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Protocollo
1 23 | identico generico con l’opposto specifico, sicché sarebbe vero ~[pag
2 41 | atto del generico e dello specifico suo proprio e insieme il
3 41 | insieme il potenziale dello specifico delle altre sue specie cogeneri,
4 41 | nella specie solo quello specifico che da potenziale nel genere
5 45 | potenziale del genere, che è lo specifico della specie, solo per rendere
6 46 | che in essa immane e dello specifico che in essa rimane una volta
7 50 | note ultime che sono lo specifico della specie stessa, bensì
8 51 | tutte al di sotto dello specifico di ciascuna è ciò che di
9 59 | generico da parte dello specifico, non è per nulla né conosciuto
10 59 | rapporto tra generico e specifico pare preda di contingenza
11 59 | connettono il generico allo specifico, rapporti che, destinati
12 59 | e di conseguenza, dello specifico al generico, è da un lato
13 60 | generico e del generale specifico nel loro reciproco rapporto
14 60 | ad essenza che vincola lo specifico al generico e su di essa
15 60 | generico si ponga dinanzi allo specifico come un generatore di esistenza
16 60 | concretamente denotanti lo specifico questo si ponga come quell’
17 60 | essenziale ad essenza tra specifico e generico nel seno della
18 60 | generiche e formali che specifico e generico in generale debbono
19 60 | rapporto di subordinazione tra specifico e generico non può essere
20 60 | pensato nei confronti dello specifico coimmanente nella connotazione
21 60 | necessaria l’esistenza dello specifico; infatti, poiché il genere
22 60 | del modo di essere dello specifico; ma l’unità di composizione
23 60 | funzione di un causatore e allo specifico la funzione di un effetto
24 60 | rapporti tra generico e specifico quali debbono essere pensati
25 60 | necessario, ossia tra generico e specifico e quindi tra genere e specie;
26 60 | possibili tra generico e specifico; d) è data la possibilità
27 61 | ricerca del generico e dello specifico nella connotazione di un
28 61 | si articola con un altro specifico, il genere sommo si ripresenta
29 61 | connotazioni di differente specifico, in nulla contraddicono
30 61 | scissione del generico dallo specifico in un genere avvenga quando
31 61 | avvenga quando generico e specifico divengono due intelligibili
32 61 | subordinazione tra generico e specifico è da concepirsi secondo
33 62 | causalità dell’esistenza dello specifico e quindi della sua immanenza
34 62 | sommo in cui o non si dà specifico, il che contraddice all’
35 62 | degli intelligibili, o lo specifico resta ignoto, sicché, dal
36 62 | causa del suo effetto, lo specifico, essendovi ivi un solo generico
37 62 | causante incausato e un solo specifico assoluto il causato incausante,
38 63 | pensato, è da generico a specifico per transizione apodittica
39 63 | generico all’ontologico specifico come da una causa alla necessità
40 63 | rapporto stesso tra generico e specifico ontologici in quanto però
41 63 | e cioè dell’ontologico specifico, la funzione apodittica
42 63 | trapassa dal generico allo specifico necessariamente come da
43 63 | pensiero deve trapassare dallo specifico al generico onde dedurre
44 63 | ordinamento causale da generico a specifico, che si pone a generico
45 63 | rispetto al subordinato specifico, e così via, e, contemporaneamente,
46 63 | apodittico tra generico e specifico è nesso causativo, denota
47 63 | il rapporto da generico a specifico in rapporto da specifico
48 63 | specifico in rapporto da specifico a generico grazie alla mediazione
49 63 | soggetti, il generico e lo specifico, i quali li ritrovano necessariamente
50 63 | note del generico e dello specifico denotanti, tra le altre,
51 63 | note del generico e dello specifico le dialettiche dal generico
52 63 | dialettiche dal generico allo specifico e dallo specifico al generico
53 63 | generico allo specifico e dallo specifico al generico sono legittime
54 63 | corrispondenti una dialettica da specifico a generico inferita dalla
55 63 | dialettica dal generico allo specifico, in forza non tanto di siffatta
56 63 | sostituirsi indifferentemente allo specifico e lo specifico al generico
57 63 | indifferentemente allo specifico e lo specifico al generico a seconda del
58 63 | punto di vista, essendo specifico e generico, cioé essenza
59 63 | dialettica dal generico allo specifico, da B a C, è ragione della
60 63 | dialettica dal generico B allo specifico C a porre la dialettica
61 63 | porre la dialettica dallo specifico, come effetto, C al generico,
62 63 | note del generico e dello specifico siano assolutamente eterogenee,
63 63 | esistenza dell’ontologico che è specifico, questo dovrà essere denotato
