Protocollo
1 1 | proposizione prima, il che equivale a dire alla condizione di
2 16 | tutte le specie, il che equivale a dire che si è partiti
3 20 | funzione del primo, il che equivale a dire che debbono essere
4 21 | materialmente vuote, e, con ciò, equivale a una conoscenza non coestensiva
5 45 | altre note e che per ciò equivale di diritto sia ad esse che
6 45 | esse che a quelle altre, ed equivale alla pretesa di relazionare
7 48 | conoscenza e di predicazione equivale alla situazione del pensiero
8 73 | tradotta in termini di ragione equivale al pensamento di due giudizi
9 77 | fenomenico, estensione che equivale all’esclusione dall’ontico
10 83 | nozione di intelligibilità equivale a una separazione entro
11 85 | vivente fenomenico, che equivale all’esclusione del rapporto
12 87 | stato di possibilità, che equivale all’illiceità di predicarla
13 88 | il naturale fenomenico equivale al principio ontico e può
14 95 | modificazione quantitativa che equivale a un mutamento qualitativo,
15 107 | qualsivoglia segno che le equivale ~[pag 107 F4]~ a indice,
16 131 | qualitative delle due unità, non equivale al rapporto delle due estensioni
17 152-153| M2 M1, M2 P, S M2, S P equivale allo schema dei concetti
18 152-153| alfa greco); il segno--> equivale a una freccia]]~[[Questa
19 194 | assoluto a una specie infima equivale a pretendere che il modo
20 207 | tipo "gli A son numerosi" equivale all'altro "le denotanti
21 217 | eccezione del ripetuto, il che equivale a dire che è loro lecito
22 229 | ripetibile in un ontico che gli equivale, cioè si disequaziona da
23 274-75 | forma e del principio gli equivale e gli è sostituibile, come
24 355 | in sua funzione, il che equivale a dire che una parte almeno
|