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Alfabetica    [«  »]
ovvero 5
ovvia 3
ovviare 3
p 1284
p- 13
p-accettando 1
p-m 3
Frequenza    [«  »]
1352 questa
1325 b
1294 predicato
1284 p
1277 stesso
1270 ha
1260 fatto
Giordano Bruno Cavagna
(n. 1921 - m.1966)
Metaf. class. e metaf. cristiana

IntraText - Concordanze

p

1-500 | 501-1000 | 1001-1284

     Protocollo
1 43 | meramente potenziale, B C D E...P specie di A con le rispettive 2 43 | attuazione o in B C D E...P, o in Q; il passaggio dalla 3 43 | è avvenuto in B C D E...P e in Q con l’attuazione 4 43 | A il genere sommo, N O P Q R S T U V Z le specie 5 43 | c (=o)- e, ~2) che [N O P Q R S T U V Z] = a + e + 6 43 | valore massimo, 4) che [O P Q R S T U V Z] = a + [e-d] 7 46 | rispetto a D; H I L M N O P Q sono specie di uno stesso 8 101 | del pensiero, essendo noti PM ed MS segue il processo [ 9 101 | MS segue il processo [PMS]→ [P→S], in cui però 10 101 | il processo [P→ MS]→ [PS], in cui però il rapporto 11 101 | il rapporto formale tra P ed M e tra M ed S è identico 12 102 | posseduta la nozione di PM e di MS, segue il medesimo 13 102 | segue il medesimo processo [PMS]→[P→S], in cui però 14 102 | medesimo processo [P→MS]→[PS], in cui però il rapporto 15 102 | cui però il rapporto tra P ed M e tra M ed S sono identici 16 102 | leggi: freccia 1 verso P; freccia 2 verso S; freccia 17 102 | del suo risultato [(M è P, S è M, S è P) = (P: M:: 18 102 | risultato [(M è P, S è M, S è P) = (P: M:: M: S) = (M. M = 19 102 | M è P, S è M, S è P) = (P: M:: M: S) = (M. M = S. 20 102 | M:: M: S) = (M. M = S. P) = (M = S. P)], ma è pure 21 102 | M. M = S. P) = (M = S. P)], ma è pure lo svolgimento 22 102 | premessa maggiore [(M è P)= la conoscenza intera di 23 102 | la conoscenza intera di P nella sua connotazione, 24 102 | nella conclusione [(S è P)= la conoscenza intera di 25 102 | la conoscenza intera di P nella sua connotazione ecc., 26 143 | contraddistinto da due termini S e P posti nella relazione da 27 143 | riferita a un’altra come un P ad un S sono ricondotte 28 145 | chiarezza otto esempi: per S è P con quantità di S e P totale, “ 29 145 | è P con quantità di S e P totale, “l’uomo è ragionevole 30 145 | non è scimmia”; per S è P con quantità totale di S 31 145 | totale di S e parziale di P, “l’uomo è mammifero “ e “ 32 145 | il mammifero “; per S è P con quantità parziale di 33 145 | parziale di S e totale di P, “ qualche mammifero è uomo” 34 145 | mammifero non è umano “; per S è P con quantità parziale di 35 145 | quantità parziale di S e di P, “ qualche razionale è uomo “ 36 147 | sillogismi che affermando che S è P fondano la validità del 37 147 | rapporto sull’inerenza di P in M e di M in P in quanto 38 147 | inerenza di P in M e di M in P in quanto enti unitari immanenti 39 147 | almeno due dei termini, P ed M, sono sempre ripetuti 40 147 | conto del fatto che, perché P sia trattato come nota non 41 147 | hanno M a nota e perché P sia trattato come nota non 42 147 | connotazione tra due intelligibili (P ed S) necessitato dal rapporto 43 147 | intelligibile e un terzo (P ed M) e il terzo intelligibile 44 149 | costruito secondo lo schemaP, S è M, S è P, in ~[pag. 45 149 | schema Mè P, S è M, S è P, in ~[pag.149 F4]~cui P 46 149 | P, in ~[pag.149 F4]~cui P è connotante specifica necessaria 47 149 | connotazione di S oppure P è connotante generica immanente 48 149 | giudizio in Barbara è S è P, con P connotante specifica 49 149 | in Barbara è S è P, con P connotante specifica necessaria 50 149 | lecita è M è o A o B...o P, donde risulta che la premessa 51 149 | sillogismo in Barbara il cui P è connotante generica della 52 149 | sillogismo in Barbara X1 è X (M è P), Y è X1 (S é M), Y è X ( 53 149 | è X1 (S é M), Y è X (S è P), in cui X (P) è connotante 54 149 | Y è X (S è P), in cui X (P) è connotante specifica 55 149 | due classi di Y(S) e di X (P), non la necessità dell’ 56 149 | necessità dell’immanenza di X (P) in Y (S), la quale è presupposta 57 149 | al sillogismo X è X1 (M è P), Y è X (S è M), Y è X1 ( 58 149 | è X (S è M), Y è X1 (S è P), in cui X1 (P) è genere 59 149 | è X1 (S è P), in cui X1 (P) è genere e generico di 60 150 | e Y è X1 X2...Xn {= [M è P (= X1 X2...Xn è X), S è 61 150 | M (=Y è X1 X2...Xn), S è