64 63 | causatività rispetto allo specifico e dall’altro fra il complesso
65 63 | connotazione materiale dello specifico ~[pag.63 F 4] ~la nota della
66 63 | pone: essendo generico e specifico due eterogenei assoluti,
67 63 | specie, la successione dello specifico al generico non è né acronica
68 64 | generico e un identico rapporto specifico, che veda la propria esistenza
69 64 | univoco rapporto con un solo specifico, ad esempio con la sola
70 64 | instaurarsi sia con un certo specifico, la legge di cui sopra,
71 64 | sopra, sia con un altro specifico, la legge di attrazione
72 64 | eterogeneità tra generico e specifico, sicché non sarà più lecito
73 64 | esistenziale tra generico e specifico, in quanto simultaneamente
74 64 | dialettica funzionale tra specifico, in quanto causa, e generico,
75 64 | acronicità del generico o dello specifico a ragione della indeterminatezza
76 65 | conseguenza che nell’ontologico lo specifico dovrà essere pensato come
77 65 | trascorrere dal generico allo specifico per quel che riguarda l’
78 65 | dalla nota di effetto dello specifico; il che comporta la possibilità
79 65 | nesso qualitativo leghi lo specifico al generico in modo tale
80 65 | trarre alla determinatezza lo specifico dall’indeterminato intelligibile
81 65 | esistenziale dall’essenziale o specifico, e, con ciò, facendolo suo
82 65 | per determinarvi entro lo specifico con cui congiungersi a dar
83 65 | qualitativa tra il generico e lo specifico, la prima perché deve sottintendere
84 65 | qualitativa tra generico e specifico che non può più essere ridotta
85 65 | successione esistenziale dello specifico bensì deve essere pensata
86 65 | esistenza del generico dallo specifico in quanto entrambi qualificati
87 65 | fine tra il generico e lo specifico, non può non essere definita
88 65 | intelligibile che veda lo specifico venire all’esistere per
89 65 | generico eterogeneo dallo specifico; in un platonismo la gerarchia
90 65 | subordinazione tra generico e specifico che dev’essere da un lato
91 65 | qualitativo tra generico e specifico, il che è principio e insieme
92 66 | e specie, tra generico e specifico, tra intuizione sensoriale
93 66 | eterogeneità dal genere allo specifico della specie: sarebbe qui
94 66 | generico determinato allo specifico indeterminato a tutti i
95 67 | contingenza che sarà o dallo specifico al generico nel caso che
96 67 | ecc. nei rapporti con lo specifico della razionalità - o dal
97 67 | razionalità - o dal generico allo specifico nel caso contrario - qui
98 72 | intuito in ciò che ha di specifico,~[pag.72 F2] ~con la conseguenza
99 72 | stessa del particolare come specifico, in quanto questo ha il
100 75 | ragioni che dall’unicità dello specifico estremo mutua l’apodittica
101 76 | del generico e di quello specifico che in esso si dà in atto
102 76 | si dà in funzione dello specifico ~[pag.76 F3] ~tipico della
103 96 | mero rapporto da generico a specifico, ma la relazione tra un
104 96 | certo modo per accogliere lo specifico, e uno specifico che alla
105 96 | accogliere lo specifico, e uno specifico che alla giustapposizione
106 98 | legano il generico allo specifico, non si vede come il genere
107 113 | conseguenza, del generico e dello specifico; nel secondo caso, la legittima
108 113 | connotazioni del generico e dello specifico in quanto in reciproco rapporto:
109 124 | di eterogeneo si dà nello specifico delle varie categorie -
110 125 | in rapporto da generico a specifico, tutti da sussumersi sotto
111 126 | generico dalla porzione dello specifico, la predicazione dello speciale
112 126 | identificano, sia aggiunto lo specifico, rispetto a cui i due si
113 126 | generico ad opera dello specifico -; la questione è sorta
114 126 | predicazione dei generi dello specifico antecedentemente o solo
115 127 | categorie che ne fissano lo specifico, senza che ciò sia necessariamente
116 129 | nei rapporti con il suo specifico dell’alimentazione non rivela
117 130 | sovrastruttura rispettivamente lo specifico che traduce A in X1 lasciando
118 130 | insufficienti B e C, lo specifico che integra B in X2 lasciando
119 130 | stato incompleto A e C, lo specifico che fa di C X3 lasciando
120 130 | sia nel generico sia nello specifico che la costituiscono, mentre
121 130 | dalla sovrastruttura di X’1 specifico di X1 su A B C, di X’2 specifico
122 130 | specifico di X1 su A B C, di X’2 specifico di X2 su A B C, di X’3 specifico
123 130 | specifico di X2 su A B C, di X’3 specifico di X3 su A B C, e si riduce
124 130 | pare predicabile solo allo specifico, anche al generico indipendentemente
125 130 | indipendentemente dallo specifico stesso e quindi anteriormente
