1-500 | 501-1000 | 1001-1437
Protocollo
501 142 | specie infima sia che abbia a soggetto un qualsivoglia genere di
502 142 | categorici, tanto che abbiano a soggetto una specie infima quanto
503 142 | quanto che si valgano come soggetto di un genere, debbono essere
504 142 | legittimità del rapporto tra soggetto e predicato; e così mettiamo
505 142 | immanenza di un predicato in un soggetto, vedrebbe limitata questa
506 142 | ad alcune denotazioni del soggetto, e non a tutte, precisamente
507 143 | posti nella relazione da soggetto a predicato e vincolati
508 143 | nella rappresentazione del soggetto ed escluda qualsiasi altra
509 143 | rapporto del predicato al soggetto entro una relazione assoluta
510 143 | rapporto di immanenza del soggetto nel tutto di cui è costitutivo
511 143 | giudizi categorici che hanno a soggetto la rappresentazione di una
512 143 | tutto in cui è immanente il soggetto, nel qual caso la pretesa
513 143 | pensato come immanente nel soggetto a sua volta pensato immanente
514 143 | sussunzione tra predicato e soggetto e spieghi il loro rapporto
515 143 | ragione per la quale un soggetto di un giudizio categorico
516 143 | altro secondo il rapporto da soggetto a predicato di un giudizio
517 144 | pag. 144 F1]~in cui il soggetto sia un contenuto dell’estensione
518 144 | estensione è pensato il soggetto sia ripetuta entro la connotazione
519 144 | giudizio come la contenenza del soggetto nell’estensione del predicato,
520 144 | estensione: predicato e soggetto debbono essere riguardati
521 144 | predicato nella comprensione del soggetto, e il rapporto del giudizio
522 144 | comprensione stessa; predicato e soggetto debbono essere riguardati
523 144 | conseguenza che l’estensione del soggetto è pensata contenuta entro
524 144 | principio di intelligibilità del soggetto in virtù della relazione
525 144 | strutturale-formale tra soggetto e predicato e il loro rapporto
526 144 | categorico come sussunzione del soggetto sotto il predicato e come
527 144 | predicato e come contenenza del soggetto nell’estensione del predicato,
528 144 | individuato dall’intelligibile del soggetto in quanto rappresentazione
529 144 | della rappresentazione -soggetto, assunta a sua volta come
530 144 | molteplici intelligibili del soggetto, ma non coincide necessariamente,
531 144 | conseguenti di intelligibilità del soggetto; dunque, da un lato l’estensione
532 144 | rappresentabile astrattamente dal soggetto cui si vincola nel giudizio
533 144 | predicato in quanto predicato al soggetto del giudizio, intelligibile
534 144 | costitutivi dell’estensione del soggetto, negazione che vale anche
535 144 | anche per l’estensione del soggetto, dall’altro la rappresentazione
536 144 | degli intelligibili del soggetto; poiché nel giudizio il
537 144 | poiché nel giudizio il soggetto e il predicato valgono per
538 144 | quantità del predicato e del soggetto è in funzione del rapporto
539 144 | quantificazione del predicato e del soggetto ad opera del rapporto di
540 144 | quantità universale del soggetto e del predicato se il rapporto
541 144 | rappresentazioni dell’estensione del soggetto nell’atto in cui impone
542 144 | delle rappresentazioni del soggetto; la quantificazione è particolare
543 144 | particolare o parziale del soggetto e del predicato se il rapporto
544 144 | delle rappresentazioni del soggetto nella simultaneità di pensamento
545 144 | delle rappresentazioni del soggetto; le due quantità sono rispettivamente
546 144 | giudizio sull’estensione del soggetto, e, con ciò, attribuendo
547 144 | solo all’intelligibile del soggetto e privandone l’intelligibile
548 144 | il cui predicato e il cui soggetto entrino nell’estensione
549 144 | del fatto che lo stesso soggetto con la stessa estensione
550 145 | pensato nella comprensione del soggetto, ci si rende conto che il
551 145 | sia del predicato che del soggetto e che il ruolo assunto dal
552 145 | inerente alla comprensione del soggetto è funzione determinante
553 145 | quantificazione del predicato e del soggetto; infatti, posti due intelligibili
554 145 | solo nella comprensione del soggetto e degli intelligibili sotto
555 145 | sussunti la quantità del soggetto e la quantità del predicato
556 145 | intelligibili che sono altri dal soggetto e dai suoi sussunti, la
557 145 | sussunti, la quantità del soggetto e quella del predicato sono
558 145 | predicazione assegna al soggetto la quantità particolare
559 145 | predicato, le quantità del soggetto e del predicato risultano