P (=Yè X)]}, non fonda la 62 150 | rapporto funzionale tra P ed M non è lo stesso che 63 150 | legittimo solo quello in cui P sia sì con funzione di specifico 64 150 | un sillogismo BS il cui P sia immediatamente dotato 65 150 | sillogismo in Barbara con P a funzione di specifico 66 150 | da un sillogismo BS con P generico dello specifico 67 150 | sillogismo BS: o il suo P è un generico immanente 68 150 | connotazione; oppure il suo P è uno specifico necessario 69 150 | rimanda al precedente CtS con P generico dello specifico 70 150 | il sillogismo in Cesare P non è M, S è M, S non è 71 150 | non è M, S è M, S non è P, è valido alla condizione 72 150 | suo genere, nel qual caso P è un cogenere del genere 73 150 | allora delle due l’una o P ed M sono pensati come due ~[ 74 150 | inerente alla connotazione di P alla condizione che P sia 75 150 | di P alla condizione che P sia pensato con una connotazione 76 150 | superiore a quelle di M, oppure P è rappresentato come una 77 150 | numero di aggregati di cui P è l’aggregato totale, e 78 151 | un sillogismo Ds, in cui P sia un intelligibile con 79 151 | il diritto ad affermare P inerente al gruppo assunto 80 151 | dalla necessaria inerenza di P entro l’aggregato di cui 81 151 | generica e M deve contenere P come sua connotante generica 82 151 | sillogismo Das, in Darapti con P a funzione di specifico 83 151 | predicare ad essa nella maggiore P come differenza specifica 84 151 | schema di un Das sarebbe: M è P (in cui M è l’intelligibile 85 151 | di specifico necessario e P è l’intelligibile connotante 86 151 | cui le classi di M e di P coincidono in quanto M è 87 151 | S), dunque alcuni S son P; ma P dovrebbe essere connotante 88 151 | dunque alcuni S son P; ma P dovrebbe essere connotante 89 151 | specifica di S, assunta come M, P come specifico contingente, 90 151 | conclusione essere cioè il P un contingente entro la 91 151 | sillogismo in Disamis con P connotante generica ((o??)) 92 151 | la conclusione facendo di P un inerente in una porzione 93 151 | indiscutibile si ritrovi dato che P immane in tutto M; anche 94 151 | muovere dall’inerenza di P nella connotazione specifica 95 151 | utilizzare con funzione di P inerenti o generici o specifici 96 151 | apoditticità dell’inerenza di P nella differenza specifica 97 151 | limita a confermare che P è uno specifico contingente 98 151 | contingenza tra lo specifico P e l’inerente specifico necessario 99 151 | conclusione ~[pag.151 F3]~a P con funzione di specifico 100 151 | contingenza del rapporto tra P ed S della maggiore; per 101 151 | i sillogismi BG, BS con P inerente a funzione di generico 102 151 | necessaria di S, CtG, Ct S con P inerente a funzione di generico 103 152 | di un sillogismo avente a P un genere sommo predicato 104 152 | di un sillogismo il cui P sia attribuito nella maggiore, 105 152 | la connotazione totale di P, ma articolata nelle sue 106 152 | dato un sillogismo il cui P è attribuito con funzioni 107 152 | dimostrerebbe l'immanenza del suo P nel suo S, ma non l'immanenza 108 152 | per aversi l'immanenza del P del prosillogismo nell' 109 152 | secondo lo schema: M' è P', S' è M', S' è P' → P (= 110 152 | M' è P', S' è M', S' è P' → P (=S') è M (=P'), S 111 152 | è P', S' è M', S' è P' → P (=S') è M (=P'), S non è 112 152 | S' è P' → P (=S') è M (=P'), S non è M, S non è P-, 113 152 | con la necessità che il P del polisillogismo sia unico 114 152 | e costante e quindi sia P del prosillogismo e dell' 115 152 | suffragare la necessità che il P di tutto il polisillogismo 116 152-153| legittimità della predicazione di P a S, si pretende poi che 117 152-153| sillogismo che non abbia a suo P il P dell'altro non risulti 118 152-153| che non abbia a suo P il P dell'altro non risulti strumento 119 152-153| riferimento di questo a P, garantisca il diritto di 120 152-153| diritto di riferire S a P - lo schema dei due sillogismi 121 152-153| schema dei due sillogismi M'P, M2 M1, M2 P, S M2, S P 122 152-153| sillogismi M'P, M2 M1, M2 P, S M2, S P equivale allo 123 152-153| M'P, M2 M1, M2 P, S M2, S P equivale allo schema dei 124 152-153| concetti SM2, M2M1, M1P, SP-, con la conseguenza 125 152-153| sia dato un BG il cui P sia una connotante con funzioni 126 153 | 1) il sillogismo