126 132 | la complementarità dello specifico esige la presenza del generico
127 132 | complementare rispetto allo specifico e lo contiene allo stesso
128 134 | discrezione fra il generico e lo specifico e quindi l’assoluta autonomia
129 134 | apodittica articolazione dello specifico sul generico e quindi dell’
130 135 | tra di esso e l’eterogeneo specifico della specie che ne dipende
131 135 | divisione tra generico e specifico entro la comprensione dei
132 136 | genere, della specie, dello specifico, pone le minime condizioni
133 136 | genere -specie, quella dello specifico entro il genere; il processo
134 137 | qualitativa fra il generico e lo specifico, data l’identica legittimità
135 137 | sussunzione del generico e dello specifico sotto le stesse categorie,
136 145 | già denotata solo dallo specifico del predicato, le quantità
137 145 | vincolano rispettivamente al suo specifico o al suo generico, la predicazione
138 145 | rispettivamente il generico o lo specifico del predicato, e assegna
139 145 | il predicato esprima uno specifico, una quantità particolare
140 145 | specifici eterogenei dallo specifico del soggetto - diamo per
141 145 | quando il predicato è lo specifico del generico del soggetto,
142 147 | di intelligibilità di A2, specifico di A1 e generico di A3...
143 147 | medesima funzione di B2, specifico di B1 e generico di B3...
144 148 | qualora la nota designi uno specifico a funzioni non univoche,
145 148 | predicato a funzioni di specifico univoco, ossia definente
146 148 | predicato a funzioni di specifico non univoco, ossia definente
147 148 | la modalità propria dello specifico della connotazione, fonda
148 148 | predicato ha funzione di specifico univoco o non univoco, identità
149 148 | funzione di generico o di specifico univoco, il darsi di una
150 148 | predicato abbia funzione di specifico non univoco, distinzione
151 148 | del nesso da generico a specifico con cui l’intelligibile
152 149 | entrambe con funzioni di specifico, il che rimandiamo ad altro
153 149 | predicato a funzione di specifico necessario, un universale
154 149 | predicato a funzione di specifico contingente, un giudizio
155 149 | predicato a funzione di specifico necessario, un universale
156 149 | predicato a funzione di specifico contingente, un giudizio
157 149 | predicato a funzione di specifico necessario, un particolare
158 149 | predicato a funzione di specifico contingente, un giudizio
159 149 | predicato a funzione di specifico necessario, ~[pag.149 F3]~
160 149 | predicato a funzione di specifico contingente - indichiamo
161 149 | predicato a funzione di specifico contingente sia un accidente
162 149 | predicato a funzione di specifico necessario, un sillogismo
163 149 | predicato a funzione di specifico contingente, sillogismi
164 149 | predicato a funzione di specifico necessario o con predicato
165 149 | predicato a funzione di specifico contingente rispettivamente
166 149 | X1 X2...Xn e connotante specifico dell’intelligibile Y, si
167 149 | di X (M) immanente come specifico in Y(S) -, o la totalità
168 150 | P sia sì con funzione di specifico necessario, ma solo indirettamente
169 150 | in quanto inerente ad uno specifico necessario; a ben guardare,
170 150 | generica di X) e come uno specifico al suo generico e al suo
171 150 | distinzione tra funzione di specifico e la funzione di generico
172 150 | Barbara con P a funzione di specifico contingente, in quanto definente
173 150 | BS con P generico dello specifico M, oppure enuncia nella
174 150 | di un generico entro lo specifico già affermato immanente
175 150 | data la contingenza dello specifico, il sillogismo Bs è lecito
176 150 | generico immanente in uno specifico necessario che non inerisce
177 150 | di una separazione di uno specifico dalla stessa connotazione;
178 150 | connotazione; oppure il suo P è uno specifico necessario non inerente ~[
179 150 | CtS con P generico dello specifico necessario M; un sillogismo
180 151 | intelligibile con funzioni di specifico contingente come quello
181 151 | Darapti con P a funzione di specifico contingente, sarebbe legittimo
182 151 | connotante di S con funzione di specifico necessario e P è l’intelligibile
183 151 | connotante S con funzione di specifico necessario ), M è S (in
184 151 | assunta come M, P come specifico contingente, il che non
185 151 | predicato con funzione di specifico contingente, in quanto,
186 151 | predicato dell’inerente specifico e che è vero in quanto subalternato
187 151 | cioè che il predicato è uno specifico contingente dello specifico
188 151 | specifico contingente dello specifico del soggetto; un sillogismo
