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608 medio
604 note
604 struttura
603 punto
600 intuiti
593 porzione
584
Giordano Bruno Cavagna
(n. 1921 - m.1966)
Metaf. class. e metaf. cristiana

IntraText - Concordanze

punto

1-500 | 501-603

                                                       grassetto = Testo principale
    Protocollo                                         grigio = Testo di commento
1 [Titolo]| parentesi tonde con doppio punto interrogativo sono messe 2 [Titolo]| al posto di un possibile punto fermo c’è spesso il punto 3 [Titolo]| punto fermo c’è spesso il punto e virgola; la virgola spesso 4 1 | ridurre ad unità assoluta, dal punto di vista materiale e non 5 3 | predicazione-cognizione è il punto di arrivo del processo di 6 6 | concettuali ineccepibili dal punto di vista logico e razionale; 7 8 | eterogeneo, sotto un certo punto di vista, da esse; ma le 8 8 | notevolmente elevato al punto da destare in me preoccupazione 9 8 | connotazione di questo, che è il punto di partenza di certe metafisiche: 10 10 | di certezza sia sotto il punto di vista delle nozioni che 11 10 | lo connotano sia sotto il punto di vista dell’esaustione 12 10 | discorso aprioristico, e dal punto di vista formale l’apriorismo 13 10 | non altrettanto lo è dal punto di vista reale: formalmente 14 12 | soluzione; come pure, da altro punto di vista, basta ridurre 15 14 | e ineliminabili ed è il punto di arrivo, di fatto tale 16 15 | considerazioni che a questo punto si debbono fare sembrerebbe 17 19 | contraddizione, e non soltanto da un punto di vista razionalistico 18 20 | cognitiva va riguardato da altro punto di vista: si tratta in primo 19 23 | universale validità: il loro punto di partenza è l’assunzione 20 24 | variabile - vorrei, a questo punto, rilevare che il mio presente 21 27 | contemporaneamente e sotto lo stesso punto di vista, argomentare il 22 28 | contemporaneamente e sotto lo stesso punto di vista si ha che A →(B1 23 28 | predicabile, secondo lo stesso punto di vista da cui si predica 24 29 | questo lavoro, a questo punto l’attuale discorso, per 25 30 | analisi, e il soggetto, punto di traguardo, è il medesimo 26 30 | mantenere sott’occhio il punto di riferimento cui siamo 27 33 | conoscenze considerata dal punto di vista della situazione 28 33 | conseguenza a principio dal punto di vista della intelligibilità 29 33 | affermazione di assenza è il punto di arrivo di un processo 30 34 | opportuno~ [pag 34 F4]~a questo punto mettere in rilievo in primo 31 34 | generico e indeterminato a tal punto da non dar luogo a conoscenza, 32 35 | concetti presi secondo un punto di vista identico, sotto 33 36 | giudizi differenti, è il punto di arrivo positivo, ossia 34 36 | molto indeterminato, a tal punto che tutti i fatti del conoscere 35 36 | sempre convertibile dal punto di vista formale, ma dal 36 36 | di vista formale, ma dal punto di vista gnoseologico lo 37 38 | l’identificazione, a tal punto che l’una rimanda all’altra, 38 40 | tautologica investe il soggetto al punto da costringere di necessità 39 40 | stessa e costituisce il punto di traguardo di un discorso 40 40 | l’uno, il predicato, dal punto di vista esistenziale inerisce 41 40 | connotazione del soggetto, dal punto di vista formale è genere 42 40 | soggetto che ne è specie, dal punto di vista cognitivo denota 43 43 | potenziale potesse fondarsi, dal punto di vista aristotelico, non 44 44 | Tuttavia, se guardando dal punto di vista dell’energia motrice 45 46 | cognitiva, sicché da questo punto di vista è lecito denotare 46 46 | numero di generi ecc. -, dal punto di vista longitudinale, 47 46 | avrà necessariamente che al punto di massima convergenza si 48 46 | massimo di potenza, e al punto di massima divergenza si 49 46 | appena ci si diparte dal punto di massima convergenza, 50 48 | se realizza il fine, nel punto di vista aristotelico la 51 49 | assunta a ~[pag 49 F2]~punto di vista, impone di inserire 52 50 | reali in sé, considerata dal punto di vista dell’ontologia, 53 50 | gerarchia, se considerata dal punto di vista esistenziale, perché 54 51 | intelligenza: infatti, se dal punto di vista puramente formale, 55 51 | alle specie dal genere, dal punto di vista materiale, ossia 56 51 | immediatamente sottoordinate dal punto di vista dell’intelligibilità 57 51 | particolare struttura che da un punto di vista aristotelico viene 58 53 | ripeto, il pensiero trova al punto di confluenza della rastremazione 59 54 | interpreta se stesso da un punto di vista