Protocollo
1 2 | nozione per la quale le rappresentazioni costitutive della nozione
2 5 | essere dà di questo nozioni e rappresentazioni che sono dell’ordine sensoriale
3 5 | adeguata o adeguabile dalle rappresentazioni - immediate o mediate, s’
4 5 | e che anche per quelle rappresentazioni che paiono riferirsi ad
5 8 | rappresentazione o come teoria delle rappresentazioni, annullamento dell’individuo
6 8 | rappresentative o interpretative di rappresentazioni. Ma quando dati due concetti,
7 9 | ignoto primo ontico e le note rappresentazioni fenomeniche e quindi stabiliscono
8 9 | primo metafisico e dalle rappresentazioni intuitive del fenomeno stesso,
9 10 | principio sia il contenuto delle rappresentazioni date intorno alla natura
10 13 | indipendentemente dalle rappresentazioni qualificative che solo in
11 13 | si piegano e che sono le rappresentazioni di tutte le classi denotate
12 14 | l’esigenza promotrice di rappresentazioni metafisiche dovrà moderare
13 14 | stesso onde pervenire a certe rappresentazioni intuitive i cui fattori
14 15 | utilizzarsi è un quadro di rappresentazioni fenomeniche che non lascia
15 15 | nessuna delle possibili rappresentazioni che il pensiero può offrirsi,
16 19 | reale in sé, nozione delle rappresentazioni razionali come riproduttive
17 19 | da questo, nozione delle rappresentazioni fenomeniche come intuizioni
18 19 | simmetria assoluta tra le rappresentazioni fenomeniche propriamente
19 21 | quelli che sono tutt’e due rappresentazioni di un conoscente sicché
20 21 | indipendentemente da quelle rappresentazioni fenomeniche che chiamiamo
21 23 | complessivo di tutte le rappresentazioni a tonalità fenomenica come
22 24 | e secondo cui elaboriamo rappresentazioni che hanno il diritto di
23 31 | o i concetti che siano rappresentazioni degli oggetti intuiti e
24 31 | possa sapere di certe nostre rappresentazioni se non sono poste in relazione
25 31 | delle componenti le prime rappresentazioni, e al tempo stesso sembra
26 32 | rappresentazione immediata delle rappresentazioni immediate e sensoriali,
27 33 | relazione a una delle tante rappresentazioni che possono essere predicate
28 33 | ordine alle conoscenze o rappresentazioni che la costituiscono o in
29 33 | quando abbiamo che fare con rappresentazioni la cui conoscenza è funzione
30 33 | conoscenza è funzione delle rappresentazioni stesse in sé, sì da non
31 36 | tautologia quando date due rappresentazioni a pretesa di intelligibilità
32 36 | convertibilità universale delle due rappresentazioni correlate nel rapporto funzionale
33 37 | generale. Siano date due rappresentazioni in siffatta relazione reciproca
34 37 | essendo la seconda delle due rappresentazioni lo strumento di cui il pensiero
35 37 | unificazione di quelle due rappresentazioni, in quanto spostamento di
36 37 | potrebbe darsi se le due rappresentazioni fossero sia pure di poco
37 37 | caso, ossia da coppia di rappresentazioni ~[pag 37 F 2] ~in connessione
38 37 | connessione cognitiva a coppia di rappresentazioni in medesimo rapporto, e
39 37 | l’eterogeneità delle due rappresentazioni esatta dal nesso dialettico
40 37 | è necessario che le due rappresentazioni siano l’una, nella sua materia
41 37 | materiale e formale delle due rappresentazioni ciascuna presa nella sua
42 37 | struttura formale, delle due rappresentazioni, e in questo caso non si
43 37 | per unificazioni di due rappresentazioni, cerchio e figura a raggi
44 37 | sostituiamo nella coppia delle rappresentazioni relazionate a fini cognitivi
45 37 | unificati sono due [pag.37 F4]~rappresentazioni concettuali, il che si dà
