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1260 fatto
1253 quindi
1239 diritto
1238 funzione
1236 unità
1215 un'
1202 nell'
Giordano Bruno Cavagna
(n. 1921 - m.1966)
Metaf. class. e metaf. cristiana

IntraText - Concordanze

funzione

1-500 | 501-1000 | 1001-1238

                                                        grassetto = Testo principale
     Protocollo                                         grigio = Testo di commento
1 [Titolo]| di membri con la stessa funzione sintattica, o quando connettivi 2 1 | vien così assicurata la sua funzione metafisica; nel piano del 3 2 | affermazione sarà costantemente in funzione della sua congruenza con 4 3 | o per meglio dire da una funzione ad un’altra; il~[pag. 3 5 4 | delle cose fenomeniche e la funzione ((o??)) intellettiva del 6 6 | soggetto individuale sia in funzione del necessario dettame dei 7 6 | intero discorso o sia in funzione delle finalità che immediatamente 8 6 | assunta in genere, ma in funzione del modo d’essere essenziale 9 6 | metafisica cosmica determinata in funzione dell’oggetto. Indubbiamente 10 7 | non sia condizionato e in funzione di questa connotazione connotato 11 8 | del primo nell’essere è funzione della connotazione del primo 12 8 | ragioni sufficienti della funzione, dell’eterogeneità dei primati, 13 8 | del primo nell’essere in funzione del fenomenico in generale; 14 8 | interpretazione del noto in funzione del principio, o piuttosto 15 8 | del principio ontico in funzione di una contraddittorietà 16 8 | concetto di primo ontico in funzione di una contraddittorietà 17 10 | nostro conoscere la natura in funzione del metodo ed essendo il 18 10 | ed essendo il metodo in funzione del nostro stesso conoscere 19 11 | nell’essere sarà sempre in funzione del quanto si è stabilito 20 11 | giudizio metafisico primo è in funzione del sistema completo delle 21 12 | metafisico -, dipende per la sua funzione cognitiva dall’estensione 22 13 | volta correlata, ossia in funzione, con un mobile atteggiamento 23 13 | verificazione dalla loro funzione logica di uniche e univoche 24 13 | i modi del mondo sono in funzione del mondo stesso, quel che 25 13 | quel che essi sono è in funzione del principio del mondo. 26 13 | stessa presa di partito è in funzione di un’esigenza che è sì 27 13 | grado consente o nega, in funzione della sua altezza, la adesione 28 14 | stabilite kata sumbhbekwV in funzione delle condizioni materiali 29 14 | in vista di una certa sua funzione, la questione è ancora di 30 14 | problema e risolverlo in funzione dei dati dell’esperienza 31 14 | determinabile e determinata, non in funzione né della soluzione in sé 32 14 | determinate sul fenomenico, ma in funzione dell’intuizione data del 33 15 | tale incongruenza non è in funzione di un’offesa recata alla 34 15 | concetto metafisico primo, è in funzione non della soluzione del 35 16 | questa è da modificarsi in funzione non già di se stessa ma 36 16 | connotazione del genere è sempre in funzione della soluzione data al 37 16 | ciò, in riferimento alla funzione di ragion sufficiente delle 38 16 | indipendentemente dalla sua funzione di ragion sufficiente dell’ 39 16 | fine la specie stessa in funzione esclusiva della quale il 40 17 | naturalistici deriva la sua funzione esclusivamente naturalistica 41 20 | razionali ha validità e funzione formali ed ontiche, o si 42 20 | puramente formale e quindi una funzione di intelligibilità cognitiva, 43 20 | pensabili se non il secondo in funzione del primo, il che equivale 44 21 | alcuni momenti di ciascuna funzione tale da lasciare insoddisfatte 45 21 | equivalenti perché, se una funzione soggettiva è posta gnoseologicamente 46 21 | della seconda, e poiché tale funzione di medio esplica con la 47 22 | totale del fenomenico in funzione della conoscenza del principio, 48 23 | e i cui modi non sono in funzione della nota dell’essere per 49 23 | angolo di visuale di siffatta funzione; il diritto, che non può 50 23 | per eccellenza in quanto funzione cognitiva generica, è intellezione 51 24 | variabile da determinarsi in funzione del reale stesso secondo 52 25 | indifferente che questa funzione sia attribuita all’enunciato 53 25 | tutto tra i due e quindi la funzione di ragion sufficiente di 54 25 | confronti con l’altro e la funzione di ragion sufficiente di 55 25 | attribuendo al predicato una funzione di intelligibilità, ossia 56 25 | primo giudizio, essendo la funzione di intelligibilità nel giudizio 57 25 | esistenziale del tutto, essendo la funzione di intelligibilità nel giudizio 58 26 | uno o altro modo da una funzione che le elabora secondo una 59 27 | esempio per le quali la funzione