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Pius PP. IX
Ordinem vestrum

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
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1 | 10 2 | 12 3 | 15 4 VII| ringraziamento.~27 ottobre 1871~ 5 | 27 6 | 55 7 III| grida di dolore per il loro abbandono, ed a mettere così a capo 8 VII| volgendosi a guardare l’abisso della via che battono, non 9 II | a Dio misericordioso di accettare quest’umile ostia per la 10 III| III.~Acerbissima ragione di dolore, fra le 11 VI | Cattolica, con frode si adoperano a persuaderle che con i 12 | affatto 13 VI | brevemente lamentando con Nostra afflizione, comprendiamo bene di dover 14 VII| della giustizia, si degni affrettare per la Chiesa stessa i desiderati 15 | agli 16 | alcune 17 | alcuno 18 II | mali; tuttavia non siamo alieni dal soffrire ancora cose 19 I | più volte, o nelle Nostre Allocuzioni, o nelle Lettere Encicliche 20 | altre 21 VI | con zelo pastorale, con ammirabile forza e con eccellenti scritti, 22 IV | maggio di quest’anno abbiamo ampiamente reso noto: e dichiariamo 23 I | abbiamo qua convocato l’amplissimo Vostro Ordine per comunicarvi, 24 | ancora 25 VI | ribellione. Mentre queste cose andiamo oggi innanzi a Voi in succinto 26 IV | Nostra del 15 maggio di quest’anno abbiamo ampiamente reso 27 VI | recato un cambiamento nell’antica dottrina della Chiesa, e 28 | anzi 29 VI | della verità contro gli anzidetti conati; una parte di questa 30 I | Chiesa Cattolica e alla Sede Apostolica; ingiurie che, occupata 31 IV | gravissima parte del Nostro Apostolico Ministero Ci serviamo della 32 | appena 33 III| Cristo che Ci sospinge, non apportarvi un rimedio; visto lo smisurato 34 VII| e i voti del cuore colà, appunto, donde possiamo attendere 35 VI | Nostro Venerabile Fratello l’Arcivescovo di Monaco, che con piacere 36 I | tempo e continuamente si arrecano in questa travagliata Italia 37 III| essendo questa necessità arrivata a tal punto che non possiamo, 38 IV | Ministero, voglia benedire e assecondare queste Nostre premure, intraprese 39 IV | rispettivi Vescovi, e in parte li assegneremo in seguito, il più presto 40 IV | Gesù Cristo Figlio di Dio, assegniamo in parte i rispettivi Vescovi, 41 VI | iniquo e ad un tempo più assurdo di tali calunnie? Dobbiamo 42 VII| appunto, donde possiamo attendere il necessario e sollecito 43 VII| distrutti gli errori e le avversità, e ristabilito il regno 44 VII| guardare l’abisso della via che battono, non pongano indugio alcuno 45 VI | afflizione, comprendiamo bene di dover rendere meritati 46 IV | Nostro Ministero, voglia benedire e assecondare queste Nostre 47 VI | innanzi a Voi in succinto e brevemente lamentando con Nostra afflizione, 48 | buon 49 III| i popoli fedeli, in così calamitosa condizione di cose e di 50 VI | tempo più assurdo di tali calunnie? Dobbiamo tuttavia dolerci 51 VI | Vaticano è stato recato un cambiamento nell’antica dottrina della 52 III| abbandono, ed a mettere così a capo di tali Sedi Pastori di 53 III| che non possiamo, per la carità di Gesù Cristo che Ci sospinge, 54 IV | questo nome" (Epist.ad Conc. Carthagin.).~ 55 I | dirette ai Vescovi dell’Orbe Cattolico, abbiamo deplorato. Sono 56 VI | difendono nobilissimamente la causa della verità contro gli 57 | certo 58 VII| soccorso. Non vogliamo dunque cessare di gridare notte e giorno 59 | ché 60 IV | IV.