1-500 | 501-558
Protocollo
1 1 | unità assoluta, dal punto di vista materiale e non formale
2 6 | ineccepibili dal punto di vista logico e razionale; comunque,
3 7 | contraddittori a punti di vista relativi al soggetto empirico
4 8 | sotto un certo punto di vista, da esse; ma le due metodiche
5 8 | tutti i momenti o punti di vista che si vogliano, ad eccezione
6 10 | certezza sia sotto il punto di vista delle nozioni che lo connotano
7 10 | connotano sia sotto il punto di vista dell’esaustione della sua
8 10 | aprioristico, e dal punto di vista formale l’apriorismo della
9 10 | altrettanto lo è dal punto di vista reale: formalmente la connotazione
10 12 | pure, da altro punto di vista, basta ridurre i concetti
11 12 | ad altrettanti punti di vista o prese di visione che si
12 14 | determinare una quantità in vista di una certa sua funzione,
13 17 | elaborazione del medesimo in vista della conoscenza la più
14 17 | pensata ed elaborata in vista della conoscenza in atto,
15 18 | determinate dai due punti di vista delle due quantificazioni,
16 19 | soltanto da un punto di vista razionalistico cui è dato
17 20 | riguardato da altro punto di vista: si tratta in primo luogo
18 24 | finalità metafisiche, in vista delle quali l’assioma stesso
19 27 | sotto lo stesso punto di vista, argomentare il rapporto
20 28 | sotto lo stesso punto di vista si ha che A →(B1 B2 B3...) → (
21 28 | secondo lo stesso punto di vista da cui si predica B ad esso,
22 29 | sotto i differenti punti di vista da cui esso ci costringe
23 32 | riguardato da due punti di vista differenti e quindi analizzati
24 33 | considerata dal punto di vista della situazione temporale
25 33 | a principio dal punto di vista della intelligibilità esistenziale
26 34 | o mediatamente; a prima vista, appare e tutti siam convinti
27 35 | presi secondo un punto di vista identico, sotto condizioni
28 36 | convertibile dal punto di vista formale, ma dal punto di
29 36 | formale, ma dal punto di vista gnoseologico lo diviene
30 40 | predicato, dal punto di vista esistenziale inerisce alla
31 40 | del soggetto, dal punto di vista formale è genere del soggetto
32 40 | ne è specie, dal punto di vista cognitivo denota il soggetto
33 42 | dovrebbe esser principio vista la solare sua divinità,
34 43 | potesse fondarsi, dal punto di vista aristotelico, non già sul
35 43 | potessero ridursi a punti di vista epidermici e per il soggetto
36 44 | se guardando dal punto di vista dell’energia motrice la
37 45 | a uno dei suoi generi in vista di una intellezione della
38 46 | sicché da questo punto di vista è lecito denotare più intelligibili
39 46 | generi ecc. -, dal punto di vista longitudinale, che è poi
40 48 | realizza il fine, nel punto di vista aristotelico la strumentalità
41 49 | a ~[pag 49 F2]~punto di vista, impone di inserire tra
42 50 | considerata dal punto di vista dell’ontologia, il moto
43 50 | considerata dal punto di vista esistenziale, perché sotto
44 51 | infatti, se dal punto di vista puramente formale, ossia
45 51 | dal genere, dal punto di vista materiale, ossia della determinazione
46 51 | sottoordinate dal punto di vista dell’intelligibilità dei
47 51 | struttura che da un punto di vista aristotelico viene ad assumere
48 54 | se stesso da un punto di vista platonico deve concludere
49 55 | due strutture cognitive in vista di una loro corrispondenza
50 56 | fossimo precluso il punto di vista diciamo così operativo,
51 56 | che ridesta il punto di vista materiale o costruttivo
52 56 | sotto un certo punto di vista debbono essere pensati uguali
53 57 | strumento della seconda in vista dell’esistenza della prima
54 57 | sotto lo stesso punto di vista, dall’altro obbliga il pensiero
55 57 | denotare, sotto il punto di vista formale, il concetto in
56 58 | monadi; che il primo punto di vista sia geometrico e spaziale,
57 59 | o si assume il punto di vista offerto dagli intelligibili
58 59 | da un differente punto di vista e quindi destinata a spostare
59 59 | spostamento del punto di vista sia perché fondata su di
60 59 | grande quanti sono i punti di vista da cui si guarda alle connotazioni
61 60 | dell’operazione punti di vista che saranno tanti quanti
62 62 | si considera dal punto di vista del piano meramente formale
63 62 | ignoto, sicché, dal punto di vista della materia del conoscere,