46 37 | In un rapporto tra due rappresentazioni a finalità cognitiva non
47 37 | materiali di ciascuna delle due rappresentazioni, connotazioni la cui identità
48 38 | dialettica che unifica due rappresentazioni connesse per finalità cognitiva,
49 38 | ad omogeneizzare le due rappresentazioni e non per impossibilità
50 39 | abbandonare la sfera delle rappresentazioni intellettive, fossero pur
51 39 | portarsi entro la sfera delle rappresentazioni sensoriali e intuitivi per
52 40 | siano mere immagini, ma rappresentazioni universali necessarie rappresentative
53 41 | sistematicità apriori di tutte le rappresentazioni intelligibili nessun concetto
54 49 | coincide con la sfera delle rappresentazioni, un reale assoluto o in
55 49 | umana ordina le proprie rappresentazioni concettuali, allora i movimenti
56 49 | corrisponde nella gerarchia delle rappresentazioni un momento simmetrico che
57 50 | ontico e per la sfera delle rappresentazioni in quanto sistematicamente
58 50 | reale nella sfera delle rappresentazioni sistematicamente ordinate
59 50 | come sistema scalare di rappresentazioni a fini di ~[pag.50 F2]~intelligibilità
60 54 | intelligibili in quanto rappresentazioni il cui esistere in genere
61 54 | poiché genere e specie sono rappresentazioni eterogenee nella quantità
62 55 | dialettica tra i due ordini di rappresentazioni intelligibili promuova,
63 55 | i contenuti coscienti a rappresentazioni equivalenti resterebbe una
64 62 | specie infime come puntuali rappresentazioni delle percezioni fenomeniche
65 65 | intelligibili in quanto rappresentazioni di ontologici come una successione
66 82 | di)) nel pensiero di due rappresentazioni omogenee nella materia,
67 82 | comune la materia delle due rappresentazioni, e a predicato l’uno il
68 82 | delle quali entrano tutte le rappresentazioni che al pensiero non è dato
69 82 | seconda rientrano tutte le rappresentazioni in generale, comprese le
70 82 | in generale, comprese le rappresentazioni apodittiche, in forza della
71 82 | modo o da un terzo modo: le rappresentazioni apodittiche, dunque, grazie
72 82 | entro tutte le possibili rappresentazioni di cui il pensiero di fatto
73 82 | l’apoditticità di certe rappresentazioni non già nella sua natura
74 82 | apodittico spetta a quelle rappresentazioni che corrispondono a un dato
75 82 | intuizione sensoriale o a quelle rappresentazioni con cui si determinano i
76 82 | aduna in unità tutte le rappresentazioni passate e presenti, sensoriali
77 82 | uno fra un certo gruppo di rappresentazioni sensoriali con il gruppo
78 83 | e rilevanza data a certe rappresentazioni che sono appunto gli intelligibili,
79 83 | altro una molteplicità di rappresentazioni che si riferiscono a differenti
80 84 | dentro il complesso delle rappresentazioni quella veste di ragioni
81 85 | facoltà di estendere le sue rappresentazioni oltre i limiti dell’ontico
82 85 | contenuto materiale alle rappresentazioni la cui connotazione comprende
83 85 | possiede nessuna di queste due rappresentazioni immediate e deve rifarsi
84 86 | liceità di valersi delle rappresentazioni che esso chiama razionalità
85 86 | anzitutto costruirsi siffatte rappresentazioni per poi andare a procurarsi
86 86 | cui residuo è un gruppo di rappresentazioni che esso indica con il segno
87 86 | funzioni operative o come vere rappresentazioni, pari a quelle del cono
88 86 | disposizione quattro classi di rappresentazioni, la classe delle rappresentazioni
89 86 | rappresentazioni, la classe delle rappresentazioni degli enti fenomenici sensorialmente
