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Pius PP. IX Novos et ante IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Cap. grigio = Testo di commento
1 XIII| conversione.~28 settembre 1860~ ~ 2 | 28 3 VIII| scellerata e da non esecrarsi mai abbastanza, per causa di varie difficoltà 4 XIII| nostri nemici, ed umilii ed abbatta tutti gli avversari della 5 | abbiano 6 XIII| e vivifica, conduce agli abissi e ne riporta alla luce, 7 VI | prostituzione? Da coloro che con abominevoli scritti e spettacoli teatrali 8 I | Tale Governo, come sapete, abusando della vittoria che, con 9 X | proprio ciò che vediamo accadere in questi luttuosi tempi. 10 III | i Cattolici, non può non accogliere volentierissimamente tutti 11 XI | quali e quanti mali siano accumulati nel detestabile avvenimento 12 III | considerare le bugiarde accuse e le svariate calunnie e 13 XI | aprendosi per tal modo l’adito ad un fatale Comunismo. 14 III | fraudolente arti da esso adoperate per corrompere le Nostre 15 VI | E ciò senza vergogna si afferma da persone che, portando 16 VI | assalitori non dubitano di affermare nei loro bandi che essi 17 V | invasione. Sommamente ancora Ci affligge il lutto che colpisce le 18 VIII| effetto, non possiamo non affliggerci e turbarci altamente vedendo 19 XII | le cure e l’opera loro, affrettandosi a soccorrerci in tutti i 20 IV | neppure pensare di dovere affrontare in battaglia l’esercito 21 IV | lontane le masnade degli agitatori. Pertanto il supremo comandante 22 III | proprio impulso e con somma alacrità, sono insieme accorsi ai 23 | alcun 24 | alcuna 25 | alcune 26 | alcuno 27 I | arti malvage si potevano alienare e divellere dal civile dominio 28 | all’ 29 IX | quasi sotto le mura di quest’alma Nostra città, è rimasta 30 VII | Orbe cattolico, di nuovo alziamo con veemenza la Nostra voce, 31 VIII| sentiamo opprimere da somma amarezza, poiché in una aggressione 32 X | perniciosa assurdità che si ammetta l’intervento altrui solo 33 VII | ufficio, in questo vostro amplissimo consesso e alla presenza 34 IV | decisione di ritirarsi in Ancona, munita di fortezza, affinché 35 | ancorché 36 I | dolore, o piuttosto con angoscia dell’animo Nostro, ed a 37 IX | Per cui in tante Nostre angustie, ed in così grandi difficoltà, 38 III | illustre di famiglia, e, animati da solo amore di religione, 39 II | essa non ebbe vergogna di annunziare di avere dato ordine alle 40 | anzi 41 III | contumelie, con le quali l’anzidetto Governo non si vergogna 42 | anzitutto 43 XI | con pienissima libertà l’Apostolico suo Ministero in tutta la 44 VII | e per i diritti suoi che appartengono a tutti i Cattolici.~ 45 XII | cattolici non abbiano ad apportare con ogni ardore le cure 46 X | con che, pare si voglia approvare l’impunità e la licenza 47 XI | tutta la società civile, aprendosi per tal modo l’adito ad 48 IV | costretto a combattere per aprirsi il varco a viva forza con 49 VI | ristabiliranno da coloro che aprono pubbliche scuole di ogni 50 I | Principi, invase ed usurpò con ardimento iniquissimo e decisamente 51 XII | abbiano ad apportare con ogni ardore le cure e l’opera loro, 52 III | potessero recarne a prova alcun argomento; ché, anzi, una tale accusa 53 III | può negare il diritto di arruolare forestieri nelle proprie 54 V | potessimo con le Nostre parole asciugare quelle loro lacrime! Confidiamo 55 III | stupirà sommamente nell’ascoltare che il Nostro Governo viene 56 IV | Ma quando, fuori d’ogni aspettativa, essendosi le cose perversamente 57 VIII| mentre già da un pezzo ne aspettiamo l’effetto, non possiamo 58 X | impunità e la licenza di assalire e di manomettere i diritti 59 III | dall’improbità di coloro che assalirono il civile Principato di 60 V | ed ai soldati, i quali, assaliti improvvisamente e stretti 61 VI | le quali gl’iniquissimi assalitori non dubitano di affermare 62 IV | invasione, essendogli stata data assicurazione che le soldatesche del Piemonte 63 IV | Nostro Governo non potesse assolutamente sospettare di tale ostile 64 X | che segue la