64 63 | in quanto se dal punto di vista della necessità dell’esistenza
65 63 | appena si assuma a punto di vista un diverso, e precisamente
66 63 | da questo nuovo punto di vista: infatti, posto il concetto
67 63 | seconda del mutato punto di vista, essendo specifico e generico,
68 63 | soggettivo, relativo al punto di vista in cui si è posto il soggetto
69 63 | guardato da altro punto di vista, cioé nel concetto D, come
70 63 | fatto del mutato punto di vista soggettivo -. Si dia ora
71 63 | ontologici, dal mero punto di vista formale gode di altrettanta
72 64 | eterogenei, dal punto di vista quantitativo, si riporrà
73 64 | è vero che dal punto di vista dell’intelligibilità del
74 64 | altrettanto vero che dal punto di vista ontico il mutamento quantitativo
75 65 | differenze che dal punto di vista qui assunto distingue questo
76 66 | uno all’altro dal punto di vista del medesimo genere, è altrettanto
77 67 | Anche partendo dal punto di vista di un aristotelismo la situazione
78 67 | razionalità dell’ontico e in vista dell’eliminazione dal sistema
79 67 | potenza, guardato dal punto di vista della sua indeterminatezza
80 70 | questo secondo punto di vista il particolare diviene funzione
81 70 | di quale dei due punti di vista servirsi, se dello spazio-tempo
82 71 | o del mutare di punto di vista da cui l’oggetto è intuito -
83 71 | nascenti da un punto di vista non soltanto formale e funzionale,
84 72 | analizzata dal punto di vista formale risulta essenzialmente
85 72 | intuizione giudicata dal punto di vista delle modificazioni che
86 72 | muove da questo punto di vista, esso è costretto a ritenere
87 72 | conseguenza, negata: dal punto di vista dell’intuizione in atto
88 73 | muove dall’altro punto di vista e giudica la totalità dell’
89 73 | se si assume a punto di vista fondamentale il tempo, l’
90 73 | si escluda dal punto di vista fondamentale il tempo, comporta
91 73 | sia guardata dal punto di vista del tempo, ma si risolve
92 74 | acronicamente dal punto di vista della contraddizione per
93 74' | facilitato, almeno dal punto di vista dell’intepretazione superficiale
94 74' | possibile solo sotto un punto di vista di diacronicità, valido
95 76 | sempre sotto il punto di vista quantitativo, l’identità
96 76 | identità sotto il punto di vista meramente quantitativo,
97 76 | immanenza sotto il punto di vista qualitativo, essendo inserzione
98 76 | perché solo da un punto di vista quantitativo i due tutti
99 76 | non però da un punto di vista esistenziali, avendo ciascuno
100 76 | essere, né da un punto di vista qualitativo, avendo ciascuno
101 77 | superficie dell’ambiguità, in vista di identificare quale dei
102 78 | approfondire il predicato in vista di una conoscenza del soggetto
103 79 | da un medesimo punto di vista. Di qui risulta che un esame
104 81 | presenta in sé dal punto di vista dei suoi modi qualitativi
105 82 | con se stesso dal punto di vista del suo esistere, e con
106 82 | un particolare punto di vista, quello ontologico, che
107 83 | riguardato dal punto di vista della primordiale interpretazione
108 83 | congruenza col punto di vista. L’introduzione della nozione
109 83 | Aristotele chiama punto di vista. E’ naturale che questo
110 83 | mediatamente, sotto il punto di vista della percezione che si
111 84 | pensiero, o sotto un punto di vista che è lo stesso di quello
112 84 | essere B o sotto il punto di vista da cui risulterebbe B, è
113 84 | sotto lo stesso punto di vista, è lecito la transizione
114 85 | determinato e sotto il punto di vista di una sussunzione determinata;
115 85 | determinato o sotto il punto di vista della medesima sussunzione,
116 85 | stabilita dal punto di vista della sua natura logica,
117 86 | interezza: da un punto di vista genetico può interessare
118 86 | dall’altro, ma dal punto di vista qui considerato, di sapere
119 86 | razionale, sia dal punto di vista peculiare delle metafisiche
120 86 | umana, sia dal punto di vista del pensiero umano in genere
121 87 | sotto lo stesso punto di vista, dell’immediatezza e dell’
122 87 | sotto lo stesso punto di vista, i noti esclusi e negati;
123 88 | volta sostituito al punto di vista qualitativo quello meramente
124 88 | affermativo, dal punto di vista puramente logico~ ./.