90 86 | intuiti, la classe delle rappresentazioni del reale primo ontico,
91 86 | ontico, la classe delle rappresentazioni dei modi generalissimi di
92 86 | razionale, la classe delle rappresentazioni del razionale nella sua
93 86 | posizione generica rispetto alle rappresentazioni della cui connotazione si
94 86 | immanenza in un gruppo di rappresentazioni che si mostrano razionali ~[
95 86 | parte per quella classe di rappresentazioni del razionale nella sua
96 86 | Inoltre, anche la classe delle rappresentazioni del reale primo nell’essere
97 86 | razionalità sono di fatto due, le rappresentazioni fenomeniche di intuizione
98 86 | intuizione sensoriale, le rappresentazioni del razionale nella sua
99 87 | ricerca, la classe delle rappresentazioni formali, perché, anche ammesso
100 87 | questa, la classe delle rappresentazioni propriamente metafisiche
101 87 | giustapposizione alla classe delle rappresentazioni sensoriali in cui immangono
102 87 | intuitività di una classe di rappresentazioni in cui immangono strutture
103 87 | identico con la classe delle rappresentazioni che per un pensiero di condizione
104 87 | nozione del razionale di rappresentazioni che non siano semplici negazioni
105 88 | che entro la classe delle rappresentazioni sensoriali si dia secondo
106 90 | pensiero pel quale si danno le rappresentazioni disgiunte e distinte per
107 90 | esclusivamente entro le rappresentazioni con cui discorre, ha il
108 90 | sua purezza non si danno rappresentazioni preesistenti e preordinate
109 90 | connette i due gruppi di rappresentazioni intelligibili è indice sufficiente
110 90 | soltanto il ricorso ad altre rappresentazioni può essere principio di
111 90 | assolute in quanto le stesse rappresentazioni che si assumono a principio
112 90 | sequenza B-A, e le uniche rappresentazioni che da un lato sono in connessione
113 90 | di farsi principio delle rappresentazioni A C D e insieme le rappresentazioni
114 90 | rappresentazioni A C D e insieme le rappresentazioni di A C D di diritto si pongono
115 91 | funzioni, nessuna delle due rappresentazioni che vi entrano è qualitativamente
116 91 | e materiale fra tutte le rappresentazioni pensabili e pensate sul
117 91 | cognizione si dà tra due rappresentazioni che non siano eterogenee
118 92 | ontici di cui X e B sono rappresentazioni, non può restare quel che
119 93 | apre la strada a tutte le rappresentazioni lecite perché non offendenti
120 94 | se vuol adeguare le sue rappresentazioni alla struttura ontica dei
121 99 | conoscenza come acquisto di rappresentazioni nuove dovrà essere descritta
122 103 | o non toccano affatto le rappresentazioni già note attraverso il giudizio
123 104 | l’enunciato comprende tre rappresentazioni di tre intelligibili, due
124 106 | volta che miri ad ottenere rappresentazioni chiare di rapporti razionali
125 106 | facoltà di modificare le rappresentazioni ulteriori che potrà darsi
126 107 | di quella dialettica tra rappresentazioni in generale che il giudizio
127 107 | il pensiero unisce le due rappresentazioni non è per nulla quella dell’
128 108 | senso che l’unità delle rappresentazioni da esso significata non
129 108 | o quantitativa in cui le rappresentazioni rapportate si pongono nel
130 108 | il pensiero rapporta le rappresentazioni entro il giudizio: questo
131 109 | tutto inserito tra le due rappresentazioni del giudizio si ponga a
132 109 | A è B è simultanea alle rappresentazioni diagrammate da B è B1, B
133 109 | formalmente ordinata delle rappresentazioni universali e necessarie,
134 110 | concomitanza con particolari rappresentazioni e discorsi che da esso derivano.