560 145 | compare nella comprensione del soggetto, il giudizio negativo che
561 145 | ne risulta attribuisce al soggetto e al predicato quantità
562 145 | se nella comprensione del soggetto mancano rispettivamente
563 145 | predicato, e assegna al soggetto e al predicato una quantità
564 145 | eterogenei dallo specifico del soggetto - diamo per chiarezza otto
565 145 | farsi della quantità del soggetto e del predicato non fanno
566 145 | comprensione del termine soggetto analiticamente scomposta:
567 145 | inerenza del predicato nel soggetto in quanto nota denotante
568 145 | resto della comprensione del soggetto; mai, forse, come nella
569 145 | rappresentata nella comprensione del soggetto secondo tutti i modi con
570 145 | cui le restanti note del soggetto ne affettano la materia,
571 145 | generica della comprensione del soggetto, il soggetto è assolutamente
572 145 | comprensione del soggetto, il soggetto è assolutamente distribuito,
573 145 | quelle della comprensione del soggetto, ne stabiliscono in altro
574 145 | predicato è una nota del soggetto che riceve la sua modalità
575 145 | note della comprensione del soggetto, il che si dà quando il
576 145 | specifico del generico del soggetto, si ha la distribuzione
577 145 | distribuzione assoluta del soggetto e del predicato; se il predicato
578 145 | denotazione generico-specifica del soggetto, la distribuzione assoluta
579 145 | il predicato, non per il soggetto la cui denotazione generico-specifica
580 145 | predicato ad un altro come a un soggetto, tutto quanto si dice sul
581 145 | predicato, sarà detto anche sul soggetto (Cat., 1 b. 10 sgg.)”; “
582 145 | degli intelligibili del soggetto del quale non possa esser
583 145 | predicazione a nulla (di un soggetto)” (An. Pr. 24 b 26 sgg.); “
584 146 | analisi della comprensione del soggetto e dal rilievo dato a una
585 146 | entro la comprensione del soggetto come loro connotanti; da
586 146 | immanenza del predicato nel soggetto come parte di un tutto,
587 146 | rappresentarsi la totalità del soggetto attraverso le rappresentazioni
588 146 | identificando il termine”res” con un soggetto in genere di un sillogismo,
589 147 | predicato spetta di diritto al soggetto ogniqualvolta è la rappresentazione
590 147 | connotante la connotazione del soggetto, o che il predicato non
591 147 | non spetta di diritto al soggetto ogniqualvolta è la rappresentazione
592 147 | connotante la connotazione del soggetto, e come tale impossibilitato
593 147 | nota della connotazione del soggetto, per aver chiara e completa
594 147 | i quali però abbiano a soggetto un intelligibile assolutamente
595 147 | kantiano infatti fonda il suo soggetto “nota notae” su di un rapporto
596 148 | restante connotazione del soggetto e, mentre dalla sua immanenza
597 148 | connotazione altra da quella del soggetto la sua qualificazione ne
598 148 | nuovo punto di vista per il soggetto, il quale, fattosi da semplice
599 148 | connotazione rappresentata nel soggetto, se cioè si dà un’estensione
600 148 | si dà un’estensione del soggetto, tutti gli intelligibili
601 148 | estensione e della quantità del soggetto, mentre nel secondo caso
602 148 | ripetenti la connotazione del soggetto non avranno necessariamente
603 148 | estensione e della quantità del soggetto; donde le conseguenze-corollari,
604 148 | estensione e della quantità del soggetto, ma distingue l’estensione
605 148 | i giudizi aventi a loro soggetto i vari conclassari del soggetto
606 148 | soggetto i vari conclassari del soggetto del giudizio dato l’estensione
607 148 | predicato la nota del primo e a soggetto tutti gli intelligibili
608 148 | estensione e la quantità del soggetto e del predicato, bastando
609 148 | conoscenza dell’intera classe del soggetto e dell’intera classe del
610 148 | estensione dalla quantità del soggetto, sicché o sono dati assieme
611 148 | della prima e allora il soggetto ha una estensione nota nella
612 148 | giudizio primo e allora il soggetto ha estensione a priori e
613 148 | dialettica di tutto a parte dal soggetto al predicato, 2) una dialettica
614 148 | conseguente dal predicato al soggetto, 3) una qualificazione del
615 148 | connotazione rappresentata nel soggetto, in quanto conseguente di
616 148 | ripetenti la connotazione del soggetto in quanto conseguente di
617 148 | darsi di una estensione del soggetto come serie degli intelligibili
618 148 | connotazione rappresentata nel soggetto in quanto conseguente di
