Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Vangelo di Bartolomeo

IntraText CT - Lettura del testo

Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

[8]

[1] Ora, infatti, sarà distrutta la saggezza del mondo ed eretta quella di Dio. Amatevi l'un l'altro come io vi ho amato e rimanete in me come io in voi. Come io ho dato l'anima mia per il mondo e per voi, così voi pure date le vostre anime per i fratelli".

[2] Bartolomeo gli disse: "Signore, è lecito manifestare queste cose a tutti gli uomini?". Gesù gli rispose: "A tutti quelli che sono credenti ed osservano questo mistero ch'io vi ho mostrato, è lecito manifestarle. Tra i gentili, infatti, vi sono alcuni che venerano gli idoli, vi sono bevitori, fornicatori, spergiuri, blasfemi, detrattori della Chiesa cattolica, invidiosi, malefici, incantatori, perversi, seguaci dell'arte del nemico, odiatori del loro prossimo: tutti costoro non sono degni di udire questo mistero.

[3] Ne sono, invece, degni quelli che osservano i miei precetti, che comprendono le parole di salvezza della vita eterna che non ha termine: ed in cielo, nel regno del Padre mio, sono partecipi dei santi, dei giusti, dei fedeli. Colui che si sarà separato dall'errore dell'iniquità ed avrà seguìto la via della salvezza e della giustizia, è necessario che ascolti questo mistero. Te beato Bartolomeo, e beata la tua generazione".

[4] Bartolomeo allora, scrivendo in cuor suo tutte quelle cose udite dalla bocca del Signore nostro Gesù Cristo, con volto giulivo benedisse il Padre, il Figlio e lo Spirito santo dicendo: "Gloria a te, Signore, redentore dei peccatori, vita dei giusti, fede dei credenti, risurrezione dei morti, luce del mondo, amante della castità".

[5] Gesù allora, cingendo la corazza, disse: "Io sono buono, mansueto e benigno, misericordioso e clemente, forte e giusto, mirabile, santo e guaritore, difensore degli orfani e delle vedove; colui che incorona i giusti e i fedeli; giudice dei vivi e dei morti; luce della luce e splendore della fiamma; consolatore dei tribolati e aiuto dei piccoli. Godete con me, amici miei, e ricevete il (mio) dono: io vi darò il dono celeste".

[6] Quando Gesù terminò di dire queste parole, tutti gli apostoli lo baciarono dandogli la pace; lo benedissero e lo lodarono ad una voce, dicendo: "Amen!".

[7] Generi di peccati e di peccatori. E i discepoli l'interrogarono: "Signore, a noi: qual è il peccato più grave di ogni altro peccato, Signore?".

Gesù rispose loro: "Peccato grave è la fornicazione, l'ira, la bestemmia, l'empietà, l'inganno, l'invidia, la falsa carità, le cattive azioni. Di quanti agiscono così, il profeta disse: "Gli empi non risorgeranno nel giudizio, n‚ i peccatori nel consiglio dei giusti". Amen, amen, io vi dico che agli uomini sarà perdonato ogni peccato e qualsiasi azione cattiva, purché abbiano fatto penitenza. Ma a chi bestemmierà contro lo Spirito santo non gli sarà perdonato n‚ in questo secolo n‚ nel giudizio futuro".

[8] Bartolomeo gli disse: "Signore, che cosa significa peccare contro lo Spirito santo?". Gesù gli rispose: "Chiunque bestemmia un uomo che serve fedelmente Dio Padre o abbandona la sua Chiesa cattolica per seguire l'eretica, costui bestemmia contro lo Spirito santo, per lui non ci sarà perdono.

Chi non adora il Dio creatore di tutto, che fece il cielo e la terra, ma adora legni e pietre privi di sensi e di anima, di respiro, di vista e di udito, non avrà il perdono dei peccati.

Chi non offre sacrificio al Dio vivo, ma l'offre ai demoni perduti, non avrà perdono n‚ qui n‚ nel giudizio futuro.

[9] Chi non cerca la salvezza del salvatore, commette un grande peccato.

Coloro che hanno fiducia negli uomini mortali, coloro che non corrono verso la Chiesa cattolica, ma corrono verso le immagini dei demoni, non avranno il perdono dei peccati.