platonico deve 60 55 | ripetuto e a cercare un punto fisso di riferimento cui 61 56 | non ci fossimo precluso il punto di vista diciamo così operativo, 62 56 | problematica che ridesta il punto di vista materiale o costruttivo 63 56 | diversi che sotto un certo punto di vista debbono essere 64 57 | tempo e sotto lo stesso punto di vista, dall’altro obbliga 65 57 | pensiero a denotare, sotto il punto di vista formale, il concetto 66 58 | di monadi; che il primo punto di vista sia geometrico 67 59 | due l’una o si assume il punto di vista offerto dagli intelligibili 68 59 | condotta da un differente punto di vista e quindi destinata 69 59 | insorta da uno spostamento del punto di vista sia perché fondata 70 61 | immediatamente evidente; a questo punto, il secondo canone risulta 71 62 | se la si considera dal punto di vista del piano meramente 72 62 | resta ignoto, sicché, dal punto di vista della materia del 73 62 | infima; e fino a un certo punto l’equazione si : la nozione 74 63 | monodica, in quanto se dal punto di vista della necessità 75 63 | non appena si assuma a punto di vista un diverso, e precisamente 76 63 | legittime anche da questo nuovo punto di vista: infatti, posto 77 63 | generico a seconda del mutato punto di vista, essendo specifico 78 63 | soggettivo, relativo al punto di vista in cui si è posto 79 63 | rapporto guardato da altro punto di vista, cioé nel concetto 80 63 | ragione di fatto del mutato punto di vista soggettivo -. Si 81 63 | di ontologici, dal mero punto di vista formale gode di 82 64 | due due eterogenei, dal punto di vista quantitativo, si 83 64 | quantitativi: e se è vero che dal punto di vista dell’intelligibilità 84 64 | altrettanto vero che dal punto di vista ontico il mutamento 85 65 | delle differenze che dal punto di vista qui assunto distingue 86 66 | relazionabili l’uno all’altro dal punto di vista del medesimo genere, 87 67 | Hegel”))~Anche partendo dal punto di vista di un aristotelismo 88 67 | di potenza, guardato dal punto di vista della sua indeterminatezza 89 70 | conseguenza che da questo secondo punto di vista il particolare 90 70 | sicché ci si ritrova al punto di partenza; nel secondo 91 71 | luminosa o del mutare di punto di vista da cui l’oggetto 92 71 | sotto generi nascenti da un punto di vista non soltanto formale 93 72 | intuizione analizzata dal punto di vista formale risulta 94 72 | intuizione giudicata dal punto di vista delle modificazioni 95 72 | 72 F4]~se muove da questo punto di vista, esso è costretto 96 72 | conseguenza, negata: dal punto di vista dell’intuizione 97 73 | pensiero muove dall’altro punto di vista e giudica la totalità 98 73 | comporta che, se si assume a punto di vista fondamentale il 99 73 | qualora si escluda dal punto di vista fondamentale il 100 73 | giustapposizione sia guardata dal punto di vista del tempo, ma si 101 74 | considerato acronicamente dal punto di vista della contraddizione 102 74' | più facilitato, almeno dal punto di vista dell’intepretazione 103 74' | possibile solo sotto un punto di vista di diacronicità, 104 76 | stesso che, sempre sotto il punto di vista quantitativo, l’ 105 76 | quale è identità sotto il punto di vista meramente quantitativo, 106 76 | quantitativo, è immanenza sotto il punto di vista qualitativo, essendo 107 76 | assoluto, sia perché solo da un punto di vista quantitativo i 108 76 | identificati, non però da un punto di vista esistenziali, avendo 109 76 | proprio essere, né da un punto di vista qualitativo, avendo 110 77 | fare solo fino a un certo punto, perché l’assoluta adesione 111 77 | altro ambigue, a questo punto la nostra analisi trova 112 77 | contraddittori è in un hegelismo un punto di arrivo e non di partenza -, 113 79 | questo livello da un medesimo punto di vista. Di qui risulta 114 81 | sensoriale si presenta in sé dal punto di vista dei suoi modi qualitativi 115 81 | vero essere; e a questo punto l’applicazione dell’interpretazione 116 82 | contraddittoria con se stesso dal punto di vista del suo esistere, 117 82 | aver assunto un particolare punto di vista, quello ontologico, 118 83 | tutto, è riguardato dal punto di vista della primordiale 119 83 | rispetti la congruenza col punto di vista. L’introduzione 120 83 | concetto coincide con un punto da cui si dipartono in fascio 121 83 | qualitativo con i modi del punto ciascuno dei quali è all’ 122 83 | quel che Aristotele chiama punto di vista. E’ naturale che 123 83 | mediatamente, sotto il punto di vista della percezione 124 