cognitiva straordinaria 60 27 | concetto metafisico primo dalla funzione di ragion sufficiente che 61 27 | classe del fenomenico in funzione dell’essere e del modo di 62 28 | aveva ben differenziato la funzione del principio di contraddizione 63 28 | principio discorsivo dalla funzione del medesimo principio come 64 28 | loro predicato nella loro funzione di premesse minori, e di 65 28 | patisce quand’essi hanno funzione di premessa minore. Si può 66 28 | Si può chiamare questa funzione del principio di contraddizione 67 28 | principio di contraddizione una funzione di ragion sufficiente o 68 28 | giudizio, o se si vuole funzione di rivelazione operativa 69 29 | pag.29 F1] ~con siffatta funzione esplica il ruolo di immobilizzatore 70 29 | identità esplicherebbe analoga funzione ma con effetti di immobilizzazione 71 29 | ideale e metafisico. Ma la funzione di immobilizzazione rappresentativa, 72 29 | relazionato o perché muta la funzione discorsiva nel caso che 73 29 | sopra -. Per Kant questa funzione del principio di contraddizione 74 29 | nostro principio aveva una funzione gnoseologica, ~[pag.29 F3]~ 75 29 | caso avrebbe soltanto una funzione operativa, sarebbe principio 76 29 | dialettico; nella prima funzione il principio di contraddizione 77 29 | concetto, mentre nella seconda funzione il medesimo principio sarebbe 78 29 | intelligibile conosciuto tale in funzione di una determinata sintesi 79 29 | nella giurisdizione della funzione cognitiva del principio 80 29 | principio di contraddizione a funzione cognitiva. Ma intendo troncare, 81 29 | o di ricondurre la prima funzione a semplice ed epidermica 82 29 | di ricondurre la seconda funzione a semplice ed epidermica 83 30 | principio, ma a quella sua funzione operativa che non è valida 84 30 | dialettico muovendo dalla funzione operativa del principio 85 30 | argomentare questa con l’opposta funzione cognitiva - e in questo 86 30 | contraddizione dotata della funzione cognitiva, ossia determinatrice 87 30 | della conclusione, di quella funzione che l’hegelismo non può 88 31 | concetto del razionale la funzione dell’intelligibilità, dobbiamo 89 31 | intuizione e per questo la funzione di un conoscere non immediato, 90 31 | legittimamente pensate, ossia per una funzione cognitiva non immediata, 91 31 | specie, modo di esistere in funzione del quale i due possono 92 31 | dimostrabili, sono l’una in funzione dell’altra potendosi argomentare 93 31 | pensiero dalla generica funzione della negazione, di denotare 94 31 | essere altra dalla mera funzione della negazione - è da vedersi 95 31 | ragion sufficiente solo la funzione data al pensiero di pensare 96 32 | lavoro di analisi non però in funzione dell’intuizione in sé dell’ 97 32 | in sé dell’intuito ma in funzione dei modi con cui il pensiero 98 33 | negazione in genere come funzione cognitiva generica può, 99 33 | connotazione della nozione, mai in funzione del loro contenuto ontologico 100 33 | oggetto negazione in quanto funzione, il che ottiene solo con 101 33 | e alla descrizione della funzione nulla che sia da inferirsi 102 33 | rappresentazioni la cui conoscenza è funzione delle rappresentazioni stesse 103 33 | predicazione particolare in funzione della quale si stabilisce 104 35 | che un nome dato alla sua funzione di denotante comune dell’ 105 35 | classe dei concetti, alla sua funzione di classe delle classi intelligibili, 106 35 | intelligibili, e questa sua funzione stabilisce una relatezza 107 37 | materie da ente ad ente e in funzione della costituzione materiale 108 37 | identità formale che è in funzione di questa: in altre parole, 109 38 | soltanto nella differenza di funzione che ciascuna connotazione 110 38 | ma sono necessariamente funzione di Aristotele e non di Maria 111 39 | sillogismo ha sempre una funzione verificativa della verità 112 41 | in quanto fenomenica in funzione delle condizioni in cui 113 42 | determinata di ogni elemento in funzione della ragione invariabile “ 114 42 | le sue determinazioni in funzione di una differenza qualitativa 115 43 | possano impedire ad una funzione di esercitare se stessa, 116 43 | d) in cui (e - d) è in funzione di d in D-. Se la definizione 117 43 | varietà degli intelligibili in funzione dell’intelligente contemplante 118 45 | rapporto apodittico sia in funzione del primo e il darsi di 119 45 | indipendentemente dalla loro funzione di genere o di specie, questo 120 46 | ciascuna delle quali è in funzione di quella immediatamente 121 46 | ripetizione coincide con la funzione di causalità effettrice 122 46 | potenziali determinabili, funzione causatrice che, continuando 123 46 | però da stallo a stallo