189 151 | a confermare che P è uno specifico contingente di S; dei sillogismi
190 151 | relazione di contingenza tra lo specifico P e l’inerente specifico
191 151 | specifico P e l’inerente specifico necessario di S, mentre
192 151 | F3]~a P con funzione di specifico contingente dovrebbe farsi
193 151-52 | esplica come generico o come specifico entro la connotazione della
194 153 | della connotazione di C o lo specifico di questa, assunti in distribuzione
195 154 | intelligibile soggetto è specifico necessario, e con ciò esprime
196 154 | nell'unica estensione di uno specifico o di un'estensione, quella
197 154 | definito immediatamente dallo specifico, qualora si pretenda articolare
198 156 | connotazione di cui il medio è specifico, e la premessa maggiore
199 156 | dà necessariamente come specifico, e in questo caso la maggiore
200 156 | immediatamente s'articola lo specifico necessario della specie
201 156 | connotazione nella quale lo specifico necessario della specie
202 157-58 | attenzione è rivolta a quanto di specifico necessario, presente nelle
203 158 | della cui comprensione M è specifico necessario a funzioni di
204 158-159| l'intelligibile in cui lo specifico necessario immane come differenza
205 158-159| comprensione immane come nota lo specifico necessario; nel primo tipo
206 158-159| generica assoluta denotante lo specifico necessario stesso, e lascia
207 159 | che sono interessate allo specifico necessario al pari della
208 159 | intelligibile connotato dallo specifico necessario e dalle connotanti
209 159 | legittima l'inerenza dello specifico necessario nei loro soggetti,
210 159 | assoluta pel medio dello specifico necessario, mentre il secondo,
211 159 | generiche che immanendo nello specifico necessario e avendo a immanente
212 159 | connotanti generiche dello specifico necessario, nel qual caso
213 159-60 | propria comprensione lo specifico necessario che è predicato,
214 159-60 | hanno tutte a denotante lo specifico necessario, fino ad arrestarsi
215 159-60 | l'intelligibile che ha lo specifico necessario a propria differenza
216 159-60 | comprensione denotata dallo specifico necessario e specie infima
217 159-60 | generiche relative dello specifico necessario, il terzo quantunque
218 159-60 | connotazioni generiche comprende lo specifico necessario;~ ./.
219 160 | connotanti che denotano lo specifico necessario; tenendo presenti
220 160 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
221 160 | generica relativa dello specifico necessario e che prosegue
222 160 | generiche relative dello specifico necessario, si succedono
223 160 | e denotanti dallo stesso specifico necessario; ~
224 160-161| generiche relative dello specifico necessario e che si ferma
225 160-161| generico assoluto dello specifico necessario e una sua definizione-descrizione;
226 160-161| suo M e a tutte predica lo specifico necessario, o da premessa
227 160-161| episillogismi analizza lo specifico necessario nelle sue connotanti
228 160-161| dell'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
229 161 | risultante la scomposizione dello specifico necessario nelle connotanti
230 161 | generica assoluta connotante lo specifico necessario e delle note
231 161 | connotanti generiche dello specifico necessario, ma in alcun
232 161 | della nozione di cui lo specifico necessario è differenza
233 161 | generica relativa dello specifico necessario e insieme la
234 161 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è specie infima,
235 161 | hanno a propria nota lo specifico necessario né nel caso che
236 161 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
237 161 | polisillogismo i cui medi sono lo specifico necessario e i generi di
238 162 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
239 162 | dell'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
240 162 | un S che è denotato dallo specifico necessario come dalla propria
241 162 | due delle connotanti dello specifico necessario, che fan da M
242 162 | sillogismo di partenza, lo stesso specifico e necessario, in più un
243 162 | dell'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
244 162 | dell'intelligibile di cui lo specifico necessario è specie infima,
245 162 | sottordinate, ma anche lo specifico necessario e il genere sovraordinato
246 162 | specie infima, ma di cui lo specifico necessario non sia differenza
247 162 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
248 162 | specifica assoluta è lo specifico necessario, con la differenza
249 162 | sottoordinate a P e insieme lo specifico necessario di cui P è nota
250 162 | generica relativa dello specifico necessario, e M è la nota