619 148 | darsi di un’estensione del soggetto come serie degli intelligibili
620 148 | ripetenti la connotazione del soggetto in quanto conseguente di
621 148 | la parziale ignoranza del soggetto sotto il punto di vista
622 148 | intelligibile della “res” o soggetto; 2) da un rapporto di principio
623 148 | 4) da un’estensione del soggetto in quanto conseguente di
624 148 | qualificato e da un’estensione del soggetto in quanto conseguente di
625 148 | delle note in quanto l’una soggetto e l’altra predicato della
626 148 | l’una predicato e l’altra soggetto della premessa minore rende
627 148 | immane nella connotazione del soggetto garantisce che l’intelligibile
628 148 | medesima connotazione del soggetto che è stata affermata del
629 149 | nome della sua inerenza nel soggetto, si dovrà attribuire al
630 149 | funzione nei confronti del soggetto in forza della sua inerenza
631 149 | immanente nella connotazione del soggetto, 2) di qui si deve procedere
632 149 | dialettica dal predicato al soggetto come principio di intelligibilità
633 149 | generico della connotazione del soggetto, la sua estensione, pensata
634 149 | generico nella connotazione del soggetto, 4) essendo la funzione
635 149 | differenze per l’estensione del soggetto, pensata dal punto di vista
636 149 | l’estensione dello stesso soggetto, pensata dal punto di vista
637 149 | estensioni ed essendo il soggetto totalmente distribuito;
638 149 | aristotelico-kantiano pel quale il soggetto è specie e il predicato
639 149 | inerenza della connotazione del soggetto nella connotazione del predicato
640 149 | predicato nella connotazione del soggetto e l’inerenza dell’estensione
641 149 | inerenza dell’estensione del soggetto nell’estensione del predicato,
642 149 | categorici singolari con soggetto individuale intelligibile
643 149 | connotante della comprensione del soggetto, dev’essere definito anche
644 149 | connotanti generiche del soggetto, non però nel caso che sia
645 149 | disgiuntivo che ha come soggetto l’intelligibile a quantità
646 149 | la suddivisione, ossia a soggetto si ha un genere distribuito
647 149 | oppure è un giudizio il cui soggetto enuncia o alcune delle connotanti
648 149 | immanenza nella connotazione del soggetto delle connotanti erette
649 150 | è affermato inerente nel soggetto con funzioni di connotante
650 150 | resto della connotazione del soggetto, e si limita a rilevare
651 150 | guardato alla connotazione del soggetto per rilevarne le componenti
652 150 | necessaria nella connotazione del soggetto, il cui essere cioè una “
653 150 | specifica nella connotazione del soggetto, l’essere cioè la “nota
654 150 | affermato immanente nel soggetto: in entrambi i casi data
655 150 | essere valido deve assumere a soggetto o a predicato della premessa
656 150 | quali, quello indicato dal soggetto, non comprende entro la
657 150 | escludere il predicato dal soggetto in forza dell’assenza dell’
658 150 | anzitutto essere negato del soggetto, e sarà lecito negarlo di
659 150 | dovrà essere attribuita al soggetto della minore e al predicato
660 150 | pur deve esser pensato tra soggetto e predicato, e la relazione
661 151 | contingente dello specifico del soggetto; un sillogismo Fes dimostra
662 151-52 | analisi, la sua erezione a soggetto di un giudizio, la sua erezione
663 151-52 | giudizio, la sua erezione a soggetto di un sillogismo, la sua
664 151-52 | sillogismo, la sua erezione a soggetto di un polisillogismo, porti
665 152 | limiterà ad aggiungere il soggetto, e il polisillogismo dovrà
666 152 | polisillogismo dovrà avere un soggetto, un predicato, e due medi
667 152 | connettano il predicato al soggetto; donde si conclude che,
668 152 | proprio medio con funzioni di soggetto, il soggetto del prosillogismo
669 152 | funzioni di soggetto, il soggetto del prosillogismo sarà medio
670 152 | episillogismo, e insieme soggetto della premessa maggiore
671 152 | unica figura che ha il M a soggetto della maggiore, ossia la
672 152 | ragionamento non convince è che il soggetto della premessa minore dell'
673 152 | medio dell'episillogismo sia soggetto della sua premessa maggiore
674 152 | forza della necessità che il soggetto della maggiore dell' episillogismo
675 152-153| giudizio A E I O il cui soggetto possa fare da medio ai rispettivi
676 152-153| funzioni di generico nel soggetto, poiché il predicato è la
677 152-153| dell'intera connotazione del soggetto, privata di tutte le connotanti