84 | primo pensiero, o sotto un punto di vista che è lo stesso 125 84 | dovrebbe essere B o sotto il punto di vista da cui risulterebbe 126 84 | tempo e sotto lo stesso punto di vista, è lecito la transizione 127 85 | tempo determinato e sotto il punto di vista di una sussunzione 128 85 | tempo determinato o sotto il punto di vista della medesima 129 85 | dei quali, stabilita dal punto di vista della sua natura 130 86 | nella sua interezza: da un punto di vista genetico può interessare 131 86 | terza dall’altro, ma dal punto di vista qui considerato, 132 86 | conoscenza del razionale, sia dal punto di vista peculiare delle 133 86 | connotazione umana, sia dal punto di vista del pensiero umano 134 87 | sua connotazione. A questo punto, una prima giustificazione 135 87 | sostitutivi, sotto lo stesso punto di vista, dell’immediatezza 136 87 | tempo e sotto lo stesso punto di vista, i noti esclusi 137 88 | qui interessa soltanto il punto di arrivo dell’intero discorso, 138 88 | una volta sostituito al punto di vista qualitativo quello 139 88 | attributo di affermativo, dal punto di vista puramente logico~ ./. 140 89 | soggetto determina, dal punto di vista ontico e cognitivo, 141 89 | altro ontico se non o da un punto di vista meramente aritmetico 142 89 | aderenza al reale -, o da un punto di vista di semplice collazione 143 89 | due succedentisi, o da un punto di vista dell’autoimposizione 144 89 | limite nel conoscere, dal punto di vista cioè di un parzialismo 145 91 | quantitativa dell’altro; dal punto di vista qualitativo il 146 91 | invece al [pag. 91 F2]~al punto di vista qualitativo si 147 91 | qualitativo si sostituisce il punto di vista quantitativo, dati 148 91 | sussumibili, da uno o altro punto di vista, sotto due generi 149 92 | guardato sotto un certo punto di vista è principio e causa, 150 92 | causa, guardato da un altro punto di vista è conseguenza ed 151 93 | da B ad X a seconda del punto di vista che si assume, 152 93 | null’altro significa che dal punto di vista esistenziale il 153 93 | pensato risulta che dal punto di vista dell’intelligibilità 154 93 | premesso che su questo punto cruciale del rapporto ontico 155 93 | del tutto -soggetto è il punto di partenza dell’intellezione 156 93 | consideriamo il rapporto che dal punto di vista qualitativo intercorre 157 94 | quindi due termini che dal punto di vista della qualità non 158 94 | diversi, in quanto dal tal punto inconfrontabili; comunque, 159 94 | vero che sotto il nuovo punto di vista il giudizio categorico 160 94 | la classe di X”. A questo punto, il confronto fra quel che 161 95 | interrelati, non ha nessun punto di contatto con il dinamico 162 95 | eterogenei sotto il medesimo punto di vista e nel medesimo 163 95 | immanenza sotto un univoco punto di vista e in un identico 164 95 | simultaneamente e sotto univoco punto di vista a B, o che X, Y, 165 96 | univocità della causa e del punto di vista e del tempo sotto 166 97 | del predicato, sicché dal punto di vista del’intelligibilità 167 97 | si cerchi ~[pag.97 F3]~il punto di vista determinato rispetto 168 97 | contrario, sicché sotto questo punto di vista il concetto-specie 169 97 | perché basta spostare il punto di vista da cui ad ognuno 170 98 | che venga sostituito al punto di vista che nel genere 171 98 | vuol vedere il principio il punto di vista opposto che cerca 172 98 | dialettico, sia sotto il punto di vista dell’acquisizione 173 98 | altro si sia sotto il punto di vista dell’intelligibilità 174 98 | genere, il quale sotto questo punto di vista coincide con ciò 175 98 | alla funzione che da tale punto di vista l’uno acquista 176 98 | nel giudizio categorico il punto di vista formale assunto 177 98 | insufficiente, sicché da tal punto di vista nella forma convenzionale 178 100 | spostato e trasformato il punto di vista da cui il pensiero 179 100 | totalità distinte: col primo punto di vista si coglie un’unica 180 100 | di causalità, col secondo punto di vista il nesso di causalità 181 102 | rapporti concepita sotto il punto di vista del suo risultato [( 182 102 | sillogismo l’utilizza. Se dal punto di vista formale risulta 183 103 | pensati distributivamente, dal punto di vista cognitivo il giudizio 184 103 | in questa situazione il punto di partenza della ~[pag. 185 103 | luminose. Se, dunque, il punto di partenza di un discorso 186 103 | staticità, soddisfacente dal punto di vista cognitivo, e non 187 104 | per brevità, assunto il punto di vista aristotelico -,. 