125 89 | determina, dal punto di vista ontico e cognitivo, la relazione
126 89 | se non o da un punto di vista meramente aritmetico quando
127 89 | reale -, o da un punto di vista di semplice collazione allorché
128 89 | succedentisi, o da un punto di vista dell’autoimposizione di
129 89 | conoscere, dal punto di vista cioè di un parzialismo gnoseologico
130 89 | anche da questi due punti di vista o l’ontico è assunto come
131 91 | dell’altro; dal punto di vista qualitativo il nesso di
132 91 | pag. 91 F2]~al punto di vista qualitativo si sostituisce
133 91 | sostituisce il punto di vista quantitativo, dati A e B
134 91 | da uno o altro punto di vista, sotto due generi differenti,
135 92 | sotto un certo punto di vista è principio e causa, guardato
136 92 | guardato da un altro punto di vista è conseguenza ed effetto;
137 92 | effetto; e i due punti di vista non sono offerti né dal
138 93 | X a seconda del punto di vista che si assume, e precisamente
139 93 | significa che dal punto di vista esistenziale il pensiero
140 93 | risulta che dal punto di vista dell’intelligibilità il
141 93 | rapporto che dal punto di vista qualitativo intercorre tra
142 94 | termini che dal punto di vista della qualità non sono né
143 94 | riguardato da due punti di vista diversi, come il termine
144 94 | sotto il nuovo punto di vista il giudizio categorico X
145 95 | sotto il medesimo punto di vista e nel medesimo tempo o che
146 95 | sotto un univoco punto di vista e in un identico istante
147 95 | e sotto univoco punto di vista a B, o che X, Y, Z...N sono
148 96 | della causa e del punto di vista e del tempo sotto cui la
149 97 | predicato, sicché dal punto di vista del’intelligibilità il concetto-predicato
150 97 | pag.97 F3]~il punto di vista determinato rispetto al
151 97 | sicché sotto questo punto di vista il concetto-specie può fare
152 97 | basta spostare il punto di vista da cui ad ognuno dei due
153 98 | venga sostituito al punto di vista che nel genere vuol vedere
154 98 | il principio il punto di vista opposto che cerca il principio
155 98 | dialettico, sia sotto il punto di vista dell’acquisizione del sapere
156 98 | dà sia sotto il punto di vista dell’intelligibilità che
157 98 | quale sotto questo punto di vista coincide con ciò che nella
158 98 | funzione che da tale punto di vista l’uno acquista di specie,
159 98 | giudizio categorico il punto di vista formale assunto a fondare
160 98 | sicché da tal punto di vista nella forma convenzionale
161 99 | principio vien fatta in vista della priorità dell’esistenza
162 100 | trasformato il punto di vista da cui il pensiero si pone
163 100 | di due dissimili punti di vista, l’uno dei quali coincide
164 100 | distinte: col primo punto di vista si coglie un’unica esistenza
165 100 | causalità, col secondo punto di vista il nesso di causalità diviene
166 100 | ultime soltanto. A prima vista infatti il pensiero sembra
167 102 | concepita sotto il punto di vista del suo risultato [(M è
168 102 | utilizza. Se dal punto di vista formale risulta essere la
169 103 | distributivamente, dal punto di vista cognitivo il giudizio distributivo
170 103 | soddisfacente dal punto di vista cognitivo, e non dà luogo
171 104 | brevità, assunto il punto di vista aristotelico -,. Si tratta
172 105 | determinazione della variabile in vista della classificazione è
173 105 | riguardato sotto due punti di vista diversi bensì sono due concetti
174 105 | riguardati sotto l’unico punto di vista di uno solo tra essi, sia
175 105 | per postulato il punto di vista della qualità a favore esclusivo
176 106 | ripensamento del pensato in vista del possesso delle proprie
177 108 | solo sotto questo punto di vista il nostro discorso è valido;
178 108 | pensiero si pone dal punto di vista della sussunzione reale
179 108 | possa portarsi sul punto di vista della necessaria sussunzione
180 108 | principio di B dal punto di vista di X e B principio di A
181 108 | principio di A dal punto di vista di Y, sicché la formula
182 109 | pensiero sposti il suo punto di vista dalla considerazione dell’
183 109 | sicché sotto il punto di vista della sintesi ad unità sottesa
184 109 | riguardato sotto il punto di vista del nesso organico che connette
185 109 | riguardato sotto il punto di vista del nesso di ragione che
186 109 | riguardato però da un punto di vista altro da quello della sua
187 109 | sotto il secondo punto di vista, che è poi quella della
188 110 | intelligibilità, i due punti di vista sotto cui qui riguardiamo
189 111 | giudizio si riduce dal punto di vista rigorosamente formale a
