Protocollo

 1 3     |          intelligibile non è, ma sensibile. Ora, quest’aporia e il
 2 3     |     aporia, l’intelligibile e il sensibile: ~ ./. 
 3 4     |         principialità, mentre il sensibile patisce di quegli attributi
 4 4     |     prima delle cose fenomenico- sensibile: la contraddizione sfocia
 5 4     |         l’essere in generale: se sensibile e intelligibile sono due
 6 4     |      contraddittori contrari, il sensibile non offre più né scienza
 7 66    |    antinomia tra intelligibile e sensibile, tra ontologico e fenomenico;
 8 66    |       scalare il fenomenico e il sensibile come le infime specie di
 9 80    |   formale dell’intelligibile dal sensibile trae da questo la contraddizione
10 137   |        137 F2]~intelligibile dal sensibile si tratterebbe, infatti,
11 193   |    spunto mnemonico della specie sensibile presente, oppure solo l'
12 223   |         e stessa cosa con cui il sensibile coincide totalmente; l'intelligibile
13 228-29|    inautocosciente esterno ossia sensibile per la conoscibilità del
14 259   |        differenziare non solo il sensibile dall'intelligibile, come
15 259   |         dall'intelligibile di un sensibile che solo da tali immanenze
16 259   |    ragioni dell'eterogeneità del sensibile dall'intelligibile restino
17 259   | fondamento dell'eterogeneità del sensibile all'intelligibile, siano
18 330-31|    verificata sostituibilità del sensibile o della dialettica sostituibile