1-500 | 501-985
Protocollo
1 3 | conoscenza che riguarda la classe delle cose intuite e che
2 6 | classi di una sola e univoca classe, non farebbe alcuna differenza
3 6 | una o insieme dall’altra classe, impossibilità imposta dall’
4 6 | con l’una o con l’altra classe, che sia preso in tutto
5 6 | delle nozioni della seconda classe, quella del libertario indeterminato,
6 6 | metafisico primo dell’intera classe e mediatamente la liceità
7 6 | analoga deduzione dell’altra classe, bastando per mantenere
8 12 | nozioni che compongono la classe del fenomenico è legittimo
9 18 | parziale in quanto la stessa classe si trova assieme ad entrambe
10 18 | offrire un’ inferenza dalla classe alla sottoclasse sia perché
11 18 | diritto determinazione della classe, lascia aperta la strada
12 27 | prima di una qualsivoglia classe del razionale, An il concetto
13 27 | sufficiente, c) che qualsivoglia classe di razionale non può essere
14 27 | razionalità proprio della classe del fenomenico in funzione
15 28 | riesca a far entrare anche la classe del geometrico euclideo,
16 30 | previa analisi, sotto la classe dei predicati, e con ciò
17 30 | predicato sia non già una classe di reali ma una categoria
18 30 | livelli di classi, ossia una classe di classi o a maggior ragione
19 30 | o a maggior ragione una classe di classi di classi o una
20 30 | di classi di classi o una classe di classi di classi di classi,
21 32 | modo ordinario della grande classe delle negazioni.~Il fenomeno
22 32 | per risalire a quell’unica classe di reale ontico cui entrambi
23 32 | della negazione in quanto classe del fenomenico, viene a
24 33 | certo discorso che è della classe dei fenomenici intuitivi
25 33 | da porsi entro la stessa classe, non siamo tenuti ad aggiungere
26 33 | connotazione della loro classe, dall’altro in una condizione
27 35 | denotante comune dell’intera classe dei concetti, alla sua funzione
28 35 | concetti, alla sua funzione di classe delle classi intelligibili,
29 35 | sì un rapporto di altra classe, nel qual caso l’eterogeneità
30 36 | sempre al di fuori della classe della legittimità e la legittimità
31 37 | conoscere altrettanti momenti o classe di una sola grande classe
32 37 | classe di una sola grande classe cognitiva vuota di valore
33 39 | era data a livello della classe. Se è vero che un sillogismo
34 39 | alla specie infima della classe indicata dalla premessa
35 39 | sovraordinano fino alla classe che è suo genere prossimo,
36 41 | fenomenica pone l’intera classe degli intelligibili, alla
37 43 | ha ogni membro della sua classe con una comprensione che
38 49 | ed univoca: anche se come classe abbracciava una sfera di
39 49 | contrapposto alla duplice classe del pensato di diritto e
40 54 | esistenziale, almeno della classe dell’uomo, senza derivarlo
41 54 | alla specie infima è della classe della dialettica diciam
42 54 | stesso, ed è esclusa dalla classe della dialettica dal genere
43 55 | insieme il fatto che alla classe dei noti inintelligibili
44 57 | differenti a seconda che a classe concettuale assuma quella
45 70 | essere sussunto sotto la classe del particolare mi ha fatto
46 71 | debbano essere posti nella classe del particolare ossia dell’
47 71 | pensiero sussumere sotto la classe della particolarità le intuizioni
48 72 | altro noto della stessa classe; e così pure le predicazioni
49 72 | sussunte sotto l’unica grande classe dell’ontico stesso, qualora
50 78 | come l’unità possibile o classe possibile di tutti i possibili
51 78 | tale da escludere dalla sua classe tutto ciò che non sia sensazione,
52 78 | conosciuto in generale, nella cui classe può iscriversi non solo
53 78 | predicato una differenza la cui classe abbraccia tutte le eterogeneità
54 79 | materiale, entro una certa classe di conoscenze materiali.