251 162 | delle note generiche dello specifico necessario fino all'assoluta
252 162-63 | generica relativa dello specifico necessario in cui P immane
253 162-63 | generica relativa dello specifico necessario, M nota specifica
254 163 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
255 163 | generico relativo dello specifico necessario, e ad M o lo
256 163 | necessario, e ad M o lo specifico necessario o un generico
257 163 | differenza specifica lo specifico necessario, a P una nota
258 163 | relativa di questo, ad M o lo specifico necessario o una sua nota
259 163 | specifica assoluta è lo specifico necessario, a P una connotante
260 163 | generica relativa dello specifico necessario, e ad M l'immediatamente
261 163 | intelligibili in rapporto con lo specifico necessario considerato;
262 163 | generica assoluta dello specifico necessario, ponga una connotante
263 163 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
264 163 | immediatamente sovraordinata allo specifico necessario, gli episillogismi
265 163 | dell'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
266 163 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario o una sua specie
267 163 | momenti riprendono come M lo specifico necessario e i generi di
268 163 | mediatamente sovraordinata allo specifico necessario e mediatamente
269 163 | intelligibili mediatori tra M e lo specifico necessario, che i prosillogismi
270 163 | intelligibili medi tra M e lo specifico necessario, ~
271 163-64 | generica assoluta di uno specifico necessario, con M nota generica
272 163-64 | connotazione inerisce lo specifico necessario, si costruiscono
273 163-64 | di essi devono mancare lo specifico necessario, che non può
274 163-64 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
275 163-64 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
276 163-64 | interessata -, i generi dello specifico necessario fino ad M - con
277 163-64 | dialettica tutti i generi dello specifico necessario ad eccezione
278 163-64 | mentre nessun genere dello specifico necessario è escluso se
279 163-64 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
280 163-64 | immediatamente sovraordinata allo specifico necessario, il minimo si
281 164 | generica relativa dello specifico necessario specie di M del
282 164 | di partenza o lo stesso specifico necessario o il generico
283 164 | sillogismo di partenza di cui lo specifico necessario è una delle denotanti
284 164 | connotanti generiche dello specifico necessario ad eccezione
285 164 | intelligibile denotato dallo specifico necessario in funzione di
286 164 | immediatamente sovraordinata allo specifico necessario - all'estremo
287 164 | dialettica passante per uno specifico necessari sono inclusi nella
288 164 | polisillogismo- e precisamente lo specifico necessario, i suoi generi,
289 164 | inerisce come denotante specifico, il che si dà se il sillogismo
290 164 | necessario che vincola lo specifico necessario al suo generico
291 164 | giudizio riguarderà sempre uno specifico necessario e sarà il segno
292 164 | appartiene e, ritrovato ivi lo specifico necessario che è differenza
293 164-65 | alla connotazione di uno specifico necessario, Cn o Dn o En
294 164-65 | sottratto all' attenzione lo specifico necessario non immanente
295 164-65 | originario appartiene come specifico necessario; donde consegue
296 164-65 | intelligibili in cui lo specifico necessario è differenza
297 164-65 | quel loro genere di cui lo specifico necessario è differenza
298 165 | negato al medio in quanto specifico necessario di S(CtS).Del
299 165 | più può coincidere con uno specifico necessario non immanente
300 166 | specifiche e generiche dello specifico considerato e tutte le nega
301 166 | immediatamente sovraordinato ad S e P specifico necessario non inerente
302 166 | propria connotazione lo specifico necessario, si apre verso
303 166 | propria connotazione uno specifico necessario che è differenza
304 166 | al genere che accoglie lo specifico necessario come una delle
305 166 | di questo, dallo stesso specifico necessario, prosegue in
306 166-67 | connotazione questo compare come specifico necessario assieme a tutte
307 166-67 | o non categoria, o un P specifico necessario non immanente
308 166-67 | dà anche quando P è uno specifico necessario, nel qual caso
309 166-67 | l'intelligibile di cui lo specifico è differenza specifica-;
310 166-67 | medio la connotante dello specifico necessario di P che non
311 166-67 | fino a concludere nello specifico necessario; 7) un polisillogismo,
312 166-67 | non ritrova in S nessuno specifico necessario assente in P
313 166-67 | danno, o elenchino solo lo specifico necessario, con le sue connotanti,