188 105 | riguardati sotto l’unico punto di vista di uno solo tra 189 105 | ripudiare per postulato il punto di vista della qualità a 190 107 | discorso e di ritrovare al punto di partenza un nulla, ossia 191 108 | e che solo sotto questo punto di vista il nostro discorso 192 108 | il pensiero si pone dal punto di vista della sussunzione 193 108 | o non possa portarsi sul punto di vista della necessaria 194 108 | quando A è principio di B dal punto di vista di X e B principio 195 108 | X e B principio di A dal punto di vista di Y, sicché la 196 109 | il pensiero sposti il suo punto di vista dalla considerazione 197 109 | eterogenei, sicché sotto il punto di vista della sintesi ad 198 109 | è B, riguardato sotto il punto di vista del nesso organico 199 109 | è B, riguardato sotto il punto di vista del nesso di ragione 200 109 | stesso, riguardato però da un punto di vista altro da quello 201 109 | riguardato sotto il secondo punto di vista, che è poi quella 202 109 | analoga conclusione è punto di arrivo della differenza ~[[[ 203 110 | principio della sua natura di punto d’arrivo del discorso intellettivo 204 111 | il giudizio si riduce dal punto di vista rigorosamente formale 205 111 | moto dialettico che dall’un punto di vista conduca all’altro 206 112 | una serie di nozioni; dal punto di vista meramente formale 207 112 | è evidente che se da un punto di vista meramente formale 208 112 | rappresentazioni alle seconde, dal punto di vista dell’intendimento 209 112 | intelligibile generico; dal punto di vista materiale, infatti, 210 113 | sussumere: sotto questo punto di vista la nota formale 211 113 | argomentato a priori: da tal punto di vista, l’assenza di specie 212 113 | nozione delle specie. Ora, al punto di vista della determinazione, 213 113 | sostituire un differente punto di vista, nato da una valutazione 214 114 | categorie, e poiché sotto questo punto di vista l’eterogeneità 215 116 | intellezione-intelligenza. Dal punto di vista materiale, la predicazione 216 116 | alla sua formalità. Dal punto di vista formale, la predicazione 217 116 | dei modi dell’altra: dal punto di vista strutturale, gli 218 116 | predicazione è riguardata sotto il punto di vista della sua verbalità 219 116 | riguardato sotto differente punto di vista, mentre per la 220 117 | cosa sia questo sotto il punto di vista della sua categorialità, 221 118 | quando, ponendosi da un punto di vista di tipo aristotelico 222 118 | tratterà di trovare l’esatto punto di vista sotto cui riguardare 223 118 | si pongono, si parte dal punto di vista esistenziale, vale 224 119 | vari problemi che a questo punto insorgono, la questione 225 119 | le riguardi dall’opposto punto di vista; la conseguenza, 226 120 | biunivoca non soltanto sotto il punto di vista operativo, nel 227 120 | intelligibili, ma anche sotto il punto di vista cognitivo o rappresentativo, 228 121 | come inintelligibile dal punto di vista canonico dell’analisi 229 121 | in quanto a seconda del punto di vista da cui ci si pone, 230 121 | dispari, se ci si pone dal punto di vista della conoscenza 231 121 | categorie, se si parte dal punto di vista della definizione 232 121 | autore:” introdurre questo punto dove si tratta della 233 122 | dialettica, imposta dal punto di vista del condizionamento 234 122 | complementare e perciò reciproco, il punto di vista geometrico -quantitativo 235 123 | sussunzioni del genere: dal punto di vista dicotomico, infatti, 236 123 | del genere; del pari dal punto di vista attuazionale, ogni 237 123 | principi dell’analisi il punto di vista qualitativo e il 238 124 | categorie analizzate sotto il punto di vista qualitativo, ma 239 124 | quale in tal modo diviene il punto di vista dominante ed esclusivo, 240 124 | polimorfica la quale diviene il punto di vista dominante ed esclusivo, 241 125 | superabili sotto nessun punto di vista, come dimostra 242 125 | che sia sotto qualunque punto ~ ./. 