678 152-153| dell'intera connotazione del soggetto, privata di alcune connotanti
679 152-153| tutte, e poiché infine il soggetto è la specie infima, ossia
680 153 | maggiore, delle tre l'una, o il soggetto della premessa maggiore
681 153 | nella specie infima del soggetto del prosillogismo e della
682 153 | generica assoluta, o il soggetto della premessa maggiore
683 153 | medio dell'episillogismo e soggetto della premessa minore, nel
684 153 | del suo prosillogismo o il soggetto della premessa maggiore
685 153 | medio dell'episillogismo e soggetto della premessa minore, la
686 153 | della predicazione di A a D soggetto dell'episillogismo comporta
687 153 | propria conclusione il cui soggetto sia la specie infima del
688 153 | predicato, delle due l'una, o il soggetto della premessa maggiore
689 153 | maggiore è ripreso come soggetto della minore e acquista
690 153 | dovrà distinguere se il suo soggetto è oppure no specie infima
691 153 | dell'episillogismo ha a suo soggetto una specie non infima del
692 153 | premessa maggiore ha a suo soggetto il predicato della minore
693 153 | sottoordinate e quindi anche per il soggetto dell'episillogismo, ~
694 153-54 | premessa maggiore pone a soggetto un intelligibile di cui
695 153-54 | maggiore riprende come suo soggetto, e quindi come medio dell'
696 153-54 | medio dell'episillogismo, il soggetto della minore, e in questo
697 153-54 | intero polisillogismo; se il soggetto della premessa minore dell'
698 153-54 | premessa maggiore assume a soggetto proprio e a medio dell'episillogismo
699 153-54 | maggiore riprende a suo soggetto il soggetto della minore
700 153-54 | riprende a suo soggetto il soggetto della minore che è medio
701 153-54 | connotante generica assoluta del soggetto, cioé un giudizio A G, il
702 153-54 | inerenza del predicato S nel soggetto della conclusione del sillogismo
703 153-54 | connotante immanente nel soggetto, sicché il prosillogismo
704 153-54 | sillogismo dato; VII) se il suo soggetto è la specie immediatamente
705 153-54 | Barbara, sia nel caso che il soggetto del sillogismo di partenza
706 153-54 | premessa maggiore si enuncia a soggetto una connotazione contemplata ~ ./.
707 154 | nella cui premessa minore il soggetto è la connotazione cui inerisce
708 154 | cui premessa maggiore ha a soggetto la connotante specifica
709 154 | integra di cui l'intelligibile soggetto è specifico necessario,
710 154 | necessaria nella connotazione del soggetto del prosillogismo, e alla
711 154 | due estensioni, quella del soggetto della maggiore e quella
712 154 | un'estensione, quella del soggetto della minore, o una forma
713 154 | altro intelligibile, il soggetto della minore, l'apodittica
714 154 | B" un AG, deve avere C a soggetto della minore e B a predicato
715 154 | inerente nella connotazione del soggetto e nella cui connotazione
716 154 | del primo sito che fra il soggetto e il medio non intercorre
717 154 | immediata, il caso cioé che il soggetto non sia la connotazione
718 154 | inerisca nella connotazione del soggetto e che contenga nella propria
719 154 | possono intervenire tra il soggetto e il predicato con le stesse
720 154 | prosillogismo, qualora il soggetto di questa premessa maggiore
721 154 | episillogismo o è in Barbara e ha il soggetto della maggiore a predicato
722 154 | del suo predicato nel suo soggetto grazie all'immanenza del
723 154 | medio rispettivamente il soggetto o il predicato della maggiore,
724 154 | di queste, mentre, se il soggetto della premessa maggiore
725 154 | connette il predicato al soggetto del giudizio come genere
726 154 | di un intelligibile che è soggetto della maggiore e predicato
727 154 | sillogismo; la seconda se il soggetto della minore è soggetto
728 154 | soggetto della minore è soggetto della maggiore e medio del
729 154 | della minore la funzione di soggetto nella maggiore e di medio
730 154 | predicazione al medio e al soggetto dell'episillogismo di una
731 155 | dell'episillogismo, o il soggetto di questo giudizio è specie
732 155 | connotante specifica del soggetto, e il prosillogismo è un
733 155 | immane nella connotazione del soggetto e che non può non identificarsi
734 155 | specifica nella connotazione del soggetto, inerenza che è affermata
735 155 | connotante specifica; oppure il soggetto del giudizio non è specie
736 155 | connotante specifica del soggetto alla condizione che tra
737 155 | prosillogismo in Barbara il soggetto si pone rispetto al medio
738 155 | suo predicato si pone il soggetto dell'episillogismo, con
