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Pius PP. IX
Quo impensiore

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
12-segui | sempl-volte

                                               grassetto = Testo principale
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1 | 12 2 II | pubblicata il 12 luglio 1867 in favore di una corretta 3 VII| San Pietro, il 20 maggio 1870, nell’anno ventiquattresimo 4 | 20 5 | 24 6 IV | minacce furono indotti ad abbandonare l’ossequio dovuto alla Nostra 7 | abbiano 8 VII| desideriamo si effonda con abbondanza su di voi. E invero, come 9 VI | nuovamente con un paterno abbraccio.~ 10 III| codesta decisione coloro che abitano questa Nostra città. Costoro, 11 V | trascurarono o ricusarono di accogliere le sue decisioni; coloro 12 VI | restituirci l’ambito potere di accoglierli nuovamente con un paterno 13 V | nel loro crimine, si debba accordare fiducia quando dichiarano 14 II | ebbe usato invano questo accorgimento, presentò in pubblico la 15 VII| procedere cautamente, resi accorti dalla separazione di costoro; 16 V | questa Santa Sede, come si addice ai cattolici, e di rimanere 17 III| ministero a loro vietati, addirittura con rito anche più solenne. 18 V | attirarvi più facilmente a sé, affermano dappertutto che con la loro 19 VI | ricordando che Ci è stata affidata la custodia di tutto il 20 V | ovunque, invano a lui sarebbe affidato il governo di tutta la Chiesa, 21 V | Chiesa universale che Cristo affidò a Pietro quando Gli diede 22 I | impegnati a risollevare le afflitte sorti della Chiesa degli 23 II | II.~Invero oggi siamo afflitti da un dolore anche più profondo, 24 V | Voi stessi comprenderete agevolmente se a costoro, che insorgono 25 IV | a cui vennero dapprima aggregate le Chiese suffraganee, venne 26 VI | che con il loro modo di agire lanciarono contro i deboli 27 V | l’incarico di pascere gli agnelli non meno delle pecore di 28 VI | finalmente ravvedersi, con l’aiuto della grazia di Dio, e ritornare 29 V | della gente semplice per aizzarla contro questa Santa Sede, 30 | alcun 31 V | infine che non tralasciano alcunché pur di significare apertamente 32 | alle 33 IV | avversità piuttosto che allentare i loro vincoli di solidarietà 34 | allo 35 V | obbedienti. Perciò, se temete di allontanarvi da quella unità cattolica, 36 V | quella inclinazione che si allontani da quella vera fede che 37 III| autorizzazione pontificia, si allontanò a sua volta.~ 38 | almeno 39 | altre 40 | altri 41 | altrui 42 I | antica dignità, tanto più amaramente siamo turbati dalla malizia 43 VI | umiltà e per restituirci l’ambito potere di accoglierli nuovamente 44 II | sedizione e tentò con paterni ammonimenti di ricondurli alla dovuta 45 II | doveri del loro ministero e ammonivamo i Monaci e i Laici perché 46 | ancor 47 | ancora 48 VII| se sacro, viene da Dio. Animati dalla Nostra sollecitudine 49 IV | usate per sobillare gli animi rendono più preziosa e gratificante 50 V | tentano di insinuare nell’animo della gente semplice per 51 IV | vestigia dei vostri padri che, anteponendo la loro fede a questi cedimenti, 52 V | tutta la Chiesa, al punto da anteporre quella inclinazione che 53 I | potessero restituirle l’antica dignità, tanto più amaramente 54 V | gradatamente a sopprimere gli antichi riti della Chiesa Orientale, 55 III| col titolo della Chiesa di Antiochia, aveva governato tutta la 56 III| Veneta, e tutti i Monaci Antoniani; Ci duole che non abbiano 57 V | alcunché pur di significare apertamente che consideravano di nessun 58 I | Tiane quale Nostro Delegato Apostolico.~ 59 VI | gregge del Signore e che l’Apostolo Paolo consegnò Corinto a 60 | appena 61 II | perversi. Egli stesso, appena approdato a Costantinopoli, memore 62 I | Fratello Antonio Giuseppe Arcivescovo di Tiane quale Nostro Delegato 63 I | sorti della Chiesa degli Armeni e a ricondurla a quell’ordine, 64 V | che da essi furono loro assegnati, con il loro comportamento 65 V | periodo di competenza loro assegnato, non solo continuarono a 66 IV | Sede si sia impegnata per assicurare vantaggi, crescita ed onore 67 I | I.