~Alle Chiese vacanti d’Italia pertanto, 61 | cioè 62 I | giorno e notte l’iniquità la circonderà sulle mura; travaglio e 63 VII| gridare notte e giorno al clementissimo Dio, affinché per i meriti 64 VI | alla religione di tutto il Clero e del popolo dei fedeli, 65 | coi 66 VII| occhi e i voti del cuore colà, appunto, donde possiamo 67 | coloro 68 IV | ha impartito l’autorità e commesso il dovere, rimossa per l’ 69 VI | lamentando con Nostra afflizione, comprendiamo bene di dover rendere meritati 70 I | amplissimo Vostro Ordine per comunicarvi, come la gravità della cosa 71 V | miseramente dalla regola e dalla comunione con la Chiesa Cattolica, 72 VI | verità contro gli anzidetti conati; una parte di questa lode 73 IV | di questo nome" (Epist.ad Conc. Carthagin.).~ 74 IV | Ci serviamo della potestà concessaci da Colui che è Principe 75 III| fedeli, in così calamitosa condizione di cose e di tempi. Ora, 76 VI | patrocinio i nuovi settari, e a confermarli favorevolmente nella loro 77 IV | il più presto possibile, confidando che Colui il quale Ci ha 78 II | più dure per la giustizia, confortando Iddio la debolezza Nostra: 79 V | menzogne, sia con sacrileghi congressi tenuti fra loro, impugnano 80 I | parte la solennità del rito consueto, abbiamo qua convocato l’ 81 III| popolatissime province d’Italia contano appena due o tre Vescovi; 82 III| Vescovi; visti l’impeto della continua persecuzione contro la Chiesa 83 I | che già da gran tempo e continuamente si arrecano in questa travagliata 84 VII| salute; alla Chiesa Sua poi continui a dare, in così grave lotta, 85 VII| frattanto, Venerabili Fratelli, conviene rivolgere gli occhi e i 86 I | rito consueto, abbiamo qua convocato l’amplissimo Vostro Ordine 87 VII| dare, in così grave lotta, copiosissimamente spirito di forza e di zelo. 88 VI | quali con l’aiuto di Dio corrispondono pienamente alla sollecitudine 89 | cosa 90 V | intorno alla fede ed ai costumi.~ 91 I | spirituali necessità del popolo cristiano in Italia. Non è necessario, 92 VII| rivolgere gli occhi e i voti del cuore colà, appunto, donde possiamo 93 | dagli 94 VII| Chiesa Sua poi continui a dare, in così grave lotta, copiosissimamente 95 IV | anime; della potestà cioè dataci da Gesù Cristo Signor Nostro 96 | davanti 97 II | giustizia, confortando Iddio la debolezza Nostra: ché, anzi, siamo 98 VI | a persuaderle che con i decreti del Concilio Vaticano è 99 V | Dottore dei Fedeli, nel definire le dottrine intorno alla 100 V | solennemente dichiarate e definite, ed in un modo speciale 101 VII| sacrifici della giustizia, si degni affrettare per la Chiesa 102 I | dell’Orbe Cattolico, abbiamo deplorato. Sono in verità note a tutti, 103 III| come pure la necessità derivatane di spirituale soccorso, 104 IV | Innocenzo Nostro Predecessore, derivò lo stesso Episcopato e tutta 105 VII| affrettare per la Chiesa stessa i desiderati giorni della propiziazione 106 IV | che Noi ripudiamo le così dette guarentigie, come nella 107 V | un’altra regione d’Europa, deviando miseramente dalla regola 108 | dice 109 V | dal medesimo solennemente dichiarate e definite, ed in un modo 110 IV | ampiamente reso noto: e dichiariamo apertamente che nell’esercitare 111 VI | con eccellenti scritti, difendono nobilissimamente la causa 112 IV | infinita misericordia Sua ogni difficoltà, se pur se ne volessero 113 III| quanto possiamo, un aiuto ai diletti figli fedeli d’Italia, che 114 I | nelle Lettere Encicliche dirette ai Vescovi dell’Orbe Cattolico, 115 I | sicché possiamo a buon diritto esclamare con le parole 116 I | Profeta: "Ho visto iniquità e discordia in città; giorno e notte 117 V | Beatissimo Pietro, ha per divina disposizione in tutta quanta la Chiesa, 118 VII| propiziazione nei quali, distrutti gli errori e le avversità, 119 V | Beatissimo Pietro, ha per divina disposizione in tutta quanta 120 VI | assurdo di tali calunnie? Dobbiamo tuttavia dolerci del fatto 121 VI | calunnie? Dobbiamo tuttavia dolerci del fatto che