190 111 | contemporaneamente da due punti di vista diversi, qui nel suo costante
191 111 | dialettico che dall’un punto di vista conduca all’altro o da questo
192 112 | si pretende sia a prima vista, esso dovrebbe contenere
193 112 | di nozioni; dal punto di vista meramente formale e quantitativo,
194 112 | evidente che se da un punto di vista meramente formale è sufficiente
195 112 | alle seconde, dal punto di vista dell’intendimento della
196 112 | intelligibile generico; dal punto di vista materiale, infatti, ad un
197 113 | sussumere: sotto questo punto di vista la nota formale della determinatezza
198 113 | priori: da tal punto di vista, l’assenza di specie infime
199 113 | specie. Ora, al punto di vista della determinazione, meramente
200 113 | sostituire un differente punto di vista, nato da una valutazione
201 114 | poiché sotto questo punto di vista l’eterogeneità è o meramente
202 115 | cui i sinergici operano in vista dell’unico fine, valendosi
203 116 | intellezione-intelligenza. Dal punto di vista materiale, la predicazione
204 116 | formalità. Dal punto di vista formale, la predicazione
205 116 | dell’altra: dal punto di vista strutturale, gli intelligibili
206 116 | riguardata sotto il punto di vista della sua verbalità verbale
207 116 | sotto differente punto di vista, mentre per la seconda classe
208 117 | riguardata secondo due punti di vista differenti, rispettivamente
209 117 | intelligibile sotto due punti di vista omogenei, sicché utilizzando
210 117 | deve pure esser fatto in vista della fondazione di una
211 117 | questo sotto il punto di vista della sua categorialità,
212 118 | ponendosi da un punto di vista di tipo aristotelico con
213 118 | trovare l’esatto punto di vista sotto cui riguardare un
214 118 | riguardare un intelligibile in vista della sua sussunzione sotto
215 118 | pongono, si parte dal punto di vista esistenziale, vale a dire
216 119 | riguardi dall’opposto punto di vista; la conseguenza, allora,
217 120 | soltanto sotto il punto di vista operativo, nel senso che
218 120 | anche sotto il punto di vista cognitivo o rappresentativo,
219 121 | inintelligibile dal punto di vista canonico dell’analisi della
220 121 | quanto a seconda del punto di vista da cui ci si pone, la complementarità
221 121 | ci si pone dal punto di vista della conoscenza della materia
222 121 | se si parte dal punto di vista della definizione materiale
223 122 | dialettica, imposta dal punto di vista del condizionamento dell’
224 122 | perciò reciproco, il punto di vista geometrico -quantitativo
225 123 | parecchi nuovi punti di vista sulla struttura delle nozioni
226 123 | del genere: dal punto di vista dicotomico, infatti, ogni
227 123 | genere; del pari dal punto di vista attuazionale, ogni genere
228 123 | dell’analisi il punto di vista qualitativo e il principio
229 124 | analizzate sotto il punto di vista qualitativo, ma alla condizione
230 124 | modo diviene il punto di vista dominante ed esclusivo,
231 124 | quale diviene il punto di vista dominante ed esclusivo,
232 125 | superabili sotto nessun punto di vista, come dimostra il fatto
233 126 | pag.126 F1]~di vista impossibile al pensiero
234 126 | anche sotto questo punto di vista, la connotazione è parziale,
235 126 | effetti: sotto il punto di vista qualitativo, dunque, ogni
236 126 | sotto lo stesso punto di vista, ritenere l’una categoria
237 126 | delle categorie dal punto di vista qualitativo, il problema
238 127 | geometrico-disarticolata del punto di vista aristotelico; ciascuna delle
239 127 | generico di X, dal punto di vista geometrico-aristotelico
240 127 | di “ X è A”; dal punto di vista qualitativo-unitario, invece,
241 127 | indefinito: il punto di vista quantitativo-geometrico
242 127 | sommo; lo stesso punto di vista, quando si tratta di denotare
243 127 | deriva che, sotto il punto di vista considerato, la simultanea
244 128 | medesimo seno; il punto di vista qualitativo invece, assiepate
245 128 | sotto il nostro punto di vista, è immanenza immediatamente
246 128 | quella che, sotto il punto di vista della categoria, è eretta
247 129 | denotazione sia sotto il punto di vista della prima categoria sotto
248 129 | sussunta sia sotto il punto di vista delle nuove categorie sotto
249 129 | evidenza solo sotto il punto di vista del rapporto ~[pa.129 F3]~
250 129 | 1, non sotto il punto di vista del rapporto di immanenza
251 129 | sussunta, sotto il punto di vista qualitativo, sotto le categorie
252 129 | ricondotto dal punto di vista dell’assimilazione, a tutti
