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attivi 1
attività 54
attivo 15
atto 522
atto-potenza 1
attorno 18
attrae 1
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536 specifico
532 assoluta
528 nei
522 atto
521 categorico
519 immediatamente
518 comprensione
Giordano Bruno Cavagna
(n. 1921 - m.1966)
Metaf. class. e metaf. cristiana

IntraText - Concordanze

atto

1-500 | 501-522

    Protocollo
1 1 | in quanto presenti e in atto, possono essere assunti 2 1 | affermazioni metafisiche in atto, lasciando alla metafisica 3 1 | fuor della conoscenza in atto, levarsi oltre il confine 4 2 | essere conosciuto con un atto unico di intuizione sensoriale 5 2 | conoscenze di cui ci si vale in atto per rappresentarsi il mondo 6 5 | quindi tra il conosciuto in atto che da essa sgorga e il 7 5 | facile perché il rapporto è atto a ricevere due e solamente 8 5 | rapporto o tale da offrire in atto o in potenza una equivalenza 9 5 | non poter offrire né in atto né in potenza l’equivalenza 10 5 | principio la fonte rende noto in atto. Ma si è detto che il principio 11 5 | dal noto naturale sono in atto o possono diventare tali 12 5 | naturale non adeguano in atto né sono capaci di adeguare 13 9 | quelle di metafisica in atto, che sono le più lontane 14 9 | quale del fenomenico sia atto a tale uso. La situazione 15 9 | determinato e quindi in atto; ma un quanto, possibile 16 9 | possibile per infinità non in atto, è di diritto, rispetto 17 10 | note che sono conosciute in atto e di quelle che sono conoscibili 18 11 | o??)) l’inequivalenza in atto dai presupposti, che il 19 12 | struttura di una predicazione in atto del concetto di primo nell’ 20 12 | pare non essere noto in atto e in atto presente al pensiero 21 12 | essere noto in atto e in atto presente al pensiero argomentante; 22 12 | di principio dichiarato atto a connotare il concetto 23 12 | ordo idearum presente in atto nel pensiero dell’umanità 24 13 | esperienza o per sperimento, in atto o meramente possibile, del 25 13 | qualificativa entro il pensiero in atto, la nozione di un rapporto 26 13 | conoscibile e quindi conosciuta in atto ~[pag.13 F4] ~dal pensiero, 27 14 | conoscenza di tipo umano in atto; oppure si tratta di abbinare 28 14 | uomini, oppure dichiarano l’atto di siffatta facoltà condizionato 29 15 | rappresentazione totale e in atto del primo metafisico, è 30 16 | connotazione qualitativa in atto che di esso già possediamo, 31 16 | identità attuale di diversi in atto, e che quindi rende inequivalenti 32 17 | in considerazione; nell’atto cioè che la pretesa si pone 33 17 | vista della conoscenza in atto, e non della semplice conoscibilità, 34 18 | livello cognitivo di un atto di “violenza” a livello 35 20 | concetto di principio, nell’atto in cui lo si afferma necessariamente 36 21 | si dovrà dire perché sia atto ad immaginare, a fantasticare, 37 21 | stabilire se e in che misura sia atto a divenire oggetto di siffatte 38 21 | concetto della natura, nell’atto stesso in cui il pensiero 39 23 | stato formale e logico in atto entro il reale in sé; il 40 26 | in esso s’inquadri; nell’atto in cui noi pensiamo il razionale 41 26 | essa legge, infatti, nell’atto stesso in cui si pone come 42 31 | tradurranno la loro potenza all’atto, ma significa soltanto che 43 32 | processo discorsivo, nell’atto in cui dalla premessa maggiore 44 33 | rappresentare un’immagine che all’atto del suo porsi pone immediatamente 45 33 | dell’intuizione visione in atto, e lo stesso si per l’ 46 34 | pretendono di essere nell’atto stesso del sogno, ossia 47 34 | s’identifica col tutto in atto della connotazione del soggetto 48 35 | son vere categorie è un atto arbitrario perché dev’essere 49 35 | limiti del conoscere in atto, tra i due concetti, o una 50 36 | stabilita dal rapporto in atto, il qual pensamento è affermazione 51 37 | da questo propostosi all’atto di assumere in unità i due 52 38 | i due rappresentati all’atto della loro unificazione 53 39 | pensiero di riscontrare in atto o di attendere dalle modificazioni 54 39 | processo induttivo con un atto che è però volontario libero 55 41 | quantitativa, essendo la specie l’atto del generico e dello specifico 56 41 | specie sia il genere in atto anche questo che l’attuazione 57 41 | perciò, nella mente dell’Atto puro e nella contemplazione 58 41 | nella contemplazione che l’Atto primo è di se stesso, negazione 59 41 | B3,...Bn)] = [A (= A1 in atto, A2 in atto, A3 in atto, 60 41 | A (= A1 in atto, A2 in atto, A3 in atto, A4 in potenza,... 