55 80 | insussumibili sotto nessuna classe, tranne quella genericissima
56 80 | che fenomenizza l’intera classe degli intelligibili con
57 82 | qualunque pensato a qualsivoglia classe appartenga può esser posto
58 82 | in due grandi classi, la classe dell’apoditticità e la classe
59 82 | classe dell’apoditticità e la classe della problematicità, nella
60 83 | scissione kantiana della classe delle negazioni nelle due
61 83 | unico indiveniente o con una classe di fenomenici qualsivogliano,
62 86 | di rappresentazioni, la classe delle rappresentazioni degli
63 86 | sensorialmente intuiti, la classe delle rappresentazioni del
64 86 | del reale primo ontico, la classe delle rappresentazioni dei
65 86 | qualsiasi razionale, la classe delle rappresentazioni del
66 86 | tra la prima e la seconda classe da un lato e la terza dall’
67 86 | delle nozioni dell’ultima classe, interessa piuttosto di
68 86 | lega la terza alla quarta classe; ora, poiché evidentemente
69 86 | solo in parte per quella classe di rappresentazioni del
70 86 | totale del razionale, o la classe delle categorie del razionale
71 86 | categorie generali, oppure la classe delle categorie formali
72 86 | contenga. Inoltre, anche la classe delle rappresentazioni del
73 86 | della connotazione della classe del fenomenico di intuizione
74 87 | gioco della ricerca, la classe delle rappresentazioni formali,
75 87 | razionale complanare alla classe delle intuizioni sensoriali,
76 87 | coincide con questa, la classe delle rappresentazioni propriamente
77 87 | dalla giustapposizione alla classe delle rappresentazioni sensoriali
78 87 | immediatezza e l’intuitività di una classe di rappresentazioni in cui
79 87 | l’identificazione di una classe con il fenomenico intuito
80 87 | razionale identico con la classe delle rappresentazioni che
81 88 | conosciuto che entro la classe delle rappresentazioni sensoriali
82 88 | meramente quantitativo la classe delle specie predicata totalmente
83 88 | della serie dei membri della classe con la classe. Questo fanno
84 88 | membri della classe con la classe. Questo fanno le metafisiche
85 89 | essi membri di una sola classe, sicché la classe dei giudizi
86 89 | una sola classe, sicché la classe dei giudizi di relazione
87 89 | non sarebbe nel primo caso classe di tre classi di giudizi,
88 89 | classi di giudizi, ma unica classe di giudizi, e nel secondo
89 89 | di giudizi, e nel secondo classe di due classi di giudizi:
90 89 | questo modo di considerare la classe dei giudizi di relazione,
91 89 | lato riesce a dedurre dalla classe dei giudizi disgiuntivi
92 94 | all’unico giudizio “ la classe di X (X, Y, Z....N) è B “,
93 94 | equivalente a “ se è B, è la classe di X “, e a “se B passa
94 94 | si determina secondo la classe di X”. A questo punto, il
95 96 | impedisce di sussumere la classe dei giudizi categorici sotto
96 97 | variabile o meglio di una classe di omogenei, ciascuno dei
97 97 | appunto perché rientra nella classe; una volta stabilito che
98 98 | alle note che tutta la classe comprende in sé come comuni
99 98 | che si pone a genere della classe; nel primo caso la differenza
100 100 | non di elencarli sotto la classe degli ipotetici: siffatto
101 100 | sottoclassi di un’unica classe sovraordinata e non come
102 100 | sovraordinata e non come l’una classe delle altre: le sottoclassi,
103 100 | membri della divisione della classe,~ ./.
104 101 | sottoclassi di una stessa e sola classe, e che quel che manca all’
105 101 | necessità della divisione della classe nelle ~[pag.101 F2]~sue
106 101 | unico intelligibile della classe -, quanto due contenuti
107 101 | genere a specie o meglio di classe a sottoclassi, essendo il
108 102 | sottoordianti della sua classe. Se volessimo rappresentare
109 102 | però denotante l’intera classe dei sottoordinati e quindi
110 102 | caso è indicata l’intera classe dei sottoordinati nella
111 102 | quindi considerato non come classe ma come individuale rappresentazione
112 102 | rappresentazione non della classe degli intelligibili denotati
113 102 | singoli individui della classe; ne viene che il sillogismo
114 102 | in sé della ragione della classe ed essendo S la rappresentazione
115 102 | di uno dei membri della classe; non tenendo conto dell’
116 102 | ragione, in sé presa, della classe, l’unico sillogismo possibile
117 102 | ma S è un membro della classe di cui M è la ragione; perciò
118 102 | preso come membro della classe avente a sua ragione M e
119 102 | e non come ragione della classe. Se, dunque, un sillogismo
120 102 | indefinitamente un membro della classe avente a sua ragione il
121 102 | subordinato al predicato o la classe dei subordinati al concetto
122 103 | pag.103 F1]~una classe pensati distributivamente,
123 103 | raccolti nell’ambito di una classe e rappresentati attraverso
124 103 | ulteriore sua assegnazione alla classe che è classe del generico;
125 103 | assegnazione alla classe che è classe del generico; si sa che
126 103 | generici che siano ragione di classe: il discorso che dall’ignoranza
127 103 | assume i membri di una classe come totalmente ed attualmente
128 103 | possiede la ragione di una classe e la serie intera dei cogeneri
129 103 | intera dei cogeneri della classe e attraverso l’enunciazione
130 104 | giudizio disgiuntivo anche alla classe dei giudizi categorici,
131 104 | aventi a concetto-soggetto la classe di tutti gli intelligibili
132 104 | costituito dalla totalità di una classe, essendo cioè il disgiuntivo
133 104 | predicazione di una certa classe, deve siffatta predicazione
134 104 | estendersi ad ogni membro della classe; d’altra parte la conversione
135 104 | indipendentemente da che sia oppur no classe di intelligibili, e l’altro
136 104 | che dall’individuo di una classe porta direttamente alla
137 104 | sua sussunzione sotto la classe che è classe della prima
138 104 | sussunzione sotto la classe che è classe della prima per il medio
139 104 | della ragione della prima classe e indirettamente alla sua
140 104 | dell’intelligibile sotto la classe immediatamente sovraordinata
141 104 | dipendenza funzionale dalla classe della classe, al pensiero
142 104 | funzionale dalla classe della classe, al pensiero sarebbe ~ ./.