253 131 | si dà per Y; dal punto di vista aristotelico, segnate la ((
254 131 | y’ (<x’); dal punto di vista platonico, segnate con x,
255 131 | x’: y’; dal punto di vista qualitativo, aggiunti ai
256 131 | comprensioni, dal punto di vista aristotelico, essendo nel
257 131 | a n, mentre dal punto di vista platonico stanno in un rapporto
258 131 | di n+1 a n; dal punto di vista qualitativo, considerando
259 131 | riguardate dal punto di vista della esaustione da parte
260 131 | osservazioni dal punto di vista della logica delle classi “)
261 131 | specie che da un punto di vista è di interpretarsi come
262 131 | mentre da altro punto di vista è da concepirsi come ripetizione
263 131 | struttura che, da un punto di vista platonico, connettono l’
264 131 | univoca e se dal punto di vista dell’ontico in sé è inesistente
265 131 | sua specie, dal punto di vista del pensiero permane siffatta
266 132 | ripetizione, ma dal punto di vista dell’intelligibile per il
267 132 | modo che un integrando in vista di una integrazione definita
268 132 | nel genere - dal punto di vista qualitativo, l’intelligibile
269 133 | sufficiente; dal punto di vista aristotelico, il fatto che
270 133 | totale sua elaborazone in vista di una sua totale definizione
271 133 | lo stesso ordine sia in vista dell’intelligenza, sia in
272 133 | dell’intelligenza, sia in vista dell’esistenza in quanto
273 133 | stabilite, sotto il punto di vista formale, dalla posizione
274 134 | quando si prende a punto di vista la genesi esistenziale,
275 134 | aristotelismo. Si assuma il punto di vista della teoria platonica:
276 134 | mammifero è uomo “, dal punto di vista aristotelico, come giudizio
277 134 | mammifero è uomo “, dal punto di vista platonico, in quanto universale
278 135 | intelligibili - dal punto di vista platonico, il giudizio A
279 135 | un’analisi dal punto di vista chimico qualitativo che
280 135 | alcune pretese del punto di vista geometrico quantitativo,
281 135 | contemplazione dal punto di vista qualitativo dell’unità connotativa,
282 135 | per questo, dal punto di vista qualitativo il genere viene
283 135 | sua specie, il punto di vista aristotelico li struttura
284 135 | eterogenei; il punto di vista platonico assume genere
285 135 | note cogeneri; il punto di vista qualitativo, invece, fa
286 136 | entrambe; per questo punto di vista, la specie dell’autotrofo,
287 136 | grazie a ciò, il punto di vista qualitativo dà ragione dell’
288 136 | comunque, anche il punto di vista qualitativo assegna al giudizio
289 137 | materiale è utilizzato in vista di certi usi cognitivi e
290 137 | ritrovarvi sia dal punto di vista utilitaristico sia dal punto
291 137 | utilitaristico sia dal punto di vista interpretativo dell’ontico
292 138 | pensiero pretende inferire in vista di un suo uso o utilizzazione
293 138 | dell’altro dal punto di vista dell’esistenza di entrambi,
294 138 | e il primo dal punto di vista dell’intellezione che ((??
295 138 | categorico, guardato dal punto di vista della modalità del rapporto
296 138 | se il rapporto è posto in vista dell’esistenza e del diritto
297 138 | se il rapporto è posto in vista della loro intelligibilità,
298 140 | privilegiato del pensiero in vista dell’indagine e della conoscenza
299 141 | perché solo da tale punto di vista è data la liceità di stabilire
300 141 | distinti sotto il punto di vista materiale, in quanto il
301 141 | essere, e sotto il punto di vista formale, in quanto il soggetto
302 141 | volta è sotto il punto di vista materiale, un esistente
303 141 | in sé, sotto il punto di vista formale la autosufficiente
304 142 | pensiero, separando, in vista del giudizio categorico
305 142 | equipollenti dal punto di vista del loro soggetto, ed affermi
306 144 | riguardati dal punto di vista strutturale-formale, in
307 144 | riguardati dal punto di vista operativo-dialettico, in
308 144 | riguardato dal punto di vista dell’unità di due distinti
309 144 | sotto entrambi i punti di vista cui la definizione per estensione-sussunzione
310 147 | connotazione, non solo dal punto di vista della qualità ma anche dal
311 147 | qualità ma anche dal punto di vista della funzione; il dictum
312 147 | considerato dal mero punto di vista quantitativo-geometrico,
313 147 | considerato dal punto di vista quantitativo-funzionale:
314 148 | insorgere di un nuovo punto di vista per il soggetto, il quale,
315 148 | predicato sotto il punto di vista qualitativo e quantitativo,
316 148 | soggetto sotto il punto di vista qualitativo e ((??o??))