in funzione di ciò che di potenziale 124 47 | determinato, questa necessità è in funzione dell’intelligibilità di 125 47 | dell’esistenza di esso, in funzione cioè del compito che è demandato 126 47 | differenziazioni dell’essere, non in funzione di un’autonomia dell’esistenza 127 48 | certi modi che sono suoi in funzione di un rapporto tra fine 128 48 | ossia fenomenica non è in funzione del rovesciamento del rapporto 129 48 | genere alla specie-, ma è in funzione di una differente ricchezza 130 50 | sistematicamente ordinate in funzione dei loro diritti ad esistere: 131 50 | giudizi categorici in cui la funzione di predicato dei generici 132 50 | predicato dei generici e la funzione di soggetto delle specie 133 50 | nel pensiero con la loro funzione di pensati sussumenti un 134 50 | giudizio disgiuntivo in cui la funzione del predicato assunta dal 135 50 | predicate a un genere con funzione di soggetto non persegue 136 51 | non potesse allineare alla funzione di porsi a ragion sufficiente 137 51 | della sua specie, sia la funzione di ragion sufficiente di 138 51 | loro esistenza che la sua funzione di soggetto lascerebbe supporre, 139 51 | genere, il suo soggetto ha la funzione generica di determinare 140 51 | mentre il predicato ha la funzione generica di porre per se 141 51 | essere intellette nella loro funzione di determinanti e pongono 142 52 | alterazioni ben determinate in funzione di condizioni deformatrici 143 52 | degli intelligibili ma in funzione della materia connotante 144 55 | del pensiero si danno in funzione della congruenza tra il 145 55 | legittimità della distinzione in funzione della ragion sufficiente, 146 56 | corrisponde una variazione nella funzione o di ragion sufficiente 147 56 | altra teoria del reale in funzione della determinazione assegnata 148 56 | quanto reale che sarà sì in funzione di un altro reale, il pensiero 149 57 | non è semplicemente in funzione dell’universalità garantita 150 57 | rapporto, bensì deve porsi in funzione del rapporto in cui due 151 57 | intelligibile dato deriva la propria funzione di ragion sufficiente e 152 57 | conservare al genere la funzione di principio in forza di 153 59 | conserva al genere la stessa funzione nell’intimo di ciascuna 154 59 | loro stessa connotazione la funzione di essenza e quindi una 155 59 | alla condizione che la funzione generica acquisita dalla 156 60 | essa si possa conoscere la funzione o di mera essenzialità o 157 60 | un essenziale, ossia la funzione generica o specifica; una 158 60 | attribuire al generico la funzione di un causatore e allo specifico 159 60 | causatore e allo specifico la funzione di un effetto in ordine 160 60 | esse sian ripiene della funzione di dover esistere alla condizione 161 60 | determini quantitativamente la funzione di causalità esistenziale 162 60 | animale e un vertebrato la funzione dello scheletro interno 163 60 | venga presa la nozione di funzione al posto di quella di sostanza, 164 60 | universali, senza le quali la funzione non ha diritto di essere, 165 61 | impossibilità di essere funzione formale universale e necessaria 166 61 | relativa attitudine ad assumere funzione di ragion sufficiente dell’ 167 61 | che si è già detto che la funzione di causalità esistenziale 168 61 | se ritrovate con identica funzione in altre connotazioni (( 169 61 | mentre, se ritrovate con funzione di generico in altre connotazioni 170 61 | contraddicono alla loro originaria funzione specifica nel genere considerato; 171 61 | 61 F3] ~la nozione della funzione specifica che una delle 172 61 | inutilizzabile per determinare la funzione delle note di un genere 173 61 | medesima ignoranza della funzione delle due note che già si 174 61 | a favore di una o altra funzione del rapporto causale per 175 61 | argomenti secondi della funzione sua di categoria suprema, 176 62 | specie in forza della sua funzione di causalità dell’esistenza 177 62 | esistere di un genere è la sua funzione causatrice di esistenza 178 62 | considerato, acquistano funzione causatrice via via che da 179 62 | ente è conosciuto nella sua funzione di causa solo dopo che diventa 180 63 | ne concepisce l’unità in funzione dei rapporti di subordinazione 181 63 | ontologico specifico, la funzione apodittica causale dell’ 182 63 | fare con l’apodissi della funzione, il pensiero deve trapassare 183 63 | generico onde dedurre dalla funzione di effetto del primo la 184 63 | del primo la necessaria funzione di causa del secondo; entro 185 63 | connotante con la nota della funzione causativa e della funzione 186 63 | funzione causativa e della funzione di effetto, sicché risulterà 187 63 | ed essenziale, e