739 155 | sillogismi, il fatto che il soggetto dell'episillogismo sia la
740 155 | come connotante generica il soggetto del prosillogismo nella
741 155 | generica nella connotazione del soggetto del polisillogismo, sicché
742 155 | maggiore riprende come proprio soggetto il predicato della minore
743 155 | premessa maggiore assume il soggetto della minore a proprio soggetto
744 155 | soggetto della minore a proprio soggetto e a medio del raziocinio,
745 156 | connotante generica relativa nel soggetto e con ciò non consentirebbe
746 156 | specifica necessaria del soggetto alla quale il predicato
747 156 | immediatamente sovraordinato al soggetto, sicché non gli è dato articolarsi
748 156 | mediatamente sovraordinato al soggetto e, di conseguenza, gli è
749 156 | il quale conserverà a suo soggetto il soggetto del suo episillogismo
750 156 | conserverà a suo soggetto il soggetto del suo episillogismo se
751 156 | immediatamente sovraordinato al soggetto, mentre dovrà assumere a
752 156 | immediatamente sovraordinato al soggetto; comunque un prosillogismo
753 156 | solo il predicato ma non il soggetto~ ./. pag 16 (156 F2/3)]~
754 156 | un prosillogismo il cui soggetto sia una specie infima e
755 156 | immediatamente sovraordinato al soggetto, nel qual caso il prosillogismo
756 156 | immediatamente sovraordinati al soggetto e specie non immediatamente
757 156 | mediatamente sovraordinato al soggetto, nel qual caso il prosillogismo
758 156 | immediatamente sovraordinato al soggetto e in questo caso il polisillogismo
759 156 | immediatamente sovraordinato al soggetto, o il medio del sillogismo
760 156 | immediatamente sovraordinato al soggetto, e in questo caso il polisillogismo
761 156 | attribuita come medio al soggetto; III) se s'articola su di
762 156 | immediatamente sovraordinato al soggetto, oppure, in una situazione
763 156 | nell'intelligibile cui M, soggetto del sillogismo di partenza,
764 157-58 | che ne faccia il proprio soggetto; un sillogismo in Barbara
765 158 | mentre dal punto di vista del soggetto è tenuto ad assumere come
766 158 | materialmente variare nel suo soggetto, a differenza degli altri
767 158 | differenza degli altri il cui soggetto è immutabile, in secondo
768 158 | quel che riguarda il loro soggetto ma anche nel loro predicato;
769 158 | relativo è multiforme nel suo soggetto, ad eccezione del caso che
770 158 | particolare la variabilità del soggetto che abbraccia differenti
771 158 | con la conseguenza che il soggetto è una variabile dipendente
772 158 | limita le variazioni del soggetto dalla specie infima al genere
773 158 | amplia le variazioni del soggetto fin dove queste son lecite,
774 158 | hanno diritto di far da soggetto in funzione o dell'intendimento
775 158-159| premessa maggiore, perché se il soggetto della premessa maggiore
776 158-159| non è in grado di darsi un soggetto, mentre, se il predicato
777 158-159| dell'episillogismo, o se il soggetto della premessa maggiore
778 158-159| premessa maggiore si pone a soggetto della minore e a medio dell'
779 158-159| Barbara che a medio tra il soggetto e il predicato non ha diritto
780 158-159| inerisca nella comprensione del soggetto e accolga come inerente
781 158-159| necessaria predicata al soggetto nella conclusione, ma rappresentata
782 158-159| generica che inerisce nel soggetto e in cui la connotante specifica
783 158-159| viene a stabilirsi tra il soggetto e il predicato della premessa
784 158-159| di un intelligibile nel soggetto del prosillogismo, dall'
785 158-159| immanenza del predicato nel soggetto; ma, anche se in quest'ultimo
786 158-159| generica relativa immediata del soggetto, delle due l'una, o il medio
787 158-159| generica relativa immediata del soggetto e che s'arresta al prosillogismo
788 159 | partenza è destinata a farsi soggetto della serie sovraordinata
789 159 | relative sovraordinate al soggetto del sillogismo di partenza
790 159 | pari della connotazione del soggetto infimo ed assoluto; II)
791 159 | là, l'episillogismo ha a soggetto la connotazione di cui la
792 159 | di questo, ha a medio il soggetto della conclusione del suo
793 159 | episillogismi se il suo soggetto non è specie infima del
794 159 | ed assoluto quando il suo soggetto è specie infima del predicato,
795 159 | episillogismo riprende il soggetto della sua minore come soggetto
796 159 | soggetto della sua minore come soggetto della minore e ne fa il
797 159 | proprio medio, essendo suo soggetto l'intelligibile predicato
