Protocollo
1 35 | inerenza. Che se poi ci si chiede come sia possibile al pensiero
2 115 | A2 A3...An B1 per B, si chiede se ciascuno degli intelligibili
3 196 | vien meno; che se poi si chiede quali ragioni si abbiano
4 213 | questa liceità, dunque, si chiede quale operazione ossia spostamento
5 213 | presente anche in B e in C, si chiede cioè che cosa si verifica
6 213 | delle rispettive classi; si chiede, ora, quale movimento dialettico
7 221 | intelligibili son distinti, si chiede che tale distinzione sia
8 223-24| loro essenza, ma allora si chiede perché mai l'essenza intelligibile
9 223-24| l'essenza, ma allora si chiede quale potere e quale natura
10 230 | intelligibile che vi immane, si chiede come, a parte il fatto che
11 230 | cosiddetto odore, ecc.: ma si chiede anzitutto di privare il
12 230 | modi della sensorialità, si chiede in secondo luogo di interpretare
13 230 | categorie, e in terzo luogo si chiede come debba esser pensato
14 232 | è specie di un altro, si chiede come si debba intendere
15 232 | intelligibile generalissimo; si chiede allora se questo modo di
16 233 | galileiano ad esempio, si chiede come sia lecito per un pensiero
17 252 | sensoriali; che se ci si chiede allora in che consista la
18 253 | successione nel tempo, si chiede se questa ripetizione sia
19 289-90| un altro -; e allora si chiede se queste operazioni siano
20 289-90| insiemi in genere; e allora si chiede non solo come tale dottrina
21 314-15| di identità; ma se ci si chiede quali siano le modalità
22 361 | principio di ragione che chiede di desumere l'essere e il
|