~Con quanto più assiduo zelo Ci siamo impegnati 68 V | disciplina, che costoro astutamente tentano di insinuare nell’ 69 III| stesso castigo in un più atroce delitto e in un più grave 70 IV | ancor maggiore fiducia Ci attendiamo dalla vostra lealtà che 71 V | costoro. Prestate soprattutto attenzione che in voi non si ingeneri 72 VI | Voglia il cielo che essi, atterriti dall’orrore di così grave 73 V | dei ribelli i quali, per attirarvi più facilmente a sé, affermano 74 IV | godete è soprattutto da attribuire all’impegno e all’affetto 75 II | modo spezzare o mitigare l’audacia dei perversi. Egli stesso, 76 VII| su di voi. E invero, come auspicio di fervido amore e come 77 III| Concilio senza impetrare l’autorizzazione pontificia, si allontanò 78 II | vacuità delle richieste avanzate dai refrattari. In quella 79 | avesse 80 | aveva 81 | avevano 82 VI | tutti gli scismatici rei e avulsi dal grembo della Chiesa. 83 II | straordinario dei più recenti avvenimenti) lodavamo il suo zelo, confermavamo 84 IV | coraggio l’esilio e ogni avversità piuttosto che allentare 85 V | dappertutto che con la loro azione non vengono meno alla fede 86 VII| molto affetto, l’Apostolica Benedizione.~Dato a Roma, presso San 87 VII| Cristo e meritare le Sue benedizioni. Tutto ciò con insistenza 88 VII| come pegno della Nostra benevolenza, impartiamo a voi, con molto 89 V | di nessun valore le leggi canoniche e l’autorità del potere 90 VI | persisteranno nella loro caparbietà, Noi, ricordando che Ci 91 VI | motivo si staccarono dal capo), in modo che non infettino 92 II | cui (fatto cenno anche al carattere straordinario dei più recenti 93 VII| seguite la Santa Sede e quella carità filiale con la quale vi 94 III| alla visita Apostolica in casa loro da Noi raccomandata ( 95 VII| saldi, cercate di procedere cautamente, resi accorti dalla separazione 96 IV | anteponendo la loro fede a questi cedimenti, sopportarono con coraggio 97 II | Nostra Lettera con cui (fatto cenno anche al carattere straordinario 98 IV | di solidarietà con questo centro dell’unità cattolica, o 99 VII| pericoli, rimaneste saldi, cercate di procedere cautamente, 100 VI | autorità ecclesiastica; cerchino di rimuovere la pietra dell’ 101 | certo 102 II | della mitezza ecclesiastica, chiamò a sé i più importanti promotori 103 II | dimostravamo inoltre con chiarezza la vacuità delle richieste 104 III| eletto, ma tutti, senza chiedere il permesso, si sottrassero 105 VII| Tutto ciò con insistenza chiediamo al Padre delle misericordie, 106 IV | vennero dapprima aggregate le Chiese suffraganee, venne poi elevata 107 VI | della Chiesa. Voglia il cielo che essi, atterriti dall’ 108 IV | con il Patriarcato della Cilicia. Cosicché dovunque volgiate 109 | circa 110 VII| Quanto a voi che, sebbene circondati da difficoltà e pericoli, 111 III| che abitano questa Nostra città. Costoro, infatti, non solo 112 III| non abbiano dissentito da codesta decisione coloro che abitano 113 V | Noi or ora condannata non coinvolge certo i riti ma la disciplina; 114 | col 115 VI | lo spirito dello stesso colpevole, saremo costretti a separare 116 II | termine prestabilito e non colpì con la sospensione i recalcitranti 117 VII| vostro vantaggio, con zelo coltivate in voi quella religiosa 118 | colui 119 V | trascorso il periodo di competenza loro assegnato, non solo 120 V | loro assegnati, con il loro comportamento contestano quel primato 121 V | fedeli, ma per di più osarono comportarsi allo stesso modo dopo che 122 IV | volgiate lo sguardo, dovreste comprendere che il vigore, la libertà, 123 V | questa Santa Sede. Voi stessi comprenderete agevolmente se a costoro, 124 III| che avevano disertato il Concilio senza impetrare l’autorizzazione 125 I | a quell’ordine, a quella concordia e a quella stabilità che 126 V | ribellione da Noi or ora condannata non coinvolge certo i riti 127 V | indipendenti; coloro che si confermarono tali quando, trascorso il 128 V | secondo il rito, fu indetta e confermata da Noi; coloro che si opposero 129 II | avvenimenti) lodavamo il suo zelo, confermavamo la Nostra costituzione Reversurus 130 V | continuarono a ricevere le confessioni dei fedeli, ma per di più 131 VI | VI.