in qualche 122 VII| del cuore colà, appunto, donde possiamo attendere il necessario 123 V | magistero, di cui il medesimo è dotato, quando esercita l’ufficio 124 V | ufficio di supremo Pastore e Dottore dei Fedeli, nel definire 125 VI | cambiamento nell’antica dottrina della Chiesa, e che coi 126 V | Fedeli, nel definire le dottrine intorno alla fede ed ai 127 VI | afflizione, comprendiamo bene di dover rendere meritati elogi agli 128 IV | l’autorità e commesso il dovere, rimossa per l’infinita 129 III| civile; abbiamo giudicato non doversi indugiare oltre a recare, 130 VII| Lui si possano rendere i dovuti sacrifici di lode e di ringraziamento.~ 131 | due 132 | dunque 133 II | soffrire ancora cose anche più dure per la giustizia, confortando 134 VI | con ammirabile forza e con eccellenti scritti, difendono nobilissimamente 135 V | l’autorità del sacrosanto ecumenico Concilio Vaticano, le verità 136 VI | lode riconosciamo anche all’egregia pietà e alla religione di 137 VI | di dover rendere meritati elogi agli specchiati Vescovi 138 III| Chiesa e gli sforzi degli empi per svellere dagli animi 139 V | passare sotto silenzio l’empia temerità e la perversità 140 IV | guarentigie, come nella Enciclica Nostra del 15 maggio di 141 I | Allocuzioni, o nelle Lettere Encicliche dirette ai Vescovi dell’ 142 IV | Predecessore, derivò lo stesso Episcopato e tutta l’autorità di questo 143 IV | autorità di questo nome" (Epist.ad Conc. Carthagin.).~ 144 VII| sparga sulle menti degli erranti la luce, mercé la quale, 145 I | possiamo a buon diritto esclamare con le parole del Profeta: " 146 V | medesimo è dotato, quando esercita l’ufficio di supremo Pastore 147 IV | dichiariamo apertamente che nell’esercitare questa gravissima parte 148 VI | popolo fedele, non hanno esitato a proteggere pubblicamente 149 | essendo 150 III| Sedi vacanti, e che alcune estese e popolatissime province 151 V | quali, in un’altra regione d’Europa, deviando miseramente dalla 152 | fare 153 VI | Dobbiamo tuttavia dolerci del fatto che in qualche parte gli 154 VI | settari, e a confermarli favorevolmente nella loro ribellione. Mentre 155 | fecero 156 VI | sarebbe venuta al popolo fedele, non hanno esitato a proteggere 157 VI | civile. Ora, che mai si può fingere o pensare di più iniquo 158 II | oppressi da questi così grandi flutti di riboccanti mali; tuttavia 159 VI | figli di perdizione possano fomentare nelle forze laiche la persecuzione 160 VI | possano fomentare nelle forze laiche la persecuzione contro 161 VI | specialmente al Nostro Venerabile Fratello l’Arcivescovo di Monaco, 162 | frattanto 163 VI | la Chiesa Cattolica, con frode si adoperano a persuaderle 164 VII| opere sante, dei validi frutti della fede e dei sacrifici 165 V | libelli riboccanti di ogni genere di errori e di menzogne, 166 VII| Chiesa stessa i desiderati giorni della propiziazione nei 167 III| società civile; abbiamo giudicato non doversi indugiare oltre 168 V | suprema e piena potestà di giurisdizione che il Romano Pontefice, 169 III| propostesi unicamente la gloria di Dio e la salute delle 170 VI | un grave pericolo per i governi e per la società civile. 