Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Vangelo di Nicodemo IntraText CT - Lettura del testo |
[9]
[1] Ultimi tentativi di Pilato. Chiamati a sé Nicodemo e i dodici uomini che avevano affermato ch'egli non era nato da fornicazione, disse loro: "Che debbo fare? Tra il popolo infatti scoppia una sommossa". Gli risposero: "Non sappiamo. Se la vedano loro".
Pilato chiamò di nuovo tutta la folla degli Ebrei e disse: "Voi sapete che c'è l'uso che io vi liberi un prigioniero nel giorno della festa del pane azzimo. Ora, in prigione, ho un condannato per omicidio, che si chiama Barabba, e questo Gesù che avete di fronte e nel quale non trovo colpa alcuna. Chi volete che vi liberi?". Ma gridarono: "Barabba!".
"Che devo fare allora di Gesù, detto Cristo?", domandò Pilato. Gli Ebrei risposero: "Deve essere crocifisso!". Ma alcuni Ebrei risposero: "Se lasci quest'uomo libero, tu non sei amico di Cesare!
Egli, infatti, si è detto Figlio di Dio e re: tu dunque vuoi questo re, e non Cesare".
[2] Pilato si stizzì e disse agli Ebrei: "Siete stati sempre un popolo sedizioso e vi siete sempre opposti ai vostri benefattori". "Quali benefattori?", domandarono gli Ebrei. "Da quanto ho sentito", disse Pilato, "il vostro Dio vi ha liberato dalla dura schiavitù dell'Egitto, e vi ha salvato attraverso il mare quasi fosse terra asciutta, nel deserto vi nutrì con la manna e vi diede le quaglie, dalla roccia vi diede acqua da bere e vi diede una legge. In tutto questo voi avete provocato l'ira del vostro Dio: volevate un vitello di metallo fuso, amareggiaste così il vostro Dio, il quale perciò voleva annientarvi. Ma Mosè supplicò per voi e così fuggiste alla morte. Ed ora voi mi accusate di odiare l'imperatore".
[3] S'alzò dalla sedia curule per uscire, ma gli Ebrei gridarono dicendo: "Noi riconosciamo Cesare qual re, e non questo Gesù! Certo, i magi gli portarono doni dall'Oriente come ad un re, e quando Erode seppe dai magi che era nato un re, cercò di ucciderlo; saputolo, suo padre Giuseppe lo prese con la madre e fuggirono in Egitto. Allorché Erode lo venne a sapere fece strage dei bambini ebrei che erano nati in Betlemme"
[4] Udite queste cose, Pilato ebbe paura. Alla folla che ancora gridava, ordinò di tacere e domandò: "Questo è dunque il ricercato da Erode?". Gli Ebrei risposero: "Sì, è proprio lui!".
Pilato allora prese dell'acqua, si lavò le mani davanti al sole, dicendo: "Sono innocente del sangue di quest'uomo giusto. Vedetevela voi!". Gli Ebrei gridarono nuovamente: "Il suo sangue sia su di noi e sui nostri figli!".
[5] La sentenza. Pilato allora ordinò che fosse tirato il velo davanti alla sedia curule, e disse a Gesù: "Il tuo popolo ti accusa di pretendere il titolo di re. Perciò ho decretato che, in ossequio alla legge dei pii imperatori, sia prima flagellato e poi sospeso sulla croce nel giardino dove tu sei stato preso. Disma e Gesta, ambedue malfattori, saranno crocifissi con te".