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Apocalisse siriaca di Baruc

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LI

 

[1] E accadrà: dopo che sarà passato il giorno stabilito, allora, poi, sarà mutata la somiglianza di coloro che sono rei (ed) anche la gloria di coloro che sono giustificati. [2] Infatti la somiglianza di coloro che sono empi sarà fatta peggiore di quel che è, perché patiscano il tormento. [3] Anche la gloria di coloro che ora sono stati giustificati dalla mia legge, (di) quelli che avevano intelligenza nella loro vita e (di) quelli che hanno piantato nel loro cuore la radice della sapienza allora il loro splendore sarà glorificato con mutamenti e la somiglianza del loro volto si convertirà nella luce della loro bellezza, perché possano prendere e ricevere il mondo che non muore, che (per) allora è promesso loro. [4] Per questo infatti di più gemeranno quelli che verranno allora, perché hanno disprezzato la mia legge e hanno chiuso le loro orecchie per non ascoltare la sapienza e non ricevere l'intelligenza. [5] Quando dunque vedranno che allora coloro su cui ora si sono innalzati saranno innalzati e glorificati più di loro, e (che) saranno mutati gli uni e gli altri, quelli nello splendore degli angeli ed essi in stupore di visioni e nella vista di somiglianze, di più si scioglieranno. [6] Prima infatti vedranno, e dopo andranno per essere tormentati.

[7] Quelli invece che sono stati liberati dalle loro opere e quelli che ora hanno avuto legge, speranza e intelligenza, attesa e sapienza (e) fede, vedranno cose stupende, al loro tempo. [8] Vedranno infatti quel mondo che ora non è loro visibile, vedranno un tempo che ora è stato loro nascosto, [9] e il tempo non li invecchierà più. [10] Dimoreranno infatti sulle altezze di quel mondo e saranno simili agli angeli e paragonabili alle stelle, e si muteranno in qualsiasi somiglianza vorranno, di bellezza in decoro e di luce in splendore di gloria. [11] Si estenderanno infatti davanti a loro le latitudini del paradiso e si mostrerà loro la bellezza della grandezza dei Viventi (posti) sotto il trono e tutti gli eserciti degli angeli trattenuti ora dalla mia parola, perché non siano veduti, e trattenuti dal comandamento, perché stiano nelle loro regioni finché non venga il (tempo del) loro avvento. [12] E allora l'eccellenza sarà nei giusti più che negli angeli. [13] I primi infatti riceveranno gli ultimi, quelli che attendevano, e gli ultimi coloro che avevano udito essere passati. [14] Saranno liberati infatti da questo mondo di tribolazione e cesserà per loro il peso dei dolori.

[15] Per cosa dunque gli uomini hanno perduto la loro vita e con cosa hanno scambiato le loro anime quelli che sono stati sulla terra? [16] Allora infatti hanno scelto questo tempo, che non è possibile passi senza dolori, e hanno scelto quel tempo i cui esiti sono pieni di gemiti e mali, e hanno rifiutato il mondo che non addolora quelli che vi vengono, e hanno disprezzato il tempo e la gloria, così che non verranno all'onore di cui prima ti ho detto".

 

 




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