Protocollo
1 36 | trascorrere del tempo, il permanere immutabile dell’identico
2 59 | rapporti che, destinati a permanere costantemente ignoti almeno
3 69 | chiamiamo coesistenza il permanere dell’attributo di identità
4 69 | si assume a ragione del permanere dell’eterogeneità considerata
5 74 | necessità di giustificare il permanere del tutto uno e identico
6 75 | o l’altra si diano è il permanere nell’intelligibile di un
7 79 | spazio quando si rifà al permanere dei sentiti in quanto eterogenei;
8 79 | di tale misura ma anche a permanere quando venga meno l’eterogeneo
9 107 | dell’uno finisce sempre per permanere nell’altro, trasbordandosi
10 114 | assimilazione garantisce il permanere delle specie e degli organismi;
11 231-32| necessità null'altro che il permanere dei rapporti che vincolano
12 232 | reazione e nei quali il permanere del rapporto non è in funzione
13 232 | reagenti, ma è in funzione del permanere del rapporto che di certi
14 234 | l'intelligibilità con il permanere invariato del modo di più
15 251 | l'impossibilità di essa a permanere tale, essendo quindi per
16 279 | immutabile ossia attitudine a permanere costantemente come ontico
17 285-86| che cosa significa questo permanere non necessario o necessario,
18 331-32| accompagnarsi; e poiché in questo permanere nell'autocoscienza è data
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