135 110 | queste nozioni non sono mere rappresentazioni di modi relazionali fra
136 111 | specie del triangolo, e le rappresentazioni di un certo numero di triangoli,
137 111 | tra pensiero attentivo e rappresentazioni aventi ad indici i termini,
138 112 | intelligibili fornisce, per analisi, rappresentazioni e interpretazioni nuove
139 112 | giustapposizione delle prime rappresentazioni alle seconde, dal punto
140 112 | quando si abbia che fare con rappresentazioni geometriche per le quali
141 113 | offrire un certo numero di rappresentazioni; queste analizzate, rivelano
142 113 | entrano con quelle tra le rappresentazioni possedute che sono relazionabili
143 114 | Bn, C1 C2 C3...Cn, le rappresentazioni che si presentano in seguito
144 114 | entro cui tutte le possibili rappresentazioni insorgenti al pensiero in
145 114 | presenti ad eccezione delle rappresentazioni cui la nozione di particelle
146 114 | cioè darsi sotto una delle rappresentazioni in cui pensiamo l’eterogeneità
147 114 | compito di esplicitare alcune rappresentazioni particolari che ciascuna
148 114 | esplicitazione mediata le rappresentazioni cui ciascuna dà luogo se
149 114 | offre apoditticamente le tre rappresentazioni di assimilazione da eterogenei
150 115 | sinergia binaria genera le rappresentazioni di sinergia binaria pura
151 115 | neppure implicitamente, le rappresentazioni della sua spontanea e universale
152 115 | analisi potrà dedurne le rappresentazioni certe che s’affiancano alla
153 115 | l’articolazione delle due rappresentazioni provoca l’apodittica dialettica
154 115 | funzionalmente dipendenti dalle rappresentazioni dei rapporti tra generico
155 115 | classe di questi, sicché le rappresentazioni che essa provoca si presentano
156 116 | quella che fissa una delle rappresentazioni formali sotto cui l’intera
157 117 | meramente formale, entrambe rappresentazioni di un unico intelligibile
158 118 | dato distinguere le proprie rappresentazioni in due serie gerarchiche
159 118 | contenuti l’attitudine ad essere rappresentazioni del reale in sé perfettamente
160 118 | indipendentemente dalle differenti rappresentazioni che un pensiero di condizione
161 118 | ineludibili vadano soggette tali rappresentazioni, e precisamente alla condizione
162 118 | altre e condizionate le rappresentazioni che sono conseguenza del
163 118 | la subordinazione delle rappresentazioni a queste condizioni provoca
164 119 | nota della costanza in più rappresentazioni le cui comprensioni concorderanno
165 119 | assunti questa volta come rappresentazioni condizionate dai reciproci
166 119 | C1, sussunti di A B C e rappresentazioni di ontici equivalenti ed
167 119 | come intelligibili in sé le rappresentazioni che aggiunte all’unico intelligibile
168 119 | passare in rassegna tutte le rappresentazioni aspiranti alla intelligibilità
169 120 | immutabile cui si collegano le rappresentazioni sovraggiunte come variabili
170 121 | propria connotazione la rappresentazioni ben materiali del numero,
171 121 | apodittici, quali sono le rappresentazioni dei rapporti che debbono
172 123 | dalla coestensione delle due rappresentazioni e dalla deduzione della
173 124 | reciproca, dall’altro come a rappresentazioni correlate per interdipendenza,
174 127 | riduzione astrattiva delle rappresentazioni intelligibili; il concetto
175 128 | è C sono i segni di due rappresentazioni tali dei rapporti fra le
176 128 | insieme sono i segni di due rappresentazioni tali dei rapporti di intelligibilità
177 129 | denotazione, spogliata di tutte le rappresentazioni che rimandino a categorie
178 129 | essi sussiste in unità con rappresentazioni che su di esso s’articolano
179 129 | generico hanno siffatte rappresentazioni e, con ciò, a pensare la
180 129 | X’2 tali che X’1 = A, le rappresentazioni di A, in quanto =A, e di
181 129 | intelligibili rapportati, di rappresentazioni, su X1 o su X’1 o su X’2,
182 129 | tali rapporti deriva dalle rappresentazioni delle connessioni del sostanziale