~Tuttavia confidiamo che coloro che finora si 132 V | voi non si ingeneri quella confusione di riti e di disciplina, 133 III| Fratello Placido Kasagian che (consacrato col titolo della Chiesa 134 VI | Signore e che l’Apostolo Paolo consegnò Corinto a Satana per placare 135 IV | Patriarchi scismatici, sia consentendovi libertà di culto, sia costituendo 136 V | significare apertamente che consideravano di nessun valore le leggi 137 VI | non infettino con il loro contagio il corpo restante, e dichiareremo 138 V | con il loro comportamento contestano quel primato di dignità 139 V | che non desistettero dal contestare pubblicamente tutti i doveri 140 I | alla propria gente. I mali continuamente crescenti provocati dalle 141 II | recalcitranti prima di essersi reso conto che la pazienza era del 142 III| dalla loro ostinazione, ma convertirono lo stesso castigo in un 143 V | quando dichiarano di essere convinti del primato di questa Santa 144 IV | cedimenti, sopportarono con coraggio l’esilio e ogni avversità 145 VI | l’Apostolo Paolo consegnò Corinto a Satana per placare lo 146 VI | con il loro contagio il corpo restante, e dichiareremo 147 II | luglio 1867 in favore di una corretta elezione dei Vescovi, tentavamo 148 V | che all’unità della Chiesa corrispondesse l’uniformità della disciplina, 149 I | loro intrighi lacerano le coscienze, scandalizzano i timidi, 150 | Cosicché 151 IV | la verità, tanta devota costanza in così grave momento suscita 152 IV | consentendovi libertà di culto, sia costituendo la sede primaziale di Costantinopoli. 153 II | confermavamo la Nostra costituzione Reversurus pubblicata il 154 VI | stesso colpevole, saremo costretti a separare dalle altre queste 155 I | gente. I mali continuamente crescenti provocati dalle loro astuzie 156 IV | per assicurare vantaggi, crescita ed onore alla vostra comunità, 157 IV | consentendovi libertà di culto, sia costituendo la sede 158 VII| Nostra sollecitudine e dalla cura della vostra salute e del 159 VI | che Ci è stata affidata la custodia di tutto il gregge del Signore 160 | dai 161 | dall’ 162 V | facilmente a sé, affermano dappertutto che con la loro azione non 163 IV | Costantinopoli. Questa, a cui vennero dapprima aggregate le Chiese suffraganee, 164 VII| l’Apostolica Benedizione.~Dato a Roma, presso San Pietro, 165 V | ostinano nel loro crimine, si debba accordare fiducia quando 166 VI | agire lanciarono contro i deboli di mente) per offrire testimonianza 167 II | giorni erano passati invano, decise di prorogare ancora il termine 168 III| abbiano dissentito da codesta decisione coloro che abitano questa 169 V | ricusarono di accogliere le sue decisioni; coloro che giunsero al 170 IV | scossi dalla deplorevole defezione altrui, rimasero saldi nel 171 V | rispettare tutti i riti che non deflettessero dalla vera fede né dalla 172 | degli 173 III| castigo in un più atroce delitto e in un più grave scandalo 174 | dello 175 IV | per nulla scossi dalla deplorevole defezione altrui, rimasero 176 V | quale non vi è salvezza; se desiderate il vero bene della vostra 177 VII| misericordie, la cui grazia desideriamo si effonda con abbondanza 178 V | sospensione; coloro che non desistettero dal contestare pubblicamente 179 VI | Nostro dovere. E quanto più deviarono dalla via della verità e 180 IV | dovere. Per la verità, tanta devota costanza in così grave momento 181 VII| vostra fede, e sempre più devotamente ubbidite ai vostri superiori, 182 V | infine (stando alle loro dicerie) mirerebbe gradatamente 183 VI | contagio il corpo restante, e dichiareremo tutti gli scismatici rei 184 V | affidò a Pietro quando Gli diede l’incarico di pascere gli 185 VII| che, sebbene circondati da difficoltà e pericoli, rimaneste saldi, 186 IV | ragionevole speranza che Voi, Diletti Figli, rimosso ogni rispetto 187 VI | giustizia, con tanto più dimesso ossequio si sottomettano 188 II | loro fissati dalla Chiesa; dimostravamo inoltre con chiarezza la 189 IV | E per il vostro bene non dipartitevi mai da essa.