Protocollo
1 139 | atto di un pensiero che dialettizza universali e necessari secondo
2 170 | membri tranne che a CtS, dialettizza le due opposte differenze
3 170 | all'episillogismo di CtS, dialettizza le connotanti generiche
4 170 | modo Celarent agli altri, dialettizza le due opposte differenze
5 171 | episillogismi in cui discende, dialettizza tutte le specie fino all'
6 171 | Celarent degli altri membri, dialettizza le connotanti differenti
7 171 | episillogismo del CtS in Cesare, dialettizza le connotanti generiche,
8 172-73| come differenza specifica, dialettizza solo o le connotanti diverse
9 181 | seconda figura, il quale dialettizza gli intelligibili specie
10 184 | episillogismo immediato del CtS, dialettizza le problematiche note generiche
11 184 | generiche di M che esso dialettizza, il polisillogismo progressivo
12 184 | seconda struttura, il quale dialettizza l'intelligibile che si dà
13 184 | terzo contenuto, il quale dialettizza i generi, fino all'assoluto,
14 185 | nei prosillogismi del CtS dialettizza le note generiche di M e
15 185 | specie né un suo genere, dialettizza nei prosillogismi del CtS
16 185 | non siano specie infime, dialettizza nei prosillogismi del CtS
17 185-86| generici di M; la terza forma dialettizza tre masse di materia intelligibile,
18 186 | è differenza specifica, dialettizza i generici, fino all'assoluto,
19 186 | assoluto o di M o di S, dialettizza gli intelligibili contraddittori
20 186 | con un P specie infima, dialettizza tutti i generi di P, escludendo
21 186 | cogenere o di M o di S, dialettizza tutte le specie di P ed
22 186 | per un P specie infima, dialettizza tutti i generici di P fino
23 187 | polisillogismo regressivo, se dialettizza esplicitamente una delle
24 187 | fatto in modo implicito dialettizza anche le note di M non esplicitamente
25 187 | di un generico assoluto, dialettizza gli intelligibili interessati
26 187 | per un P specie infima, dialettizza anch'esso gli intelligibili
27 187 | assoluto, è perfetto, e infatti dialettizza esplicitamente tutte le
28 212 | gli ontici che il pensiero dialettizza attraverso la forma della
29 217b | forma, sicché l'attenzione dialettizza intelligibili indipendentemente
30 260 | autocoscienza, coi quali si dialettizza in rapporti instaurabili
31 263 | fattosi autocosciente si dialettizza in un modo o in un altro,
32 263 | ontici che esso accoglie e dialettizza; io muovo a me stesso l'
33 264-65| ragione geometrizza, ma anche dialettizza, ed è per questo che un
34 270 | parte, quando l'astrattismo dialettizza le stesse dialettiche, quali
35 279 | materie e forme che essa dialettizza -; la necessità di presupporre
36 287 | che ha ontità solo se si dialettizza con quel modo della semplicità
37 290 | biffe invariate che essa dialettizza;ma nel secondo presupposto
38 359-60| condizione umana che lo dialettizza; ora, è stato facile per
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