798 159 | episillogismo nega l'immanenza del soggetto della sua maggiore fattosi
799 159 | reso suo predicato, del soggetto della minore, e la sua seconda
800 159 | episillogismo, assunto a suo soggetto la connotazione in cui come
801 159 | generica relativa immane il soggetto del sillogismo di partenza,
802 159 | immanenza per cui quest'ultimo soggetto si fa medio, conclude secondo
803 159 | sillogismo di partenza al suo soggetto e, con ciò, ad affermare
804 159 | specie sottoordinata al soggetto del sillogismo di partenza,
805 159 | soggetti, a seconda che il suo soggetto non sia oppur sia specie
806 159 | episillogismo, assunto il soggetto della sua maggiore a soggetto
807 159 | soggetto della sua maggiore a soggetto della minore e a proprio
808 159 | Camestres, in quanto fa del soggetto della sua maggiore il proprio
809 159 | liceità della predicazione al soggetto della minore; esclusi come
810 159 | intelligibili sottoordinati al soggetto del sillogismo di partenza
811 159 | necessario, mentre il secondo, soggetto alle stesse modalità formali
812 159-60 | intera comprensione o del soggetto o del predicato, inintelligibilità
813 159-60 | immane nella connotazione del soggetto e accoglie nella propria
814 159-60 | che sovraordinate al suo soggetto hanno tutte a denotante
815 159-60 | relativo del primo tipo il cui soggetto sia denotato dalla connotante
816 160 | polisillogismo, che hanno il soggetto del sillogismo di partenza
817 160 | l'episillogismo o fa del soggetto della maggiore il predicato
818 160 | costretto ad assumere a soggetto la specie immediatamente
819 160 | quante sono le specie del soggetto del sillogismo di partenza,
820 160 | alla specie infima che sarà soggetto dell'episillogismo infimo
821 160 | assoluta di questa, o lascia il soggetto della maggiore con le stesse
822 160 | Barbara e, dovendo mediare il soggetto e il predicato, introduce
823 160 | generica relativa del suo soggetto, la nota specifica necessaria,
824 160 | immediatamente sovraordinato al soggetto, s'articola su tanti prosillogismi
825 160 | definizione o la descrizione del soggetto alla condizione che queste
826 160 | definizione o descrizione del soggetto la rassegna di tutti gli
827 161 | tutti da P pel medio del soggetto della conclusione del prosillogismo
828 161 | non per predicare al nuovo soggetto la definizione-descrizione
829 162 | immediatamente sovraordinato al soggetto al fine di consentire ad
830 162 | del predicato e generi del soggetto, di fungere da medi, uno
831 163 | seconda che a M, ossia a soggetto cui è immediatamente predicata
832 164 | proprio predicato e il proprio soggetto un intelligibile che, essendo
833 164 | rapporto tra predicato e soggetto che dal punto di vista kantiano
834 164 | relazionare l'intelligibile soggetto all'intelligibile predicato
835 164 | costitutive della connotazione del soggetto e che impedisce di relazionare
836 164 | relazionare il predicato al soggetto come un escluso dalla materia
837 164 | che la connotazione del soggetto esclude da sé, o coincide
838 164 | predicato dalla connotazione del soggetto per inidentificabilità della
839 164 | escluso dalla connotazione del soggetto in quanto il predicato è
840 164 | nota generica assoluta del soggetto; non intendiamo qui risolvere
841 164 | predicato dalla connotazione del soggetto sulla ragion sufficiente
842 164 | necessaria nella connotazione del soggetto o è un intelligibile una
843 164 | necessarie della connotazione del soggetto, e quelli che escludono
844 164 | predicazione del predicato al soggetto sulla ragion sufficiente
845 164 | necessarie della connotazione del soggetto o è una delle note inerenti
846 164 | inerenti nella connotazione del soggetto - dato lo schema A non è
847 164-65 | negativi, tanto l'intelligibile soggetto che l'intelligibile predicato
848 164-65 | connotazione del medesimo soggetto tutti i predicati in cui
849 164-65 | necessario non immanente nel soggetto, perché di qui traggono
850 164-65 | connotanti generiche del soggetto, tutti gli intelligibili
851 164-65 | il predicato è negato al soggetto; i giudizi negativi della
852 164-65 | predicato dalla connotazione del soggetto, con la conseguenza che
853 164-65 | tutti i giudizi a identico soggetto comparenti nel discorso
854 164-65 | nel discorso negheranno al soggetto il loro predicato che è
855 164-65 | generiche dei cogeneri del soggetto e che son compresi tra questi
856 164-65 | di qualsivoglia nota del soggetto;~ ./.