143 105 | sussunzione tale per cui A è classe di B, B classe di C, qualora
144 105 | per cui A è classe di B, B classe di C, qualora la ricognizione
145 105 | uno degli individui della classe sottoordinata a B e ad A;
146 105 | offerta dall’unicità della classe media, dal fatto cioè che
147 105 | dell’un intelligibile e come classe dell’altro; ma questa condizione
148 105 | quindi una variabile della classe di A, l’unico modo di pensare
149 106 | o da un ente della loro classe o dal pensiero stesso, a
150 106 | intelligibili della stessa classe, nulla impedisce che venga
151 108 | appunto è stato posto nella classe dei giudizi della relazione -,
152 108 | davvero strano definire una classe di ontici con una ragione
153 108 | delle sottoclassi della classe del soggetto, essendo in
154 111 | tutte le individualità della classe, lo schema che identifica
155 111 | per dar vita a una nuova classe di giudizi copulativi che
156 111 | pensiero ad affiancare un’altra classe a quella dei giudizi copulativi
157 115 | qualitativo rimanda alla classe di questi, sicché le rappresentazioni
158 115 | altrettante sussunzioni sotto la classe dell’ontico qualificato
159 116 | sovraordinazione di B alla classe di X; per questo abbiamo
160 116 | primi casi rientrano nella classe delle predicazioni per identità,
161 116 | identità, i secondi nella classe della predicazione per immanenza.
162 116 | dipenderà, per la prima classe della predicazione, dal
163 116 | vista, mentre per la seconda classe delle predicazioni dipenderà
164 117 | predicazione varia a seconda della classe cui appartiene la predicazione
165 117 | une soltanto valide per la classe dei concetti della matematica,
166 119 | e nel fatto di essere la classe delle classi dei predicati,
167 120 | di essere fino a farne la classe di tutti gli intelligibili
168 120 | predicato dei predicati di una classe di intelligibili di cui
169 121 | tutti i predicati di una classe di intelligibili - nel sistema
170 121 | predicati dei predicati di una classe di intelligibili, la quale
171 121 | passi in cui articola la classe dei sumbebecota nei suoi
172 121 | alcune al vertice della loro classe vedono la loro connotazione
173 125 | soggetto è indice della classe in genere e non di uno dei
174 140 | che il genere si ponga a classe della specie e a classe
175 140 | classe della specie e a classe di tutte le classi di questa,
176 140 | come classi di un’unica classe, sicché quando si tratta
177 140 | non di un membro della classe A in quanto mediata((??modiata??))
