Protocollo

 1 272   | autocosciente che sia ragione dell'apriorità e quindi indipendenza, per
 2 298-99|           a inferire o postulare l'apriorità di quelle forme in ciò che
 3 299   |         nulla varrebbe a provare l'apriorità delle forme se non l'apodittica
 4 299   |        dovrebbe esser dedotta dall'apriorità delle forme, con un bel
 5 299   |          alle forme pure oltre all'apriorità anche l'autocoscienza, si
 6 301-02|            il postulato della loro apriorità, in quanto dati primi ed
 7 334   |           lato si pone con tutta l'apriorità formale del dictum in ciò
 8 335-36|          abbiamo sostenuto ossia l'apriorità dell'autocoscienza degli
 9 350   |     intendono quando parlano di un apriorità dell'intelligibile; io ho
10 350   |           necessario presupporre l'apriorità della modalità formale particolare
11 351   |            2)]~di una sua assoluta apriorità, con la conseguenza che,
12 351   |       concluso quindi che negare l'apriorità degli intelligibili puri
13 351   |        debbe intendersi per questa apriorità e per questi intelligibili
14 351   |         del fenomenico per porre l'apriorità dell'intelligibile in quanto
15 351   |           intelligibile non solo l'apriorità ma anche l'esistenza significa
16 351   |      finire per reintrodurre quell'apriorità dell'intelligibile che si
17 351   |            all'intelligibilità un' apriorità senza ledere una certa congruenza