857 165 | valersi a proprio medio del soggetto o del predicato del giudizio
858 165 | valendosi a medio o del soggetto o del predicato del giudizio,
859 165 | non essendo dato nessun soggetto di una specie infima, mentre
860 165 | medio da inserire tra il soggetto e il predicato della sua
861 165 | nessun medio da predicare al soggetto di questa e da negare al
862 165 | in forza della quale il soggetto del giudizio è divenuto
863 165 | intelligibile con funzioni di soggetto e nel secondo debbono assumere
864 165 | modo in Cesare assume a soggetto una delle specie del predicato
865 165 | predicati da negarsi del soggetto originario; sul medesimo
866 165 | medio o il genere del loro soggetto, nel qual caso si limitano
867 165-66 | differenza specifica del loro soggetto, nel qual caso stabiliscono
868 165-66 | differenza specifica del loro soggetto, proseguono in un polisillogismo
869 166 | nessun intelligibile a loro soggetto, nel secondo caso dovrebbero
870 166 | quali, se in Cesare, hanno a soggetto una specie del predicato
871 166 | di soggetti le specie del soggetto del primo episillogismo
872 166 | Camestres, conservano il soggetto del sillogismo di partenza
873 166 | connotante generica del loro soggetto, danno vita a un polisillogismo
874 166 | differenza specifica del loro soggetto o la differenza specifica
875 166 | con medio il genere del soggetto cogenere del predicato,
876 166 | distinguenti il genere del soggetto dal predicato, e s'arresta
877 166 | del predicato negata al soggetto, s'arresta qui e non prosegue
878 166 | assente nella connotazione del soggetto, prosegue in un polisillogismo
879 166 | o minore, per assenza di soggetto nel primo caso, per offesa
880 166 | ponendosi in Cesare, assume a soggetto un intelligibile che accoglie
881 166 | specifiche che separano il suo soggetto e il suo predicato e le
882 166 | differenza specifica del soggetto, non prosegue in ulteriori
883 166 | differenza specifica del soggetto o una connotazione di questa
884 166 | predicato non si afferma del soggetto perché non vi inerisce,
885 166 | scegliendo a medio un genere del soggetto, non affetto, al pari di
886 166-67 | Camestres, destinati a negare al soggetto del polisillogismo tutte
887 166-67 | destinato a non trovare il soggetto, in modo AEE se riprende
888 166-67 | propria maggiore, assume a soggetto una specie del predicato
889 166-67 | specie sottordinate al suo soggetto fino alla specie infima;
890 166-67 | sovraordinato, e nega a questo e al soggetto immutato un predicato che
891 166-67 | intelligibili medi tra il soggetto e il medio della minore
892 167 | condannato a non trovare soggetto e il secondo dovrebbe assumere
893 167 | impossibile per manco di soggetto, e di assumere il modo Celarent
894 167 | Celarent e, accogliendo a soggetto la specie immediatamente
895 167 | sillogismo di partenza e suo soggetto una specie di esso o l'intelligibile
896 167 | sono specie e generi del soggetto del sillogismo di partenza
897 167 | ciò che è legato a tale soggetto,~
898 168 | alternatamente di medio e di soggetto, le specie di S del sillogismo
899 168 | l'episillogismo assume a soggetto la specie immediatamente
900 168 | dopo essersi dato come soggetto la specie immediatamente
901 168 | intelligibile che funga da soggetto, o prosegue in episillogismi
902 168 | alla funzione di medio e di soggetto -; 2) su di esso è articolabile
903 169 | assuma questo a proprio soggetto e a proprio medio il genere
904 169 | specifico e come proprio soggetto M del sillogismo di partenza;
905 169 | caso, assunti a proprio soggetto e predicato rispettivamente
906 169 | nella connotazione di M suo soggetto, s'apre in ulteriori episillogismi
907 169 | immediatamente sovraordinato al soggetto e specie immediatamente
908 169 | differenza specifica del soggetto, il soggetto è o specie
909 169 | specifica del soggetto, il soggetto è o specie infima o specie
910 169 | necessario che immane nel soggetto in quanto differenza specifica
911 169 | generica della connotazione del soggetto, il soggetto è o specie
912 169 | connotazione del soggetto, il soggetto è o specie infima o specie
913 169 | negato al medio e quindi al soggetto; il sillogismo CtS, il cui
914 169 | destinato a rimaner privo di soggetto, né l'episillogismo di prima
915 169 | quello che avendo fatto del soggetto, specie infima, del prosillogismo
916 169 | illecita per difetto di soggetto se P del sillogismo di partenza
917 169 | propria conclusione, dandosi a soggetto e a predicato rispettivamente
918 169 | generica relativa del suo soggetto che è genere immediatamente
919 169 | rispettivamente predicato e soggetto dell'impossibile prosillogismo;
920 169 | da negarsi all'immutato soggetto le specie di P del CtS -
921 170 | nelle alterne funzioni di soggetto e di medio tutte le specie
922 170 | adempia alla funzione di soggetto senza offendere il criterio
923 170 | la quale non consente né soggetto né predicato all'episillogismo
924 170 | che non consente nessun soggetto all'episillogismo in Cesare,
925 170 | con funzione alterna di soggetto e di predicato o in Celarent,
926 170-71 | con funzione alterna di soggetto e di medio, tutte le specie
927 171 | modo Celarent è privo di soggetto, né se ne ripetono la conclusione
928 171 | su di esso per assenza di soggetto o per assenza di predicato