61 41 | atto, A2 in atto, A3 in atto, A4 in potenza,...An in 62 41 | in potenza)] = B (= B1 in atto, B2 in atto, B3 in potenza, 63 41 | B (= B1 in atto, B2 in atto, B3 in potenza, B4 in potenza,... 64 42 | potenziale né dell’impulso all’atto e con ciò allo specificarsi ( 65 42 | tutto di se stessa con un atto che è pure a finalità cognitiva 66 42 | pag.42 F 4]~per il primo atto di autodicotomia: al darsi 67 43 | dove sarà allo stato di atto, attitudine o capacità che, 68 43 | suoi generi, manifesta in atto e con ciò in manifestazione 69 43 | cui solo A1 e A2 sono in atto di contro al resto connotante 70 43 | Q3(=A3), (Qn-5 = An-5) in atto, ed essendo Q n-4, Qn-3... 71 43 | che ha attuali le note in atto del genere primo e quella 72 43 | cui le note generiche in atto debbon ritenersi dotate; 73 43 | o per una polivalenza in atto o per una polivalenza potenziale 74 43 | molteplici causalità dell’atto generale oppure l’intervento 75 43 | A1) B2 (=A2) B3 (=A3) in atto e B4 (=A4)...Bn(=An) in 76 43 | A1) C2 (=A2) C3(=A4) in atto e C4 (=A3)...Cn (=An) in 77 43 | relativamente ad A genere sommo, l’atto identico per tutte è l’atto 78 43 | atto identico per tutte è l’atto del genere sommo, ossia 79 43 | relativamente a quel che di atto si nel genere considerato 80 43 | causalità effettrici del suo atto ha mosso all’atto, mentre 81 43 | del suo atto ha mosso all’atto, mentre escluderà in quanto 82 43 | sommo spasserà ((??)) in atto nelle specie sottoordinate 83 43 | raggiunge il massimo di atto esclude da sé il massimo 84 44 | e in essa è passato all’atto, l’equivalenza tra potenziale 85 44 | quelle note che si danno in atto sia nell’una che nell’altro, 86 44 | tutte le note che sono in atto in quella ~ ./. 87 45 | connotazione della mammiferinità in atto in entrambi significa affermare 88 45 | zona della razionalità in atto esclusivamente nella connotazione 89 45 | sintesi della connotazione in atto e in potenza della specie; 90 45 | immediata con quanto ha in atto, dovendosi presupporre che 91 45 | connessione apodittica con l’atto del genere, si avrà che 92 45 | delle quali non è che l’atto del genere arricchito di 93 45 | successive progressioni all’atto; e allora il nostro potenziale 94 45 | indistinta e indifferente all’atto e alla potenza, con lettere 95 45 | aggiungersi a quelle già in atto in A (1 e 2) e si determina 96 46 | pag.46 F1]~il passaggio all’atto di note differenti (5 e 97 46 | arricchimento sul piano dell’atto di nuove note (11 e 12) 98 46 | proprio attuale ricco dell’atto di C (1 2 5 6) e del proprio ( 99 46 | movimenti dalla potenza all’atto e la costante innovazione 100 46 | arricchire nella specie l’atto del genere elidono qualunque 101 46 | esclusione del primo complesso in atto e determinato, facente tutt’ 102 46 | intelligibili si disegnino in atto delle canalizzazioni longitudinali 103 46 | parziale della connotazione in atto, e rispetto alla conoscenza, 104 46 | determinatrice sicché nell’atto in cui lo si inserisce in 105 46 | conduce dalla potenza all’atto in forza di quella successione 106 46 | intelligibili connotativi in atto, questa medesima ripetizione 107 46 | determinabili non è salito all’atto, fa sì che questa e non 108 46 | per la quale a un certo atto sussegua un certo movimento 109 46 | una volta conosciuto in atto chiamiamo mammiferinità 110 46 | successione causatrice in atto dell’esistenza in genere, 111 46 | successione di determinati in atto differente quale potrebbe 112 46 | successioni di intelligibili in atto che sono costituite da rapporti 113 46 | gruppi intelligibili in atto intercalati da gruppi intelligibili 114 46 | divergenza si avrà il massimo di atto. D’altra parte, in riferimento 115 46 | composite di intelligibili in atto divisi da intelligibili 116 46 | di intelligibili che in atto in questo corrispondo((no??)) 117 47 | per l’altro e ciò che è in atto nell’uno è in potenza nell’ 118 47 | della negazione perché l’atto è l’esistere nella totalità 119 47 | un esistere in genere è atto ad assumere per necessità 120 47 | indeterminato, dove ci sia atto e solo atto non ci sarà 121 47 | dove ci sia atto e solo atto non ci sarà neppure separazione, 122 47 | eccezione di quel minimo di atto che deve conservarsi ineluttabilmente 123 47 | ineluttabilmente ed eternamente in atto onde si abbia quel minimo 124 47 | sicché ha in sé allo