Protocollo
1 15 | particolare del primo ontico, dovendo in tutti i casi il quadro
2 16 | alcun modo intelligibile, dovendo essere identità attuale
3 18 | categoria sovraordinata, dovendo la ragione della sottoclasse
4 19 | deduzione e in questo caso pur dovendo riconoscere legittima la
5 25 | dimostrata irreale e impossibile dovendo con ciò continuare a sussistere
6 35 | assolutamente irrelati due concetti, dovendo esso argomentare per entrambi
7 38 | rappresentato in genere, ma dovendo siffatto moto darsi in uno
8 48 | al principio di identità, dovendo addirittura pervenire, se
9 55 | principio nell’essere e dovendo ciononostante giustificare
10 58 | per un’identità che, pur dovendo esser denotata da siffatte
11 70 | siffatta universalità che dovendo servirsi solo di ontici
12 95 | là si ha un genere che, dovendo comprendere in sé una specie,
13 95 | intelligibili eterogenei e dovendo per la forza del principio
14 119 | pretenda all’intelligibilità, dovendo riscontrare in tutta la
15 134 | stessa teoria platonica, dovendo dare atto al pensiero di
16 152 | donde si conclude che, dovendo l'episillogismo avere nella
17 158 | interessati si complicano dovendo tenere conto dei rapporti
18 160 | quale essendo in Barbara e, dovendo mediare il soggetto e il
19 162 | impossibile, quello appunto che, dovendo organizzarsi attorno al
20 189 | affidata ad una dialettica che, dovendo svolgersi tra intelligibili
21 189 | questa a loro convalida, dovendo appellarsi a questo fine
22 272 | assolutamente inintelligibile pur dovendo generare necessariamente
23 279 | materie che sono sue biffe, dovendo appellarsi, per trovare
24 335 | dell'intelligibilità e che, dovendo essere già autocoscienti
25 357 | dalle materiali e quindi dovendo lo stesso rapporto di inferenza
26 368-69| sfera delle dialettiche, dovendo scegliere tra i due, anzitutto
27 372-73| autocrazia cognitiva, perché, dovendo essi necessariamente far
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