M è P, S è M, S è P, nel quale 127 153 | sillogismo M è P, S è M, S è P, nel quale P è connotante 128 153 | S è M, S è P, nel quale P è connotante generica assoluta 129 153 | sostanza; 2) il sillogismo M è P, S è M, S è P, nel quale 130 153 | sillogismo M è P, S è M, S è P, nel quale P è connotante 131 153 | S è M, S è P, nel quale P è connotante generica relativa 132 153 | 3) il sillogismo M è P, S è M, S è P, nel quale 133 153 | sillogismo M è P, S è M, S è P, nel quale P è connotante 134 153 | S è M, S è P, nel quale P è connotante generica assoluta 135 153 | S che è specie infima di P e di cui M è genere non 136 153 | 4) il sillogismo M è P, S è M, S è P, nel quale 137 153 | sillogismo M è P, S è M, S è P, nel quale P è connotante 138 153 | S è M, S è P, nel quale P è connotante generica assoluta 139 153 | S non è specie infima di P - es:L'animale è sostanza, 140 153 | casi, e precisamente che P sia connotante generica 141 153 | relativa di S, specie infima di P - es: L'animale è vertebrato, 142 153 | Socrate è vertebrato - e che P sia connotante generica 143 153 | ci interessa il fatto che P è non è connotante generica 144 153 | la specie infima del suo P, II) s'articola legittimamente 145 153 | immediatamente sottoordinata a P, III) se s'articola su di 146 153 | un episillogismo avente a P il P del suo prosillogismo 147 153 | episillogismo avente a P il P del suo prosillogismo o 148 153 | C che deve ricevere come P A, restando così dimostrato 149 153 | restando così dimostrato che P immane in D come connotante 150 153-54 | S del sillogismo dato, a P il P del sillogismo dato, 151 153-54 | sillogismo dato, a P il P del sillogismo dato, ad 152 153-54 | intelligibile nella cui connotazione P immanga come connotante 153 154 | di sillogismo BG, in cui P sia connotante generica 154 154 | sia specie infima del suo P e il suo M non sia specie 155 154 | immediatamente sussunta sotto P; II) che, componendosi in 156 155 | sillogismo in Barbara il cui P sia una connotante generica 157 155 | tipo di sillogismo BG, con P connotante generica assoluta 158 155 | quindi di S, specie infima di P e denotato da M come da 159 155 | immediatamente sottoordinata a P in quanto nella sua connotazione 160 155 | connotante generica assoluta P, dai sillogismi formalmente 161 155 | immediatamente sottordinata a P e nei quali quindi la connotante 162 155 | con M specie immediata di P è lecito dire: I) che, se 163 155 | intelligibili sussunti sotto P e dal confronto fra il dato 164 155 | intelligibili dall'estensione di P e quindi dalla connotazione 165 155 | connotante generica assoluta P, e in questo caso risultano 166 156 | specie non immediata di P è lecito dire che: I) se 167 156 | connotante generica assoluta, P del sillogismo di partenza, 168 156 | di sillogismo BG, in cui P immanga come connotante 169 156 | S, specie non infima di P, è lecito dire che: I) se 170 156 | è specie sottoordinata a P e genere immediatamente 171 156 | connotante generica assoluta P ed è la connotante generica 172 156 | specifica necessaria di S,~P 18 (157 F 1/ 2)]~da un lato 173 156 | che non abbia a connotante P non ha a connotante S, il 174 156 | rappresentazione dell'inerenza di P in una parte soltanto degli 175 156 | rappresenta l'immanenza di P nell'intelligibile cui M, 176 156 | stesso specie infima di P e s'articola su uno o più 177 156 | a M della premessa che è P del prosillogismo, sia nel 178 156 | di M della minore che è P del prosillogismo, il prosillogismo 179 156 | immediatamente sottoordinata al P che è genere sommo e insieme 180 157 | quale dovrebbe presentare P come connotante sua generica 181 157 | perché essendo per ipotesi P genere immediatamente sovraordinato 182 157 | immediatamente sottoordinata a P e genere mediatamente sovraordinato 183 157 | connotante generica assoluta P, sia la connotante generica 184 157 | dell'S dell'episillogismo P, come quello che è connotante 185 157 | sovraordinato alla specie infima di P o trovi tra sé e questa 186 157 | se fra il suo S e il suo P, rispettivamente S ed M 187 157 | intelligibili mediatori fra tali S e P, fino ad un prosillogismo 188 157 | intelligibile a medio tra S e P, oppure è premessa maggiore 189 157 | intelligibile medio tra S e P del prosillogismo stesso, 