171 VI | gli stessi ministri del governo, presi da così malvagie 172 II | oppressi da questi così grandi flutti di riboccanti mali; 173 III| visti i pericoli di più gravi rivolgimenti che sovrastano 174 IV | che nell’esercitare questa gravissima parte del Nostro Apostolico 175 I | meno odiose, le ostili e gravissime ingiurie che già da gran 176 I | per comunicarvi, come la gravità della cosa richiede, quanto 177 III| fecero anche pervenire le grida di dolore per il loro abbandono, 178 VII| vogliamo dunque cessare di gridare notte e giorno al clementissimo 179 VII| mercé la quale, volgendosi a guardare l’abisso della via che battono, 180 IV | ripudiamo le così dette guarentigie, come nella Enciclica Nostra 181 | hanno 182 | Ho 183 II | la giustizia, confortando Iddio la debolezza Nostra: ché, 184 | II 185 | III 186 IV | che Colui il quale Ci ha impartito l’autorità e commesso il 187 III| due o tre Vescovi; visti l’impeto della continua persecuzione 188 III| per l’una e per l’altra impieghino tutte le loro sollecitudini 189 I | si possono, senza somma impudenza, negare o ricoprire con 190 V | congressi tenuti fra loro, impugnano apertamente l’autorità del 191 II | ché, anzi, siamo pronti ad incontrare volentieri la morte stessa, 192 III| abbiamo giudicato non doversi indugiare oltre a recare, per quanto 193 VII| che battono, non pongano indugio alcuno a provvedere alla 194 V | pure la prerogativa dell’infallibile magistero, di cui il medesimo 195 IV | il dovere, rimossa per l’infinita misericordia Sua ogni difficoltà, 196 I | sulle mura; travaglio e ingiustizia saranno nelle sue vie" ( 197 VI | fingere o pensare di più iniquo e ad un tempo più assurdo 198 | innanzi 199 IV | da cui, come dice Sant’Innocenzo Nostro Predecessore, derivò 200 III| prolungata vacanza delle innumerevoli Sedi, che nella misera Italia 201 VI | presi da così malvagie insinuazioni, senza affatto pensare all’ 202 | intorno 203 IV | assecondare queste Nostre premure, intraprese unicamente per la salute 204 III| svellere dagli animi degli Italiani la fede cattolica; visti 205 | IV 206 VI | possano fomentare nelle forze laiche la persecuzione contro la 207 VI | in succinto e brevemente lamentando con Nostra afflizione, comprendiamo 208 I | Nostre Allocuzioni, o nelle Lettere Encicliche dirette ai Vescovi 209 | li 210 V | Chiesa Cattolica, sia con libelli riboccanti di ogni genere 211 II | umile ostia per la pace e la libertà della Chiesa.~ 212 VII| continui a dare, in così grave lotta, copiosissimamente spirito 213 VII| sulle menti degli erranti la luce, mercé la quale, volgendosi 214 | Lui 215 VII| giustizia e della pace, alla Maestà di Lui si possano rendere 216 IV | Enciclica Nostra del 15 maggio di quest’anno abbiamo ampiamente 217 V | prerogativa dell’infallibile magistero, di cui il medesimo è dotato, 218 | mai 219 II | grandi flutti di riboccanti mali; tuttavia non siamo alieni 220 VI | del governo, presi da così malvagie insinuazioni, senza affatto 221 I | in verità note a tutti, e manifeste a tal segno che non si possono, 222 | medesima 223 | medesimi 224 | meno 225 VII| Suo Figlio sparga sulle menti degli erranti la luce, mercé 226 | Mentre 227 V | ogni genere di errori e di menzogne, sia con sacrileghi congressi 228 | mercé 229 VI | comprendiamo bene di dover rendere meritati elogi agli specchiati Vescovi 230 VII| clementissimo Dio, affinché per i meriti di Gesù Cristo Suo Figlio 231 I | I.~Messa da parte la solennità del 232 III| il loro abbandono, ed a mettere così a capo di tali Sedi 233 VI | qualche parte gli stessi ministri del governo, presi da così 234 III| innumerevoli Sedi, che nella misera Italia sono prive già da 235 V | regione d’Europa, deviando miseramente dalla regola e dalla comunione 236 IV | rimossa per l’infinita misericordia Sua ogni difficoltà, se 237 II | stessa, quando piacesse a Dio misericordioso di accettare quest’umile 238 | modo 239 | moltissime 240 VI | Fratello l’Arcivescovo di Monaco, che con piacere a suo onore 241 II | incontrare volentieri la morte stessa, quando piacesse 242 I | iniquità la circonderà sulle mura; travaglio e ingiustizia 243 I | senza somma impudenza, negare o ricoprire con pretesti 244 | nei 245 VI | eccellenti scritti, difendono nobilissimamente la causa della verità contro 246 VI | con piacere a suo onore nominiamo –, i quali con singolare 247 I | deplorato. Sono in verità note a tutti, e manifeste a tal 248 IV | abbiamo ampiamente reso noto: e dichiariamo apertamente 249 III| rimedio; visto lo smisurato numero di Sedi vacanti, e che alcune 250 VI | con il loro patrocinio i nuovi settari, e a confermarli 251 VII| e di zelo. In vista dell’oblazione delle opere sante, dei validi 252 V | V.