perniciosa assurdità che si ammetta l’intervento 65 X | Frattanto non possiamo astenerci dal deplorare, oltre agli 66 VII | nulli ed irriti tutti gli atti, e con tutta la forza protestiamo 67 VIII| nefanda usurpazione, con audacia ed insolenza persistono 68 VIII| altamente vedendo che gli autori ed i fautori della nefanda 69 | avere 70 | averlo 71 XI | accumulati nel detestabile avvenimento di cui parliamo. Infatti 72 III | Sede Apostolica. Da ciò è avvenuto che moltissimi fedeli da 73 XIII| umilii ed abbatta tutti gli avversari della Sua santa Chiesa; 74 IV | soldatesche del Piemonte si avvicinavano al Nostro territorio non 75 I | stesse province non solo bande di uomini scellerati, che 76 IV | di dovere affrontare in battaglia l’esercito piemontese. Ma 77 XIII| Dio, e del suffragio dei Beati Pietro e Paolo, affinché 78 I | l’aiuto di una grande e bellicosa nazione, riportò da una 79 VI | religiose, sperperare i beni della Chiesa e mettere a 80 III | comporti, mentre esso sa benissimo come siano riuscite vane 81 XIII| usando la potenza del Suo braccio vinca la superbia dei nemici 82 III | indignazione nel considerare le bugiarde accuse e le svariate calunnie 83 X | altrui domini, e da quelli caccia i legittimi Principi: dal 84 VI | altro Clero; hanno osato cacciare dai propri chiostri famiglie 85 I | ribellione i popoli, e, cacciati, per somma ingiustizia, 86 III | vergogna di dare con somma calunnia a questi Nostri guerrieri 87 III | bugiarde accuse e le svariate calunnie e contumelie, con le quali 88 IV | essendosi le cose perversamente cambiate, conobbe l’irrompere nemico 89 V | delle Nostre milizie, ed ai capitani ed ai soldati, i quali, 90 II | suo ladrocinio al Nostro Cardinale Segretario di Stato; in 91 VI | osato gettare nelle prigioni Cardinali di Santa Romana Chiesa e 92 VI | dottrina, ed ancora pubbliche case di prostituzione? Da coloro 93 VI | leggi ecclesiastiche e le censure, hanno osato gettare nelle 94 VI | sacri Ministri, i riti, le cerimonie sacrosante della nostra 95 | certi 96 I | gravissime denunce, non cessa di gridare altamente contro 97 | ché 98 X | pernicioso principio, che chiamano di Non intervento, proclamato 99 VI | osato cacciare dai propri chiostri famiglie religiose, sperperare 100 IX | posti in pericolo; sono chiuse le vie e, ciò che è gravissimo, 101 | ciascuno 102 IX | mura di quest’alma Nostra città, è rimasta intralciata ogni 103 VI | commendevolissimi dell’uno e dell’altro Clero; hanno osato cacciare dai 104 XIII| ogni Nostra speranza è da collocarsi in Dio, il quale Ci è aiuto 105 V | Ci affligge il lutto che colpisce le loro famiglie; e volesse 106 IV | agitatori. Pertanto il supremo comandante delle Nostre milizie non 107 IV | certamente per il numero dei combattenti e per la potenza delle armi 108 IV | del nemico, fu costretto a combattere per aprirsi il varco a viva 109 V | forze molto disuguali, pure combatterono duramente per la causa di 110 XII | tutto il gregge cristiano combattuto dalle armi parricide d’un 111 VI | specchiatissimi e uomini commendevolissimi dell’uno e dell’altro Clero; 112 XI | che delittuosamente fu commessa contro il comune diritto 113 I | oggi inauditi attentati commessi dal Governo Subalpino contro 114 III | diritto con più forte ragione compete al Governo Nostro e a questa 115 III | integrità il nostro esercito si comporti, mentre esso sa benissimo 116 IX | ristretta la possibilità di comunicare con le varie parti dell’ 117 IX | rimasta intralciata ogni comunicazione; i pubblici e i privati 118 XI | modo l’adito ad un fatale Comunismo. Trattasi di solenni convenzioni 119 III | nelle schiere pontificie e concorrere così alla difesa della Chiesa. 