stato di atto tutto ciò che di potenziale 125 47 | differenziazioni non già in quanto in atto, bensì in quanto in potenza, 126 48 | pone tra la potenza o l’atto in seno alla sostanza; l’ 127 48 | posseggono in sé allo stato di atto, e saranno costretti a mutuare 128 49 | che la loro potenza è in atto e in quanto quindi immobili 129 49 | possibili in quanto immessi all’atto dall’esclusione di ogni 130 49 | speciale comporta che nell’atto stesso in cui un genere 131 50 | entità di grado superiore atto a ricondurre a sé e ad unificare 132 50 | causalità effettrice dell’atto l’impulso ad elevarsi al 133 50 | stesso in quanto sintesi dell’atto speciale definiente l’atto 134 50 | atto speciale definiente l’atto generico e in quanto unità 135 50 | e in quanto unità di un atto speciale che è il semplice 136 50 | certi modi determinati dall’atto generico che ha bisogno 137 50 | completezza ontica, e dell’atto generico che per dir così 138 51 | possibili sue determinazioni in atto nella serie totale delle 139 52 | dall’altro la parte nell’atto in cui entra nel tutto perde 140 53 | Ed è appunto in questo atto di ordinamento rivolto a 141 53 | dovrebbe verificarsi all’atto del ricordo dell’intelligibile 142 56 | alla rappresentazione in atto del pensante, e allora si 143 57 | uno e degli altri offra in atto le leggi del pensiero e 144 61 | generico di un intelligibile è atto ad articolarsi con differenti 145 65 | tale che sia il generico in atto a trarre alla determinatezza 146 65 | connotazione traendolo all’atto in una situazione attuale 147 65 | ciò, facendolo suo genere, atto a sua volta ad agire sul 148 65 | tutte le loro denotazioni in atto - questo nel caso dell’interpretazione 149 65 | anteriorità logica apodittica dell’atto rispetto alla potenza - 150 65 | del darsi del pensato in atto come rappresentazione di 151 67 | mero ideale che tradotto in atto trasforma il conosciuto 152 67 | intelligibile l’azione dell’atto sul potenziale, sia l’atto 153 67 | atto sul potenziale, sia l’atto il generico o la specie; 154 68 | pure vero che l’assenza in atto della cognizione di tutte 155 68 | il processo dialettico in atto del discorso matematico 156 68 | l’uno o l’altro e, nell’atto in cui fa suo membro A è 157 68 | di B in A, bensì anche un atto di conoscenza per cui di 158 68 | dalla rappresentazione in atto sia tutte le componenti 159 68 | coesistere con B, sebbene in atto ignorati,~ ./. 160 70 | enti provochi in questi all’atto stesso della subordinazione 161 70 | quello che in generale è atto a una certa conoscenza secondo 162 71 | appaiono contraddittorie con l’atto di sussunzione, che di fatto 163 72 | interpretazione scientifica in atto della natura, determina 164 72 | ogni componente e che non è atto a ritrovare la propria ragion 165 72 | vista dell’intuizione in atto o presente l’una sola delle 166 72 | conosciuto, ossia l’intuizione in atto di una delle due coppie 167 72 | pensabilità della simultaneità in atto come vera nel presente, 168 72 | impensabilità della simultaneità in atto come posta nel presente 169 72 | negata; l’intuizione in atto e il corrispondente giudizio 170 73 | dire che l’intuizione in atto e il giudizio simmetrico 171 73 | oppure che l’intuizione in atto e il giudizio simmetrico 172 73 | nome dell’intuizione in atto che di essa ha avuto o ha, 173 73 | diritto, dall’intuizione in atto, presente o passata, di 174 73 | giudizio di inerenza nell’atto in cui si pone a principio 175 74 | criterio dell’intuizione in atto, e con ciò garantisce la 176 74' | limite del tutto che si in atto e nella totalità della specie 177 75 | rapporti, quello che in atto non è intuito dal pensiero; 178 75 | al suo fenomenizzarsi in atto pone necessaria l’esclusione 179 75 | stata quello sotto cui in atto si presenta, essendo l’unica 180 76 | specifico che in esso si in atto in connessione con l’indeterminazione 181 76 | intelligibili che conseguono l’atto e la fenomenicità fuori 182 77 | hegelismo fan propria nell’atto di porre il comune principio; 183 78 | porsi a conosciuto di un atto di conoscenza del pensiero 184 79 | immaginazione può offrire in atto al pensiero, è un quadro 185 79 | un’identica nozione con un atto di generalizzazione indebito 186 79 | giudizio, infatti, nell’atto in cui ha fatto suo il predicato 187 81 | che è nell’esperienza in atto ma quel che si vuole che 188 81 | opera del pensiero nell’atto in cui questo la traduce 189 82 | soggetto c’è il conoscere in atto, un’esistenza che possa 190 82 | non essere conoscenza in atto non può essere dell’oggetto: 191 82 | possibilità può essere anche un atto di volontà, nel senso che 192 82 | rappresentazione si adatta nell’atto stesso in cui accede al 193 83 | in simmetria col primo, l’atto del traguardare, del contemplare 194 84 | questi attributi per un atto meditato ed esclusivamente 195 85 | un rapporto siffatto, è l’atto ultimo di una dialettica 196 86 | hanno affrontato - non pare atto a ricevere soluzione, in 197 87 | dia la rappresentazione in atto e insieme una rappresentazione 198 87 | intuita, nel senso che nell’atto in cui insorge nella coscienza 199 90 | legittimità, che il duplice atto di pensiero pel quale si 200 90 | simultaneità e unicità dell’atto con cui è capace di rappresentarsi 201 90 | rappresentazione per cui un unico atto di pensiero coinvolge la 202 90 | nessun altro concetto è atto a sostituirsi a una delle 203 91 | determinazioni quantitative che A è atto ad assumere senza uscire 204 94 | prima essere elisa dall’atto sintetico del pensamento 205 94 | semplice del razionale nell’atto in cui si fraziona e si 206 94 | omogenea semplice colta nell’atto stesso in cui dirompe e 207 95 | pensato dall’unicità dell’atto con cui la pluralità è rappresentata; 208 95 | struttura pensabile con un unico atto costantemente ripetibile 209 96 | lato dell’intelligibile in atto, e quella affettante la 210 96 | intelligibile già si dava in atto; secondo modi altri da quello 211 96 | di B2 dalla potenza all’atto), sia con la struttura D-E 212 97 | ad un’unità o unicità di atto di pensamento per la quale 213 98 | è dato rappresentarsi in atto la genesi della specie dal 214 99 | categorico il pensiero esprime l’atto di contemplazione con cui 215 99 | passa dal giudizio come atto ad esso connaturato, operazionale, 216 99 | attraverso un particolare atto di attenzione gnoseologica 217 100 | attuare in sé onde rendersi atto ad accogliere la determinazione 218 100 | in parti in forza di un atto di attenzione che gioca 219 100 | del tutto. Ora, in questo atto non penetra la categoria 220 100 | intelligibile pensato però come nell’atto in cui patisce la trasformazione 221 102 | determinazione necessaria sarà atto di un processo successivo, 222 103 | distributivo si manifesta come un atto di conoscenza incompleto 223 104 | giudizio categorico è l’atto originario con cui il pensiero 224 104 | equivarrebbe all’intuizione in atto della sfera del razionale. 225 106 | rende tosto conto che il suo atto intuitivo aderisce immediatamente 226 106 | e per rigettare che sia atto particolare e contingente, 227 107 | alla sintesi. Il secondo atto che avvia la conoscenza 228 107 | metafisica e indeformante e l’atto dell’analisi soggettivante 229 107 | questa liceità non tocca l’atto della connessione che si 230 107 | termini categorematici; nell’atto in cui attraverso il gioco 231 109 | struttura, almeno parziale, all’atto stesso in cui l’intelligibile 232 109 | tutto, perché in siffatto atto quel che è immediatamente 233 112 | dotato di intellezione già in atto in quanto totalità analiticamente 234 113 | determinazione, come un atto di circoscrizione annullante 235 114 | riferimento che subordina l’atto della simmetria a una certa 236 114 | alla pluralità, ha il suo atto nella frazione e nell’enumerazione 237 115 | specifica insorga solo all’atto della denotazione specificante, 238 119 | distinti all’unità di un atto rappresentativo che non 239 120 | posteriori, nella conoscenza in atto delle specie del genere, 240 120 | dall’attenzione cognitiva in atto dell’altra o altre sussunzioni 241 120 | nella sintesi di un unico atto cognitivo, è l’ordine per 242 121 | indipendentemente dalla conoscenza in atto di tutte le categorie o 243 121 | tutte o perché son date in atto le tre nozioni di pieno-vuoto, 244 121 | dalla rappresentazione in atto delle quattro categorie, 245 121 | intelligibilità un((in??)) atto del genere, qualora si depenni 246 122 | serie siano pensati con un atto sintetico, il che comporta, 247 122 | rende sintetica per un unico atto intellettivo e che può essere 248 122 | simultaneamente gli altri, l’atto sintetico, che necessariamente 249 123 | divenire sufficientemente atto a giustificare la genesi 250 123 | rappresentata e pensata come atto legittimo del pensiero in 251 124 | al tempo stesso avere in atto la rappresentazione dell’ 252 124 | intelligibile intuita in atto, scindere la quantità dal 253 124 | intelligibile intuito in atto; un processo analitico operato 254 126 | antecedente all’aggiunta in atto delle denotanti specifiche 255 126 | denotazione speciale è già in atto e quindi sia successiva 256 126 | simultaneamente al porsi in atto di questi. Finché si presuppone 257 127 | lecita solo al darsi in atto delle denotanti stesse in 258 127 | significa ritrovare immanenti in atto in una connotazione i generici 259 127 | in cui non immangano in atto è illegittima come quella 260 127 | ancora che queste si diano in atto: quando la logica aristotelica 261 128 | forza della sua inerenza in atto entro la denotazione generica 262 129 | ripetere l’unità, in unico atto rappresentativo, di tutte 263 130 | predicazione riguardi l’atto di questa solo relativamente 264 130 | criterio quantitativo, nell’atto in cui vede la sua nota 265 130 | al suo sovraggiungersi in atto al generico per farne uno 266 132 | preordinate e preesistenti all’atto del rapporto dialettico 267 132 | leggi formali danti all’atto validità logica e cognitiva: 268 132 | momenti di un solo ed unico atto di pensiero, tale cioè che 269 132 | suo principio da un primo atto dialettico, e deve porsi 270 132 | sovraordinazioni con cui è posseduto in atto a una certa fase del suo 271 132 | anteriore, del movimento in atto e quindi di qualunque trasformazione 272 133 | muove dalla acquisizione in atto intuitiva dell’intelligibile 273 133 | eterogeneità relativa per l’atto della sua separazione dal 274 133 | intuizione immanente, cioè con un atto di contemplazione che offre 275 133 | l’intelligibile avente in atto la quantità più elevata 276 134 | platonica, dovendo dare atto al pensiero di condizione 277 134 | impossibilità a possedere con un atto di contemplazione unico 278 136 | dell’assimilazione, nell’atto stesso in cui pone sé, articola 279 136 | rappresentazioni su cui iniziare l’atto dell’analisi, da un lato 280 136 | pensiero se non tramite un atto immediato che sarà pur sempre 281 137 | tipo aristotelico, nell’atto stesso in cui indica l’immanenza 282 137 | di tipo qualitativo, nell’atto stesso in cui rimanda il 283 137 | dalla rappresentazione in atto sia tutte le specie cogeneri 284 138 | categorico in quanto primo di un atto di analisi è denotato dall’ 285 139 | in quanto giudizio, ossia atto di un pensiero che dialettizza 286 139 | sue leggi; dunque, nell’atto in cui un Kant o un Aristotele 287 140 | attributo apoditticamente in atto nella sua forma; dunque, 288 141 | tale facoltà di superare l’atto del mero sillogismo nell’ 289 141 | del mero sillogismo nell’atto composito del polisillogismo 290 141 | rappresentazione materiale è un atto illegittimo che surrettiziamente 291 141 | categorico possa porsi ad atto intelligibile vero di per 292 141 | in esso non è mai data in atto in quanto tutte le nozioni 293 142 | li unifichi in un solo atto di pensiero il quale sia “ 294 142 | passivo ed attivo genera in atto il concetto della percezione 295 143 | rappresentati entro un unico atto di pensiero il quale sarebbe 296 144 | rende manifesto che nell’atto stesso in cui un intelligibile 297 144 | estensione del soggetto nell’atto in cui impone simultaneamente 298 144 | rappresentazioni del predicato nell’atto in cui impone simultaneamente 299 145 | non è stato presente in atto nella dialettica del pensiero, 300 146 | affirmariintende indicare l’atto dialettico con cui il pensiero 301 146 | parti; ma il dictum nell’atto in cui assume a suo principio 302 146 | dal pensiero per prendere atto solo degli ultimi loro movimenti, 303 147 | connotazioni, sicché nell’atto stesso in cui la direzione 304 150 | sillogismo è legittimo, ma nell’atto in cui separa lo speciale 305 150 | intelligibile pensato con un unico atto di pensiero, ossia come 306 151-52 | qualsivoglia intelligibile che da atto primario e naturalmente 307 152 | cadere ogni volta che l'atto che tutti li condiziona, 308 152 | poiché un polisillogismo è un atto del pensiero che automaticamente 309 152 | di un giudizio che esso è atto a procurarelecito, allora, 310 154 | quello che in realtà è un atto di analisi il quale come 311 154 | della sua conclusione all'atto immediato dell'analisi non 312 157-58 | sillogismi BG, anche questo nell'atto di articolarsi su di altri 313 161 | necessario, ma in alcun modo è atto a far intervenire nella 314 164 | attenzione pensante che