~ 190 III| sui Vescovi che avevano disertato il Concilio senza impetrare 191 V | con ostinazione ricusano e disprezzano l’autorità dei Successori 192 V | più solenne, in segno di disprezzo delle censure ecclesiastiche; 193 III| Ci duole che non abbiano dissentito da codesta decisione coloro 194 V | devono possedere circa il divino primato del Sommo Pontefice.~ 195 IV | venerazione per la quale i documenti indicavano le regole proposte 196 II | profondo, perché la sua dolcezza, la sua prudenza, la sua 197 II | oggi siamo afflitti da un dolore anche più profondo, perché 198 VI | frutti, stornino da Noi la dolorosa necessità di questo tristissimo 199 | dopo 200 IV | Tra questi, riteniamo di dover lodare nominativamente i 201 V | tuttavia ritennero che si dovessero rispettare tutti i riti 202 IV | dovunque volgiate lo sguardo, dovreste comprendere che il vigore, 203 IV | della Cilicia. Cosicché dovunque volgiate lo sguardo, dovreste 204 V | giunsero al punto di mettere in dubbio la sua legittima elezione, 205 | ebbe 206 | ed 207 VII| cui grazia desideriamo si effonda con abbondanza su di voi. 208 | Egli 209 III| e il secondo Visitatore eletto, ma tutti, senza chiedere 210 IV | Chiese suffraganee, venne poi elevata a sede del Patriarca in 211 | entro 212 V | di colui che a nome suo esercita la potestà Vicaria; coloro 213 IV | sopportarono con coraggio l’esilio e ogni avversità piuttosto 214 V | Noi; coloro che si sono esplicitamente proclamati indipendenti; 215 | essa 216 | essersi 217 V | quali, per attirarvi più facilmente a sé, affermano dappertutto 218 | far 219 II | Nostra Lettera con cui (fatto cenno anche al carattere 220 II | pubblicata il 12 luglio 1867 in favore di una corretta elezione 221 I | gravissimo che pubblicammo il 24 febbraio di quest’anno e intanto, 222 IV | gratificante per Noi la fermezza dei moltissimi che né dalle 223 VII| invero, come auspicio di fervido amore e come pegno della 224 IV | speranza che Voi, Diletti Figli, rimosso ogni rispetto umano, 225 VII| Santa Sede e quella carità filiale con la quale vi unite a 226 | finalmente 227 VI | confidiamo che coloro che finora si ostinarono nella loro 228 II | varcassero i limiti a loro fissati dalla Chiesa; dimostravamo 229 | Fra 230 III| raccomandata (come i loro fratelli in Oriente), e più volte 231 VI | senno e, rivolti a migliori frutti, stornino da Noi la dolorosa 232 | fu 233 | fuori 234 IV | Patriarca in seguito alla fusione con il Patriarcato della 235 VII| essere uniti con Noi in Gesù Cristo e meritare le Sue 236 | già 237 IV | comunità, sia sottraendovi al giogo dei Patriarchi scismatici, 238 V | sue decisioni; coloro che giunsero al punto di mettere in dubbio 239 V | primato di dignità e di giurisdizione sulla Chiesa universale 240 VI | via della verità e della giustizia, con tanto più dimesso ossequio 241 IV | libertà, la dignità di cui godete è soprattutto da attribuire 242 V | il suo gregge, ossia di governare la Chiesa nel mondo intero. 