120 III | opportuno osservare che questo concorso di Cattolici stranieri fu 121 VII | riproviamo e completamente condanniamo tutti i nefandi e sacrileghi 122 XII | ciascuno secondo la sua condizione e la sua opportunità. Non 123 V | dovute a lodi al menzionato condottiero supremo delle Nostre milizie, 124 XIII| sana, mortifica e vivifica, conduce agli abissi e ne riporta 125 VIII| loro proponimento, come se confidassero che certamente nessuno si 126 V | asciugare quelle loro lacrime! Confidiamo però che debba tornare loro 127 XII | proteggere e a difendere, conforme al comune loro dovere, il 128 V | Santa Sede. E certamente Ci confortiamo nella speranza che tutti 129 V | non lieve consolazione e conforto l’onorevolissima menzione 130 III | motivo di soffermarci a confutare l’accusa di ferocia data 131 XII | Nostra causa è intimamente congiunta con la loro, e che essi, 132 I | ed erano a Noi fedelmente congiunti, né per danaro largamente 133 IV | perversamente cambiate, conobbe l’irrompere nemico di quell’ 134 II | II.~Voi ben conoscete, Venerabili Fratelli, l’ 135 V | estinti loro figliuoli e consanguinei Noi, qui, meritatamente 136 VII | questo vostro amplissimo consesso e alla presenza di tutto 137 XI | Principato che per singolare consiglio della divina Provvidenza 138 V | tornare loro di non lieve consolazione e conforto l’onorevolissima 139 III | ingiusta aggressione era stata consumata contro il civile dominio 140 XIII| tralasciamo di spargere continue e ferventissime orazioni 141 VI | alle sue cose, e in nessun conto tenendo le leggi ecclesiastiche 142 IV | intenzione d’invaderlo, ma, al contrario, per tenerne lontane le 143 III | e le svariate calunnie e contumelie, con le quali l’anzidetto 144 XI | Comunismo. Trattasi di solenni convenzioni violate, le quali, come 145 XIII| della loro desideratissima conversione.~28 settembre 1860~ ~ 146 III | Governo non si vergogna di coprire l’ostile ed empia sua aggressione, 147 III | arti da esso adoperate per corrompere le Nostre milizie. Né poi 148 | cosa 149 V | ufficio con sollecitudine e costanza.~ 150 I | I.~Siamo nuovamente costretti, Venerabili Fratelli, a 151 IV | dalle schiere del nemico, fu costretto a combattere per aprirsi 152 III | difesa della Chiesa. E qui crediamo opportuno osservare che 153 V | spenti in questa ingiusta e crudele invasione. Sommamente ancora 154 XIII| Sua grazia faccia sì che i cuori di tutti i prevaricatori 155 XII | apportare con ogni ardore le cure e l’opera loro, affrettandosi 156 | dai 157 | dall’ 158 I | fedelmente congiunti, né per danaro largamente profuso, né con 159 XI | qualsiasi Governo, e quanto danno provenga a tutta la società 160 III | Subalpino non si vergogna di dare con somma calunnia a questi 161 | davanti 162 V | lacrime! Confidiamo però che debba tornare loro di non lieve 163 XII | XII.~Debbono pertanto tutti i Principi 164 I | ardimento iniquissimo e decisamente sacrilego alcune province 165 IV | moltissimo, prese la provvida decisione di ritirarsi in Ancona, 166 IX | malgrado, prendere opportune decisioni per salvaguardare la Nostra 167 VII | Governo, e ne dichiariamo e decretiamo interamente nulli ed irriti 168 XII | parricide d’un figliuolo degenere.~ 169 XI | una immane violazione, che delittuosamente fu commessa contro il comune 170 | dello 171 I | giustissime e gravissime denunce, non cessa di gridare altamente 172 XIII| prima si rallegri della loro desideratissima conversione.~28 settembre 173 VIII| altrui soccorso che ancora desidereremmo. Notissime a Voi sono, per 174 I | usurpazione, il medesimo governo determinò d’impadronirsi delle altre 175 XI | mali siano accumulati nel detestabile avvenimento di cui parliamo. 176 I | dell’animo Nostro, ed a detestare i nuovi e fino ad oggi inauditi 177 III | Nostro esercito, senza che i detrattori potessero recarne a prova 178 VIII| per verità, le iterate dichiarazioni fatte a Noi da uno dei più 179 VII | e del suo Governo, e ne dichiariamo e decretiamo interamente 180 IX | salvaguardare la Nostra dignità.~ 181 VI | industriano di offendere e dileggiare la verecondia, la pudicizia, 182 V | i dovuti encomi i Nostri diletti figliuoli Presidi delle 183 III | loro, come manifestamente dimostrano i truculenti bandi dei Generali 184 III | l’accusa di ferocia data disonestamente al Nostro esercito, senza 185 VIII| VIII.