190 157 | mediatamente subordinata a P e genere mediatatamente 191 157-58 | che o assume come S, come P, come M rispettivamente 192 157-58 | immediatamente sottoordinata a P, e con ciò si pone a momento 193 157-58 | regressivo, oppure assume come P, come S, come M, rispettivamente 194 158 | assume nella sua formula M è P, S è M, S è P, un P che 195 158 | formula M è P, S è M, S è P, un P che è connotante generica 196 158 | M è P, S è M, S è P, un P che è connotante generica 197 158 | oppur non specie infima di P pel medio della sua natura 198 158 | formula del secondo tipo M è P, S è M, S è P, assume a 199 158 | secondo tipo M è P, S è M, S è P, assume a P una connotante 200 158 | S è M, S è P, assume a P una connotante generica 201 158-159| ha nella sua formula come P la connotante generica assoluta 202 158-159| di M e quindi di S in cui P immane come una delle note 203 158-159| come S la specie infima di P in quanto specie infima 204 158-159| genere nella cui comprensione P immane come nota specifica 205 158-159| immediatamente sottoordinata a P - ad esempio: il costante 206 158-159| ha nella sua formula come P una connotante generica 207 158-159| coinvolge nella sua formula un P che è la nota generica assoluta 208 158-159| ad S la specie infima di P: in primo luogo non s'articola 209 159 | intelligibile, connotato da P, il quale né è specie infima 210 159 | quale né è specie infima di P né ha M a sua differenza 211 160 | modo con S specie infima di P, articolato su di un episillogismo, 212 160 | inerisce il generico assoluto, P dell'episillogismo infimo 213 160 | solo alla condizione che il P non sia la stessa nota generica 214 160 | ipotetico, nel caso che P sia specie immediatamente 215 160 | succedono fino a pervenire a un P che sia o il generico assoluto 216 160-161| alla specie infima e fa P di tutte le specie il generico 217 160-161| generico relativo che è suo P, se vi fa da premessa minore 218 160-161| episillogismo infimo il cui P è generico assoluto dello 219 160-161| generico con funzioni di P; che se s'articola su di 220 160-161| alla serie delle specie un P, che è la connotante generica 221 160-161| descrizione e ne fanno altrettanti P e M dell'intelligibile di 222 161 | generica relativa che è P del prosillogismo esterno 223 161 | alla condizione che il P di questo episillogismo 224 161 | prosillogismo che, avendo P genere immediatamente sovraordinato 225 161 | prosillogismo, ha tutt'al più a suo P il generico relativo immediatamente 226 161 | all'episillogismo avente a P il generico assoluto, si 227 161 | cui immediatamente immane P, che ne è il genere immediatamente 228 161 | alla condizione però che a P si assuma la definizione-descrizione 229 161 | immediatamente sottoordinata a P; se ha a suo S l'intelligibile 230 161 | predicato che si ponga come P dell'episillogismo senza 231 161 | senza coincidere con il suo P,~pag.35 (161 F3/4)]~ma ha 232 161 | sono predicati tutti da P pel medio del soggetto della 233 161 | non per predicare a S e a P del sillogismo di partenza 234 161 | definizione-descrizione di P, né su di un prosillogismo 235 161 | generica relativa che è P del sillogismo di partenza; 236 162 | a seconda che tra il suo P e il suo M siano o no dati 237 162 | immediatamente subordinata a P, non troverebbe medio né 238 162 | tuttavia episillogismi in cui P viene costantemente predicato 239 162 | necessario, che fan da M e da P nel sillogismo di partenza, 240 162 | sillogismo BS relativo con P connotante generica relativa 241 162 | è lecito dire che: 1) se P è il generico relativo che 242 162 | immediatamente sottordinato a P, il sillogismo, se ha a 243 162 | un polisillogismo in cui P è assegnato a tutte le specie 244 162 | relative sottordinate a P, la connotante specifica 245 162 | polisillogismo che predica P a tutte le specie sottoordinate 246 162 | generiche sottoordinate a P e insieme lo specifico necessario 247 162 | specifico necessario di cui P è nota generica relativa; 248 162 | generica relativa; II) se P è un generico relativo mediatamente 249 162 | specifica necessaria in cui P immane solo mediatamente, 250 162 | conseguente predicazione di P a tutte le specie sottordinate 251 162 | intelligibili medi fra M e P; del secondo e del terzo 252 162 | nota specifica necessaria e P è la connotante generica 253 162-63 | costanza della predicazione P, nell'altro si ha la rassegna 254 162-63 | la rassegna dei generi di P, fino alla sua connotante 255 162-63 | relativo del quarto tipo con P connotante generica relativa, 256 162-63 | sia l'intelligibile di cui P è il genere immediatamente 257 162-63 | specifico necessario in cui P immane immediatamente come 258 162-63 | sovraordinati ad S o a P o ad S e P o ad M e P o 259 162-63 | sovraordinati ad S o a P o ad S e P o ad M e P o ad S M e P, 260 162-63 | a P o ad S e P o ad M e P o ad S M e P, e insieme 261 162-63 | P o ad M e P o ad S M e P, e insieme membri apodittici 262 162-63 | sillogismo con S specie infima, P nota generica relativa dello 263 162-63 | intelligibili medi tra M e P,~ ./. 264 163 | né quelli sovraordinati a P; i sillogismi, che abbiano 265 163 | specie non infima di esso, a P un generico relativo dello 266 163 | immediatamente sottoordinata a P o una specie mediatamente 267 163 | mediatamente subordinata a P, sono momenti di polisillogismi 268 163 | intelligibili sovraordinati ad S e a P; i sillogismi, aventi ad 269 163 | specifico necessario, a P una nota generica relativa 270 163 | immediatamente sottoordinata a P, sono momenti di due polisillogismi 271 163 | dialettica tutti i generi di P, il secondo tutti quelli 272 163 | secondo tutti quelli di M e di P; il sillogismo che abbia 273 163 | specifico necessario, a P una connotante generica 274 163 | generiche di S di M e di P -; degli altri nove polisillogismi, 275 163 | generici che son medi tra M e P, sicché il polisillogismo 276 163 | dell'estensione, separano P da M; poiché questo si verifica 277 163 | intelligibili generici medi tra M e P sono assenti quando M non 278 163 | immediatamente sottordinata a P, tra i nove in parola il 279 163 | immediatamente sottordinato a P, è destinato ad escludere 280 163 | ad S la specie infima, a P una connotante generica 281 163 | immediatamente sottordinato a P, debbono necessariamente 282 163 | definizione-descrizione di P, che consente a P di farsi 283 163 | definizione-descrizione di P, che consente a P di farsi M dell'episillogismo, 284 163 | definizione-descrizione di P è legittimo l'episillogismo 285 163 | partenza e predicabili con P del medesimo; quanto agli 286 163 | episillogismi che elencano a P tutti i generi sovraordinati 287 163 | generi di M sottoordinati a P come sue specie, se la premessa 288 163 | definizione-descrizione di P, se la premessa maggiore 289 163 | mediatamente subordinata a P, per gli episillogismi e 290 163-64 | immediatamente sottoordinata a P; dei nove polisillogismi 291 163-64 | sillogismo BS relativo con P nota generica assoluta di 292 163-64 | può introdurvisi né come P né come M, i generi di S 293 163-64 | necessario ad eccezione di P e della specie immediatamente 294 163-64 | immediatamente sottordinata a P, se questa è M, mentre nessun 295 163-64 | immediatamente sottoordinata a P -, con la conseguenza che 296 163-64 | infimo ed assoluto il cui P tuttavia è la definizione-descrizione 297 163-64 | definizione-descrizione del P del prosillogismo e che 298 164 | immediatamente sottordinata a P, sono esclusi tutti i generi 299 164 | generi di M medi tra M e P -; donde deriva che i nove 300 164 | immediatamente sottordinata a P -, passando attraverso dialettiche 301 165 | connotante generica di S e il cui P sia negato al medio in quanto 302 165 | immediatamente sovraordinato e P specie di M cogenere di 303 165 | destinata ad esser negata a P per lo stesso motivo per 304 165 | immediatamente sovraordinato ad S e P negato ad M come a un suo 305 165-66 | immediatamente sovraordinato ad S e P negato ad M come quell'intelligibile 306 166 | immediatamente sovraordinato ad S e P intelligibile che è specie 307 166 | immediatamente sovraordinato ad S e P specifico necessario non 308 166-67 | nella propria connotazione P, o la differenza specifica, 309 166-67 | assenza dalla connotazione di P, ha posto la liceità della 310 166-67 | liceità della negazione di P ad S; d) che i polisillogismi 311 166-67 | di S, ad M è negato o un P che è specie di M, che deve 312 166-67 | triplicità dei termini, o un P cogenere di M, o un P genere 313 166-67 | un P cogenere di M, o un P genere non immanente in 314 166-67 | è o non categoria, o un P specifico necessario non 315 166-67 | rassegna tutte le specie del P del sillogismo di partenza 316 166-67 | questo si anche quando P è uno specifico necessario, 317 166-67 | intelligibili sottordinati a P e sovraordinati a S;~ ./. 