178 142 | rompere la distinzione tra la classe degli ideali cui appartiene
179 142 | appartiene il predicato e la classe degli esistenti cui appartiene
180 146 | necessaria dall’altro una classe o serie di intelligibili
181 146 | sta nella inerenza di una classe entro una classe in quanto
182 146 | di una classe entro una classe in quanto la prima inerisce
183 146 | prima inerisce a una terza classe a sua volta inerente alla
184 146 | diritto che hanno la prima classe a pretendere di costituire
185 146 | ai quali costituisce una classe o un’estensione, a un qualitativo
186 146 | aggregati della sua stessa classe, ma trascura la parte originaria
187 147 | intelligibili della sua classe se non nel caso che S sia
188 148 | quanto chiamiamo estensione o classe dell’intelligibile che è
189 148 | predicato o parte della sua classe; ma poiché a lato della
190 148 | identiche l’estensione e la classe da un lato, la quantità
191 148 | quantità e la parte della classe dall’altro; ma la dipendenza
192 148 | la conoscenza dell’intera classe del soggetto e dell’intera
193 148 | del soggetto e dell’intera classe del predicato; 3) che un
194 149 | affermativo (A) - in questa classe A dei giudizi categorici
195 150 | esclusivamente solo come classe di intelligibili e mai come
196 164-65 | necessari di A-; nella prima classe di giudizi negativi, tanto
197 164-65 | giudizio negativo della prima classe è principio di un discorso,
198 164-65 | giudizi negativi della prima classe permangono tali nonostante
199 164-65 | giudizio negativo della prima classe, abbraccia tutti gli intelligibili
200 164-65 | giudizi negativi della seconda classe assumono, essi pure, i due
201 164-65 | giudizio negativo della seconda classe, tutti i giudizi a identico
202 164-65 | giudizio negativo della seconda classe deve avere a suo limite
203 164-65 | giudizio negativo della seconda classe coinvolge una sfera intelligibile
204 191 | infime nell'ambito di una classe ossia nella loro sussunzione
205 191 | specifiche propria di una classe di specie infime, mentre
206 191 | dall'ontico fenomenico della classe delle specie infime di quel
207 191 | ricostruzione di membri della sua classe infima speciale su tracce
208 191 | delle specie infime di una classe e l'infinità diacronica
209 191 | minore un individuo di una classe infima e a termine maggiore
210 191 | di specie infime di una classe, questa deve risultare membro
211 191 | intelligibile assoluta in cui ogni classe di classe è classe di una
212 191 | assoluta in cui ogni classe di classe è classe di una serie infinita
213 191 | ogni classe di classe è classe di una serie infinita è
214 191 | intelligibilità è dato, ogni classe essendo principio e conseguenza
215 191 | relatività dei concetti di classe di tutte le classi, di triangolo
216 203 | dialettica è la conoscenza della classe o schieramento di intelligibili
217 203 | appartenenti alla stessa classe dei cogeneri, e perciò è
218 203 | della rottura dell'unica classe in tante classi eterogenee
219 203 | eterogenee entro l'unica grande classe del cogenere, ma anche della
220 203 | disgiunzione delle classi di una classe la rassegna delle classi
221 203 | rassegna delle classi in una classe e che alla frase "gli animali
222 203 | aristotelica le classi di una classe non sono predicate alla
223 203 | non sono predicate alla classe se non disgiuntamente, se
224 203 | rappresentazione dei cogeneri della classe pel medio della forma della
225 203 | medio della forma della classe ossia del genere dev'essere
226 203 | rappresentazione delle classi di una classe è anche la presa di coscienza
227 203 | immanenza delle classi nella classe, indipendentemente dal fatto
228 203 | predica le classi di una classe alla classe pretende che
229 203 | classi di una classe alla classe pretende che al pensiero
230 203 | intelligibili è fatta una classe con la rappresentazione
231 203 | assiepantisi entro la sfera della classe, e con ciò sottrae al pensiero
232 204 | rappresentazione della ragione della classe, ossia del genere, accuratamente
233 204 | disgiunta dalla totalità della classe ed eretta a fonte di intelligibilità
234 204 | dialettica tra le classi di una classe e la classe delle classi
235 204 | classi di una classe e la classe delle classi al giudizio
236 204 | B e C sono classi della classe A palesa quando la si guardi
237 204 | i conclassari della sua classe che lo hanno a predicato,
238 204 | intelligibili della sua classe, il che non è dato se l'
239 204 | predicato che la logica classe ((classica??)) pone come
240 204-05 | è B e C ", in cui A è la classe di tutte le specie di B
241 204-05 | coinvolga la nozione della classe, ossia il concetto del collettivo
242 205 | affermativo in cui a una classe vengon predicate le classi
243 205 | rassegna delle classi di una classe, ossia ci sarebbe da ritenere
244 205 | tutti gli individui di una classe non ha funzione distributiva;
245 205 | B sia valida sia per la classe degli A che per ciascuno
246 205 | ciascuno dei membri della classe A e che esistono giudizi
247 205 | uso essendo segno della classe dei cogeneri assunta come
