Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Plinio Corrêa de Oliveira Trasbordo ideol. inavvertito e Dial. IntraText CT - Lettura del testo |
7. - Una obiezione: l'incompatibilità tra il liberalismo e il socialismo
Si obietterà alle considerazioni che abbiamo fatte sulle cosiddette riforme di base, che queste ultime risultano ispirate dal socialismo. Stando così le cose, come attribuire un ruolo al liberalismo in queste trasformazioni, dal momento che il liberalismo sembra essere precisamente il contrario del socialismo?
E' ben vero che un ordine di cose egualitario supporrebbe il dirigiamo, dato che la libertà produce naturalmente la disuguaglianza. Ciononostante i comunisti non vedono le cose in questo modo. Per essi, il dirigiamo totale inerente alla dittatura del proletariato deve stabilire una volta per tutte l'eguaglianza tra gli uomini. Ciò conseguito, il potere politico dovrà scomparire, cedendo il posto a un ordine di cose interamente anarchico (nel significato etimologico della parola), nel quale la piena libertà non genererà più disuguaglianza. Per i comunisti non v'è che una incompatibilità transitoria tra l'eguaglianza e la libertà. Sotto la dittatura del proletariato, si sacrifica provvisoriamente la libertà per instaurare l'eguaglianza assoluta. Questa operazione, nel frattempo, prepara l'era anarchica cui la piena eguaglianza e l'assoluta libertà coesisteranno in modo che, nel suo spirito e nella sua meta, il dirigente comunista è ultraliberale. Oltre a ciò, in pieno regime capitalistico, il liberalismo prepara il terreno per il comunismo per quanto si riferisce alla famiglia e ai buoni costumi. Nella misura in cui il liberalismo morale apre via al divorzio, all'adulterio, alla rivolta dei figli e dipendenti, effettivamente si dissolve il focolare. E per questo le menti si vanno abituando sempre più a un ordine di cose nel quale non esiste famiglia. In altri termini, vanno verso il libero amore, proprio del comunismo,