318 166-67 | a S, genere che negato a P consente di negare P ad 319 166-67 | negato a P consente di negare P ad S; 6) su tutti è articolabile 320 166-67 | degli specifici necessari di P e le connotazioni di esso; 321 166-67 | specifico necessario di P che non è presente nella 322 166-67 | specifiche che distinguono S da P e le analizzano nelle connotanti 323 166-67 | di partenza che, avendo a P una specie di M, non ritrova 324 166-67 | specifico necessario assente in P che possa farsi medio del 325 166-67 | diritto di negare ad S un P che o sia specie di M non 326 167 | diritto di negare ad S né un P che sia genere non immanente 327 167 | illecita per manco di medio se P è una specie di M - tutt' 328 167 | alla categoria, qualora P sia una specie non immediatamente 329 167 | differenza specifica di P, nel qual caso l’in Camestres, 330 167 | intelligibili medi tra M e P o gli intelligibili sottordinati 331 167 | differenze specifiche di P e di M del sillogismo di 332 167 | differenza specifica del P del sillogismo di partenza; 333 167 | di elencare le specie del P del CtG e le differenze 334 167 | loro connotanti di M e di P del CtG - tranne nel caso 335 167 | tranne nel caso di un P del CtG che sia specie di 336 167 | riguarda solo le specie di P~ -, di limitarsi all'analisi 337 167 | in rassegna le specie di P del CtG e la differenza 338 167 | intelligibili che son medi tra M e P del CtG, o in Barbara in 339 167 | intelligibili che sono specie di P del CtG - o specie dell' 340 167 | nella propria connotazione P del CtG come specifico necessario -; 341 167 | sovraordinato ad S, accoglie come P da negarsi ad M e ad S un 342 167 | tutte le specie di S e di P del sillogismo di partenza 343 167 | elencano solo le specie di P del sillogismo di partenza; 344 167 | sillogismo di partenza, si a P la specie immediatamen, 345 167 | immediatamen, te sottordinata al P del sillogismo di partenza 346 167 | assente nella connotazione di P si estendono in un polisillogismo 347 167 | per negare loro lo stesso P -solo sullo schema del CtG 348 167 | sullo schema del CtG il cui P sia una specie di M non 349 167 | assenti nella connotazione di P del CtG e presenti nella 350 167 | viceversa, distinguono S da P, sia le connotanti diverse 351 167 | specifico necessario di P del CtG in tutte le sue 352 168 | assente nella connotazione di P di questo, è la ragion sufficiente 353 168 | sufficiente della negazione di P ad M e a S, e insieme le 354 168 | rassegna o le specie di S e di P del sillogismo di partenza, 355 168 | delle funzioni di S e di P e l’alternanza in funzione 356 168 | differenze specifiche di M-S e di P con le loro connotanti diverse, 357 168 | oppure solo le specie di P del sillogismo di partenza, 358 168 | immanente nella connotazione di P del sillogismo di partenza 359 168 | questo, contrappone S a P, e inoltre quelle connotanti 360 168 | quali elencano le specie del P del sillogismo di partenza; 361 168 | sommo o categoria di S, come P l'intelligibile negabile 362 168 | tocca le specie di S e di P del sillogismo di partenza, 363 168 | tocca solo le specie di P del sillogismo di partenza, 364 168 | quali elenca le specie di P del sillogismo di partenza; 365 168 | predicato, - tuttavia, se P del sillogismo di partenza 366 168 | quindi è impossibile; e se P del sillogismo di partenza 367 168 | Camestres - in questo caso, se P del sillogismo di partenza 368 168 | fino al sommo escluso, se P del sillogismo di partenza 369 168 | della sua connotazione, se P del sillogismo di partenza 370 168 | connotante generica suprema di P e il prosillogismo ascende 371 168 | S ma anche le specie di P del CtG - se P è uno specifico 372 168 | specie di P del CtG - se P è uno specifico necessario, 373 168 | dell'intelligibile di cui P è differenza specifica -; 374 168 | elencano o le specie di S e di P del CtG, o, assieme a queste, 375 168 | connotanti differenti, di M e di P del CtG, o le specie di 376 