Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Atti di Andrea IntraText CT - Lettura del testo |
[26, 1] Andrea e Filopatore. Mentre il beato apostolo, a Corinto, seguitava a compiere molti segni e prodigi, Sostrato, padre di Filopatore, fu avvertito in sogno di visitare l'apostolo. Giunse dunque in Acaia, ma non trovandolo, andò a Corinto.
Stava passeggiando con Lisbio e altri allorché Sostrato riconobbe quello che gli era stato mostrato in sogno e, abbracciatogli i piedi, disse: "Ti prego di avere misericordia di me, servo di Dio, come hai avuto misericordia di mio figlio". Filopatore disse all'apostolo: "Questo che vedi è mio padre. Egli ora domanda che cosa debba fare". Il beato apostolo rispose. "So che è venuto da noi per conoscere la verità. Ringraziamo il Signore nostro Gesù Cristo che volle rivelarsi ai credenti". Leonzio, servo di Sostrato, gli disse: "Vedi di quale luce risplende il volto di questo uomo?". Egli rispose: "Vedo, carissimo! Non allontaniamoci quindi da lui ma viviamo con lui e ascoltiamo le parole di vita eterna".
[2] Il giorno seguente offrì all'apostolo molti doni. Ma il santo di Dio rispose: "Non è mia abitudine ricevere alcunché da voi. Il mio guadagno siete voi stessi allorché crederete in Gesù che mi ha mandato a evangelizzare in questo luogo. Se avessi desiderato del denaro, avrei già trovato Lisbio che è più ricco e mi potrebbe arricchire molto. Per me, infatti, i vostri doni sono le cose che giovano alla vostra salvezza".