243 126 | certo, anche sotto questo punto di vista, la connotazione 244 126 | ai suoi effetti: sotto il punto di vista qualitativo, dunque, 245 126 | lecito, sotto lo stesso punto di vista, ritenere l’una 246 126 | considerazione delle categorie dal punto di vista qualitativo, il 247 127 | geometrico-disarticolata del punto di vista aristotelico; ciascuna 248 127 | rappresentante il generico di X, dal punto di vista geometrico-aristotelico 249 127 | e B “ e di “ X è A”; dal punto di vista qualitativo-unitario, 250 127 | oscuro e indefinito: il punto di vista quantitativo-geometrico 251 127 | intelligibile sommo; lo stesso punto di vista, quando si tratta 252 127 | qui deriva che, sotto il punto di vista considerato, la 253 128 | specifica nel medesimo seno; il punto di vista qualitativo invece, 254 128 | intelligibile, sotto il nostro punto di vista, è immanenza immediatamente 255 128 | di quella che, sotto il punto di vista della categoria, 256 129 | denotazione sia sotto il punto di vista della prima categoria 257 129 | è sussunta sia sotto il punto di vista delle nuove categorie 258 129 | immediata evidenza solo sotto il punto di vista del rapporto ~[ 259 129 | identità A=X’1, non sotto il punto di vista del rapporto di 260 129 | organicità sussunta, sotto il punto di vista qualitativo, sotto 261 129 | organismo”, ricondotto dal punto di vista dell’assimilazione, 262 131 | quella che si per Y; dal punto di vista aristotelico, segnate 263 131 | x’ (>y’): y’ (<x’); dal punto di vista platonico, segnate 264 131 | n-x’’-y’’)] ≠ x’: y’; dal punto di vista qualitativo, aggiunti 265 131 | le loro comprensioni, dal punto di vista aristotelico, essendo 266 131 | di n+ 1 a n, mentre dal punto di vista platonico stanno 267 131 | è sempre di n+1 a n; dal punto di vista qualitativo, considerando 268 131 | comprensioni sono riguardate dal punto di vista della esaustione 269 131 | tutte le osservazioni dal punto di vista della logica delle 270 131 | genere nella specie che da un punto di vista è di interpretarsi 271 131 | a parte, mentre da altro punto di vista è da concepirsi 272 131 | di struttura che, da un punto di vista platonico, connettono 273 131 | specie è univoca e se dal punto di vista dell’ontico in 274 131 | entro la sua specie, dal punto di vista del pensiero permane 275 132 | accompagna a ripetizione, ma dal punto di vista dell’intelligibile 276 132 | specie nel genere - dal punto di vista qualitativo, l’ 277 133 | ragion sufficiente; dal punto di vista aristotelico, il 278 133 | di intelligibilità è il punto di applicazione dell’astrazione 279 133 | necessariamente stabilite, sotto il punto di vista formale, dalla 280 133 | indicato dal predicato. Se come punto di riferimento della ~[pag. 281 134 | inversione quando si prende a punto di vista la genesi esistenziale, 282 134 | aristotelismo. Si assuma il punto di vista della teoria platonica: 283 134 | mammifero è uomo “, dal punto di vista aristotelico, come 284 134 | mammifero è uomo “, dal punto di vista platonico, in quanto 285 135 | fra intelligibili - dal punto di vista platonico, il giudizio 286 135 | rimanda a un’analisi dal punto di vista chimico qualitativo 287 135 | tutto alcune pretese del punto di vista geometrico quantitativo, 288 135 | Anche la contemplazione dal punto di vista qualitativo dell’ 289 135 | qualità: per questo, dal punto di vista qualitativo il 290 135 | genere a una sua specie, il punto di vista aristotelico li 291 135 | geometrica di eterogenei; il punto di vista platonico assume 292 135 | altre due note cogeneri; il punto di vista qualitativo, invece, 293 136 | di entrambe; per questo punto di vista, la specie dell’ 294 136 | geometrica: grazie a ciò, il punto di vista qualitativo 295 136 | assoluta; comunque, anche il punto di vista qualitativo assegna 296 136 | rappresentazioni intelligibili come punto di partenza per i successivi 297 137 | pretenda ritrovarvi sia dal punto di vista utilitaristico 298 137 | vista utilitaristico sia dal punto di vista interpretativo 299 138 | confronti dell’altro dal punto di vista dell’esistenza 300 138 | intelligibile e il primo dal punto di vista dell’intellezione 301 138 | categorico, guardato dal punto di vista della modalità 302 141 | tutto, perché solo da tale punto di vista è data la liceità 303 141 | predicato sono distinti sotto il punto di vista materiale, in quanto 304 141 | dell’essere, e sotto il punto di vista formale, in quanto 305 141 | reale a sua volta è sotto il punto di vista materiale, un esistente 306 141 | qualificazione in sé, sotto il punto di vista formale la autosufficiente 307 142 | totalmente equipollenti dal punto di vista del loro soggetto, 308 144 | debbono essere riguardati dal punto di vista strutturale-formale, 309 144 | debbono essere riguardati dal punto di vista operativo-dialettico, 310 144 | dev’essere riguardato dal punto di vista dell’unità di due 311 146 | soggetto-conseguenza è il punto d’approdo di un discorso 312 146 | autore:”trattare a questo punto il sofisma: Gli uomini sono 313 147 | connotazione, non solo dal punto di vista della qualità ma 314 147 | della qualità ma anche dal punto di vista della funzione; 315 147 | se considerato dal mero punto di vista quantitativo-geometrico, 316 147 | denotazione se considerato dal punto di vista quantitativo-funzionale: 317 148 | l’insorgere di un nuovo punto di vista per il soggetto, 318 148 | ignoranza del predicato sotto il punto di vista qualitativo e quantitativo, 319 148 | ignoranza del soggetto sotto il punto di vista qualitativo e ((?? 