quindi funzione di causa e funzione di effetto, 188 63 | quindi funzione di causa e funzione di effetto, non un effettuale 189 63 | F 4] ~la nota della sua funzione di effetto rispetto al generico, 190 64 | lasciarla solo al primo, in funzione di un’eterogeneità tra i 191 64 | di causalità che fa della funzione causativa del generico un 192 65 | nozionale doveva inferire la funzione causativa del generico dalla 193 66 | indeterminatezza variabile in funzione del tempo; il fatto che 194 68 | distinzione dei due giudizi è in funzione di una differenza che in 195 70 | fenomenico sia posto in funzione dell’intelligibile, o sarà 196 70 | intelligibile sia posto in funzione del fenomenico. Dal fondamento 197 70 | negazione deriva appunto la funzione opposta che un certo gruppo 198 70 | che il primo è posto come funzione del secondo, vale a dire 199 70 | vista il particolare diviene funzione del soggetto conoscente 200 70 | possa esistere se non in funzione di un altro, ossia la cui 201 70 | dovrebbero essere tali in funzione di se stessi, con la conseguenza 202 70 | si esclude il concetto di funzione e allora bisogna rifarsi 203 70 | tien fermo il concetto di funzione e allora bisogna ricorrere 204 70 | porre il particolare in funzione di un altro particolare, 205 71 | e la sua immutabilità in funzione della molteplicità e divenienza 206 71 | intelligibile ideale; se si pone la funzione come fattore e motore di 207 71 | luminosità che si verificano in funzione o del mutare d’intensità 208 71 | tante coscienze diverse in funzione delle differenti intensità 209 71 | modi geometrico-spaziali in funzione dei quali un’intuizione 210 71 | particolare può essere pensato in funzione della costanza delle modalità 211 71 | ciò in cui questa non è in funzione del mutamento qualitativo 212 73 | il pensiero rinunci alla funzione del tempo nella simultaneità 213 73 | determinazione dell’una portata in funzione dell’attribuzione opposta 214 75 | al concetto del tempo una funzione irrepetibile privano di 215 75 | irrepetibilità della sua funzione e divaricano insuperabilmente 216 75 | avuto l’unica e irrepetibile funzione di accendere la luce dell’ 217 76 | non altro per la comune funzione di essenziali determinatore 218 76 | come quella che si in funzione dello specifico ~[pag.76 219 79 | destinata non solo a porsi in funzione di tale misura ma anche 220 80 | ossia la percezione in funzione della sua intelligibilità, 221 80 | proprio essere qualitativo in funzione della qualificazione dei 222 81 | esistere, come conoscente, in funzione di ciascun eterogeneo noto, 223 81 | tutto del fenomenico in funzione del fatto che tutti vi sono 224 85 | ossia nel concetto che ha funzione di soggetto nel giudizio, 225 85 | renderebbe indifferente la funzione di soggetto o di predicato 226 86 | possono esplicare quella funzione operativa cui accennavamo 227 86 | come quella che assumerà la funzione di membro o porzione della 228 87 | non-intuitività sono in funzione di strutture multiformi 229 87 | essendo le sue modalità in funzione del numero degli inerenti 230 87 | valga del razionale sotto la funzione di soggetto o di predicato 231 88 | che la separazione è in funzione della fenomenicità e si 232 88 | rispetto al suo soggetto una funzione che non è quella esplicata 233 89 | simmetrico del primo è in funzione dell’essere dell’ontico 234 89 | conosciuto del primo è in funzione dell’essere conosciuto del 235 89 | quando si ha una relazione di funzione tra un dato e un altro, 236 89 | determina entro la relazione la funzione è rispetto al secondo dato, 237 89 | concetto-predicato come una funzione di tipo matematico, biunivoca, 238 89 | situazione dell’esclusiva funzione di soggetto, ma i concetti-soggetti 239 89 | almeno una volta assumere funzione di predicato, ad eccezione 240 91 | confronti dell’altra, essendo la funzione una determinazione unica 241 91 | qualitativa, e accettando la funzione il concetto di variabile 242 91 | mutamento quantitativo di B in funzione del mutamento quantitativo 243 91 | eguaglianza capovolgendo la funzione e ponendo il soggetto a 244 91 | principio logico acquisti la funzione di un denotante della sua 245 92 | corrispondente ha quando assume la funzione di causa, del che ci rendiamo 246 93 | concetto assume nel giudizio la funzione del soggetto, è principio 247 95 | soggetto al predicato, la funzione di principio del soggetto 248 95 | contraddittorietà delle predicazioni una funzione differente da quella di 249 95 | designare degli immanenti, la funzione cioè di segnare degli effetti 250 95 | di denotazione secondo la funzione di condizionare alcuni denotanti 251 96 | categorica dell’altro acquista la funzione di segno di causalità che 252 96 | denotante specifica nella funzione di determinante eterogenea 253 97 | l’altro a conseguenza; la funzione logica di ciascuno dei due 254 97 | diretta tra principio e funzione logica di soggetto, tra 255 97 | logica di soggetto, tra funzione logica di predicato e conseguenza; 256 97 | predicato e conseguenza; la funzione logica, in realtà, è fatto 257 97 | proporzionalità diretta fra funzione logica discorsiva, ossia 258 97 | soggetto che di predicato, e funzione logica dialettica, ossia 259 97 | solo dei due concetti abbia funzione attiva e l’altro funzione 260 97 | funzione attiva e l’altro funzione passiva; sembra che non 261 97 | cioè genere rispetto alla funzione di specie dell’altro. Ma 262 97 | al concetto rilevato la funzione di soggetto del giudizio: 263 97 | per adempiere alla sua funzione di fornitore di conoscenza, 264 98 | stabilire a chi spetti la funzione di principio, appunto perché 265 98 | inferirne un’identità tra la funzione generica e la natura di 266 98 | principio da un lato e la funzione speciale e la natura di 267 98 | conseguenza sulla base della loro funzione di specie e di genere, indipendentemente 268 98 | affermazione leda affatto la funzione privilegiata del genere, 269 98 | essere indipendente la funzione logica di soggetto o di 270 98 | predicato del giudizio dalla funzione razionale di principio o 271 98 | e quella della specie in funzione non già di ciò che della 272 98 | concetti del giudizio e alla funzione che da tale punto di vista 273 99 | la determinazione della funzione di principio vien fatta 274 99 | diritto di passare dalla funzione di principio a una funzione 275 99 | funzione di principio a una funzione di causa; se il processo 276 99 | di determinazione della funzione di principio entro il giudizio 277 99 | consentire un passaggio dalla sua funzione di principio alla sua funzione 278 99 | funzione di principio alla sua funzione di causa; è ancora evidente 279 99 | necessariamente inferisce la propria funzione di principio dall’unicità 280 100 | tranquillamente un concetto con funzione di predicato da un giudizio 281 100 | dell’unicità dell’effetto in funzione dell’unicità della causa. 282 101 | coordinazione, ossia di identità di funzione reciproca, in quanto ciascuna 283 101 | cioè da qualsivoglia sua funzione denotatrice; nel sillogismo ~ ./. 284 102 | sottoordinata e libera da funzione denotatrice oppure designa 285 102 | assegna al termine l’ulteriore funzione o autononomastica (??antonomastica??)) 286 102 | disgiuntivo è medio e insieme ha funzione di soggetto della maggiore, 287 102 | genere avulso da qualsiasi funzione denotatrice e quindi considerato 288 102 | genere privato di ogni sua funzione denotatrice, è il segno 289 102 | si voglia attribuire ad M funzione esclusivamente generica 290 102 | volta attribuita ad S la funzione di designare un intelligibile 291 103 | giudizio la validità della sua funzione operazionale; ma l’obiezione 292 105 | precedente la sussunzione è in funzione di certi modi dell’intelligibile 293 105 | uno dei due generi, è in funzione di altri modi se il sussuntore 294 105 | generi; sicché se è ignota la funzione per la quale si stabilisce 295 105 | sovraordinata ed è nota solo la funzione determinante l’altra sussunzione - 296 105 | cui determinazione è in funzione del soggetto, si deve da 297 105 | quello della quantità, in funzione del quale i concetti del 298 107 | copula, in quanto la sua funzione è assunta dalla modulazione 299 107 | parte del verbo essere della funzione copulativa -, dobbiamo riconoscere 300 107 | si capisce la particolare funzione che viene assegnata ai termini 301 108 | forma assertoria, ma di funzione indicativa apodittica, né ~[ 302 108 | virgolettata è sempre di funzione indicativa apodittica; che 303 108 | assertoria; ma questa copula ha funzione indicativa problematica, 304 108 | essere o B o C)], ha invece funzione indicativa apodittica se 305 108 | concetto ad essere concetto in funzione della conoscenza dell’universalità 306 109 | giudizio acquisti immediata funzione di principio a se stesso, 307 109 | medesimo giudizio, in quanto funzione della rappresentazione dell’ 308 109 | stesso giudizio in quanto funzione di intelligibilità, giacchè 309 110 | veste della categoricità in funzione dell’universalità e necessità 310 110 | da un lato fonda quella funzione di intelligibilità che la 311 110 | mutevole a seconda della funzione, essendo l’attributo intellettivo 312 111 | resterebbero fissate a un genere la funzione di fonte di intelligibilità, 313 111 | con l’attribuzione della