nell'atto di relazionare l'intelligibile 315 166 | connotazione del predicato, è atto a proseguire in prosillogismi 316 168 | medio, il quale comunque è atto ad aprire la via ad ulteriori 317 169 | soggetto- il quale non è atto a proseguire in ulteriori 318 170 | sillogismo di partenza è atto a proseguire in ulteriori 319 170 | conclusione di partenza, è atto ad estendersi in ulteriori 320 181 | essere il pensamento in atto di siffatta dialettica e 321 185 | Barbara a terzo contenuto, atto a coinvolgere nella sua 322 188 | loro legittimità non su un atto di intuizione o di evidenza 323 189 | con la conseguenza che l'atto primo di inferenza si limita 324 189 | appellarsi a questo fine o a un atto di intuizione o a una dimostrazione 325 190 | nessun polisillogismo è atto a generare conoscenze assolutamente 326 190 | dialettica del polisillogismo in atto, o sia meramente implicita 327 190 | dialettica del polisillogismo in atto; che se poi si pretende 328 190 | da ciò che conclude nell'atto di sussunzione immediato; 329 191 | data o come possesso in atto o come possesso futuro o 330 191 | infinita è rappresentazione in atto di un pensiero di condizione 331 191-92 | andamento progressivo e che all'atto stesso della sovraordinazione 332 192 | ontico degli intelligibili in atto e con la spontanea produzione 333 192 | date alla intellezione in atto serie ontiche di intelligibili 334 192 | degli intelligibili a un atto di intuizione di qualsiasi 335 194 | quali è il risultato di un atto decompositivo dell'unità 336 194 | assoluto o dell'aggregato in atto ad opera di una connotante 337 195 | pensiero cogliere per un atto parziale e limitato di analisi 338 195 | altrettanto vero che l'unico atto di parziale analisi capace 339 196 | falsariga o intelaiatura in atto che come una legge di costanza 340 197 | immanente nell'altro, all'atto unico di una luce attentiva 341 197 | porzione dell'intero e con tale atto riesce in un solo istante 342 199 | valutazione che questo ne fa all'atto di inserirla in un dialettica 343 200 | nel genere, è secondo l'atto o determinazione con attitudine 344 201 | parte del quale si in atto nelle specie; nei confronti 345 201 | potenziale del genere all'atto, e questa loro funzione 346 201 | specifiche come note immanenti in atto nel genere, e il diritto 347 202 | di condizione umana nell'atto in cui assume un genere 348 202 | lo stesso pensiero nell'atto in cui dota il genere di 349 203 | ontità intelligibile in atto giustifica, quantunque poi 350 203 | coglierle tutte assieme con un atto sintetico grazie al quale 351 204 | che delle due l'una o nell'atto in cui viene assunto come 352 204 | intatto, o nello stesso atto la sua comprensione è conosciuta 353 205 | rappresentarsi in totalità con unico atto onnicomprensivo gli intelligibili 354 206 | l'analisi, allora, nell'atto in cui disarticola la nota 355 206 | di esso si afferma per un atto di analisi è identico della 356 206-07 | assolute, in quanto o tutte in atto o tutte fuse e confuse indiscutibilmente 357 206-07 | distingue la potenza dall'atto, ma è certo che al pensiero 358 207 | giustapposti e copulati, sta nell'atto con cui il pensiero lo costruisce 359 207 | classi eterogenee; ma nell'atto in cui sottolinea questi 360 208 | all'altra sia per prendere atto della continuità nella separazione 361 210 | cui appartiene è più un atto di comodo che un modo legittimo 362 210 | se è vero cioè che nell'atto stesso in cui vien denotata 363 211 | e che consisterebbe nell'atto con cui si prende per legittimo 364 212 | 212 F1/2)]~e insieme nell'atto di darsi giacciono in una 365 212 | rappresentazioni connesse a un atto di classificazione siano 366 212 | sarebbe tutto fuor che un atto vero e valido formalmente 367 212 | pensiero deve esser ritenuto atto a una sorta di analisi condotta 368 212 | assunti in sé e l'arbitrario atto di ridurli ad ontici per 369 214-15 | principio necessario o piuttosto atto simultaneo con una molteplicità 370 215 | nozioni di potenza e di atto che s'appellano a rappresentazioni 371 215 | omogenea nel senso che ogni atto che chiamiamo spostamento 372 215-16 | ossia il potenziamento dell'atto con cui una rappresentazione 373 217 | denotanti all'unicità dell'atto con cui queste molte denotanti 374 217 | non necessariamente nell'atto in cui è e nelle relazioni 375 217b | intelligibili dialettizzati nell'atto in cui lo spostamento d' 376 220 | d'altro sì che per questo