243 III| Chiesa di Antiochia, aveva governato tutta la Congregazione), 244 V | lui sarebbe affidato il governo di tutta la Chiesa, al punto 245 V | loro dicerie) mirerebbe gradatamente a sopprimere gli antichi 246 IV | animi rendono più preziosa e gratificante per Noi la fermezza dei 247 I | Lettera Apostolica Non sine gravissimo che pubblicammo il 24 febbraio 248 VI | scismatici rei e avulsi dal grembo della Chiesa. Voglia il 249 V | intero. Certamente in questo gruppo devono essere inclusi coloro 250 V | bene della vostra comunità, guardatevi dalle arti insidiose di 251 | hanno 252 | II 253 | III 254 III| tutta la Congregazione), immemore del suo dovere e delle censure 255 VII| della Nostra benevolenza, impartiamo a voi, con molto affetto, 256 IV | questa Santa Sede si sia impegnata per assicurare vantaggi, 257 I | più assiduo zelo Ci siamo impegnati a risollevare le afflitte 258 IV | soprattutto da attribuire all’impegno e all’affetto di questa 259 III| disertato il Concilio senza impetrare l’autorizzazione pontificia, 260 II | ecclesiastica, chiamò a sé i più importanti promotori della sedizione 261 V | Pietro quando Gli diede l’incarico di pascere gli agnelli non 262 V | punto da anteporre quella inclinazione che si allontani da quella 263 V | questo gruppo devono essere inclusi coloro che disprezzarono 264 III| suo dovere e delle censure incombenti sui Vescovi che avevano 265 III| in questo crimine siano incorsi alcuni sacerdoti secolari 266 V | come, secondo il rito, fu indetta e confermata da Noi; coloro 267 IV | per la quale i documenti indicavano le regole proposte dalla 268 V | esplicitamente proclamati indipendenti; coloro che si confermarono 269 IV | né dalle minacce furono indotti ad abbandonare l’ossequio 270 VI | dal capo), in modo che non infettino con il loro contagio il 271 V | Non tollerate di essere ingannati dalle male arti dei ribelli 272 II | pericolo di un ulteriore inganno a scapito delle persone 273 V | attenzione che in voi non si ingeneri quella confusione di riti 274 II | dalla Chiesa; dimostravamo inoltre con chiarezza la vacuità 275 IV | moltissimi che né dalle insidie, né dalle lusinghe, né dalle 276 V | comunità, guardatevi dalle arti insidiose di costoro. Prestate soprattutto 277 V | costoro astutamente tentano di insinuare nell’animo della gente semplice 278 VII| benedizioni. Tutto ciò con insistenza chiediamo al Padre delle 279 V | agevolmente se a costoro, che insorgono con tanta impudenza contro 280 | intanto 281 V | dopo che era stato loro interdetta quella funzione in seguito 282 V | governare la Chiesa nel mondo intero. Certamente in questo gruppo 283 I | Nostre premure, ma con i loro intrighi lacerano le coscienze, scandalizzano 284 II | la pazienza era del tutto inutile e che occorreva prevenire 285 I | reprimerli e stroncarli, inviavamo a voi il Venerabile Fratello 286 | IV 287 III| Venerabile Fratello Placido Kasagian che (consacrato col titolo 288 I | ma con i loro intrighi lacerano le coscienze, scandalizzano 289 II | ammonivamo i Monaci e i Laici perché non varcassero i 290 VI | con il loro modo di agire lanciarono contro i deboli di mente) 291 V | sostituire ad essi il rito latino. Infatti, se i Romani Pontefici 292 IV | attendiamo dalla vostra lealtà che riconosciate con quanta 293 V | cattolici, e di rimanere a Noi legati e obbedienti. Perciò, se 294 II | perché non varcassero i limiti a loro fissati dalla Chiesa; 295 IV | questi, riteniamo di dover lodare nominativamente i Mechitaristi 296 II | più recenti avvenimenti) lodavamo il suo zelo, confermavamo 297 II | Reversurus pubblicata il 12 luglio 1867 in favore di una corretta 298 | lui 299 IV | dalle insidie, né dalle lusinghe, né dalle minacce furono 300 VII| presso San Pietro, il 20 maggio 1870, nell’anno ventiquattresimo 301 | maggiore 302 | mai 303 V | di essere ingannati dalle male arti dei ribelli i quali, 304 I | nefasti alla propria gente. I mali continuamente crescenti 305 I | amaramente siamo turbati dalla malizia di alcuni che non solo rendono 306 VI | dalle altre queste putride membra (che già senza motivo si 307 II | approdato a Costantinopoli, memore della mitezza ecclesiastica, 308 VI | lanciarono contro i deboli di mente) per offrire testimonianza 309 VII| con Noi in Gesù Cristo e meritare le Sue benedizioni. Tutto 310 V | che giunsero al punto di mettere in dubbio la sua legittima 311 VI | ritrovino il senno e, rivolti a migliori frutti, stornino da Noi 312 IV | dalle lusinghe, né dalle minacce furono indotti ad abbandonare 313 II | Fratello Antonio Giuseppe minacciò le censure ecclesiastiche 314 V | stando alle loro dicerie) mirerebbe gradatamente a sopprimere 315 VII| chiediamo al Padre delle misericordie, la cui grazia desideriamo 316 II | Costantinopoli, memore della mitezza ecclesiastica, chiamò a 317 II | in alcun modo spezzare o mitigare l’audacia dei perversi. 