Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Pius PP. IX Iamdum cernimus IntraText CT - Lettura del testo |
Dunque, se si chiedono da Noi cose ingiuste, non possiamo farle; se poi si chiede perdono, volentieri e spontaneamente, come abbiamo detto più sopra, lo concediamo. Ma affinché la parola di un tal perdono sia da Noi proferita in quel modo che compete alla santità della Nostra dignità pontificia, pieghiamo le ginocchia dinanzi a Dio, ed abbracciando il segno trionfale della nostra redenzione, umilissimamente supplichiamo Gesù Cristo che Ci riempia della stessa sua carità, affinché Noi perdoniamo in modo del tutto consimile a quello con il quale Egli perdonò ai suoi nemici, prima di rendere il suo santissimo spirito nelle mani dell’eterno Padre suo. E da lui intensamente chiediamo che, come dopo il perdono da Lui dato, tra le dense tenebre che coprivano la terra, si fece luce nelle menti dei suoi nemici i quali, pentiti dell’orrendo misfatto, tornavano battendosi il petto, così Egli in questa grande caligine della età nostra si degni di effondere dai tesori inesausti della sua infinita misericordia i doni della celeste e trionfatrice sua grazia, in modo che tutti gli erranti tornino al suo unico ovile.