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Pius PP. IX Amantissimus humani IntraText CT - Lettura del testo |
Invero non contrasta affatto con l’unità della Chiesa Cattolica la molteplice varietà dei sacri e legittimi riti, ché anzi concorre ad accrescere la dignità, la maestà, il decoro e lo splendore della stessa Chiesa. Ma non sfugge ad alcuno di Voi, Venerabili Fratelli, in che modo alcuni uomini cerchino di ingannare e di indurre in errore gli incauti e gli inesperti calunniando questa Santa Sede, come se essa, accogliendo i dissidenti orientali nella fede cattolica, volesse indurli ad abbandonare il proprio rito e ad abbracciare quello della Chiesa latina. Quanto ciò sia falso e lontano dalla verità, lo mostrano e attestano, con piena evidenza, le tante Costituzioni dei Nostri Predecessori, e le Lettere Apostoliche (attinenti alle questioni degli Orientali) con le quali gli stessi Nostri Predecessori non solo dichiararono concordemente di non aver mai avuto in animo un simile proposito ma anzi riconobbero che era loro precisa volontà di preservare intatti i riti delle Chiese Orientali purché in essi non si insinuasse qualche errore a proposito della fede cattolica o della purezza dei costumi. A queste reiterate e limpide dichiarazioni dei Nostri Predecessori corrispondono sia le antiche che le recenti azioni, in quanto non si può mai affermare che questa Apostolica Sede abbia ordinato alle sacre gerarchie o agli ecclesiastici o ai popoli orientali ritornati alla unità cattolica, di mutare il loro legittimo rituale. Infatti tutta la cittadinanza di Costantinopoli vide di recente in che modo il Venerabile Fratello Melezio, Arcivescovo di Drama, ritornato nel grembo della Chiesa cattolica con la Nostra più viva consolazione e con la gioia di tutti i buoni, abbia celebrato la divina funzione col proprio rito, con solenni e festose cerimonie e alla presenza di numerosa folla. Pertanto, Venerabili Fratelli, in virtù della vostra eminente sollecitudine episcopale, non tralasciate di insistere presso il Clero delle vostre Diocesi perché nei modi opportuni si sforzi di smascherare e respingere la calunnia con cui uomini malevoli tentano di indurre in errore gli ingenui e di suscitare odio e sospetto contro questa Sede Apostolica.