248 205 | uso essendo l'indice della classe dei cogeneri assunta indifferentemente
249 205 | essere verificata dalla classe e dai conclassari, che qualsiasi
250 205 | verificarsi da parte della classe e dei conclassari che la
251 205 | verificarsi da parte della classe e dei suoi membri che ogni
252 205 | predicazione fatta alla classe in quanto unità omogenea
253 205 | rappresentazione unitaria di una classe consente solo la dialettica
254 205 | in tutti i membri della classe dà identità alla dialettica
255 205 | la rappresentazione della classe in quanto unità e alla dialettica
256 205 | la rappresentazione della classe in quanto serie di unità;
257 205 | la rappresentazione della classe e la rappresentazione della
258 205 | rappresentazione è della classe in quanto unità ma non in
259 205-06 | ciascun conclassario e della classe in quanto omogenea in una
260 205-06 | attributo la cui immanenza nella classe in quanto classe non è né
261 205-06 | immanenza nella classe in quanto classe non è né una pretesa né
262 205-06 | trovato immanente nella classe - ad es., il giudizio "gli
263 205-06 | ritenersi valida per la classe nella sua unità e non per
264 205-06 | dato dell'analisi della classe A -; una prima chiarezza
265 205-06 | che genera l'unità della classe: data una molteplicità di
266 205-06 | rappresentazione in unità in quanto classe sta nello spostamento d'
267 206 | rappresentazione di una classe in quanto classe, la dualità
268 206 | di una classe in quanto classe, la dualità appunto in cui
269 206 | in cui la ragione della classe è rappresentata come intelligibile
270 206 | generica che è ragione della classe deriva la liceità di una
271 206 | denotante che è la ragione della classe con il resto della connotazione
272 206 | connotazione della ragione della classe e il residuo di questa connotazione;
273 206 | è ragione del loro farsi classe, dalla denotazione della
274 206 | della nota ragione della classe da parte di quella sua denotante
275 206 | nelle connotazioni della classe; il fatto che il rilievo
276 206 | note della ragione della classe sia avvenuto in concomitanza
277 206 | denotazione della ragione della classe da parte della sua nota
278 206 | connotazione della ragione di una classe in quanto denotata da una
279 206 | relazioni di immanenza siano la classe la ragione la denotante
280 206 | tutti i sussunti della sua classe nel loro insieme e a ciascuno
281 206 | assoluto della ragione della classe preordinatamente a qualsiasi
282 206 | generica o ragione di una classe in quanto termine di analisi
283 206 | generica o ragione di una classe, di essere una denotante
284 206 | assumere la ragione nella classe come un organo unitario
285 206-07 | conclassari pensati nella classe; l'uniforme funzione, allora,
286 206-07 | attitudini-note in una sola classe la cui omogeneità è data
287 206-07 | connotazione della ragione della classe sia della stessa forma secondo
288 206-07 | data della ragione della classe abbraccia la serie delle
289 207 | relative: nel primo caso la classe è pensata secondo la discontinuità
290 207 | conclassari la nozione della classe si fa disarticolata e la
291 207 | nel secondo caso invece la classe è pensata come un continuo
292 207 | collettivo-indiviso con la classe a soggetto e la molteplicità
293 207 | soggettiva nei confronti della classe, la rappresentazione comprende
294 207 | specifici necessari propri della classe, sicché il giudizio del
295 207 | singoli specifici della sua classe sono numerose”;~in tal caso,
296 207 | nota generica ragione della classe e che non è predicabile
297 207 | generico alla totalità della classe e non anche a ciascuno dei
298 207 | ciascuno dei membri della classe, alla condizione tuttavia
299 207 | sotto cui la ragione della classe è riguardata, l'altra da
300 207 | unica nota generica di una classe e le varie differenze specifiche
301 207 | rappresentazione di una classe nell'intera serie degli
302 207 | nell'ambito dell'intera classe, ma si sposta sul loro altro
303 207 | nell'intera serie della classe, sotto il secondo aspetto
304 207 | collettivo il cui soggetto è una classe e ~
305 207-08 | funzioni che acquista la classe considerata a seconda che
306 207-08 | questo: se nel collettivo la classe in quanto classe è pensata
307 207-08 | collettivo la classe in quanto classe è pensata come la successione
308 207-08 | prima, l'intelligibile da classe quale prima era pensato
309 207-08 | degli intelligibili di una classe non muta di funzioni quando
310 207-08 | degli intelligibili della classe, alla condizione che il
311 207-08 | inferenza e che predica alla classe le classi in cui essa si
312 207-08 | intelligibili che sono una classe e le classi della sua suddivisione
313 207-08 | denotante che è ragione della classe è rappresentata nella sua
314 208 | eterogeneità spezzano l'unità della classe in una pluralità di classi
315 208 | generica che è ragione della classe sostanzialmente non muta
316 208 | delle classi in cui l'intera classe si divide e a predicato
317 208 | divide e a predicato la classe comune a cui le classi appartengono;