183 132 | necessaria tale che tutte le rappresentazioni che lo costituiscono si
184 134 | pag.134 F1]~che sfociano in rappresentazioni di uno o più specie del
185 135 | soggettiva situazione delle sue rappresentazioni, alle rappresentazioni nel
186 135 | sue rappresentazioni, alle rappresentazioni nel e per il pensiero, in
187 135 | oggettività delle medesime rappresentazioni, alle rappresentazioni in
188 135 | medesime rappresentazioni, alle rappresentazioni in sé e per sé; il giudizio “
189 136 | l’analisi di tutte le sue rappresentazioni intelligibili come punto
190 136 | qui la questione di quali rappresentazioni debbano~[pag.136 F2]~essere
191 136 | evidentemente le prime rappresentazioni la cui analisi è condizione
192 136 | determinato nell’assunzione di rappresentazioni che siano assolutamente
193 136 | primato da attribuirsi a rappresentazioni sì da poter a suo arbitrio
194 136 | pensiero ha due serie di rappresentazioni su cui iniziare l’atto dell’
195 136 | un pensiero di tutte le rappresentazioni intelligibili attraverso
196 136 | nucleo intelligibile delle rappresentazioni percettive ha il diritto
197 136 | diritto di sovraordinare alle rappresentazioni dei nuclei intelligibili
198 136 | intelligibili delle percezioni altre rappresentazioni mediante le quali tende
199 136 | singole percezioni e delle rappresentazioni intelligibili loro corrispondenti
200 136 | produzione secondaria di rappresentazioni intelligibili formalmente
201 136 | privare di validità queste rappresentazioni di unificazioni di percezioni,
202 136 | diritto di cui godono le rappresentazioni delle percezioni, non c’
203 136 | evidentemente non corrispondono rappresentazioni intuitivo-fenomeniche, ma
204 136 | cancellare l’esistenza di rappresentazioni immediate ed intuitive di
205 136 | sensoriale non sono mai date rappresentazioni di collettivi di percezione,
206 136 | totalità sovraordinate alle rappresentazioni dei nuclei intelligibili
207 136 | come Hume o Kant, nega rappresentazioni che si sovraordinano ad
208 136 | percezioni e insieme con esse, rappresentazioni altrettanto intelligibili
209 136 | condizionato, provoca le tre rappresentazioni del genere, della specie,
210 136 | conseguente insorgere di tre altre rappresentazioni, quella del genere in funzione
211 137 | pag.137 F4]~alle loro rappresentazioni intelligibili come un ontico
212 137 | ossia quando si cercano rappresentazioni di ciò che di staticamente
213 138 | perfetta simmetria tra le rappresentazioni delle specie e gli intelligibili
214 139 | pensiero tra le proprie rappresentazioni e l’ontico in sé onde il
215 139 | soggetto; ma, di tutte le rappresentazioni che sono presenti a un pensiero
216 140 | funzionalmente eterogenei dalle rappresentazioni sotto cui si sussumono necessariamente
217 140 | trova di fronte ad altre rappresentazioni cui è lecito assumere la
218 140 | specie infime - intendo le rappresentazioni le nozioni unitarie di universo
219 140 | soggetti di giudizi categorici rappresentazioni che non sono specie infime,
220 141 | segno del mutuo aperto dalle rappresentazioni del predicato presso le
221 141 | del predicato presso le rappresentazioni del soggetto per ottenerne
222 141 | riunite in classi tutte le rappresentazioni secondo il principio di
223 141 | dalla prova che di sé fanno rappresentazioni eterogenee poste a soggetto
224 141 | intelligibili, ad eccezione delle rappresentazioni delle specie infime, cioè
225 143 | minuziosa precisione le rappresentazioni che il mio pensiero si è
226 143 | direttamente la relazione tra le rappresentazioni; che il giudizio, ossia
227 143 | ossia la dialettica tra rappresentazioni alla quale una certa serie
228 143 | la denotazione delle due rappresentazioni, è affermazione difficilmente
229 143 | più o meno grande di altre rappresentazioni che sono pervase, in seguito
230 143 | che fa ((??fare??)) con rappresentazioni di totalità unitarie ontiche