~In questa occasione poi non possiamo passare 253 VII| conviene rivolgere gli occhi e i voti del cuore colà, 254 I | Apostolica; ingiurie che, occupata con violenza questa Città, 255 I | pretesti per renderle meno odiose, le ostili e gravissime 256 VI | senza affatto pensare all’offesa che ne sarebbe venuta al 257 | oltre 258 VI | Monaco, che con piacere a suo onore nominiamo –, i quali con 259 IV | volessero opporre a quest’opera del Nostro Ministero, voglia 260 VII| vista dell’oblazione delle opere sante, dei validi frutti 261 IV | se pur se ne volessero opporre a quest’opera del Nostro 262 II | Fratelli, che ormai siamo quasi oppressi da questi così grandi flutti 263 I | dirette ai Vescovi dell’Orbe Cattolico, abbiamo deplorato. 264 I | convocato l’amplissimo Vostro Ordine per comunicarvi, come la 265 VI | che coi medesimi è stato ordito un grave pericolo per i 266 II | Venerabili Fratelli, che ormai siamo quasi oppressi da 267 II | di accettare quest’umile ostia per la pace e la libertà 268 I | renderle meno odiose, le ostili e gravissime ingiurie che 269 VII| e di ringraziamento.~27 ottobre 1871~ 270 I | diritto esclamare con le parole del Profeta: "Ho visto iniquità 271 V | occasione poi non possiamo passare sotto silenzio l’empia temerità 272 VI | unione di animi, con zelo pastorale, con ammirabile forza e 273 V | esercita l’ufficio di supremo Pastore e Dottore dei Fedeli, nel 274 VI | pubblicamente con il loro patrocinio i nuovi settari, e a confermarli 275 VI | Affinché poi questi figli di perdizione possano fomentare nelle 276 III| fede cattolica; visti i pericoli di più gravi rivolgimenti 277 VI | è stato ordito un grave pericolo per i governi e per la società 278 IV | Cristo Signor Nostro nella persona del Beatissimo Pietro, " 279 VI | con frode si adoperano a persuaderle che con i decreti del Concilio 280 | pertanto 281 III| che spesso Ci fecero anche pervenire le grida di dolore per il 282 V | silenzio l’empia temerità e la perversità di coloro i quali, in un’ 283 VI | Arcivescovo di Monaco, che con piacere a suo onore nominiamo –, 284 II | la morte stessa, quando piacesse a Dio misericordioso di 285 V | modo speciale la suprema e piena potestà di giurisdizione 286 VI | aiuto di Dio corrispondono pienamente alla sollecitudine dei propri 287 VI | riconosciamo anche all’egregia pietà e alla religione di tutto 288 VII| della via che battono, non pongano indugio alcuno a provvedere 289 V | giurisdizione che il Romano Pontefice, successore del Beatissimo 290 III| vacanti, e che alcune estese e popolatissime province d’Italia contano 291 III| ogni giorno più costretti i popoli fedeli, in così calamitosa 292 IV | in seguito, il più presto possibile, confidando che Colui il 293 | possono 294 IV | dice Sant’Innocenzo Nostro Predecessore, derivò lo stesso Episcopato 295 IV | assecondare queste Nostre premure, intraprese unicamente per 296 V | la Chiesa, come pure la prerogativa dell’infallibile magistero, 297 VI | stessi ministri del governo, presi da così malvagie insinuazioni, 298 III| prive già da gran tempo del presidio dei loro Vescovi, come pure 299 | presto 300 I | negare o ricoprire con pretesti per