318 208 | delle classi in cui una classe si divide si sposta alla
319 208 | rappresentazione dell'unica classe con cui tutta la serie coincide
320 208-09 | di intelligibili come una classe alla condizione che nelle
321 208-09 | rappresentazione di una classe in genere; se la contemplazione
322 208-09 | la rappresentazione della classe come dialettica dalla connotazione
323 208-09 | ciascuno dei membri della classe, ma saranno validi solo
324 208-09 | saranno validi solo per la classe nella sua totalità: è questa
325 209 | distribuito: infatti, se data la classe A A1 A A2...A An di intelligibili
326 209 | connotazione del generico della sua classe - se il giudizio A ( = A
327 209 | a ragione e segno della classe a ciascuno dei conclassari
328 209-210| della sua appartenenza alla classe, il giudizio universale
329 209-210| ragione della loro unità nella classe, il giudizio disgiuntivo
330 209-210| nucleo nozionale di una classe e della sua ragione; l'ulteriore
331 209-210| generica che è ragione della classe; in altri termini una qualsivoglia
332 209-210| più altri a formare una classe ha da un lato la forza di
333 209-210| assoluto ragione di una classe a un suo specifico necessario
334 209-210| un intelligibile di una classe e conclassario di altri ((,))
335 209-210| assoluto che è ragione della classe, affermandovi esistenti
336 209-210| rapporto fra la ragione di una classe e lo specifico necessario
337 209-210| specifico necessario di una classe~ ./.
338 210 | generico assoluto della classe A A1, A A2... A An sia lecito
339 210 | specifiche della ragione di una classe; ma è certo che nessun principio
340 210 | della nota generica della classe di una denotante relativa
341 210 | tutti i concetti di una classe nelle loro denotanti e sottoporre
342 212 | intelligibili la nozione di classe: s'intende che vengono elise
343 212 | originariamente son raccolti in classe, di una certezza per il
344 212 | di condizione umana che classe, membri della classe e rappresentazioni
345 212 | che classe, membri della classe e rappresentazioni connesse
346 212 | attraverso la forma della classe e gli ontici in sé; ma queste
347 212 | cogeneri il concetto formale di classe quando dalla negazione a
348 212 | ciascun conclassario alla classe e dev'essere rapportata
349 212 | ragione ciascuna di una classe e infine a un certo numero
350 212 | delle quali è ragione di una classe entro cui son state adunate
351 212 | di Russel al concetto di classe di classe”]] e a dialettizzarle
352 212 | al concetto di classe di classe”]] e a dialettizzarle assumendo
353 212 | ragione dell'adunata in classe delle altre o di alcune
354 212 | come la loro adunata in classe, ossia in rappresentazione
355 212 | condizione di unità che ne fa la classe degli a1 a2 a3 con ragione
356 212 | somiglianza B ragione della classe a n-2 a n-1 a n; sia ancora
357 212 | somiglianza C ragione della classe a1 a2 a 3 a n-2 a n-1 a
358 212 | dialettiche sono da A alla sua classe, da B alla sua classe, da
359 212 | sua classe, da B alla sua classe, da C alla sua classe; anche
360 212 | sua classe, da C alla sua classe; anche accettando che né
361 213 | rapportativa di A con la sua classe, di B con la sua, di C con
362 213 | sotto cui è stato adunato in classe l'intero gruppo dei fenomenici;
363 213 | lor volta raccolte nella classe con ragione C, anche se
364 213 | in cui una ragione di una classe di rappresentazioni deve
365 213 | pensata come ragione della classe delle ragioni delle classi
366 213 | è insieme ragione della classe delle ragioni delle classi
367 213 | primarie e ragione della classe di tutti i rappresentati,
368 213 | rappresentati, o immediatamente alla classe totale o immediatamente
369 213 | totale o immediatamente alla classe delle ragioni delle classi
370 213 | primarie o mediatamente alla classe totale attraverso la classe
371 213 | classe totale attraverso la classe delle ragioni delle classi
372 213 | dall'altro di una nuova classe di fenomenici i cui conclassari
373 213 | stesso in una sola grande classe e insieme entrano in più
374 213 | X sia data che riduca a classe qualche a con una almeno
375 213 | l'adunanza di più altra classe per forza di una ragione
376 213 | sia nel dato di un'unica classe di tutti gli ontici in quanto
377 213 | ed irrelate ad un'unica classe la cui ragione è un fattore
378 213 | che vincola a1 ad a6 nella classe degli a1..... a4 con ragione
379 213 | che lega a1 ad a6 in una classe che racchiude la prima a
380 213 | dir così su di una terza classe che s'affianca alle prime
381 214 | immediatamente in un'unica classe e impongono la distinzione
382 219 | di fare del pensiero la classe di tutti i reali e di ridurlo,
383 219-20 | pur sempre l'unica grande classe dei pensati, ma dovranno
384 219-20 | pensiero l'unicità della classe dei pensati, allo stesso
385 219-20 | leggi che si danno nella classe dei fenomeni la cui ragione
386 219-20 | quando si prenda l'intera classe dei pensati come ontici
387 219-20 | deve bastare assumerli come classe degli ontici con l'attributo ~ ./.