231 143 | intelligibili e non con rappresentazioni di sfere qualificative che
232 143 | qualificative che tutt’ al più sono rappresentazioni di rapporti, il giacere
233 144 | rispettivamente o coinvolge tutte le rappresentazioni dell’estensione del soggetto
234 144 | simultaneamente il pensamento delle rappresentazioni del predicato o coinvolge
235 144 | predicato o coinvolge tutte le rappresentazioni del predicato nell’atto
236 144 | simultaneamente il pensamento delle rappresentazioni del soggetto; la quantificazione
237 144 | coinvolge alcune solo delle rappresentazioni del soggetto nella simultaneità
238 144 | simultaneità di pensamento delle rappresentazioni del predicato o coinvolge
239 144 | coinvolge alcune solo delle rappresentazioni del predicato nella simultaneità
240 144 | simultaneità di pensamento delle rappresentazioni del soggetto; le due quantità
241 146 | del soggetto attraverso le rappresentazioni delle sue connotanti; delle
242 156 | polisillogismo ed offre rappresentazioni primarie, indeducibili da
243 157 | di questo S, è una delle rappresentazioni necessariamente inferite
244 157-58 | connotazione, col che fornisce le rappresentazioni in numero completo che dovranno
245 158-159| Camestres e in Darapti, offrono rappresentazioni delle quali la prima è apoditticamente
246 160 | minore, danno a conclusione rappresentazioni artificiali e secondarie
247 160 | o approfondimento delle rappresentazioni offerte dal sillogismo di
248 179 | queste strutture esso dà rappresentazioni secondarie e mediate che
249 179 | infatti, per tutte queste rappresentazioni vale quanto si è detto per
250 179 | quanto si è detto per le rappresentazioni offerte da strutture formali
251 181 | sfociare in affermazioni o rappresentazioni dell'inerenza della comprensione
252 187 | e leggi, accoglie certe rappresentazioni intelligibili, che sono
253 188 | seconda pel medio delle rappresentazioni che indirettamente mostrano
254 192 | serie, che, consentita dalle rappresentazioni meramente problematiche
255 192 | una serie successiva di rappresentazioni ciascuna delle quali si
256 192 | serie, che, imposta dalle rappresentazioni ontiche degli intelligibili,
257 192 | darsi una serie infinita di rappresentazioni ciascuna delle quali coglie
258 192 | di legittimazione delle rappresentazioni che ne discendono e patisce
259 192 | azione di tale finalità dalle rappresentazioni sovraordinate, insorga l'
260 193 | conoscenza umana per le cui rappresentazioni il corpo intelligibile è
261 194 | intelligibilità su tutte le rappresentazioni che sotto di esse legittimamente
262 195 | dalla serie successiva delle rappresentazioni delle successive articolazioni
263 196 | razionalistico-classica che l'ontico delle rappresentazioni materiali è tenuto a uniformarsi
264 196 | uniformarsi ai modi delle rappresentazioni formali che costituiscono ((
265 197 | ad essere ritrovate nelle rappresentazioni dell'ontico in sé, e al
266 197 | ontico in sé alcune delle cui rappresentazioni sono da essi utilizzate;
267 197 | fondamentale perché fra tutte le rappresentazioni riproduttive dell'ontico
268 197 | articolata o articolabile in rappresentazioni componenti e parziali, opera
269 198 | che a soggetto han preso rappresentazioni di siffatti ontici e saremmo
270 198-99 | impongono tutte le coppie di rappresentazioni che al pensiero si danno
271 198-99 | particolari o generali di due rappresentazioni nel senso rispettivamente
272 198-99 | dello stesso giudizio due rappresentazioni che si offrono in spontaneità
273 199 | determinati dalla natura delle rappresentazioni attraverso le quali si sposta,
274 199 | perfetta equivalenza tra rappresentazioni in sé e rappresentazioni
275 199 | rappresentazioni in sé e rappresentazioni valutate e giudicate dallo
276 199 | dai modi attribuiti alle rappresentazioni dall'una all'altra delle
277 199 | quali quando sian dati come rappresentazioni al pensiero di condizione