~Peraltro non possiamo dissimulare, Venerabili Fratelli, che 186 XI | Trattasi della violenta distruzione di quel Principato che per 187 V | numero e di forze molto disuguali, pure combatterono duramente 188 I | malvage si potevano alienare e divellere dal civile dominio di questa 189 X | domini stessi contro le leggi divine e umane: proprio ciò che 190 I | regno contro ogni diritto divino ed umano, indusse a ribellione 191 I | deplorare con incredibile dolore, o piuttosto con angoscia 192 VI | pubbliche scuole di ogni falsa dottrina, ed ancora pubbliche case 193 V | tributiamo le meritate e dovute a lodi al menzionato condottiero 194 V | ancora ricordiamo con i dovuti encomi i Nostri diletti 195 XI | La quale libertà senza dubbio deve stare sommamente a 196 VI | iniquissimi assalitori non dubitano di affermare nei loro bandi 197 XII | la sua opportunità. Non dubitiamo poi che massimamente i Principi 198 V | disuguali, pure combatterono duramente per la causa di Dio, della 199 | ebbe 200 I | uomini scellerati, che vi eccitassero turbolenze e sedizione, 201 VI | nessun conto tenendo le leggi ecclesiastiche e le censure, hanno osato 202 VIII| nessuno si opporrà loro effettivamente.~ 203 VIII| un pezzo ne aspettiamo l’effetto, non possiamo non affliggerci 204 XIII| valendoci primieramente dell’efficacissimo patrocinio dell’Immacolata 205 V | soldati e principalmente elettissimi giovani, che con animo veramente 206 I | Nostro Stato Pontificio in Emilia. Ora, mentre tutto il mondo 207 V | ricordiamo con i dovuti encomi i Nostri diletti figliuoli 208 VI | nei loro bandi che essi entrano nelle Nostre province, e 209 VIII| tanto scellerata e da non esecrarsi mai abbastanza, per causa 210 V | meritatamente facciamo per l’esempio veramente splendido da loro 211 XI | Romano Pontefice, perché esercitasse con pienissima libertà l’ 212 V | al mondo cristiano d’una esimia fedeltà, pietà ed amore 213 XII | Perciò con somma fiducia li esortiamo e li scongiuriamo, che Ci 214 IV | Nostri soldati non fossero esposti a così facile pericolo di 215 XIII| superbia dei nemici Suoi, ed espugni i nostri nemici, ed umilii 216 | essendo 217 | essendosi 218 XII | tutti i Principi sovrani essere persuasi che la Nostra causa 219 | essersi 220 I | una funestissima guerra, estese in Italia il suo regno contro 221 V | onorevolissima menzione che degli estinti loro figliuoli e consanguinei 222 | fa 223 XIII| onnipossente virtù della Sua grazia faccia sì che i cuori di tutti 224 | facciamo 225 IX | così grandi difficoltà, facilmente intendete, Venerabili Fratelli, 226 VI | pubbliche scuole di ogni falsa dottrina, ed ancora pubbliche 227 III | ragguardevoli per nome illustre di famiglia, e, animati da solo amore 228 XI | per tal modo l’adito ad un fatale Comunismo. Trattasi di solenni 229 | fatte 230 VIII| vedendo che gli autori ed i fautori della nefanda usurpazione, 231 X | quando si deve eccitare e favorire la ribellione.~ 232 III | avvenuto che moltissimi fedeli da varie regioni del mondo 233 I | tranquillità ed erano a Noi fedelmente congiunti, né per danaro 234 V | mondo cristiano d’una esimia fedeltà, pietà ed amore verso Noi 235 V | quella sempiterna pace e felicità che per loro invocammo e 236 XIII| tribolazioni Nostre; il quale ferisce e medica, percuote e sana, 237 III | a confutare l’accusa di ferocia data disonestamente al Nostro 238 XIII| tralasciamo di spargere continue e ferventissime orazioni a Lui, valendoci 239 XII | diritti. Perciò con somma fiducia li esortiamo e li scongiuriamo, 240 VI | portando già da lungo tempo una fierissima guerra alla Chiesa cattolica, 241 XII | dalle armi parricide d’un figliuolo degenere.