318 | moltissimi 319 | molto 320 IV | devota costanza in così grave momento suscita in Noi la ragionevole 321 V | che riguarda la visita dei monasteri ordinata da Noi; coloro 322 V | governare la Chiesa nel mondo intero. Certamente in questo 323 VI | putride membra (che già senza motivo si staccarono dal capo), 324 VI | stornino da Noi la dolorosa necessità di questo tristissimo esercizio 325 I | scandalizzano i timidi, riescono nefasti alla propria gente. I mali 326 V | cattolici; costoro infatti negano con le opere ciò che dichiarano 327 | nei 328 | nessun 329 IV | seguirete rigorosamente le nobili vestigia dei vostri padri 330 V | Patriarca e di colui che a nome suo esercita la potestà 331 IV | riteniamo di dover lodare nominativamente i Mechitaristi della Congregazione 332 V | quanto riguarda le principali norme, tuttavia ritennero che 333 | Nostre 334 | nulla 335 VI | ambito potere di accoglierli nuovamente con un paterno abbraccio.~ 336 V | rimanere a Noi legati e obbedienti. Perciò, se temete di allontanarvi 337 II | dai refrattari. In quella occasione lo stesso Venerabile Fratello 338 II | del tutto inutile e che occorreva prevenire con la severità 339 VI | rimuovere la pietra dell’offesa (che con il loro modo di 340 VI | contro i deboli di mente) per offrire testimonianza della loro 341 II | II.~Invero oggi siamo afflitti da un dolore 342 V | dalla vera fede né dalla onestà. Invero, la ribellione da 343 IV | assicurare vantaggi, crescita ed onore alla vostra comunità, sia 344 V | costoro infatti negano con le opere ciò che dichiarano con le 345 | or 346 V | la ribellione da Noi or ora condannata non coinvolge 347 V | la visita dei monasteri ordinata da Noi; coloro che si sono 348 I | Armeni e a ricondurla a quell’ordine, a quella concordia e a 349 V | antichi riti della Chiesa Orientale, per sostituire ad essi 350 III| come i loro fratelli in Oriente), e più volte respinsero 351 VI | che essi, atterriti dall’orrore di così grave castigo, ritrovino 352 V | dei fedeli, ma per di più osarono comportarsi allo stesso 353 VII| in voi quella religiosa osservanza con cui seguite la Santa 354 | ossia 355 V | Delegato, coloro che lo ostacolarono nell’esercizio della sua 356 V | con tanta pervicacia si ostinano nel loro crimine, si debba 357 VI | che coloro che finora si ostinarono nella loro ribellione possano 358 | ovunque 359 VII| insistenza chiediamo al Padre delle misericordie, la cui 360 IV | nobili vestigia dei vostri padri che, anteponendo la loro 361 VI | Signore e che l’Apostolo Paolo consegnò Corinto a Satana 362 V | ciò che dichiarano con le parole. E certamente coloro che 363 II | ecclesiastiche a quella parte del clero che avesse rifiutato 364 V | Gli diede l’incarico di pascere gli agnelli non meno delle 365 II | vedendo che quei giorni erano passati invano, decise di prorogare 366 II | della sedizione e tentò con paterni ammonimenti di ricondurli 367 VI | accoglierli nuovamente con un paterno abbraccio.~ 368 IV | seguito alla fusione con il Patriarcato della Cilicia. Cosicché 369 IV | sottraendovi al giogo dei Patriarchi scismatici, sia consentendovi 370 II | essersi reso conto che la pazienza era del tutto inutile e 371 V | gli agnelli non meno delle pecore di tutto il suo gregge, 372 VII| di fervido amore e come pegno della Nostra benevolenza, 373 | Perciò 374 VII| circondati da difficoltà e pericoli, rimaneste saldi, cercate 375 II | prevenire con la severità il pericolo di un ulteriore inganno 376 V | tali quando, trascorso il periodo di competenza loro assegnato, 377 III| tutti, senza chiedere il permesso, si sottrassero a Noi. Fra 378 V | nei quali Pietro vive in perpetuo, e dei superiori che da 379 VI | al dovuto ossequio. Ma se persisteranno nella loro caparbietà, Noi, 380 II | inganno a scapito delle persone semplici.