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Atti di Pietro IntraText CT - Lettura del testo |
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[1] Incontro e lotta tra Pietro e Simone. I fratelli e tutti quelli che si trovavano a Roma s'erano adunati comprandosi ognuno il suo posto con una moneta d'oro. Andarono anche senatori, prefetti e funzionari. Pietro, appena giunse, stette dritto, in mezzo agli altri, mentre tutti gridarono: "Pietro, facci vedere chi è il tuo Dio, o quale sia la maestà che ti ha dato la sua fiducia. Non essere sfavorevole ai Romani: essi amano gli dèi. Abbiamo avuto i saggi di Simone, vogliamo avere anche i tuoi: dimostrateci tutti e due a chi dobbiamo prestare fede".
[2] Mentre così parlavano, sopraggiunse anche Simone. Sconvolto, si pose al fianco di Pietro osservandolo attentamente. Dopo un lungo silenzio, Pietro disse: "Uomini romani, siate voi i nostri veri giudici! Asserisco, infatti, di aver creduto nel Dio vivo e vero, e vi prometto di fornirvene le prove, a me ben note, come molti di voi possono testimoniare.
Ed invero, quest'uomo che vedete tace il fatto che fu da me ripreso e scacciato via dalla Giudea a causa delle frodi compiute verso Eubula, donna onorata e semplice, servendosi di arti magiche.
[3] Scacciato da me di là, venne qui, pensando di potersi nascondere in mezzo a voi; ma ecco che è qui presso di me. Parla, Simone: vedendo le guarigioni compiute per mezzo nostro, a Gerusalemme non ti sei forse gettato ai miei piedi e a quelli di Paolo? Non hai detto: "Prendete da me tutto il denaro che volete, ve ne supplico, purché io possa operare tali prodigi con l'imposizione delle mani"? A queste parole ti abbiamo maledetto: "Credi tu di tentarci con il desiderio del denaro?". Ed ora tu non hai paura di nulla? Il mio nome è Pietro perché Cristo Signore si è degnato di chiamarmi "pronto ad ogni cosa". Io credo, infatti, nel Dio vivo in virtù del quale demolirò le tue magie.
[4] Ed ora quest'uomo compia in vostra presenza le mirabilia che faceva. Non volete credere a ciò ch'io vi ho detto?".
Simone disse: "Hai il coraggio di parlare di Gesù Nazareno, figlio di un artigiano ed egli stesso artigiano, di una stirpe che tuttora abita in Giudea? Ascolta, Pietro: i Romani hanno del buon senso, non sono gente vuota"; e rivoltosi al popolo, proseguì: "Uomini romani, forse che un dio può nascere ed essere crocifisso? Colui che ha un signore non è Dio". Mentre così parlava, molti dicevano: "Tu parli bene, Simone".