Chi non cerca il Dio dominatore di tutti, non avrà il perdono dei peccati.

Chi cerca gli incantatori, gli indovini ciarlatani, sarebbe meglio che non fosse nato.

Chi non crede ch'io discesi dai cieli in terra per redimere il mondo, chi non crede ch'io, mentre ero nel mondo, regnavo da sempre nei secoli nei cieli con il Padre mio, non avrà il perdono.

Chi non crede ch'io ho patito e sono risorto; chi non crede alla risurrezione dei morti, da me predetta, non avrà il perdono dei peccati.

[10] Ed ancora. Chi non crede ch'io verrò qual giudice dei vivi e dei morti, quando apparirò glorioso, non avrà il perdono n‚ in questo secolo n‚ in quel giudizio.

Coloro che non venerano il Dio vivo creatore, per mezzo del quale sono state fatte tutte le cose, ma venerano una creatura, questo è un peccato grave!

Chi non crede nel Padre, nel Figlio e Spirito santo, costui bestemmia contro lo Spirito santo, quindi per lui non ci sarà il perdono n‚ qui n‚ nel giudizio futuro.

Chi non crede che il Padre, il Figlio e lo Spirito santo sono un solo Dio, non avrà il perdono dei peccati.

Coloro che per qualche stizza si uccideranno, o si getteranno in un fiume, non avranno il perdono dei peccati.

Chi non penserà alla sua anima, ma seguirà l'inganno del nemico, non avrà il perdono dei peccati.

[11] Chi invece ama Dio con cuore puro, segue i suoi comandamenti e osserva ciò che è scritto qui e nella legge e nei profeti, non sarà sopraffatto dall'avversario, n‚ sarà toccato da alcun male.

[12] Andate a predicare! Andate dunque e insegnate a tutte le genti che non presumano giurare n‚ per il cielo n‚ per la terra; nessuno giuri per il suo capo, giacché non può rendere un capello bianco o nero. Tra di essi il parlare sia "sì sì", "no no".

Andate e predicate in tutto il mondo e tra tutte le genti una parola di verità e di pace, affinché ognuno mantenga la verità e l'amore verso il suo fratello, verso il suo prossimo o amico, e dica la verità.

[13] Così ogni persona parli bene con la sua vicina ed ogni amica con la sua amica, e non con inganno. Io, infatti, sono verace e voglio che voi siate veritieri. Da lontano, io capisco i pensieri di tutti, prima ancora che siano formulati e giudico l'amore falso. Ma tu, Bartolomeo, va' e predica le parole di salvezza alle orecchie di chi ha voglia di intendere.

E tutti gli (altri) apostoli da me eletti, andate a predicare! Quanti vi crederanno, saranno battezzati e crederanno ai precetti che voi predicherete, riceveranno la vita eterna e la corona perpetua. Coloro invece che non udranno n‚ praticheranno e non saranno battezzati, saranno condannati nel giudizio e andranno alla pena del fuoco".

[14] Matrimonio e castità. Gli disse di nuovo Bartolomeo: "Signore, chi avrà commesso un peccato carnale, quale parte avrà nel giudizio?". Gesù gli rispose: "E' bene che chi è battezzato osservi il suo battesimo, custodisca la castità e resti in essa.

Se però giungerà il desiderio della carne, deve essere il marito di una sola donna. Sicché, come la moglie deve ignorare un altro uomo, così anche il marito si tenga lontano da un'altra donna.

[15] Se manterranno la castità, osserveranno i miei comandamenti e daranno le loro decime alla Chiesa, come il servo Abramo che custodì i miei precetti; ad essi darò il centuplo e la loro unione sarà senza peccato.

[16] Se sopraggiungerà la necessità di prendere una seconda moglie o, per la moglie, di prendere un secondo marito, lo possono fare purché corrano in chiesa, facciano elemosina, vestano chi è ignudo, diano cibo e bevanda all'affamato e all'assetato, diano ospitalità ai pellegrini e non disprezzino noi, visitino gli infermi, assistano i carcerati, diano una testimonianza verace, ricevano con ogni rispetto un sacerdote ed uno che teme Dio; e, come vi dissi, offrano le decime alla Chiesa e facciano tutte quelle cose che sono giuste affinché possano piacere a Dio.




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License