renderle meno odiose, 301 IV | concessaci da Colui che è Principe dei Pastori e Vescovo delle 302 III| nella misera Italia sono prive già da gran tempo del presidio 303 I | esclamare con le parole del Profeta: "Ho visto iniquità e discordia 304 III| altre, Ci è stata sempre la prolungata vacanza delle innumerevoli 305 II | Nostra: ché, anzi, siamo pronti ad incontrare volentieri 306 VII| desiderati giorni della propiziazione nei quali, distrutti gli 307 III| specchiata virtù i quali, propostesi unicamente la gloria di 308 | propri 309 | propria 310 VI | fedele, non hanno esitato a proteggere pubblicamente con il loro 311 IV | Nel tempo stesso, poi, protestiamo davanti a tutta la Chiesa, 312 III| alcune estese e popolatissime province d’Italia contano appena 313 VI | hanno esitato a proteggere pubblicamente con il loro patrocinio i 314 III| necessità arrivata a tal punto che non possiamo, per la 315 | può 316 | pur 317 | qua 318 | qualche 319 | quanta 320 | quasi 321 | quelle 322 | questo 323 III| III.~Acerbissima ragione di dolore, fra le moltissime 324 I | necessario, Venerabili Fratelli, rammentarvi tutte quelle cose che più 325 III| doversi indugiare oltre a recare, per quanto possiamo, un 326 VI | Concilio Vaticano è stato recato un cambiamento nell’antica 327 VII| avversità, e ristabilito il regno della giustizia e della 328 V | deviando miseramente dalla regola e dalla comunione con la 329 VI | all’egregia pietà e alla religione di tutto il Clero e del 330 I | ricoprire con pretesti per renderle meno odiose, le ostili e 331 IV | quest’anno abbiamo ampiamente reso noto: e dichiariamo apertamente 332 VI | favorevolmente nella loro ribellione. Mentre queste cose andiamo 333 I | come la gravità della cosa richiede, quanto abbiamo stabilito 334 VI | una parte di questa lode riconosciamo anche all’egregia pietà 335 I | somma impudenza, negare o ricoprire con pretesti per renderle 336 III| sospinge, non apportarvi un rimedio; visto lo smisurato numero 337 IV | autorità e commesso il dovere, rimossa per l’infinita misericordia 338 VII| dovuti sacrifici di lode e di ringraziamento.~27 ottobre 1871~ 339 IV | tutta la Chiesa, che Noi ripudiamo le così dette guarentigie, 340 IV | Dio, assegniamo in parte i rispettivi Vescovi, e in parte li assegneremo 341 VII| errori e le avversità, e ristabilito il regno della giustizia 342 I | da parte la solennità del rito consueto, abbiamo qua convocato 343 VII| Venerabili Fratelli, conviene rivolgere gli occhi e i voti del cuore 344 III| i pericoli di più gravi rivolgimenti che sovrastano la stessa 345 V | di giurisdizione che il Romano Pontefice, successore del 346 V | errori e di menzogne, sia con sacrileghi congressi tenuti fra loro, 347 V | apertamente l’autorità del sacrosanto ecumenico Concilio Vaticano, 348 I | saranno nelle sue vie" (Sal 55,10-12).~ 349 IV | Pietro, "da cui, come dice Sant’Innocenzo Nostro Predecessore, 350 VII| dell’oblazione delle opere sante, dei validi frutti della 351 | saranno 352 | sarebbe 353 VI | ammirabile forza e con eccellenti scritti, difendono nobilissimamente 354 I | Chiesa Cattolica e alla Sede Apostolica; ingiurie che, 355 I | tutti, e manifeste a tal segno che non si possono, senza 356 IV | parte li assegneremo in seguito, il più presto possibile, 357 VII| provvedere alla propria sempiterna salute; alla Chiesa Sua 358 | sempre 359 IV | Apostolico Ministero Ci serviamo della potestà concessaci 360 VI | loro patrocinio i nuovi settari, e a confermarli favorevolmente 361 III| persecuzione contro la Chiesa e gli sforzi degli empi per svellere 362 | sicché 363 IV | cioè dataci da Gesù Cristo Signor Nostro nella persona del 364 V | non possiamo passare sotto silenzio l’empia temerità e la perversità 365 VI | nominiamo –, i quali con singolare unione di animi, con zelo 366 III| apportarvi un rimedio; visto lo smisurato numero di Sedi vacanti, 367 V | della fede dal medesimo solennemente dichiarate e definite, ed 368 I | I.