168 | del CtG, o le specie di P del CtG o le specie di questo 377 168 | CtG o le specie di questo P e le differenze specifiche, 378 168 | connotanti differenti, di M e di P del CtG, o comprendono membri 379 168 | con le sue connotanti di P del CtG; dell'ultimo modo 380 168 | immediatamente sovraordinato a S, P un intelligibile negabile 381 168 | immediatamente sottordinata a P del CtG alla quale viene 382 168 | quante sono le specie del P del CtG, tutte destinate 383 168 | Camestres, assunto a medio il P del CtG e a predicato la 384 168 | immediatamente sottordinata a questo P da negarsi a M del CtG, 385 169 | assente dalla connotazione di P del CtG e con ciò ragione 386 169 | ragione della negazione di P ad M e a S, e tutte le note 387 169 | per manco di medio, se P del sillogismo di partenza 388 169 | predicato rispettivamente M e P del sillogismo di partenza 389 169 | immanente nella connotazione di P e quelle note inerenti alla 390 169 | specifico necessario di P del CtG, s'apre verso ulteriori 391 169 | sottordinata al predicato, P del CtG, e di cui non è 392 169 | medio, tutte le specie di P del CtG fino alla sua specie 393 169 | distinguono e disgiungono M da P del CtG e insieme le connotanti 394 169 | necessari e le specie di S e di P del CtG, tutte se ne è data 395 169 | o soltanto le specie di P del CtG oltre ai due specifici 396 169 | differenza specifica di P del CtG e le sue note che 397 169 | di S, specie infima, ha a P o una specie infima altra 398 169 | della modalità del CtS con P specie infima, il cui episillogismo 399 169 | partenza, tutte le specie o di P del sillogismo di partenza 400 169 | dell'intelligibile di questo P è differenza specifica - 401 169 | per difetto di soggetto se P del sillogismo di partenza 402 169 | difetto di predicato, se P del sillogismo di partenza 403 169 | intelligibili che sono o specie di P del sillogismo di partenza 404 169 | intelligibile di cui questo P è differenza specifica - 405 169 | predicato rispettivamente M e P del sillogismo di partenza, 406 169 | costantemente negato il medesimo P; 5) su di esso è articolabile 407 169 | delle connotazioni di M e di P del sillogismo di partenza 408 169 | note della connotazione di P assente nella connotazione 409 169 | note della connotazione di P assenti nella connotazione 410 169 | immutato soggetto le specie di P del CtS - è logico che neppure 411 169 | polisillogismo siffatto quando P del CtS sia privo di specie 412 169-70 | loro il medesimo predicato P, mentre, se accoglie tra 413 169-70 | tocca una delle specie di P del CtS e tutte le connotanti 414 169-70 | assenti nella connotazione di P del CtS, e viceversa, son 415 169-70 | necessaria negazione di P, e della sua specie, a M 416 169-70 | anche tutte le specie di P del CtS cui vien negato 417 169-70 | vien negato S del CtS - se P del CtS è una specie infima, 418 169-70 | dei tre organismi, e se P del CtS è un cogenere di 419 169-70 | Camestres, fonda la negazione di P a M-S del CtS sull'immanenza 420 169-70 | differenza specifica peculiare di P; il sillogismo CtS, che 421 169-70 | modalità a seconda che il suo P è o una specie infima della 422 170 | se il sillogismo CtS ha a P una specie non infima a 423 170 | escludono i casi in cui P del CtS o sia una specie 424 170 | specie di S e le specie di P del CtS con funzione alterna 425 170 | ad elencare le specie di P del CtS -l'elencazione è 426 170 | quali elenca le specie di P del CtS; 3) su di esso non 427 170 | CtS dalla connotazione di P e tutte le connotanti dei 428 170 | CtS e la connotazione di P non comprendono nessuna 429 170 | differenti, il che si se P del CtS è o una specie infima 430 170 | immanente nella connotazione di P e assente nella connotazione 431 170 | connotazione di M, differenzia P da M del CtS, e una delle 432 170 | del CtS in cui si ha come P o una specie infima della 433 170 | medio, tutte le specie di P del CtS, per negarle a S; 434 170 | negare costantemente loro P del CtS, gli intelligibili 435 170 | Cesare, sono illeciti quando P di CtS sia o una specie 436 170 | nelle connotazioni di M e di P - se P di CtS è una specie 437 170 | connotazioni di M e di P - se P di CtS è una specie infima 438 170 | generica, mentre per gli altri P il polisillogismo misto 439 170 | differenze specifiche di M e di P con le loro connotanti differenti, 440 170 | differenti, e le specie di S e di P, fino alle infime qualora 441 170 | specie, fino all'infima di P, nel terzo dei quali, conservando 442 170 | differenze specifiche di M e di P, con le loro connotanti 443 170 | differenti, e le specie di P - tuttavia, se CtS ha, in 444 170 | se CtS ha, in funzione di P, un intelligibile che sia 445 170-71 | connotanti differenti in M e in P che non esistono -;d) i 446 170-71 | differenza specifica di P e quella connotante di questa 447 170-71 | la possibilità di altri P oltre a quelli indicati. 