317 149 | estensione, pensata dal punto di vista della sua qualificazione
318 149 | estensione, pensata dal punto di vista della qualificazione che
319 149 | soggetto, pensata dal punto di vista del predicato astrattamente
320 149 | soggetto, pensata dal punto di vista del predicato funzionalmente
321 149 | categorico, guardato dal punto di vista aristotelico-kantiano pel
322 150 | un particolare punto di vista che non è quello sotto il
323 150 | riguardato sotto il punto di vista non della mera necessità
324 150 | dispendio energetico in vista dell’assimilazione è eterotrofo,
325 150 | dispendio energetico in vista dell’assimilazione, quindi
326 151 | prendere in considerazione in vista del raziocinio polisillogistico
327 151-52 | quindi il fine primo in vista del quale esso pensiero
328 152 | necessario non tanto in vista di una dimostrazione quanto
329 152 | pag 3;152 f2-3] ~o in vista della dimostrazione di un
330 152 | di un certo giudizio o in vista dell'ordinamento gerarchico
331 152 | polisillogismo unicamente in vista della dimostrazione di un
332 152-153| come a uno strumentale in vista della dimostrazione di un
333 153 | solo però sotto il punto di vista dell' inerenza o non inerenza
334 153-54 | considerato dal punto di vista qualitativo, ossia come
335 154 | indicata sotto il punto di vista della sua connotante specifica
336 154 | indicata sotto il punto di vista dell'intera serie delle
337 154 | contemplata sotto il punto di vista della sua connotante specifica
338 154 | considerato dal punto di vista quantitativo, come un sottoordinato
339 154 | riguardato sotto altro punto di vista, deve concludere dall'ontica
340 154 | riguardata sotto un punto di vista diverso da quello sotto
341 154 | riguardato dal punto di vista della formulazione quantitativa
342 156 | precipuamente sotto il punto di vista di ciò che in essa si dà
343 157-58 | considerato dal mero punto di vista di accogliere come un termine
344 158 | assoluta, mentre dal punto di vista del soggetto è tenuto ad
345 158 | relative, poi che dal punto di vista del dictum de omni nella
346 158 | necessaria, e dal punto di vista dello stesso dictum nella
347 159 | ineccepibile dal punto di vista formale e materiale, pone
348 160 | lecite vengano cercate in vista di un polisillogismo di
349 163 | intelligibili, dal punto di vista dell'estensione, separano
350 164 | soggetto che dal punto di vista kantiano del dictum de omni
351 164 | di questo; dal punto di vista dell'attribuzione al pensiero
352 169 | due; sotto questo punto di vista mi pare che i modi si riducano
353 173-74 | differenti dal punto di vista materiale, il primo dei
354 178 | perfetto, perché dal punto di vista qualitativo è tenuto a prendere
355 178 | specifiche, dal punto di vista quantitativo è tenuto a
356 179-80 | secondarie e dedotte in vista di dialettiche derivate
357 180 | condotta sotto il punto di vista della sua genericità con
358 185-86 | cogenere di M -; dal punto di vista del maggior numero di intelligibili,
359 194 | operata sotto questo punto di vista riduce l'unitaria sintesi
360 195 | un enunciato che in tal vista apodittica vale benissimo
361 196 | assoluta, dal qual punto di vista i moti pendolari della dialettica
362 196 | moto pendolare, il punto di vista finalistico ne fa degli
363 196 | del particolare punto di vista in cui il pensiero di condizione
364 196 | connotazione; il punto di vista finalistico deve assegnare
365 197 | riprodurre:da questo punto di vista le strutture formali della
366 197 | altro lato, dal punto di vista kantiano, il giudizio categorico
367 198 | non si ha, come a prima vista sembra, uno scambio nell'
368 200 | generico; da questo punto di vista, tutti i giudizi categorici
369 200 | categorico: il punto di vista aristotelico pone la liceità
370 200 | dei predicati; il punto di vista platonico pone la necessità
371 201 | illegittima dal punto di vista formale, per quanto già
372 201 | nulla, sotto questo punto di vista, consente di limitare a
373 201 | completa sotto un punto di vista, sia di tutte le differenze
374 201 | tutti i possibili punti di vista da cui la sua ontica deficienza
375 201 | si rimane da un punto di vista aristotelico, la pretesa
376 202 | soddisfarlo; da tal punto di vista A1 è da un lato una carica
377 203 | unità sotto il punto di vista dell'univoca denotazione,
378 203 | deposto qualunque punto di vista valutativo e normativo per