~ 242 IX | dell’esercito piemontese fin quasi sotto le mura di quest’ 243 VI | nelle altre dell’Italia, al fine di ristabilirvi i principi 244 I | ed a detestare i nuovi e fino ad oggi inauditi attentati 245 VI | scrollare e rovesciare le fondamenta sia della Religione, sia 246 III | il diritto di arruolare forestieri nelle proprie schiere? Tale 247 III | schiere? Tale diritto con più forte ragione compete al Governo 248 IV | ritirarsi in Ancona, munita di fortezza, affinché i Nostri soldati 249 | fossero 250 | Frattanto 251 III | siano riuscite vane tutte le fraudolente arti da esso adoperate per 252 V | giustizia, possiamo appena frenare il pianto sapendo quanti 253 I | nazione, riportò da una funestissima guerra, estese in Italia 254 X | oltre agli altri, quel funesto e pernicioso principio, 255 | fuori 256 | furono 257 III | dimostrano i truculenti bandi dei Generali dell’esercito Subalpino.~ 258 VI | le censure, hanno osato gettare nelle prigioni Cardinali 259 V | principalmente elettissimi giovani, che con animo veramente 260 IX | IX.~Questa perversità è giunta a tal segno che, spinte 261 III | ché, anzi, una tale accusa giustamente può ritorcersi contro di 262 I | rispondendo alle nostre giustissime e gravissime denunce, non 263 | gl’ 264 V | loro dato, con immortale gloria del loro nome, al mondo 265 V | quali incontrarono così gloriosa morte per la causa della 266 I | popoli di quelle province godevano perfetta tranquillità ed 267 X | intervento, proclamato da certi Governi poco tempo fa, tollerato 268 I | che, con l’aiuto di una grande e bellicosa nazione, riportò 269 IX | Nostre angustie, ed in così grandi difficoltà, facilmente intendete, 270 I | alle nostre giustissime e gravissime denunce, non cessa di gridare 271 IX | chiuse le vie e, ciò che è gravissimo, il Sommo Pontefice di tutta 272 XI | con tutta la sperimentata gravità e sapienza delle loro menti, 273 XIII| onnipossente virtù della Sua grazia faccia sì che i cuori di 274 XII | ed il Pastore di tutto il gregge cristiano combattuto dalle 275 I | gravissime denunce, non cessa di gridare altamente contro quest’empia 276 III | calunnia a questi Nostri guerrieri la taccia di mercenari, 277 V | loro famiglie; e volesse Iddio che Noi potessimo con le 278 III | Santa Sede. Infatti nessuno ignora da quanta indignazione e 279 II | e dei suoi popoli. E non ignorate che le medesime province 280 III | nelle Nostre schiere. Né è ignoto al Governo Subalpino con 281 | II 282 | III 283 III | e ragguardevoli per nome illustre di famiglia, e, animati 284 XIII| efficacissimo patrocinio dell’Immacolata e Santissima Vergine Maria 285 XI | Infatti si tratta di una immane violazione, che delittuosamente 286 V | splendido da loro dato, con immortale gloria del loro nome, al 287 I | medesimo governo determinò d’impadronirsi delle altre province di 288 I | numeroso esercito, che con impeto di guerra e con la forza 289 III | specialmente provocato dall’improbità di coloro che assalirono 290 V | soldati, i quali, assaliti improvvisamente e stretti da ogni parte 291 II | Venerabili Fratelli, l’impudente lettera che il Governo Subalpino 292 VI | potrà tollerare la rilevante impudenza e l’ipocrisia, con le quali 293 X | Piemontese sia lecito di violare impunemente un tal principio e di averlo 294 X | pare si voglia approvare l’impunità e la licenza di assalire 295 I | detestare i nuovi e fino ad oggi inauditi attentati commessi dal Governo 296 XI | non potrà resistere saldo, inconcusso e sicuro qualsiasi legittimo 297 V | che tutti coloro, i quali incontrarono così gloriosa morte per 298 I | Fratelli, a deplorare con incredibile dolore, o piuttosto con 299 III | quando non pochi di essi, sia indigeni, sia stranieri, sono di 300 I | diritto divino ed umano, indusse a ribellione i popoli, e, 301 VI | e spettacoli teatrali si industriano di offendere e dileggiare 302 I | e, cacciati, per somma ingiustizia, dal loro dominio i legittimi 303 VI | ipocrisia, con le quali gl’iniquissimi assalitori non dubitano 304 I | ed usurpò con ardimento iniquissimo e decisamente sacrilego 305 III | con somma alacrità, sono insieme accorsi ai Nostri Pontifici 306 VIII| usurpazione, con audacia ed insolenza persistono e progrediscono 307 VIII| causa di varie difficoltà insorte, Ci vediamo ancora privi 308 XI | in Europa, così vogliono intatta e sicura l’integrità del 309 XI | serve, e dal quale è facile intendere quanto pericolo di giorno 310 