~Messa da parte la solennità del rito consueto, abbiamo 369 VII| attendere il necessario e sollecito soccorso. Non vogliamo dunque 370 VI | corrispondono pienamente alla sollecitudine dei propri Pastori.~ 371 III| impieghino tutte le loro sollecitudini ed il loro zelo.~ 372 I | che non si possono, senza somma impudenza, negare o ricoprire 373 III| carità di Gesù Cristo che Ci sospinge, non apportarvi un rimedio; 374 | sotto 375 III| più gravi rivolgimenti che sovrastano la stessa società civile; 376 VII| di Gesù Cristo Suo Figlio sparga sulle menti degli erranti 377 III| di tali Sedi Pastori di specchiata virtù i quali, propostesi 378 VI | rendere meritati elogi agli specchiati Vescovi della medesima regione – 379 V | definite, ed in un modo speciale la suprema e piena potestà 380 | specialmente 381 III| figli fedeli d’Italia, che spesso Ci fecero anche pervenire 382 VII| lotta, copiosissimamente spirito di forza e di zelo. In vista 383 I | fare per provvedere alle spirituali necessità del popolo cristiano 384 I | richiede, quanto abbiamo stabilito di fare per provvedere alle 385 | stata 386 V | che il Romano Pontefice, successore del Beatissimo Pietro, ha 387 VI | andiamo oggi innanzi a Voi in succinto e brevemente lamentando 388 | sue 389 V | ed in un modo speciale la suprema e piena potestà di giurisdizione 390 V | quando esercita l’ufficio di supremo Pastore e Dottore dei Fedeli, 391 III| gli sforzi degli empi per svellere dagli animi degli Italiani 392 V | passare sotto silenzio l’empia temerità e la perversità di coloro 393 III| condizione di cose e di tempi. Ora, essendo questa necessità 394 V | con sacrileghi congressi tenuti fra loro, impugnano apertamente 395 I | continuamente si arrecano in questa travagliata Italia alla Chiesa Cattolica 396 I | la circonderà sulle mura; travaglio e ingiustizia saranno nelle 397 | tre 398 | tutti 399 | tutto 400 V | dotato, quando esercita l’ufficio di supremo Pastore e Dottore 401 II | misericordioso di accettare quest’umile ostia per la pace e la libertà 402 | un’ 403 VI | i quali con singolare unione di animi, con zelo pastorale, 404 I | stessi siamo costretti, unitamente a Voi, a soffrire e a vedere, 405 V | V.~In questa occasione poi 406 III| stata sempre la prolungata vacanza delle innumerevoli Sedi, 407 VII| oblazione delle opere sante, dei validi frutti della fede e dei 408 I | unitamente a Voi, a soffrire e a vedere, sicché possiamo a buon 409 VI | e specialmente al Nostro Venerabile Fratello l’Arcivescovo di 410 | venuta 411 IV | è Principe dei Pastori e Vescovo delle nostre anime; della 412 | VI 413 VII| guardare l’abisso della via che battono, non pongano 414 I | ingiustizia saranno nelle sue vie" (Sal 55,10-12).~ 415 | VII 416 I | ingiurie che, occupata con violenza questa Città, Noi stessi 417 III| Sedi Pastori di specchiata virtù i quali, propostesi unicamente 418 VII| spirito di forza e di zelo. In vista dell’oblazione delle opere 419 IV | opera del Nostro Ministero, voglia benedire e assecondare queste 420 | vogliamo 421 II | siamo pronti ad incontrare volentieri la morte stessa, quando 422 | volessero 423 VII| la luce, mercé la quale, volgendosi a guardare l’abisso della 424 I | quelle cose che più e più volte, o nelle Nostre Allocuzioni, 425 | Vostro 426 VII| rivolgere gli occhi e i voti del cuore colà, appunto,


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