379 204 | la si guardi dal punto di vista della distribuzione del
380 204 | predicato e dal punto di vista della rappresentazione esattamente
381 204 | valutazione dal punto di vista dell'estensione finché ha
382 204 | pensamento sotto i due punti di vista è lasciato intatto, o nello
383 204 | perfetta congruenza il punto di vista della comprensione e quello
384 204 | soggetto sotto il punto di vista dell'estensione fin che
385 205 | legittima sotto il punto di vista della denotante considerata,
386 205-06 | valutazione da un punto di vista soggettiva ma la cognizione
387 206 | pensiero un altro punto di vista da cui considerarlo, il
388 206 | ponga da questo punto di vista viene a trovarsi nella condizione
389 207 | rappresenta da un punto di vista di valutazione soggettiva
390 207 | genesi, l'una da un punto di vista sotto cui la ragione della
391 207 | da un differente punto di vista da cui la stessa ragione
392 207 | disgiuntivo dal nostro punto di vista: evidentemente il giudizio
393 207-08 | giudizio muove dal punto di vista dell'estensione dei concetti
394 207-08 | sia condotta dal punto di vista delle comprensioni degli
395 208 | appartengono; sotto questo punto di vista, la conversione in un giudizio
396 208-09 | venga assunta a punto di vista comune sotto cui tutti i
397 210 | specifico necessario in vista di un completamento ontico
398 211 | predicato non sotto il punto di vista delle funzioni cognitive
399 211 | esplicano, ma dal punto di vista dei modi con cui la comprensione
400 211 | ossia da quel punto di vista che è primario per l'analisi
401 212 | categorico; infatti, dal punto di vista della logica formale aristotelica
402 212 | interpretazione di essa dal punto di vista della dottrina delle classi
403 212 | ossia sotto il punto di vista di differenti fattori di
404 212 | generale - da un punto di vista della dottrina delle classi,
405 215 | definita da un punto di vista materiale quando è rappresentata
406 215 | autocosciente; sotto questo punto di vista la serie continua ed omogenea
407 216 | necessario, dal punto di vista della dottrina aristotelica
408 216 | medesime - da tal punto di vista la questione del modo d'
409 217 | intelligibili sotto il punto di vista della loro autocoscienza,
410 217 | identici sotto tutti i punti di vista e che sono inautocoscienti;
411 217 | e sotto tutti i punti di vista identico all'altro; questi
412 217-17b| piuttosto solo per il punto di vista di unità sintetica sotto
413 217-17b| sua rappresentazione, in vista della postazione del suo
414 217b | necessaria dal punto di vista di ciò di cui è attributo,
415 217b | accidentale dal punto di vista degli intelligibili di cui
416 218 | formalmente se solo dal punto di vista dell'ontità della sua materia
417 218 | e non anche dal punto di vista del suo diritto ad esser
418 219 | almeno sotto il punto di vista di questo rapporto concede
419 219 | sotto lo stesso punto di vista due intelligibili contraddittori
420 219 | modo che sotto tal punto di vista attinge o il pensiero in
421 219-20 | validità sotto nessun punto di vista - la descrizione e interpretazione
422 219-20 | secondo i differenti punti di vista, che non è correlabile con
423 220-21 | ed è da questo punto di vista che neghiamo l'accidentalità
424 221 | risultare che, sotto il punto di vista di un confronto ossia di
425 221 | sotto un certo punto di vista, per inautocoscienza e che,
426 222 | anche sotto questo punto di vista la serie delle dialettiche
427 224 | indeterminata, almeno dal punto di vista dell'apoditticità del suo
428 225 | che sotto questo punto di vista non è posto in equazione
429 225 | anche da questo punto di vista l'estremo dell'attività,
430 226 | parte sotto il punto di vista materiale e in rapporto
431 226 | eteroontico sotto il punto di vista formale: nel primo caso
432 226 | una sotto il cui punto di vista la sua ontità ~
433 226-27 | altra sotto il cui punto di vista si dà il condizionamento
434 226-27 | sotto un certo punto di vista per tutti i quali e al tempo
435 227 | omogenei sotto un punto di vista o dell'intera loro classe
436 229-30 | dei due sotto il punto di vista di qualsivogliano qualificazioni,
437 230 | che sotto nessun punto di vista sono se non per esso stesso
438 231 | non sono, da un punto di vista platonico, conclassificabili
439 231 | lecito, sempre dal punto di vista platonico, costituire ad