929 172 | in funzioni alternate di soggetto e medio le specie, fino
930 172 | dato, per assenza di un soggetto che offenderebbe la norma
931 172 | in funzioni alternate di soggetto e di predicato, tutte le
932 172 | in funzioni alternate di soggetto e di medio, le specie, fino
933 172 | impossibile per assenza di soggetto per un P del CtS che è o
934 172 | alternate di medio e di soggetto le note generiche, fino
935 173 | quanto inetto a darsi un soggetto né un episillogismo di prima
936 173 | articolabile, per assenza di soggetto, quando P del CtS è una
937 173 | i quali restan privi di soggetto legittimo, e si limiti a
938 173 | con funzione alternata di soggetto e di medio, le specie di
939 174 | in funzione alternata di soggetto e di medio, le specie di
940 174 | illeciti per mancanza di soggetto, con gli altri P sono leciti
941 174 | in funzione alternata di soggetto e di medio, la serie delle
942 174 | con funzione alterna di soggetto e di medio, tutte le specie
943 175 | l'episillogismo si dà a soggetto, cui negare come predicato
944 175 | sottordinato, per assenza di soggetto -, se assumono il modo Cesare
945 175 | l'episillogismo si dà a soggetto, cui negare come predicato
946 175 | specie infima ha funzioni di soggetto e patisce la medesima negazione -;
947 175 | con funzioni alterne di soggetto e di predicato, le specie
948 175 | con funzioni alterne di soggetto e di medio, le specie di
949 176 | tutte a S del CtS che è soggetto di tutti i membri; b) il
950 176 | funzioni alterne di medio e di soggetto, vien negato P, e subordina
951 176 | con funzioni alterne di soggetto e di medio, è negato il
952 176 | con funzioni alterne di soggetto, di predicato e di medio
953 176 | con funzioni alterne di soggetto e di medio, le specie, sino
954 176 | funzioni alterne di medio e di soggetto, le note generiche di M,
955 176 | con funzioni alterne di soggetto e di medio, le specie di
956 176 | elenca in alterna funzione di soggetto e di medio l'assoluto generico
957 176-77 | elenca in alterna funzione di soggetto e di predicato le due serie
958 176-77 | predicato o di predicato e di soggetto e negandoli poi l'uno all'
959 176-77 | funzioni alterne di medio e di soggetto, le note generiche di M
960 176-77 | con funzioni alterne di soggetto e di medio, ~ ./.
961 177 | alterne di predicato e di soggetto, le note contraddittorie
962 177 | con funzioni alterne di soggetto e di predicato, la serie
963 177 | con funzioni alterne di soggetto e di medio, tutte le specie,
964 177 | funzione alterna di medio e di soggetto, le note generiche di M
965 177 | con funzioni alterne di soggetto e di medio, le specie di
966 177 | predicato o di predicato e di soggetto le note che si danno contraddittorie
967 177 | funzioni alterne di medio di soggetto e di predicato sono l'una
968 177 | alterna di predicato e di soggetto sono negate le une alle
969 177 | con funzione alterna di soggetto e di medio patiscono la
970 178 | in funzione alterna di soggetto o di medio, la specie con
971 178 | in funzione alterna di soggetto e di predicato, le specie
972 178 | in funzione alterna di soggetto e di medio, le specie di
973 178 | funzione alterna di medio e di soggetto, i generici di M sino all'
974 178 | medio di predicato e di soggetto, le note contraddittorie
975 178 | funzione loro di medio di soggetto e di predicato, vengono
976 178 | alterna loro funzione di soggetto e di predicato, o assumono
977 178 | loro alterna funzione di soggetto e di medio, patiscono la
978 178 | immediatamente sovraordinato al soggetto, rendon noto che il polisillogismo
979 178 | del polisillogismo e il soggetto dell'episillogimo infimo,
980 178 | tutte le connotanti del soggetto, ad eccezione di quelle
981 179 | immediatamente sovraordinato al soggetto, rendon noto che tale polisillogismo
982 179 | immediatamente sovraordinato al soggetto è il momento di un polisillogismo
983 179 | di un sillogismo che ha a soggetto una specie infima, a predicato
984 179-80 | assoluta, il cui medio e il cui soggetto sono rispettivamente la
985 180 | suoi sillogismi abbia a soggetto la connotazione che ha lo
986 180 | necessaria, ogniqualvolta il soggetto del sillogismo sia una specie,
987 183 | sillogismo CtS ha a suo soggetto una specie infima e a M
988 185 | della specie immediata di P soggetto dell'episillogismo in Cesare
989 187 | genere, il termine maggiore o soggetto per eccellenza del polisillogismo
990 187 | premessa minore che ha a soggetto la specie infima e a predicato
991 187 | premessa maggiore il cui soggetto è il genere immediato della
992 188 | premessa maggiore perché tra soggetto e predicato della minore
993 188 | predicato dell'episillogismo, a soggetto il medio di questo, a medio
994 188 | sillogismo e la variazione del soggetto di ogni sillogismo, soggetto
995 188 | soggetto di ogni sillogismo, soggetto che nell'episillogismo infimo
996 188 | immediatamente sovraordinato al soggetto dell'episillogismo; se ogni
997 188 | l'immediatezza fra il suo soggetto e il suo predicato e la
998 188 | immediata del predicato nel soggetto, è supremo ed assoluto;
999 188 | che è genere immediato del soggetto e specie del predicato,
1000 188 | necessario se il predicato e il soggetto di quelle minori e di questa
1-500 | 501-1000 | 1001-1437 |