~ 381 II | o mitigare l’audacia dei perversi. Egli stesso, appena approdato 382 V | Nostra autorità e con tanta pervicacia si ostinano nel loro crimine, 383 VI | cerchino di rimuovere la pietra dell’offesa (che con il 384 IV | l’esilio e ogni avversità piuttosto che allentare i loro vincoli 385 VI | consegnò Corinto a Satana per placare lo scandalo dei fedeli e 386 III| anche il Venerabile Fratello Placido Kasagian che (consacrato 387 | Poiché 388 V | divino primato del Sommo Pontefice.~ 389 V | latino. Infatti, se i Romani Pontefici si preoccuparono sempre 390 VII| ventiquattresimo del Nostro Pontificato.~ 391 III| impetrare l’autorizzazione pontificia, si allontanò a sua volta.~ 392 | possano 393 V | fede che i cattolici devono possedere circa il divino primato 394 | possiate 395 | potessero 396 V | che a nome suo esercita la potestà Vicaria; coloro che trascurarono 397 | potuto 398 III| Chiesa, e continuarono a praticare pubblicamente tutti i doveri 399 I | rendono vane tutte le Nostre premure, ma con i loro intrighi 400 V | se i Romani Pontefici si preoccuparono sempre che all’unità della 401 II | invano questo accorgimento, presentò in pubblico la Nostra Lettera 402 | presso 403 II | prorogare ancora il termine prestabilito e non colpì con la sospensione 404 V | arti insidiose di costoro. Prestate soprattutto attenzione che 405 II | inutile e che occorreva prevenire con la severità il pericolo 406 IV | sobillare gli animi rendono più preziosa e gratificante per Noi la 407 | prima 408 IV | sia costituendo la sede primaziale di Costantinopoli. Questa, 409 III| più volte respinsero il primo e il secondo Visitatore 410 V | almeno per quanto riguarda le principali norme, tuttavia ritennero 411 VII| rimaneste saldi, cercate di procedere cautamente, resi accorti 412 V | che si sono esplicitamente proclamati indipendenti; coloro che 413 II | afflitti da un dolore anche più profondo, perché la sua dolcezza, 414 II | chiamò a sé i più importanti promotori della sedizione e tentò 415 IV | documenti indicavano le regole proposte dalla vostra scuola di verità. 416 | propria 417 II | passati invano, decise di prorogare ancora il termine prestabilito 418 I | continuamente crescenti provocati dalle loro astuzie furono 419 II | la sua dolcezza, la sua prudenza, la sua autorità non hanno 420 V | funzione in seguito alla pubblica sentenza di sospensione; 421 I | Non sine gravissimo che pubblicammo il 24 febbraio di quest’ 422 II | costituzione Reversurus pubblicata il 12 luglio 1867 in favore 423 II | accorgimento, presentò in pubblico la Nostra Lettera con cui ( 424 III| coloro che erano stati puniti in tal modo non solo non 425 | può 426 | pur 427 VI | separare dalle altre queste putride membra (che già senza motivo 428 | quanta 429 | quasi 430 | quei 431 | quell’ 432 | quest’ 433 | queste 434 III| Apostolica in casa loro da Noi raccomandata (come i loro fratelli in 435 VII| separazione di costoro; rafforzatevi nella vostra fede, e sempre 436 IV | momento suscita in Noi la ragionevole speranza che Voi, Diletti 437 VI | ribellione possano finalmente ravvedersi, con l’aiuto della grazia 438 II | colpì con la sospensione i recalcitranti prima di essersi reso conto 439 III| in tal modo non solo non recedettero dalla loro ostinazione, 440 II | carattere straordinario dei più recenti avvenimenti) lodavamo il 441 II | delle richieste avanzate dai refrattari. In quella occasione lo 442 I | dalle loro astuzie furono registrati nella Nostra Lettera Apostolica 443 IV | documenti indicavano le regole proposte dalla vostra scuola 444 VI | dichiareremo tutti