440 231 | conclassarie sotto nessun punto di vista con le altre sensazioni
441 231 | loro identità dal punto di vista della mera intuizione, la
442 231 | identificazione sotto questo punto di vista se fosse data di diritto
443 231 | uguali sotto il punto di vista della loro mera intuizione
444 231 | e sotto il cui punto di vista più intuiti sono classificati
445 231-32 | omogeneità dal punto di vista di questo; sicché sotto
446 231-32 | sicché sotto questo punto di vista siamo riportati alle stesse
447 231-32 | sotto un certo punto di vista; è vero che una spiegazione
448 234 | stesso: da questo punto di vista il sillogismo a) o è una
449 235 | reciproci che sussistono solo in vista dell'unità cui appartengono
450 235-36 | conseguenza che il punto di vista empiristico principio dell'
451 236-37 | F4 /237 F1)]~dal punto di vista sia dell'unità del raggruppamento
452 236-37 | successione, o dal punto di vista del modo ontico che si dà
453 239-40 | omogenea sotto questo punto di vista al primo intuito, la cui
454 240 | d'attenzione operato in vista della nuova disarticolazione
455 240 | contraddizione, dal punto di vista della sussunzione sotto
456 240-41 | questo, se dal punto di vista per dir così genetico è
457 240-41 | spostamento, del punto di vista delle essenze è il risultato
458 241-42 | tutte le altre, dal punto di vista formale dello stesso rapporto
459 242 | intuito sotto certi punti di vista, la scienza ha un bisogno
460 242 | almeno sotto il punto di vista delle equivalenze funzionali
461 242 | di ciascuno, dal punto di vista dei nessi condizionali,
462 244 | sotto il qual punto di vista la sostanza, ragione della
463 244 | sotto il qual punto di vista questa diverrebbe una denotante
464 246 | operativamente, ossia dal punto di vista degli spostamenti d'attenzione
465 249 | superiore, ma che, dal punto di vista del suo modo formale, è
466 249 | teoria di Mill dal punto di vista di un'intelligibilità che
467 260 | distinguibili se non dal punto di vista di una sostanzialità della
468 262 | opposizione al nuovo punto di vista; questo, poi, sostiene che
469 262 | rilevato dal nuovo punto di vista, di una duplicazione dell'
470 263 | sotto cui da altro punto di vista è riguardata; ed è questa
471 263-64 | rapporto a certi punti di vista da cui si guarda a certe
472 263-64 | come da unico punto di vista legittimo, ignora questa
473 266 | equivalenze sotto il punto di vista della quale noi accettiamo
474 266 | modalità sotto il cui punto di vista viene disarticolata l'unità
475 266 | sotto lo stesso punto di vista un unico ontico autocosciente
476 266 | inintelligibile; ora, dal punto di vista del suo presupposto Zenone
477 267 | posate da diversi punti di vista che han provocato differenti
478 269-70 | tutti i possibili punti di vista l'insorgere di un intelligibile
479 271 | considerato sotto il punto di vista della funzione che la sua
480 272 | quanto si crede a prima vista, subentra, in appoggio della
481 273 | materiale è da un certo punto di vista impossibile a condursi a
482 273 | 3)]~da un altro punto di vista problematica, se non altro,
483 273 | illecita da un terzo punto di vista quando si tenga conto che
484 273-74 | sicché sotto questo punto di vista si deve dar vita a un discorso
485 275 | quali qui ammettiamo in vista del particolare fine, e
486 277 | assoluti siano due punti di vista diversi gettati su di una
487 283 | diviene, sotto altro punto di vista specie -~ ./.
488 283-84 | denotante sotto il cui punto di vista tutti s'accomunano o si
489 283-84 | note sotto il cui punto di vista le comprensioni dei cogeneri
490 284 | un qualsivoglia punto di vista che sia ragione della classe
491 285 | Mill, i quali da punti di vista e con modalità diverse,
492 285 | sotto tutti i punti di vista da cui lo si guardi, anche
493 285-86 | esso sotto tutti i punti di vista, ad eccezione di quello
494 285-86 | i mutamenti del punto di vista, la produzione o generazione,
495 285-86 | autocoscienza, sotto il punto di vista del servizio che rendono,
496 285-86 | venga guardata da punti di vista diversi, come effetto di
497 288 | sfera dei segni dal punto di vista delle interpretazioni che
498 288 | dei segni sotto i punti di vista forniti dall'interpretazione
499 291-92 | consente e solo dal punto di vista di chi le compie si fa molti,
500 291-92 | di muovere dal punto di vista della coincidenza sincronica
1-500 | 501-558 |