin quando si avvicinava ad oriente del monte Rafa e scendeva verso i lati dell'uscita delle acque del fiume Tina. [17] Questa porzione sortì, in sorte, a Sem e ai suoi figli perché la possedessero, lui e i propri figli, per l'eternità. [18] E Noé fu lieto che questa porzione fosse uscita in sorte a Sem e ai suoi figli e si ricordò delle parole che disse, di sua bocca, nella profezia, dato che aveva detto "Sia benedetto il Signore, Dio di Sem, e abiti nella sua casa!" [19] e dato che sapeva che il giardino di Eden era santo dei santi e dimora del Signore e che il monte Sinai, centro del deserto, e il monte Sion, centro dell'ombelico della terra, tutti e tre, l'uno di fronte all'altro, erano stati creati per la santità. [20] E benedì il dio degli Iddii che aveva posto, nella sua bocca, la parola del Signore; [21] e seppe che la porzione di benedizione ed il dono di Dio era pervenuto a Sem e alla sua stirpe, per l'eternità: tutta la terra di Eden e tutta la terra del mar eritreo e tutta la terra di oriente e l'India e (quella) in Eritrea e nei suoi monti, e tutta la terra di Basor e tutta quella del Libano e le isole di Kafatur e tutto il monte di Saner e Amana e il monte di Assur del sud e tutta la terra di Elam e di Assur e di Babel e di Susan e di Madai e tutti i monti di Ararat e tutta la terra al di là del mare che é al di là del monte di Assur, verso sud, era terra benedetta e vasta e tutto quel che era in essa era assai bello. [22] E a Cam uscì (in sorte) la seconda parte, verso la regione al di là del Ghihon, verso nord, a destra (= a nordest) del Giardino (terrestre = Eden) e andava verso nord per tutte le montagne di fuoco (= vulcani); e andava verso occidente, verso il lago di Atil e procedeva (a) occidente fino ad avvicinarsi al lago Mauk nel cui interno scendono tutti (i fiumi?) che si perdono. [23] E veniva a sud, ai bordi di Gadir e veniva ai bordi delle acque del lago, nella regione al di là del gran mare fino quando si avvicinava al fiume Ghihon e questo fiume procede fino ad avvicinarsi a destra del Giardino di Eden. [24] Questa é la terra che (uscì) in sorte a Cam, in porzione che egli prendeva in perpetuo, per sé e per i suoi figli. [25] E a Yafet uscì la terza quota, al di là del fiume Tina, verso il sud della uscita delle loro acque e andava verso sud-est attraverso tutta la regione di Lag e tutto il suo oriente. [26] E procedeva lungo il sud e andava, per le montagne di Kilt, verso sud e verso il lago Mauk e arrivava a oriente di Gadir, fin verso il braccio dell'acqua del lago. [27] E procedeva fino ad avvicinarsi in direzione dell'occidente di Fara, entrava verso Efrag e procedeva verso oriente, in direzione delle acque del fiume Meat. [28] E andava verso il braccio del fiume Tina, verso sud-est, fin quando si avvicinava alle rive delle sue acque, verso il monte Rafa, e girava a sud. [29] Questa é la terra che uscì a Yafet e ai suoi discendenti in quota ereditaria che egli prendeva, per sé e per i suoi discendenti, in eterno: cinque grandi isole e grande terra a sud. [30] Ma era fredda, mentre quella di Cam era torrida. La terra di Sem, invece, non era né torrida né fredda, perché era temperata col freddo e col caldo.
|
Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License |