funzione soggettiva al termine indice 314 111 | il generico conservi la funzione predicativa o la scambi 315 111 | identificare il termine a funzione soggettiva solo alla condizione 316 112 | giudizio con soggetto a funzione generica rimanda, per la 317 113 | specificante pone di diritto sia la funzione di specie del rapporto nei 318 114 | il quale a sua volta è in funzione della grandezza delle particelle 319 115 | strumento collaboratore la funzione di agire indipendentemente 320 116 | sintesi la cui dipendenza o funzione dalla particolarità dei 321 117 | ordinazione dei resti in funzione inversa dell’ordine di successione 322 118 | giustapposti per differente funzione predicativa è assurdo per 323 118 | asimmetrici acquistano valore e funzione di ontici intelligibili, 324 118 | contemplare e manipolare in funzione del suo condizionamento 325 118 | cui l’essere si pone in funzione del primo metafisico, l’ 326 118 | in quanto astratti dalla funzione di rappresentare il reale, 327 118 | quanto però dotati della funzione di rappresentare il reale, 328 118 | essere sussunto sotto l’altra funzione; in entrambi i casi, riducibili 329 119 | delle proprie categorie in funzione dei mutamenti nei principi 330 119 | indipendentemente dalla loro funzione predicativa e dal pensiero 331 119 | nozioni che acquistano la funzione di principio, sicché il 332 121 | intelligibile in generale la funzione di specie. Ma un altro aspetto 333 122 | nel rapporto apodittico di funzione, si abbia il diritto di 334 123 | fonte di legittimità della funzione simultanea di principio 335 123 | appunta la nozione di una funzione schizobia, di estrema complicazione 336 124 | interdipendenza degli organi né in funzione dell’unità di un tutto che 337 125 | attraverso la differente funzione che sussumenti e sussunti 338 125 | giudizi non necessariamente la funzione di soggetto è assunta solo 339 127 | succedono in forza della loro funzione di condizione o di condizionato 340 127 | categoria di sostanza in funzione della prima nota, sotto 341 127 | la categoria di causa in funzione della seconda, sotto entrambe 342 127 | entrambe le categorie in funzione dell’una e dell’altra nota, 343 127 | alla connotazione se non in funzione di quella tra le denotazioni 344 127 | già predicata se non in funzione del trasferirsi dell’attenzione 345 127 | due o più categorie è in funzione di un simultaneo e concomitante 346 128 | generico, alla connotazione in funzione però del particolare rapporto 347 128 | predicazione di A ad X, in funzione della sussunzione di X1 348 128 | sotto A, e di C ad X, in funzione della sussunzione di X3 349 128 | funzionale, per cui X è A solo in funzione dell’immanenza di X1 in 350 128 | X1 è A, e X è C solo in funzione dell’immanenza di X3 in 351 128 | questo, l’altra solo in funzione dell’inscindibile nesso 352 129 | X2; ma X1, che per la sua funzione logica è un concetto a se 353 129 | con X per esplicare tale funzione, si pone come un ontico, 354 129 | apriori e aposteriori sia la funzione di genere del binomio rispetto 355 130 | estrema, della serie hanno funzione di genere, la sovraordinazione 356 130 | denotazione specifica in funzione della loro complementarità 357 130 | sulle note generiche, in funzione in generale dell’inerenza 358 131 | integrità rappresentativa in funzione della minore o maggiore 359 132 | integrazione è variabile in funzione di una certa variazione 360 133 | intelligibilità, a segno della funzione di principio di intelligibilità 361 133 | intelligibilità pone la funzione di soggetto assunta dalla 362 133 | principio, a segno della funzione di conseguente pone la funzione 363 133 | funzione di conseguente pone la funzione di predicato assunta dalla 364 133 | pronunciate, essendo la funzione del soggetto e la funzione 365 133 | funzione del soggetto e la funzione del predicato non necessariamente 366 133 | specie assegna ai primi la funzione di principi di intelligibilità, 367 133 | intelligibilità, alle seconde la funzione di conseguenti e verifica 368 134 | così al pensiero attribuire funzione di soggetto e funzione di 369 134 | attribuire funzione di soggetto e funzione di predicato a termini che 370 134 | giudizio il termine che ha funzione di soggetto sia indice dell’ 371 135 | criterio dell’identità tra la funzione di soggetto del giudizio 372 135 | soggetto del giudizio e la funzione di indice di un sostrato 373 135 | discorsivo, in cui alla funzione di soggetto e alla funzione 374 135 | funzione di soggetto e alla funzione di predicato sono chiamati 375 136 | rappresentazioni, quella del genere in funzione di specie, quella del genere 376 137 | involuzione discendente in funzione della progressiva perdita 377 137 | intuiti nel pensiero come funzione alla sfera di quei dati 378 138 | attribuente al soggetto la funzione di principio di esistenza 379 138 | predicato e al predicato la funzione di principio di intelligibilità 380 138 | ultime delimitazioni la funzione di indici dell’essenza del 381 138 | sfondo; in tal modo, la funzione ontologica assunta da ciascun 382 138 | apodittico, tale che la funzione di soggetto, assunta dalla 383 138 | rappresentazione del nesso, e la funzione di predicato, assunta ora 384 139 | inerente con la conseguente funzione di autosussistenza sostanziale 385 139 | strumento di invenzione sia la funzione di soggetto che in un giudizio 386 139 | sé sia costituita dalla funzione di soggetto che la rappresentazione 387 140 | intelligibile che abbia la mera funzione di soggetto di giudizio 388 140 | cui è lecito assumere la funzione di soggetto in un giudizio 389 140 | necessariamente e legittimamente nella funzione di soggetto di un tale giudizio 390 141 | giudizio categorico della funzione di principio di esistenza 391 141 | implicito dell’equivalenza della funzione di soggetto di un categorico 392 141 | attitudine che hanno alla funzione di soggetto di un giudizio 393 141 | che è dimostrato sia dalla funzione che egli attribuisce alla 394 141 | in primo luogo perché la funzione del predicato di determinare 395 141 | predicato di categorico -, la funzione cioè del predicato di definire 396 141 | secondo luogo perché la funzione del soggetto di stabilire 397 142 | vedrebbe limitata questa funzione ad alcune denotazioni del 398 144 | costitutiva della comprensione, di funzione di principio di intelligibilità 399 144 | riveste di diritto siffatta funzione, non è connessa da un rapporto 400 144 | estensioni di entrambi sono in funzione dell’estensione del rispettivo 401 144 | rispettivo correlato e non in funzione di se stesse e per quel 402 144 | di intelligibilità è in funzione del ruolo del rispettivo 403 144 | rispettivo correlato e non in funzione di se stesse, è necessario 404 144 | predicato e del soggetto è in funzione del rapporto di predicazione 405 145 | rapporto di predicazione è funzione determinante della quantificazione 406 145 | comprensione del soggetto è funzione determinante del modo di 407 145 | valore e con questa sua funzione che al tempo stesso non 408 145 | nota dev’essere pensata in funzione di uno solo o di alcuni 409 146 | gli indici tecnici della funzione degli intelligibili in un 410 146 | denotazione rilevata la funzione di porsi a luce di intelligenza 411 146 | dialettiche non solo in funzione del ruolo che la connotante 412 146 | connotazioni, ma anche in funzione della quantità degli intelligibili 413 147 | connotazioni, ma acquistano la funzione di principi di intelligibilità 414 147 | connotazione esplica una funzione, o di generico o di specificante, 415 147 | specificante, che è mutevole in funzione della differente struttura 416 147 | dal punto di vista della funzione; il dictum kantiano infatti 417 147 | A2 e di B2, in quanto la funzione di intelligibilità di A2, 418 147 | materialmente identica alla medesima funzione di B2, specifico di B1 e 419 148 | pone la propria qualità in funzione delle qualità delle altre 420 148 | risulterà modificata e la sua funzione di principio di intelligibilità 421 148 | ma poiché a lato della funzione generica il predicato in 422 148 | specificazioni mutanti la sua funzione specifica in generica e 423 148 | vede identificarsi la sua funzione di principio di intelligibilità 424 148 | e indefinito con la sua funzione di principio di intelligibilità 425 148 | qualificazione del predicato in funzione dei nessi che lo unificano 426 148 | delle due se il predicato ha funzione di specifico univoco o non 427 148 | delle due se il predicato ha funzione di generico, distinzione 428 148 | quando il predicato sia con funzione di generico o di specifico 429 148 | quando il predicato abbia funzione di specifico non univoco, 430 148 | dei predicati che hanno funzione di generico e dei sillogismi 431 148 | essendo il predicato con funzione di generico, il confronto 432 148 | parziale del secondo è in funzione del nesso da generico a 433 148 | conserva anche nella minore la funzione di generico sotto cui è 434 148 | premessa minore assegnano la funzione di principio rispettivamente 435 149 | al predicato la medesima funzione nei confronti del soggetto 436 149 | soggetto, 4) essendo la funzione del predicato generica, 437 149 | definito anche rispetto alla funzione che in questa comprensione 438 149 | affermativo con predicato a funzione