atto si dia all'ontità una simmetria 377 220 | di questa sua natura di atto conoscitivo che sta tutto 378 223 | non è né costante né in atto, se è vero che ontici intelligibili 379 223 | pensiero a conservarla per un atto di memoria, e inoltre è 380 223 | autocosciente, ma per un atto, che sarà di una o di altra 381 223-24 | distingue l'intuizione in atto di un intelligibile dalle 382 225 | avrebbe l'assurdo che un atto, l'attenzione, che pare 383 225 | spostamento d'attenzione in atto che direttamente o indirettamente 384 225-26 | dell'ontico psichico all'atto della riflessione che su 385 225-26 | generale; che se si vuole che l'atto di riflessione su di sé 386 226 | attenzione una dialettica in atto fra il pensiero e un autocosciente 387 226 | lo stesso pensiero nell'atto in cui sentisse sé come 388 226-27 | secondo i modi suddetti è in atto e ricava la legittimità 389 226-27 | ricava la legittimità del suo atto da una certa ragione, o 390 227 | liceità di una intuizione in atto o di una intuizione immaginata 391 227 | modi dell'intuizione in atto o dell'intero complesso 392 228 | è tutto autocoscienza in atto non sarebbe primo ontico 393 231 | percezione la potenza dell'atto o dell'intelligibile corrispondente 394 231 | rimanda ad esso come ontico in atto indipendentemente dalla 395 232-33 | identica condizione nell'atto stesso in cui viene intuito, 396 233 | l'intelligibilità con un atto che questa volta è di sussunzione 397 233 | consente nella memoria con un atto che è ripetizione indefinita 398 234 | dall'identità del semplice atto con cui il pensiero riporta 399 246 | aggregati o, comunque, non è atto a fare dei componenti della 400 261 | assumerlo come un intelligibile atto a patire tutto ciò che a 401 261 | sovraggiunge ad esso e lo rende atto ad accogliere su di sé la 402 262-63 | né un intelligibile; nell'atto stesso in cui viene pronunciata 403 262-63 | intelligibile predicato, nell'atto stesso in cui è predicato 404 263 | ontico autocosciente in sé atto a trasfondere l'autocoscienza 405 268-69 | preesiste alle dialettiche in atto a strutturare l'essenza 406 268-69 | materia che è tale nell'atto in cui è biffa di una dialettica 407 269-70 | secondo perché sfera in atto di tutti gli intelligibili 408 273-74 | assolutizzarsi, ma deve nell'atto stesso in cui si pone farsi 409 274 | alla condizione che nell'atto di utilizzare a biffa due 410 274-75 | ragione che questo mero atto deve immobilizzare per dir 411 275 | intelligibile autocosciente il cui atto è quel che chiamiamo categoria 412 275 | in cui immane, e quel suo atto, che è il simmetrico autocosciente 413 276 | componenti:infatti, nell'atto in cui una dialettica disarticola 414 276-77 | genera in seno all'uno nell'atto stesso in cui posa su di 415 276-77 | che coincidevano nel primo atto di attenzione; è vero che 416 279-80 | universale affermativo, nell'atto in cui ritrae le ragioni 417 282-83 | unità parziale che si in atto allorché varie denotanti 418 282 | ben definite le quali nell'atto in cui s'uniscono a ciò 419 283 | intelligibile uno ed intuito l'atto divino di un’ ulteriore 420 283 | inferendole da quelle in atto; b) quando dialettiche di 421 285-86 | della connotazione nell'atto stesso in cui questa si 422 292 | entrambe rimanda come ad atto primo a una liceità di sostituzione 423 297 | indipendentemente dalla dialettica in atto, e non ne sono condizionati, 424 298 | in quanto invarianti nell'atto in cui si dialettificano 425 300-301 | degli intelligibili, nell'atto in cui pone come biffe delle 426 [Titolo]| attenzione conseguente all'atto della sostituzione, e insieme 427 [Titolo]| ontico cui si giustappone un atto di autocoscienza in generale 428 301-02 | due, e, una volta preso atto di questo che siffatto dato 429 302-03 | intendendo che sino all'atto di accompagnarsi all'autocoscienza 430 303-304 | basterà allora prendere atto del dato intuitivo e immediato 431 303-304 | giustapposto del successivo atto di autocoscienza hic et 432 304-05 | parole povere, Parmenide nell'atto in cui dichiara convertibili 433 304-05 | che è la denotante che un atto di autocoscienza hic et 434 306 | autocoscienza deve prendere atto, ma anche nel giustapporre 435 306 | coincidente con un qualsiasi atto di autocoscienza hic et 436 307-08 | di una denotante che è un atto di autocoscienza in generale, 437 307-08 | ossia si giustappone a un atto di autocoscienza hic et 438 307-08 | passa tra