314 167 | triplicità dei termini, o specifico necessario non immanente
315 167 | se tale predicato è uno specifico necessario, le specie dell'
316 167 | intelligibile di cui esso è specifico necessario, il primo riesce
317 167 | del CtG - se questo è uno specifico necessario, l'analisi riguarda
318 167 | connotazione P del CtG come specifico necessario -; se il sillogismo
319 167 | di un genere di M o uno specifico necessario non immanente
320 167 | di cui tale predicato è specifico necessario, donde consegue
321 167 | se si danno a medio lo specifico necessario immanente nella
322 167 | alla connotazione dello specifico necessario per negare loro
323 167 | conclusione, e avente a M uno specifico necessario perché questo
324 167 | Camestres, analizzano uno specifico necessario di P del CtG
325 167 | connotante che immane in tale specifico ed è assente nella connotazione
326 168 | sillogismo di partenza lo specifico necessario che, presente
327 168 | alla connotazione di tale specifico; c) i polisillogismi, che
328 168 | limitandosi ad elencare lo specifico necessario che, immanente
329 168 | quelle connotanti dello specifico che non compaiono nella
330 168 | categoria cogenere di M, o uno specifico necessario non immanente
331 168 | sillogismo di partenza è uno specifico non di M, il medio del prosillogismo
332 168 | di P del CtG - se P è uno specifico necessario, si hanno le
333 168 | un cogenere di M o da uno specifico necessario non inerente
334 169 | alla connotazione di tale specifico necessario, qualora si dia
335 169 | proprio medio questo stesso specifico e come proprio soggetto
336 169 | partenza e datosi come medio lo specifico necessario immanente nella
337 169 | nella propria dialettica lo specifico necessario immanente nella
338 169 | medio una connotante dello specifico necessario di P del CtG,
339 169 | quella sottordinate fino allo specifico necessario; 6) su di esso
340 169 | dei termini del CtG, lo specifico necessario che è differenza
341 169 | sommo; se il medio è uno specifico necessario che immane nel
342 169 | o un cogenere di M o uno specifico necessario altro da M e
343 169-70 | fino all'assoluta, dello specifico necessario che è medio del
344 169-70 | sillogismo CtS, che ha a M uno specifico necessario differenza specifica
345 169-70 | connotazione non è dato S, o uno specifico necessario che non immane
346 169-70 | che è cogenere di M, o uno specifico necessario che né immane
347 170 | non infima e il cui M è lo specifico necessario differenza specifica
348 170-71 | cui M è il problematico specifico necessario con funzioni
349 170-71 | connotazione di S, o uno specifico necessario che non sia cogenere
350 170-71 | polisillogismo, o se P del CtS è uno specifico necessario, altro da M e
351 171 | generica assoluta S oppure uno specifico necessario non cogenere
352 171 | è differenza specifica o specifico necessario in genere; b)
353 171 | generica assoluta o uno specifico necessario non cogenere
354 171 | ad eccezione che per P, specifico necessario non cogenere
355 171 | differenza specifica, o uno specifico necessario che è cogenere
356 171 | che è cogenere di M, o uno specifico necessario non cogenere
357 172 | un cogenere di M, o uno specifico necessario né cogenere di
358 173 | o un genere sommo o uno specifico necessario che abbia in
359 173 | sottordinate al generico dello specifico necessario, o le note generiche
360 173-74 | elevata immanente nello specifico necessario, inerente in
361 173-74 | specie non infima e M è lo specifico necessario problematico
362 174 | specifica cogenere di M, o una specifico necessario che non è né
363 174 | che le connotanti dello specifico siano assenti dalla connotazione
364 175 | dell'inesistenza di uno specifico altro dalla differenza specifica
365 175 | S e il cui S è pure uno specifico necessario immanente con
366 175 | specifica o un genere o uno specifico necessario di tale specie
367 175 | assoluta, immanente in un altro specifico necessario di P e assente
368 175 | del primo Camestres, o lo specifico necessario di P con i suoi
369 175 | darsi a sua materia uno specifico necessario di P, con le
370 175-76 | intelligibili del CtS pone uno specifico necessario di P, altro dalla
371 175-76 | o un cogenere di M o uno specifico necessario altro da M e
372 175-76 | M e immanente in A o uno specifico necessario che non immane
373 176 | connotanti generiche o uno specifico necessario di P, altro dalla
374 176 | generiche, la seconda da uno specifico necessario di P, altro dalla
375 176 | connotante generica assoluta o lo specifico di questa, e sono problematici
376 176 | o un cogenere di S o uno specifico necessario, che, altro da