278 199 | formale in generale e nelle rappresentazioni per ciò che riguarda la
279 199 | un'interpretazione delle rappresentazioni che è unidirezionale come
280 199 | pretende di ritrovare le rappresentazioni e si porta alle rappresentazioni
281 199 | rappresentazioni e si porta alle rappresentazioni per ritrovarvi siffatte
282 199 | dialettico da applicare alle rappresentazioni previo però un moto che
283 199 | schema e va a cercarli nelle rappresentazioni e insieme parte dai modi
284 199 | insieme parte dai modi delle rappresentazioni e sale verso gli schemi
285 199 | categorico e la serie delle rappresentazioni e si dà il compito di distinguervi
286 199 | compito di distinguervi le rappresentazioni che nello schema assumono
287 199 | rappresentazioni-soggetto le rappresentazioni cui l'attribuzione di totalità
288 199 | esso instaurerebbe fra due rappresentazioni, ma vedrebbe di fatto ristretta
289 199 | da un lato essa assume le rappresentazioni in quanto ordinate in rapporti
290 199 | nel genere di una serie di rappresentazioni che son ripetute identiche
291 200 | categorico come un rapporto di rappresentazioni entro cui quella a funzione
292 200 | ontico in sé e quindi delle rappresentazioni che dovrebbero rappresentarlo.~
293 200 | sistemazione di una serie di rappresentazioni che stiano tra loro nel
294 200 | relazione il pensiero pone le rappresentazioni con funzioni di predicato
295 201 | o B e C sono segni delle rappresentazioni delle specie o sono segni
296 201 | invece B e C sono segni delle rappresentazioni delle due differenze specifiche,
297 201 | allo stato potenziale, le rappresentazioni che son specie infime si
298 202 | una serie progressiva di rappresentazioni determinate ciascuna delle
299 202 | intelligibile a numero x di rappresentazioni connotanti all'intelligibile
300 202 | intelligibile a numero x + n di rappresentazioni connotanti come un arricchimento
301 202 | disarticolabile in una molteplicità di rappresentazioni ciascuna eterogenea dalle
302 202 | un certo rapporto fra le rappresentazioni eterogenee disarticolate
303 203 | connotazione un numero maggiore di rappresentazioni disarticolabili e con ciò
304 203 | numero minore di siffatte rappresentazioni e con ciò lasciano ogni
305 203 | una minore quantità delle rappresentazioni componenti e quindi sia
306 204 | conservare di legarsi alle rappresentazioni di tutti i modi secondo
307 204-05 | predicato che è costituito da rappresentazioni che non tollerano il concetto
308 205 | condotto non già su ontiche rappresentazioni ma su un modo che il linguaggio
309 205 | nel seno stesso delle due rappresentazioni; la prima e più semplice
310 205 | essere verificate nelle rappresentazioni dialettizzate; così il diritto
311 205-06 | rendono discontinue le loro rappresentazioni e insieme la molteplicità
312 205-06 | si racchiude il gioco di rappresentazioni che la logica formale chiude
313 207 | funzionale; poiché le due rappresentazioni coincidono con due differenti
314 207-08 | rappresentazione della stessa serie di rappresentazioni appartenenti all'estensione
315 208 | uniformi che vincolano le rappresentazioni determinate di un certo
316 208 | struttura discorsiva varie rappresentazioni, coi rapporti costanti e
317 208 | tra gli ontici di cui le rappresentazioni pretendono di essere riproduzioni;
318 208-09 | formale non investe solo le rappresentazioni in quanto riproduttive di
319 208-09 | ontici, ma anche le stesse rappresentazioni in quanto tali, il che appare
320 208-09 | materiale, in quanto alcune rappresentazioni anche se non contraddicono
321 209 | sua unità e a predicato rappresentazioni di sue denotanti, son categorici
322 210 | fino ad esaurire le note in rappresentazioni irriducibili per ottenere
323 210 | ispezione si inseriscano rappresentazioni che sono note del generico
324 210-11 | specifici, restano solo delle rappresentazioni che sono o hanno la pretesa
325 211 | che essi han fatto delle rappresentazioni utilizzate nella loro bruta ((??