IX | grandi difficoltà, facilmente intendete, Venerabili Fratelli, che 311 IV | territorio non già con l’intenzione d’invaderlo, ma, al contrario, 312 VII | dichiariamo e decretiamo interamente nulli ed irriti tutti gli 313 IX | i pubblici e i privati interessi sono posti in pericolo; 314 XII | persuasi che la Nostra causa è intimamente congiunta con la loro, e 315 IX | Nostra città, è rimasta intralciata ogni comunicazione; i pubblici 316 IV | non già con l’intenzione d’invaderlo, ma, al contrario, per tenerne 317 III | empia sua aggressione, e d’investire il Nostro Governo. E chi 318 V | e felicità che per loro invocammo e non cesseremo mai di invocare 319 V | invocammo e non cesseremo mai di invocare da Dio Ottimo Massimo. Qui 320 VI | rilevante impudenza e l’ipocrisia, con le quali gl’iniquissimi 321 VII | decretiamo interamente nulli ed irriti tutti gli atti, e con tutta 322 X | davanti a tutta Europa, irrompe negli altrui domini, e da 323 IV | perversamente cambiate, conobbe l’irrompere nemico di quell’esercito, 324 X | principio e di averlo in ispregio, mentre scorgiamo che esso, 325 VI | Sacramenti, i precetti, le istituzioni, i sacri Ministri, i riti, 326 VIII| Voi sono, per verità, le iterate dichiarazioni fatte a Noi 327 | IV 328 | IX 329 V | parole asciugare quelle loro lacrime! Confidiamo però che debba 330 II | scrisse in difesa del suo ladrocinio al Nostro Cardinale Segretario 331 I | congiunti, né per danaro largamente profuso, né con altre arti 332 X | solo Governo Piemontese sia lecito di violare impunemente un 333 X | approvare l’impunità e la licenza di assalire e di manomettere 334 II | province, se non venissero licenziati gli stranieri arruolati 335 V | debba tornare loro di non lieve consolazione e conforto 336 V | tributiamo le meritate e dovute a lodi al menzionato condottiero 337 IV | al contrario, per tenerne lontane le masnade degli agitatori. 338 XIII| abissi e ne riporta alla luce, così in ogni fede ed umiltà 339 | Lui 340 | lungo 341 X | vediamo accadere in questi luttuosi tempi. Ed è veramente cosa 342 | malgrado 343 XI | considerare quali e quanti mali siano accumulati nel detestabile 344 III | Santa Sede. Con singolare malignità, poi, il Governo Subalpino 345 I | profuso, né con altre arti malvage si potevano alienare e divellere 346 VIII| persistono e progrediscono nel malvagio loro proponimento, come 347 III | ritorcersi contro di loro, come manifestamente dimostrano i truculenti 348 X | licenza di assalire e di manomettere i diritti altrui, le proprietà 349 XIII| Immacolata e Santissima Vergine Maria Madre di Dio, e del suffragio 350 IV | per tenerne lontane le masnade degli agitatori. Pertanto 351 XII | opportunità. Non dubitiamo poi che massimamente i Principi e i popoli cattolici 352 V | di invocare da Dio Ottimo Massimo. Qui ancora ricordiamo con 353 | medesima 354 | medesime 355 | medesimi 356 XIII| Nostre; il quale ferisce e medica, percuote e sana, mortifica 357 VII | diritto delle genti, ben memori del Nostro ufficio, in questo 358 | meno 359 XI | gravità e sapienza delle loro menti, prendano seriamente a considerare 360 V | meritate e dovute a lodi al menzionato condottiero supremo delle 361 V | conforto l’onorevolissima menzione che degli estinti loro figliuoli 362 III | Nostri guerrieri la taccia di mercenari, quando non pochi di essi, 363 V | e consanguinei Noi, qui, meritatamente facciamo per l’esempio veramente 364 V | resto, mentre tributiamo le meritate e dovute a lodi al menzionato 365 VI | sperperare i beni della Chiesa e mettere a soqquadro il civile Principato 366 III | il loro nome alla Nostra milizia, per difendere valorosamente 367 XI | libertà l’Apostolico suo Ministero in tutta la Chiesa. La quale 368 VI | schernire e sprezzare i Misteri, i Sacramenti, i precetti, 369 XII | a soccorrerci in tutti i modi, e a proteggere e a difendere, 370 | modo 371 | moltissimi 372 | moltissimo 373 | molto 374 V | incontrarono così gloriosa morte per la causa della Chiesa, 375 XIII| medica, percuote e sana, mortifica