377 176 | sottordinata ad A, o uno specifico necessario, che, altro da
378 176-77 | specie di tal generico né uno specifico necessario immanente in
379 176-77 | connotanti generiche o uno specifico necessario di P altro dalla
380 177 | non sia specie infima o specifico necessario di una specie
381 177 | una delle sue specie o lo specifico necessario di una di queste,
382 177 | connotanti generiche o uno specifico necessario di P coi suoi
383 177 | infima, e il cui M è uno specifico necessario che immane in
384 177 | o un cogenere di M o uno specifico necessario, disarticolato
385 177 | e immanente in A o uno specifico necessario, disarticolato
386 177 | sue note generiche o uno specifico necessario di P, altro dalla
387 177 | di una specie infima ed M specifico necessario immanente in
388 178 | connotanti generiche o uno specifico necessario di P, che non
389 178 | infima, e il cui M è uno specifico necessario di S che non
390 178 | o un cogenere di M o uno specifico necessario altro da M e
391 178 | M e immanente in A o uno specifico necessario non immanente
392 178 | connotanti generiche o uno specifico di P che non ne sia differenza
393 178 | è o generico assoluto o specifico di un generico assoluto,
394 178 | specie non infima e ad M uno specifico necessario di S che ne sia
395 178 | coi suoi generici o uno specifico necessario, altro dalla
396 178 | generica assoluta o un suo specifico o un cogenere di M, la materia
397 179 | articola direttamente lo specifico necessario che è differenza
398 180 | entro la comprensione dello specifico necessario e quelli nella
399 180 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
400 180 | generica assoluta dello specifico necessario, 3) gli intelligibili
401 180 | compresi da un lato tra lo specifico necessario e la sua connotante
402 180 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è specie infima
403 180 | episillogismo che ha a medio lo specifico necessario, secondo l'ordine
404 180 | dall'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
405 180 | deviazione al livello dello specifico necessario con funzioni
406 180 | la connotazione che ha lo specifico necessario a differenza
407 180 | intelligibile denotato dallo specifico necessario come dalla sua
408 180 | generica assoluta dello specifico necessario, M, e con S che
409 180 | immediatamente sovraordinato allo specifico necessario e il cui S è
410 180 | l'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
411 180 | propria dialettica solo lo specifico che è differenza specifica,
412 180 | generica relativa dello specifico necessario immanente nella
413 180 | un M coincidente o con lo specifico necessario o con una sua
414 180 | intelligibili correlati ad uno specifico necessario che sia differenza
415 180 | generica relativa dello specifico necessario, e direttamente,
416 180 | generica relativa dello specifico necessario e insieme è immediatamente
417 180-81 | all'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
418 180-81 | generica relativa dello specifico necessario immediatamente
419 180-81 | generico assoluto dello specifico necessario, a M il generico
420 180-81 | intelligibili di cui lo specifico necessario è denotante specifica,
421 180-81 | mediatamente sovraordinato allo specifico necessario, a M il generico
422 180-81 | generico assoluto dello specifico necessario, generico assoluto
423 180-81 | dell'intelligibile di cui lo specifico necessario è differenza
424 180-81 | intelligibile contenente lo specifico necessario con funzioni
425 181 | all'intelligibile in cui lo specifico necessario immane come differenza
426 181-82 | Celarent dialettizzano solo uno specifico necessario di P con le sue
427 182 | oltre, è naturale, allo specifico necessario distintivo di
428 182 | fornendo l'analisi di quello specifico necessario della connotazione
429 183 | non infima e il cui M è lo specifico necessario con funzioni
430 183 | connotanti di P, se P non è uno specifico necessario, mentre, se sono
431 183 | cui connotazione immane lo specifico necessario M, ma escludono
432 183 | intelligibile di cui P è specifico necessario, le note di P
433 183 | note di P quando P sia uno specifico necessario; col secondo
434 183 | cui M è il problematico specifico necessario che sia differenza
435 183-84 | non sia specie infima o specifico necessario cogenere di M
436 184 | sommo, dialettizzano o uno specifico necessario di P con tutte
437 184 | suoi generici, di P o uno specifico necessario, con le sue connotanti,
438 184 | infima e M un problematico specifico necessario differenza specifica
439 184-85 | generico assoluto né uno specifico necessario di questo, si
