Protocollo
1 14 | conosciuto fenomenico è da pensarsi con il naturale in sé ed
2 15 | più altri reali che devono pensarsi complanari e cogeneri del
3 16 | necessariamente questo rapporto è da pensarsi come rapporto di inerenza
4 20 | vincolo di ciò che è da pensarsi per altro con ciò che è
5 20 | per altro con ciò che è da pensarsi per sé, non è mai lecito
6 21 | il secondo oggetto dovrà pensarsi come inerente al soggetto
7 21 | mentre il primo oggetto dovrà pensarsi come ricco di tutte le determinazioni
8 23 | difficile, se non impossibile a pensarsi in una sfera di realtà o ((
9 23 | difficile o impossibile a pensarsi appare per gli altri due
10 35 | funzionali e quindi possono anche pensarsi come denotazioni che in
11 54 | intelligibili, come potrebbe pensarsi tendendo conto solo dell’
12 62 | dell’identico moto che è da pensarsi nell’ontologico: infatti,
13 62 | costituente un’unità, cioè da pensarsi, conoscersi, giudicarsi
14 64 | ontologico il quale di fatto è da pensarsi come una certa quantità
15 76 | esistenza, nel senso che deve pensarsi libero dal condizionamento
16 76 | infima intelligibile deve pensarsi come avente a suo tutto
17 76 | logico che per ciascuna deve pensarsi un rapporto di immanenza
18 88 | del principio ontico deve pensarsi come unità dei contrari,
19 94 | connotazione di X dovrà pensarsi sintesi di B e di quel denotante
20 201 | rispettive connotazioni son da pensarsi come l'articolazione della
21 217b| stesso intelligibile è lecito pensarsi come ontico inautocosciente;
|