un ontico che è un atto di autocoscienza in generale 439 310 | intelligibile in genere sia atto a condizionare il qualitativo 440 312 | biffa è giustapposto a un atto di autocoscienza hic et 441 312 | ontici in sé denotati da un atto di autocoscienza hic et 442 312 | mediante una dialettica e un atto di autocoscienza a un processo 443 312 | eterogenei unificati dall'atto di autocoscienza hic et 444 312 | non ci resta che prender atto di tali fatti; dunque, le 445 314 | questo suo modo, fino all'atto dell'autocoscienza hic et 446 315-16 | problematici che sono l'unità di un atto di autocoscienza hic et 447 316 | quella di arricchire di un atto di autocoscienza hic et 448 318 | delle quali la liceità si fa atto, e, una volta posta siffatta 449 318 | di dialettiche che, nell’atto in cui procedono all’unificazione 450 318-19 | descrizione la quale nell’atto stesso in cui pretende di 451 320 | uno stesso e simultaneo atto di autocoscienza hic et 452 320 | appunto perché non è con un atto di autocoscienza hic et 453 320 | hic et nunc; dunque, un atto di autocoscienza hic et 454 320 | prima ed unica solo all’atto dell’inserzione della percezione 455 320 | biffe quelle e questi, nell’atto unico di una serie-insieme 456 320 | non fan altro che prendere atto di un ontico che è con autocoscienza 457 320 | ontità di cui si prende atto; dell’ontità e modalità 458 321 | dipendenza funzionale da un atto di autocoscienza hic et 459 324 | fan tutt'uno con un unico atto di reminiscenza, o, come 460 324 | intelligibile dall'altro, nell'atto in cui muovono dalla necessità 461 326-27 | fenomenico vien ritenuto atto ad offrire la ragione della 462 329 | all'altro aggregato; nell'atto stesso in cui una certa 463 329 | sfera delle dialettiche nell'atto di classificare le unificazioni 464 330-31 | entrati nella classe all'atto della sua costituzione, 465 336 | del 3, 4, 5 se non da un atto di autocoscienza intuitiva 466 338-39 | sfera delle dialettiche nell'atto in cui lo assume a biffa 467 338-39 | sensoriale e dall'altro è atto a farsi biffa di una certa 468 340-41 | intelligibile in generale nell'atto stesso in cui è ragione 469 343 | sia stata denotata da un atto di autocoscienza hic et 470 343-44 | autocoscienti solo nell'atto in cui vengon dialettificate 471 343-44 | dal venir denotata da un atto di autocoscienza hic et 472 343-44 | simultanei ma senza che un atto di autocoscienza hic et 473 344 | nella classe per un primo atto di autocoscienza hic et 474 346 | pretende rivestire nell'atto stesso in cui si lega all' 475 348-49 | volta che questo solo nell'atto si dia con autocoscienza, 476 348-49 | pone con autocoscienza nell'atto stesso in cui con la stessa 477 350 | ontici autocoscienti che nell'atto in cui si pongon a biffe 478 351 | destinato a tradursi in atto entro il fenomenico stesso, 479 351 | dall'altro, o a tradursi in atto fuori dal fenomenico nella 480 352-53 | di siffatti concetti ma atto a porsi come ragione sufficiente 481 358 | la ragione di questa nell'atto costruttivo del pensiero 482 358 | sulla base del fatto che l'atto costruttivo del pensiero 483 358 | sé o immediatamente, all'atto stesso, o successivamente, 484 358-59 | ontico con autocoscienza è un atto di costruzione ((costruizione??)) 485 358-59 | operante necessariamente nell'atto di costruzione e nei modi 486 359 | d'essere che è sempre un atto autocosciente di costruzione 487 359 | sufficiente del suo essere con l'atto di autocoscienza di un pensiero 488 359 | che di solito è chiamato atto dell'immaginare o del rievocare, 489 359-60 | senza autocoscienza o per un atto di autocoscienza che è altro; 490 360 | rapporto di dipendenza dall'atto di autocoscienza che li 491 360 | dipendenza funzionale dall'atto di autocoscienza, trattato 492 360 | per la propria ontità dall'atto di autocoscienza che si 493 360 | natura di ontici per un atto di autocoscienza,~ ./. pag 494 360 | quegli autocoscienti dall'atto di autocoscienza che li 495 360 | che un ontico patisce dall'atto di autocoscienza che gli 496 360 | liceità ed effetti di un atto di autocoscienza; che se 497 360 | osserva che in esso solo l'atto di autocoscienza che l'accompagna 498 361 | denotazione ad opera di un atto di autocoscienza non gode 499 361-62 | rilievo della ragione di un atto di autocoscienza, si risponde 500 363 | necessaria e sufficiente all'atto di autocoscienza e quella


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