440 184-85 | immanenti in M, di P o uno specifico necessario di P altro dalla
441 185 | passano in rassegna uno specifico necessario di P altro dalla
442 185 | è o generico assoluto o specifico necessario di un generico
443 186 | coi suoi generici o uno specifico necessario di P altro dalla
444 186 | infima e il cui M è uno specifico necessario di S altro dalla
445 186 | con i suoi generici, o uno specifico necessario di P altro dalla
446 186 | una specie infima e con M specifico necessario, non differenza
447 186 | generico assoluto o suo specifico, include nella propria dialettica
448 186 | sia generico assoluto o specifico di un generico assoluto,
449 186 | specie non infima e a M uno specifico necessario, altro dalla
450 186-87 | coi suoi generici, o uno specifico necessario di P altro dalla
451 186-87 | che è generico assoluto o specifico di un generico assoluto
452 187 | sia o generico assoluto o specifico di un generico assoluto,
453 187 | un generico assoluto o lo specifico necessario di un generico
454 187 | una specie infima e con M specifico necessario di S ma altro
455 187 | P o generico assoluto o specifico di generico assoluto -,
456 187 | P o generico assoluto o specifico di generico assoluto -,
457 187 | non infima e il cui M uno specifico necessario altro dalla sua
458 188 | più dei generici cui lo specifico necessario si lega con funzioni
459 191 | pag 131 (191 F2/3)]~o uno specifico necessario di un generico
460 191 | indeterminato, di generico e di specifico, perché ogni diminuzione
461 191 | separazione di un generico dal suo specifico differenziante, e non è
462 191 | articolazione per tutto lo specifico che alla razionalità è data.~
463 191-92 | ripetersi quando un qualsivoglia specifico è assunto a termine maggiore.~
464 194 | limitante su cui l'ulteriore specifico si distende a costituire
465 194 | necessaria o all'unico complesso specifico necessario stabilisce il
466 194 | articolazione di un solo specifico necessario, e quando sottostia
467 194 | aggregazione di un solo e nuovo specifico necessario, fino a giungere
468 194 | un circoncludente il cui specifico necessario non è la differenza
469 194 | assoluto e il soggetto non è lo specifico necessario, l'attenzione
470 194 | è l'articolazione di uno specifico necessario in un aggregato
471 194 | punto di articolazione dello specifico, la predicazione di un aggregato
472 194 | punto di articolazione dello specifico costitutivo del soggetto
473 194 | articolazione del predicato per uno specifico necessario che col generico
474 194 | articolazione per un nuovo specifico necessario che in sintesi
475 194 | articolazione per un terzo specifico fin che non si giunga a
476 194 | articolazione cui s'aggrega lo specifico necessario che è differenza
477 194 | condizione tuttavia o che lo specifico del soggetto sia colto come
478 194 | di un certo modo il cui specifico è complemento di un altro
479 194 | via fino a cogliere quello specifico che completando il generico
480 195 | completare da un ulteriore specifico, e così via sino a quel
481 195 | assoluto e di quello di ciascun specifico necessario e delle ragioni
482 195 | condizioni per le quali uno specifico necessario entra in gioco
483 195 | specie infima almeno uno specifico necessario indipendentemente
484 202 | articolazione di questo o di quello specifico necessario, con la conseguenza
485 207 | ciascuno si connetta allo specifico correlativo: sotto il primo
486 209 | delle note col suo correlato specifico necessario si dia fuor da
487 209-210| azione di spoglio che lo specifico necessario opererebbe sul
488 209-210| ragione di una classe a un suo specifico necessario in un intelligibile
489 209-210| ragione di una classe e lo specifico necessario di una classe~ ./.
490 210 | polarizza necessariamente con lo specifico necessario A1 del conclassario
491 210 | contemplata isolatamente dallo specifico necessario che necessariamente
492 210 | necessaria fra generico e specifico.~E' lecito bollare questa
493 210 | funzione di appello a uno specifico necessario in vista di un
494 210 | sposta da quel tutto che è lo specifico alle sue denotanti, l'altro
495 210 | costantemente bipolarizzata fra lo specifico e il generico correlativo,
496 210 | queste denoterebbero lo specifico e non il generico; questo
497 210 | generico assoluto su cui lo specifico s'è articolato; ma io mi
498 210-11 | generico assoluto da un suo specifico necessario per l'autosussistenza
499 210-11 | dialettica che muova da uno specifico necessario come da suo soggetto
500 210-11 | rapporto che è da generico a specifico, se da un lato rende evidente
1-500 | 501-536 |