e vivifica, conduce agli 376 III | suoi figliuoli i quali, mossi da spirito di Religione, 377 III | Nostre milizie. Né poi v’è motivo di soffermarci a confutare 378 IV | di ritirarsi in Ancona, munita di fortezza, affinché i 379 IX | piemontese fin quasi sotto le mura di quest’alma Nostra città, 380 I | di una grande e bellicosa nazione, riportò da una funestissima 381 VIII| autori ed i fautori della nefanda usurpazione, con audacia 382 VII | completamente condanniamo tutti i nefandi e sacrileghi attentati del 383 III | legittimo Governo si può negare il diritto di arruolare 384 | negli 385 | nella 386 | neppure 387 IV | IV.~Ora qui conviene notare come il Nostro Governo non 388 VIII| che ancora desidereremmo. Notissime a Voi sono, per verità, 389 | nulli 390 I | sedizione, ma anche il suo numeroso esercito, che con impeto 391 I | I.~Siamo nuovamente costretti, Venerabili Fratelli, 392 I | Nostro, ed a detestare i nuovi e fino ad oggi inauditi 393 VII | tutto l’Orbe cattolico, di nuovo alziamo con veemenza la 394 | o 395 XI | Quindi Ci è offerta opportuna occasione di eccitare tutti i Principi 396 II | ordine alle sue truppe di occupare le predette Nostre province, 397 VII | ed orrenda aggressione ed occupazione del civile Principato Nostro 398 VI | teatrali si industriano di offendere e dileggiare la verecondia, 399 XI | XI.~Quindi Ci è offerta opportuna occasione di eccitare 400 I | detestare i nuovi e fino ad oggi inauditi attentati commessi 401 | oltre 402 IX | Chiesa medesima, poiché si è oltremodo ristretta la possibilità 403 VI | verecondia, la pudicizia, l’onestà e la virtù, e di schernire 404 XIII| Sua santa Chiesa; e con la onnipossente virtù della Sua grazia faccia 405 V | consolazione e conforto l’onorevolissima menzione che degli estinti 406 XII | ogni ardore le cure e l’opera loro, affrettandosi a soccorrerci 407 VIII| che certamente nessuno si opporrà loro effettivamente.~ 408 XI | XI.~Quindi Ci è offerta opportuna occasione di eccitare tutti 409 IX | nostro malgrado, prendere opportune decisioni per salvaguardare 410 XII | sua condizione e la sua opportunità. Non dubitiamo poi che massimamente 411 III | della Chiesa. E qui crediamo opportuno osservare che questo concorso 412 VIII| Fratelli, che Ci sentiamo opprimere da somma amarezza, poiché 413 XIII| continue e ferventissime orazioni a Lui, valendoci primieramente 414 VII | ingiusta, così ostile ed orrenda aggressione ed occupazione 415 III | E qui crediamo opportuno osservare che questo concorso di Cattolici 416 V | per la causa della Chiesa, ottengano quella sempiterna pace e 417 V | cesseremo mai di invocare da Dio Ottimo Massimo. Qui ancora ricordiamo 418 V | ottengano quella sempiterna pace e felicità che per loro 419 XIII| suffragio dei Beati Pietro e Paolo, affinché usando la potenza 420 X | contro un altro: con che, pare si voglia approvare l’impunità 421 XI | detestabile avvenimento di cui parliamo. Infatti si tratta di una 422 V | potessimo con le Nostre parole asciugare quelle loro lacrime! 423 XII | cristiano combattuto dalle armi parricide d’un figliuolo degenere.~ 424 V | improvvisamente e stretti da ogni parte dal nemico, sebbene di numero 425 IX | comunicare con le varie parti dell’Orbe. Per cui in tante 426 IV | Ma essendogli tagliato il passo dalle schiere del nemico, 427 XII | loro dovere, il Padre ed il Pastore di tutto il gregge cristiano 428 I | Piceno, nell’Umbria e nel Patrimonio. Ma vedendo che i popoli 429 XIII| primieramente dell’efficacissimo patrocinio dell’Immacolata e Santissima 430 IX | Chiesa è ridotto in una penosa difficoltà di provvedere, 431 IV | milizie non poteva neppure pensare di dovere affrontare in 432 VIII| VIII.