gli scismatici rei e avulsi dal grembo della 445 VII| coltivate in voi quella religiosa osservanza con cui seguite 446 I | quest’anno e intanto, per reprimerli e stroncarli, inviavamo 447 VII| di procedere cautamente, resi accorti dalla separazione 448 II | recalcitranti prima di essersi reso conto che la pazienza era 449 III| in Oriente), e più volte respinsero il primo e il secondo Visitatore 450 VI | il loro contagio il corpo restante, e dichiareremo tutti gli 451 V | Vicario di Cristo non può restaurarla ovunque, invano a lui sarebbe 452 VI | della loro umiltà e per restituirci l’ambito potere di accoglierli 453 I | stabilità che potessero restituirle l’antica dignità, tanto 454 II | confermavamo la Nostra costituzione Reversurus pubblicata il 12 luglio 455 V | non solo continuarono a ricevere le confessioni dei fedeli, 456 II | dei Vescovi, tentavamo di richiamare il clero secolare ai doveri 457 II | chiarezza la vacuità delle richieste avanzate dai refrattari. 458 I | Chiesa degli Armeni e a ricondurla a quell’ordine, a quella 459 II | con paterni ammonimenti di ricondurli alla dovuta obbedienza. 460 IV | dalla vostra lealtà che riconosciate con quanta sollecitudine 461 V | coloro che con ostinazione ricusano e disprezzano l’autorità 462 V | coloro che trascurarono o ricusarono di accogliere le sue decisioni; 463 I | scandalizzano i timidi, riescono nefasti alla propria gente. 464 II | parte del clero che avesse rifiutato di sottomettersi, entro 465 IV | rispetto umano, seguirete rigorosamente le nobili vestigia dei vostri 466 V | addice ai cattolici, e di rimanere a Noi legati e obbedienti. 467 VII| da difficoltà e pericoli, rimaneste saldi, cercate di procedere 468 IV | deplorevole defezione altrui, rimasero saldi nel loro dovere. Per 469 IV | che Voi, Diletti Figli, rimosso ogni rispetto umano, seguirete 470 VI | ecclesiastica; cerchino di rimuovere la pietra dell’offesa (che 471 I | zelo Ci siamo impegnati a risollevare le afflitte sorti della 472 V | ritennero che si dovessero rispettare tutti i riti che non deflettessero 473 IV | Diletti Figli, rimosso ogni rispetto umano, seguirete rigorosamente 474 IV | legittima autorità. Tra questi, riteniamo di dover lodare nominativamente 475 V | principali norme, tuttavia ritennero che si dovessero rispettare 476 VI | aiuto della grazia di Dio, e ritornare al dovuto ossequio. Ma se 477 VI | orrore di così grave castigo, ritrovino il senno e, rivolti a migliori 478 VI | castigo, ritrovino il senno e, rivolti a migliori frutti, stornino 479 VII| Apostolica Benedizione.~Dato a Roma, presso San Pietro, il 20 480 V | rito latino. Infatti, se i Romani Pontefici si preoccuparono 481 V | pubblicamente tutti i doveri sacerdotali anche con rito più solenne, 482 III| crimine siano incorsi alcuni sacerdoti secolari che vivono tra 483 VII| dalla cura della vostra salute e del vostro vantaggio, 484 V | fuori della quale non vi è salvezza; se desiderate il vero bene 485 | salvo 486 VII| Benedizione.~Dato a Roma, presso San Pietro, il 20 maggio 1870, 487 | sarebbe 488 | saremo 489 VI | Paolo consegnò Corinto a Satana per placare lo scandalo 490 I | intrighi lacerano le coscienze, scandalizzano i timidi, riescono nefasti 491 II | di un ulteriore inganno a scapito delle persone semplici.~ 492 IV | Viennese che, per nulla scossi dalla deplorevole defezione 493 IV | regole proposte dalla vostra scuola di verità. Con ancor maggiore 494 | sebbene 495 II | tentavamo di richiamare il clero secolare ai doveri del loro ministero 496 III| incorsi alcuni sacerdoti secolari che vivono tra i Monaci 497 II | importanti promotori della sedizione e tentò con paterni ammonimenti 498 V | con rito più solenne, in segno di disprezzo delle censure 499 IV | rimosso ogni rispetto umano, seguirete rigorosamente le nobili 500 VII| religiosa osservanza con cui seguite la Santa Sede e quella carità


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