320 149 | estensione, pensata dal punto di vista della sua qualificazione 321 149 | estensione, pensata dal punto di vista della qualificazione 322 149 | del soggetto, pensata dal punto di vista del predicato astrattamente 323 149 | stesso soggetto, pensata dal punto di vista del predicato funzionalmente 324 149 | categorico, guardato dal punto di vista aristotelico-kantiano 325 150 | pur sotto un particolare punto di vista che non è quello 326 150 | sia riguardato sotto il punto di vista non della mera 327 153 | con D, solo però sotto il punto di vista dell' inerenza 328 153-54 | polisillogismo considerato dal punto di vista qualitativo, ossia 329 154 | 2)] ~e indicata sotto il punto di vista della sua connotante 330 154 | contemplata e indicata sotto il punto di vista dell'intera serie 331 154 | connotazione contemplata sotto il punto di vista della sua connotante 332 154 | prosillogismo, considerato dal punto di vista quantitativo, come 333 154 | intelligibile riguardato sotto altro punto di vista, deve concludere 334 154 | di B riguardata sotto un punto di vista diverso da quello 335 154 | il che, riguardato dal punto di vista della formulazione 336 156 | riguardata precipuamente sotto il punto di vista di ciò che in essa 337 157-58 | specifica; considerato dal mero punto di vista di accogliere come 338 158 | relativa o assoluta, mentre dal punto di vista del soggetto è 339 158 | generiche relative, poi che dal punto di vista del dictum de omni 340 158 | specifica necessaria, e dal punto di vista dello stesso dictum 341 159 | polisillogismo che, ineccepibile dal punto di vista formale e materiale, 342 161 | cioè di deviare a un certo punto la dialettica e la rassegna 343 163 | livelli di intelligibili, dal punto di vista dell'estensione, 344 164 | predicato e soggetto che dal punto di vista kantiano del dictum 345 164 | dell'altro,~[[NB, dopo il punto c'è una nota dell'autore " 346 164 | dalla materia di questo; dal punto di vista dell'attribuzione 347 169 | altri due; sotto questo punto di vista mi pare che i modi 348 173-74 | tre aspetti differenti dal punto di vista materiale, il primo 349 178 | è perfetto, perché dal punto di vista qualitativo è tenuto 350 178 | di quelle specifiche, dal punto di vista quantitativo è 351 180 | connotazione condotta sotto il punto di vista della sua genericità 352 185-86 | un P cogenere di M -; dal punto di vista del maggior numero 353 192 | costituiscono. ~ Si offre a questo punto il problema se i tre fattori 354 194 | scomposizione operata sotto questo punto di vista riduce l'unitaria 355 194 | ultimo aggregato come al punto di articolazione dello specifico, 356 194 | di un aggregato che non è punto di articolazione dello specifico 357 194 | descriva la funzione di punto di articolazione del predicato 358 194 | generico assoluto si fa punto di articolazione per un 359 194 | che in sintesi col nuovo punto di articolazione si fa punto 360 194 | punto di articolazione si fa punto di articolazione per un 361 194 | si giunga a quell'estremo punto di articolazione cui s'aggrega 362 194 | specifica del soggetto sul suo punto di applicazione immediata 363 194 | specifica di questo sul suo punto di applicazione immediato, 364 194 | a quell'autosussistente punto di articolazione che è il 365 196 | conclusione assoluta, dal qual punto di vista i moti pendolari 366 196 | identico moto pendolare, il punto di vista finalistico ne 367 196 | il frutto del particolare punto di vista in cui il pensiero 368 196 | unitaria della connotazione; il punto di vista finalistico deve 369 196 | abbiano per preferire come punto primo di analisi o la legge 370 197 | pretende riprodurre:da questo punto di vista le strutture formali 371 197 | avere;dall'altro lato, dal punto di vista kantiano, il giudizio 372 197 | che s'incontrino su di un punto della retta per formarvi 373 200 | col generico; da questo punto di vista, tutti i giudizi 374 200 | giudizio categorico: il punto di vista aristotelico pone 375 200 | di uno dei predicati; il punto di vista platonico