388 220 | della sua appartenenza alla classe della psichicità, e non
389 220 | non è lecito ridurre a una classe di omogenei tutti gli ontici
390 220 | tempo stesso fondare tale classe su di una unità che non
391 220 | unità di qualsiasi altra classe solo per l'autocoscienza
392 220 | e infatti l'unità della classe è denotata o ha la pretesa
393 220 | sé gli ontici della cui classe è ragione e della cui autocoscienza
394 220 | dell'autocoscienza entro la classe di quegli ontici autocoscienti
395 220-21 | sfera logica, ma come la classe degli ontici autocoscienti
396 220-21 | presunti intelligibili, classe in cui l'autocoscienza non
397 220-21 | confronti, in quanto la loro classe risulta l'adunanza di ontici
398 222 | sua attenzione dall'intera classe delle sue dialettiche riferite
399 222 | di condizione umana, alla classe delle dialettiche che, riferite
400 222 | ammesso e non concesso che la classe delle dialettiche che sono
401 222 | quali sarebbe altra dalla classe delle dialettiche per la
402 222 | non essere quel che è la classe delle dialettiche per la
403 223 | fondano la loro adunanza nella classe che li aduna, ma di diritto
404 224 | conclassari di una stessa classe a unica ragione, e l'apoditticità
405 224 | dell'autocoscienza in una classe che sia altra da quella
406 225 | molteplicità irriducibile a classe della prima e della unità
407 225 | persuasivo, se di ciascuna classe fosse dato pensare un'essenza
408 225 | lecito porre l'ontità della classe come incondizionata dall'
409 225 | che è ragione della loro classe, coessenziale al pensiero,
410 226-27 | nozione che è ragione della classe dei dati di fatto polarizzati
411 226-27 | quello con questi in una classe che, pur essendo di ragione
412 226-27 | la cui appartenenza alla classe dei fenomeni chimici in
413 226-27 | esso della ragione della classe è principio della sua conclassarietà
414 226-27 | della sua aggregazione alla classe dei dati di fatto polarizzati
415 227 | psichico autocosciente o di una classe di siffatti ontici in quanto
416 227 | vista o dell'intera loro classe in quanto autocoscienti
417 227 | ragione apodittica della classe di siffatti rapporti, oppure
418 228-29 | l'ontico è di una certa classe di psichici, quando si dà
419 228-29 | dà l'altro è di un'altra classe di psichici, dovendosi per
420 228-29 | ontici il quale è della classe del segno ((regno??)) dell'
421 228-29 | ciò che è quando è della classe del segno ((regno??))dell'
422 229-30 | dialettica che faccia parte della classe delle dialettiche da principio
423 230 | singoli equivalenti, la cui classe allora non sarebbe quella
424 230 | intelligibile è ragione della classe degli scoppi di miscela
425 230 | togliendo questa identità la classe delle scintille non resterà
426 230 | ma sarà sostituita dalla classe delle sostanze in generale,
427 230 | tra l'altro, al pari della classe generica dei rapporti causali,
428 230 | nozione generica e non è classe o è classe e allora non
429 230 | generica e non è classe o è classe e allora non si vede come
430 230 | sua volta ragione della classe o classe della classe dei
431 230 | volta ragione della classe o classe della classe dei conclassari
432 230 | della classe o classe della classe dei conclassari che sono
433 230 | che è ragione della loro classe; che se invece l'identità
434 230 | che non sarebbe se non la classe degli intuiti in generale
435 230 | trattamento a ragione di una classe, concentrazione d'attenzione
436 230 | mediate da alcun’ altra classe, a un aggregato di parti
437 231 | debbono essere della stessa classe avente a ragione un sensorio
438 231 | delle sfumature di cui la classe del sensorio è classe, se
439 231 | la classe del sensorio è classe, se non tutte almeno quelle
440 231 | indipendentemente dalla classe sotto cui possono essere
441 231 | tutte le omologhe in una classe la cui ragione non è né
442 231 | relati sotto una stessa classe o avente a ragione il comune
443 231 | vari enti geometrici in una classe di cui sia ragione il complesso,
444 231-32 | gravitazione che sarebbe la classe di quei fenomeni che sono