448 170-71 | triplicità dei termini è altra da P del CtS, alla condizione 449 170-71 | si necessariamente se P del CtS è una specie non 450 170-71 | dal polisillogismo, o se P del CtS è uno specifico 451 171 | articolabile su di S, quando P del CtS non sia una specie 452 171 | specifica di S - il CtS il cui P sia uno di questi intelligibili 453 171 | dialettizzano le specie di S e di P del CtS, comprese, quando 454 171 | del CtS, comprese, quando P dell'episillogismo di arrivo 455 171 | elencano solo le specie di P del CtS; 2) degli episillogismi, 456 171 | Camestres di un CtS il cui P è specie infima, ma è articolabile 457 171 | specie fino all'infima di P del CtS; 3) su di esso non 458 171 | per manco di medio quando P del CtS è specie infima 459 171 | generiche o specifiche di P, le quali pure sono problematiche 460 171 | sono problematiche con un P che sia categoria, dall' 461 171 | connotazione di M da quella di P; dei polisillogismi un cui 462 171 | supremo ad assoluto, che P di questo non sia un specie 463 171 | del CtS e le specie o di P del CtS o dell'intelligibile 464 171 | dell'intelligibile di cui P del CtS è differenza specifica 465 171 | specie di S del CtS, ma se P del CtS è o una specie non 466 171 | rispettivamente attraverso P o attraverso le specie di 467 171 | attraverso le specie di cui P è differenza specifica, 468 171 | Cesare, sono illeciti quando P del CtS è una specie infima 469 171 | connotata da S, con gli altri P o accolgono una sola struttura 470 171 | le connotazioni di M e di P del CtS - il che si quando 471 171 | CtS - il che si quando P è una specie infima non 472 171 | le connotazioni di M e di P e le due serie di specie 473 171 | specie discendenti da S e da P fino, quando sia lecito, 474 171 | specie, fino all'infima, di P del CtS, la terza delle 475 171 | specie, fino all'infima di P del CtS- il che è lecito 476 171 | è lecito per i restanti P, ad eccezione che per P, 477 171 | P, ad eccezione che per P, specifico necessario non 478 171 | intelligibile discendente da P le cui specie comprendono 479 171 | relativa di S, accetta a P o una specie infima, altra 480 171 | di seconda figura quando P sia specie infima sono inarticolabili 481 171 | tutti gli altri tipi di P, nel qual caso, se sono 482 171 | quali elencano le specie di P del CtS, se sono in Camestres 483 171 | non è articolabile quando P del CtS è o una specie infima 484 171 | articolabile per gli altri P, nel qual caso si estende 485 171 | assenti dalla connotazione di P, insieme immanenti nella 486 171 | assenti dalla connotazione di P, rendono irrelato P da M, 487 171 | connotazione di P, rendono irrelato P da M, sia le note inerenti 488 171-72 | differenza specifica di P del CtS, prosegue in ulteriori 489 171-72 | dati come intermediari fra P e la connotante espressa; 490 171-72 | legittima esistenza solo con un P del CtS che non sia specie 491 171-72 | e gli intelligibili cui P inerisce come in proprie 492 171-72 | è M del CtS, alle quali P del CtS vien negante come 493 171-72 | lato sono illeciti quando P del CtS è una specie infima - 494 171-72 | specie infima - solo se P è specie infima di un genere 495 171-72 | assente nella connotazione di P, l'altra è assente in quella 496 171-72 | danno il diritto di negare P ad M, connotante a connotante, 497 171-72 | legittimi per gli altri CtS con P non specie infima, e, assumendo 498 171-72 | M dalla connotazione di P sia le note che si danno 499 172 | delle specie sottordinate a P del CtS, nella seconda delle 500 172 | specie, fino all'infima, di P del CtS, nella terza delle


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