pone 376 201 | verbale e illegittima dal punto di vista formale, per quanto 377 201 | ma nulla, sotto questo punto di vista, consente di limitare 378 201 | così la completa sotto un punto di vista, sia di tutte le 379 201 | fin che si rimane da un punto di vista aristotelico, la 380 202 | riescono a soddisfarlo; da tal punto di vista A1 è da un lato 381 203 | tutte in unità sotto il punto di vista dell'univoca denotazione, 382 203 | volutamente deposto qualunque punto di vista valutativo e normativo 383 204 | quando la si guardi dal punto di vista della distribuzione 384 204 | soggetto e del predicato e dal punto di vista della rappresentazione 385 204 | sottragga a una valutazione dal punto di vista dell'estensione 386 204 | in perfetta congruenza il punto di vista della comprensione 387 204 | pensamento del soggetto sotto il punto di vista dell'estensione 388 205 | essere legittima sotto il punto di vista della denotante 389 205-06 | né una valutazione da un punto di vista soggettiva ma la 390 206 | offre al pensiero un altro punto di vista da cui considerarlo, 391 206 | umana che si ponga da questo punto di vista viene a trovarsi 392 207 | pensiero si rappresenta da un punto di vista di valutazione 393 207 | differente genesi, l'una da un punto di vista sotto cui la ragione 394 207 | l'altra da un differente punto di vista da cui la stessa 395 207 | giudizio disgiuntivo dal nostro punto di vista: evidentemente 396 207-08 | di un giudizio muove dal punto di vista dell'estensione 397 207-08 | giudizio che sia condotta dal punto di vista delle comprensioni 398 208 | appartengono; sotto questo punto di vista, la conversione 399 208-09 | che questa venga assunta a punto di vista comune sotto cui 400 209 | secondo la somiglianza, si fa punto di applicazione immutato 401 210 | denotante specifica a tal punto da non consentirle una totale 402 210-11 | dir così biunivoche a tal punto che, se nella dialettica 403 211 | Vorrei soffermarmi a questo punto per prender contatto con 404 211 | del predicato non sotto il punto di vista delle funzioni 405 211 | che vi esplicano, ma dal punto di vista dei modi con cui 406 211 | praedicati, ossia da quel punto di vista che è primario 407 212 | categorico; infatti, dal punto di vista della logica formale 408 212 | interpretazione di essa dal punto di vista della dottrina 409 212 | ragione, ossia sotto il punto di vista di differenti fattori 410 212 | classificazione in generale - da un punto di vista della dottrina 411 215 | rappresentazione è definita da un punto di vista materiale quando 412 215 | autocosciente; sotto questo punto di vista la serie continua 413 216 | specifico necessario, dal punto di vista della dottrina 414 216 | dialettiche medesime - da tal punto di vista la questione del 415 217 | gli intelligibili sotto il punto di vista della loro autocoscienza, 416 217-17b | non piuttosto solo per il punto di vista di unità sintetica 417 217b | essenziale e necessaria dal punto di vista di ciò di cui è 418 217b | e quindi accidentale dal punto di vista degli intelligibili 419 218 | formalmente se solo dal punto di vista dell'ontità della 420 218 | è parte e non anche dal punto di vista del suo diritto 421 219 | componenti sì che almeno sotto il punto di vista di questo rapporto 422 219 | contemporaneamente e sotto lo stesso punto di vista due intelligibili 423 219 | a un modo che sotto tal punto di vista attinge o il pensiero 424 219-20 | e validità sotto nessun punto di vista - la descrizione 425 220-21 | variabile; ed è da questo punto di vista che neghiamo l' 426 221 | risultare che, sotto il punto di vista di un confronto 427 221 | intendere, sotto un certo punto di vista, per inautocoscienza 428 222 | umana; anche sotto questo punto di vista la serie delle 429 224 | indeterminata, almeno dal punto di vista dell'apoditticità 430 225 | funzione, e che sotto questo punto di vista non è posto in 431 225 | dei due anche sotto questo punto, dall'altro a un processo 432 225 | investe anche da questo punto di vista l'estremo dell' 433 226 | di tutto a parte sotto il punto di vista materiale e in 434 226 | di eteroontico sotto il punto di vista formale: nel primo 435 226 | quelli dell'una sotto il cui punto di vista la sua ontità ~ 436 226-27 | dell'altra sotto il cui punto di vista si il condizionamento 437 226-27 | omogenei sotto un certo punto di vista per tutti i quali 438 227 | quanto omogenei sotto un punto di vista o dell'intera loro 439 229-30 | irriducibile dei due sotto