445 232 | questi "alcuni" si faccia una classe per la loro sussumibilità
446 232-33 | astratto e isolato dalla classe di cogeneri di cui è membro:
447 233 | conclassificazione sotto la stessa classe che assieme alle altre costituisce
448 233 | partecipazione a una sfumatura o classe di tale classe; inoltre
449 233 | sfumatura o classe di tale classe; inoltre il pensiero di
450 236 | B, la ragione della cui classe sia un'interdipendenza tale
451 236-37 | della loro adunanza in una classe di ontici autocoscienti
452 242 | limitato della ragione della classe delle percezioni, o gruppi
453 242 | questo caso la ragione della classe delle percezioni sta nella
454 242 | un intuito è dotato nella classe di quelli che sono solo
455 242 | solo per la qualità dalla classe di quelli che sono solo
456 243-44 | se si vuole ancora, una classe entro la classe di tutti
457 243-44 | ancora, una classe entro la classe di tutti gli intelligibili
458 243-44 | siffatto sussunto o specie o classe nella classe un'equivalenza
459 243-44 | o specie o classe nella classe un'equivalenza fra un uno
460 243-44 | diritto di affermare che la classe di questi coincide totalmente
461 243-44 | coincide totalmente con la classe dei giudizi categorici in
462 243-44 | è ragione di una seconda classe entro la classe dei giudizi
463 243-44 | seconda classe entro la classe dei giudizi categorici e
464 244 | 244 f2 /3)]~quella della classe della sua classe, è equivalenza
465 244 | quella della classe della sua classe, è equivalenza di un intelligibile
466 244 | modalità immediata della classe dei qualitativi come quella
467 244 | forma come ragione di una classe di giudizi una sua ontità
468 244 | ciascun giudizio di tale classe, è tenuto a introdurre la
469 244 | o un conclassario della classe delle sostanze, sotto il
470 244 | sostanza, ragione della classe, sarebbe la modalità ontica
471 244-45 | della forma della seconda classe non sono necessariamente
472 245 | denotare la forma della seconda classe: l'illiceità della sostituzione
473 245 | alla forma della seconda classe entro la classe dei giudizi
474 245 | seconda classe entro la classe dei giudizi categorici definitori
475 245 | problematica di questa seconda classe di giudizi categorici definitori
476 245 | che i membri della prima classe saranno ciascuno una molteplicità
477 245 | di diritto alla seconda classe dei giudizi categorici e
478 246 | autocosciente in sé e come classe di autocoscienti, e la totale
479 246 | dell'autocosiente corpo come classe o come ragione di una classe,
480 246 | classe o come ragione di una classe, l'intelligibilità come
481 248 | abitudine e alla credenza, la classe delle dialettiche che egli
482 249 | tanto fa degli inferiori la classe di uno degli inferiori,
483 249 | di generico si dà nella classe dei suoi sussunti, 4) una
484 249 | fenomeni che si dia nella classe non appena si dia con autocoscienza
485 249 | dialettiche tra fenomeni della sua classe volta a fissare la necessità
486 249 | dialettiche fenomeniche della sua classe che è di conseguenza per
487 249 | dialettica che è ragione della classe di questa dialettica e mediatamente
488 249 | dialettica che è ragione della classe di tutte le dialettiche
489 249 | intelligibile che non è classe di nulla, e di inferire
490 249 | dialettica conclassaria di una classe, conclassaria di altre,
491 249 | dialettica che è ragione della classe o dalla dialettica che è
492 249 | dialettica che è ragione della classe di cui questa è membro conclassario,
493 249 | dialettica da ragione di classi a classe lo spostamento d'attenzione
494 251 | loro ragione che ne fa una classe e con l'esclusione della
495 253 | quindi di raccoglierli in una classe di identici che è al tempo
496 253 | che è al tempo stesso la classe dei corrispondenti empirici,
497 253 | sensazioni che costituiscono la classe degli attriti e sensazioni
498 253 | sensazioni che costituiscono la classe dei calori, il che presuppone
499 253-54 | somiglianza che è la ragione della classe o insieme; donde deriva
500 253-54 | gruppi sensoriali della prima classe e una delle sensazioni o
1-500 | 501-985 |