~Peraltro non possiamo dissimulare, 433 | perché 434 | Perciò 435 XIII| quale ferisce e medica, percuote e sana, mortifica e vivifica, 436 I | quelle province godevano perfetta tranquillità ed erano a 437 X | Principi: dal che segue la perniciosa assurdità che si ammetta 438 X | agli altri, quel funesto e pernicioso principio, che chiamano 439 | però 440 VII | e di questa Santa Sede, perpetrata dal Re Subalpino e dal suo 441 VIII| con audacia ed insolenza persistono e progrediscono nel malvagio 442 VI | senza vergogna si afferma da persone che, portando già da lungo 443 XII | Principi sovrani essere persuasi che la Nostra causa è intimamente 444 IV | aspettativa, essendosi le cose perversamente cambiate, conobbe l’irrompere 445 IX | IX.~Questa perversità è giunta a tal segno che, 446 V | quelli della Urbinate e Pesarese, e della Spoletina, i quali 447 VIII| tutto ciò, mentre già da un pezzo ne aspettiamo l’effetto, 448 V | possiamo appena frenare il pianto sapendo quanti valorosi 449 II | stranieri arruolati nel Nostro piccolo esercito, che del resto 450 I | questa Santa Sede, poste nel Piceno, nell’Umbria e nel Patrimonio. 451 IV | assicurazione che le soldatesche del Piemonte si avvicinavano al Nostro 452 XI | perché esercitasse con pienissima libertà l’Apostolico suo 453 V | cristiano d’una esimia fedeltà, pietà ed amore verso Noi e questa 454 XIII| del suffragio dei Beati Pietro e Paolo, affinché usando 455 I | con incredibile dolore, o piuttosto con angoscia dell’animo 456 | pochi 457 | poco 458 III | insieme accorsi ai Nostri Pontifici possedimenti, ed hanno dato 459 III | vogliono militare nelle schiere pontificie e concorrere così alla difesa 460 XII | scongiuriamo, che Ci vogliano porgere aiuto, ciascuno secondo 461 VI | afferma da persone che, portando già da lungo tempo una fierissima 462 III | accorsi ai Nostri Pontifici possedimenti, ed hanno dato il loro nome 463 IX | è oltremodo ristretta la possibilità di comunicare con le varie 464 VII | del civile Principato che possiede la Romana Chiesa e per i 465 I | province di questa Santa Sede, poste nel Piceno, nell’Umbria 466 IX | i privati interessi sono posti in pericolo; sono chiuse 467 VIII| fatte a Noi da uno dei più potenti Principi dell’Europa. Con 468 | potesse 469 | potessero 470 | potessimo 471 XI | soggiaccia all’impulso di alcuna potestà civile, e sia così ugualmente 472 | poteva 473 | potevano 474 VI | Misteri, i Sacramenti, i precetti, le istituzioni, i sacri 475 II | sue truppe di occupare le predette Nostre province, se non 476 XI | sapienza delle loro menti, prendano seriamente a considerare 477 IX | ancorché nostro malgrado, prendere opportune decisioni per 478 XI | pericolo di giorno in giorno si prepari a qualsiasi Governo, e quanto 479 IV | armi prevaleva moltissimo, prese la provvida decisione di 480 VII | amplissimo consesso e alla presenza di tutto l’Orbe cattolico, 481 V | Nostri diletti figliuoli Presidi delle province, e specialmente 482 III | sentirsi altamente turbato e preso da indignazione nel considerare 483 IV | per la potenza delle armi prevaleva moltissimo, prese la provvida 484 XIII| sì che i cuori di tutti i prevaricatori rinsaviscano, e che la santa 485 VI | hanno osato gettare nelle prigioni Cardinali di Santa Romana 486 | prima 487 XIII| orazioni a Lui, valendoci primieramente dell’efficacissimo patrocinio 488 V | quanti valorosi soldati e principalmente elettissimi giovani, che 489 XI | quali, come degli altri Principati in Europa, così vogliono 490 IX | comunicazione; i pubblici e i privati interessi sono posti in 491 VIII| insorte, Ci vediamo ancora privi dell’altrui soccorso che 492 X | chiamano di Non intervento, proclamato da certi Governi poco tempo 493 I | né per danaro largamente profuso, né con altre arti malvage 494 VIII| ed insolenza persistono e progrediscono nel malvagio loro proponimento, 495 VIII| progrediscono nel malvagio loro proponimento, come se confidassero che 496 | propri 497 | proprie 498 X | manomettere i diritti altrui, le proprietà e i domini stessi contro 499 VI | ancora pubbliche case di prostituzione? Da coloro che con abominevoli 500 XII | soccorrerci in tutti i modi, e a proteggere e a difendere, conforme 501 VII | protestiamo e mai cesseremo di protestare per l’integrità del civile 502 VII | atti, e con tutta la forza protestiamo e mai cesseremo di protestare