di generico, un universale 439 149 | affermativo con predicato a funzione di specifico necessario, 440 149 | affermativo con predicato a funzione di specifico contingente, 441 149 | negativo con predicato a funzione di generico, un universale 442 149 | negativo con predicato a funzione di specifico necessario, 443 149 | negativo con predicato a funzione di specifico contingente, 444 149 | affermativo con predicato a funzione di generico, un particolare 445 149 | affermativo con predicato a funzione di specifico necessario, 446 149 | affermativo con predicato a funzione di specifico contingente, 447 149 | negativo con predicato a funzione di generico, un particolare 448 149 | negativo con predicato a funzione di specifico necessario, ~[ 449 149 | negativo con predicato a funzione di specifico contingente - 450 149 | soltanto che il predicato a funzione di specifico contingente 451 149 | Barbara con predicato a funzione di generico, un sillogismo 452 149 | Barbara con predicato a funzione di specifico necessario, 453 149 | Barbara con predicato a funzione di specifico contingente, 454 149 | ciascuno con predicato a funzione di generico o con predicato 455 149 | generico o con predicato a funzione di specifico necessario 456 149 | necessario o con predicato a funzione di specifico contingente 457 150 | fatto non tien conto della funzione peculiarmente specifica 458 150 | quello in cui P sia sì con funzione di specifico necessario, 459 150 | immediatamente dotato di funzione specifica necessaria nei 460 150 | in cui la distinzione tra funzione di specifico e la funzione 461 150 | funzione di specifico e la funzione di generico è posta come 462 150 | sillogismo in Barbara con P a funzione di specifico contingente, 463 150 | se la separazione sia in funzione di una separazione di un 464 150 | alla connotazione di S con funzione o di connotante generica 465 150 | di un suo cogenere avrà funzione di connotante specifica 466 150 | connotante specifica e identica funzione dovrà essere attribuita 467 151 | Das, in Darapti con P a funzione di specifico contingente, 468 151 | intelligibile connotante di S con funzione di specifico necessario 469 151 | intelligibile connotante S con funzione di specifico necessario ), 470 151 | categorico a predicato con funzione di specifico contingente, 471 151 | condizione di utilizzare con funzione di P inerenti o generici 472 151 | conclusione ~[pag.151 F3]~a P con funzione di specifico contingente 473 151 | BG, BS con P inerente a funzione di generico nella connotazione 474 151 | CtG, Ct S con P inerente a funzione di generico nella connotazione 475 151 | necessaria di S; come la funzione analitica del pensiero di 476 151 | all’unità, così la stessa funzione necessariamente provoca 477 151-52 | la apoditticità o della funzione dimostrativa o probativa 478 151-52 | conclusione del sillogismo o della funzione dimostrativa o probativa 479 151-52 | contenuto a un contenente, la funzione di principio di intelligibilità 480 151-52 | in forza della differente funzione che l'intelligibile, genere 481 152 | episillogismo non è né in funzione, libera o arbitraria e indefinita, 482 152 | conclusione scaturisce, né in funzione di una univoca e unilaterale 483 152 | inafferrabile struttura formale in funzione sia della totalità dell' 484 152 | conseguirà apoditticamente la funzione o di premessa maggiore o 485 152-153 | non come a un definito in funzione dei rapporti di inerenza 486 153 | acquista nell'episillogismo la funzione di medio, nel qual caso 487 154 | immediato dell'analisi non alla funzione dimostrativa ed argomentativa 488 154 | predicato della minore la funzione di soggetto nella maggiore 489 155 | intelligibile già noto nella sua funzione di connotante generica relativa 490 155 | polisillogismo si dispongono, e la funzione di principi di legittimità 491 155 | insufficiente in quanto la funzione di connotante generica relativa 492 156 | è assunto nella sua pura funzione di connotante specifica 493 156 | dictum de omni né esplica la funzione di principio di dimostrazione 494 158 | sfere di intelligibilità in funzione del variare del predicato, 495 158 | diritto di far da soggetto in funzione o dell'intendimento intellettivo 496 158 | intendimento intellettivo o in funzione della variabile indipendente 497 161 | conservi la minore nella stessa funzione se non a rischio di produrre 498 164 | specifico necessario in funzione di differenza specifica 499 164-65 | specifica necessaria in funzione della quale il predicato 500 166 | passano in rassegna con la funzione di soggetti le specie del


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