il punto di vista di qualsivogliano 440 230 | degli in sé che sotto nessun punto di vista sono se non per 441 231 | immutabile, non sono, da un punto di vista platonico, conclassificabili 442 231 | esser lecito, sempre dal punto di vista platonico, costituire 443 231 | conclassarie sotto nessun punto di vista con le altre sensazioni 444 231 | effettiva loro identità dal punto di vista della mera intuizione, 445 231 | identificazione sotto questo punto di vista se fosse data di 446 231 | triangoli uguali sotto il punto di vista della loro mera 447 231 | intuizione tollera e sotto il cui punto di vista più intuiti sono 448 231-32 | per la loro omogeneità dal punto di vista di questo; sicché 449 231-32 | questo; sicché sotto questo punto di vista siamo riportati 450 231-32 | loro almeno sotto un certo punto di vista; è vero che una 451 234 | con se stesso: da questo punto di vista il sillogismo a) 452 235 | nello spazio e in quanto punto di applicazione di una pretesa 453 235-36 | con la conseguenza che il punto di vista empiristico principio 454 236-37 | 284 (236 F4 /237 F1)]~dal punto di vista sia dell'unità 455 236-37 | nonostante la successione, o dal punto di vista del modo ontico 456 239-40 | quindi omogenea sotto questo punto di vista al primo intuito, 457 240 | la contraddizione, dal punto di vista della sussunzione 458 240-41 | in quanto questo, se dal punto di vista per dir così genetico 459 240-41 | principio dello spostamento, del punto di vista delle essenze è 460 241-42 | comprensione di tutte le altre, dal punto di vista formale dello stesso 461 242 | scienza, almeno sotto il punto di vista delle equivalenze 462 242 | funzione di ciascuno, dal punto di vista dei nessi condizionali, 463 243-44 | qualitativo nella quantità a tal punto che la rapportazione del 464 244 | sostanze, sotto il qual punto di vista la sostanza, ragione 465 244 | sostanza, sotto il qual punto di vista questa diverrebbe 466 246 | operativamente, ossia dal punto di vista degli spostamenti 467 246-47 | coessenzialità secondo il punto da cui si guardano], quando 468 249 | al superiore, ma che, dal punto di vista del suo modo formale, 469 249 | consideri la teoria di Mill dal punto di vista di un'intelligibilità 470 249-50 | simmetria col fenomenico, a tal punto che, invariate restando 471 252 | del tutto differenti a tal punto da essere volgarmente chiamate 472 253-54 | intuiti sensoriali, sicché il punto di arrivo del discorso, 473 258 | identici o equivalenti a tal punto da essere adottati come 474 260 | distinguibili se non dal punto di vista di una sostanzialità 475 262 | nessuna opposizione al nuovo punto di vista; questo, poi, sostiene 476 262 | aspetto rilevato dal nuovo punto di vista, di una duplicazione 477 263 | presunta, sotto cui da altro punto di vista è riguardata; ed 478 263 | predicato s'attenua a tal punto da scomparire: infatti, 479 263-64 | stesso)) come da unico punto di vista legittimo, ignora 480 266 | delle equivalenze sotto il punto di vista della quale noi 481 266 | due modalità sotto il cui punto di vista viene disarticolata 482 266 | simultaneamente e sotto lo stesso punto di vista un unico ontico 483 266 | inintelligibile; ora, dal punto di vista del suo presupposto 484 266 | traslazione del mobile dal punto di partenza al traguardo 485 268 | sia proseguibile fino al punto di raggiungere la sua meta-limite, 486 270 | intelligibile; ma a questo punto un astrattismo è tenuto 487 271 | sia considerato sotto il punto di vista della funzione 488 273 | materiale è da un certo punto di vista impossibile a condursi 489 273 | 273 F2 /3)]~da un altro punto di vista problematica, se 490 273 | kantiano, illecita da un terzo punto di vista quando si tenga 491 273 | è vero che sembra a tal punto libero dalla comprensione 492 273-74 | autocoscienza sicché sotto questo punto di vista si deve dar vita 493 275-76 | non deve escludere né il punto di partenza né il traguardo, 494 281-82 | qualitativo di partenza ed è punto di articolazione di più 495 283 | ne diviene, sotto altro punto di vista specie -~ ./. 496 283-84 | quella denotante sotto il cui punto di vista tutti s'accomunano 497 283-84 | quanto le note sotto il cui punto di vista le comprensioni 498 284 | conclassificazione sotto un qualsivoglia punto di vista che sia ragione 499 284 | sia pure inintelligibile punto di sutura che è lecito pensare 500 285-86 | del corpo, i mutamenti del punto di vista, la produzione


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