326 211 | giudizio categorico e le rappresentazioni materiali che o per diritto
327 211 | evidente che devono essere le rappresentazioni in serie sintetica del concetto
328 211 | vien fatta fra loro e le rappresentazioni materiali del predicato
329 211 | risulta dalle rapportazioni o rappresentazioni in simultaneità e in connessione
330 211-212| intelligibili che siano rappresentazioni di un pensiero di condizione
331 212 | classe, membri della classe e rappresentazioni connesse a un atto di classificazione
332 212 | ogniqualvolta son date le rappresentazioni ridotte a membri conclassari,
333 212 | da queste consentite, le rappresentazioni che ne son risultato, le
334 212 | porzioni immanenti in tante rappresentazioni quanti sono i conclassari,
335 212 | sorta di analisi condotta su rappresentazioni che almeno da esso son assunte
336 212 | bidirezionale e reciproco fra due rappresentazioni che se distinte consentono
337 212 | il pensiero confronta le rappresentazioni su cui opera le proprie
338 212 | dialettiche con le simmetriche rappresentazioni fenomeniche assunte come
339 212 | certo numero di classi di rappresentazioni, a un certo numero di rappresentazioni
340 212 | rappresentazioni, a un certo numero di rappresentazioni che son ragione ciascuna
341 212 | certo numero di ulteriori rappresentazioni ciascuna delle quali è ragione
342 212 | una stessa moltitudine di rappresentazioni discontinue di fenomenici
343 213 | attentiva attraverso almeno tre rappresentazioni in modo che come risultato
344 213 | sua, di C con la sua, le rappresentazioni di B e di C che pure debbono
345 213 | necessario che A e B, in quanto rappresentazioni in certo modo a se stanti,
346 213 | ragione di una classe di rappresentazioni deve essere simultaneamente
347 213 | dalla prima in cui le stesse rappresentazioni sono state adunate; non
348 213 | ridotto l'ontico in sé a rappresentazioni assolutamente discontinue
349 213 | trattarli in modo diverso da rappresentazioni a sé stanti sia pur relativamente,
350 213 | fattori di somiglianza, le rappresentazioni a1 a2 a3 a n.....a n si
351 213 | son classi di classi di rappresentazioni e che non si danno fuori
352 213 | sintesi delle due o più rappresentazioni delle ragioni delle due
353 213 | materiale voglia darsi alle rappresentazioni dell'animalità, o della
354 213 | spostamento dialettico nelle rappresentazioni che son conclassarie primarie
355 213 | conclassarie primarie e nelle rappresentazioni che sono i fattori di somiglianza
356 213 | spontaneo rilievo di quelle rappresentazioni che sono i fattori di somiglianza
357 213 | pensiero lascia inalterate le rappresentazioni alle quali i fattori di
358 213 | attenzione s'opera sulle rappresentazioni fenomeniche che son primariamente
359 213 | autocosciente di queste rappresentazioni fenomeniche e quella della
360 214 | con quella porzione delle rappresentazioni che ritrovano la ragione
361 214 | dialettizzate con quelle rappresentazioni che son ragioni delle classi
362 214 | sorte all'autocoscienza come rappresentazioni fenomeniche son divenute
363 214 | fenomeniche son divenute rappresentazioni fenomeniche raccolte in
364 214 | raggruppamenti progressivi, rappresentazioni dei fattori di somiglianza
365 214 | somiglianza e insieme delle rappresentazioni fenomeniche((a)), questi,
366 214 | fattori di somiglianza delle rappresentazioni fenomeniche di prima classificazione
367 214 | ipotesi che in un gruppo di rappresentazioni fenomeniche siano rilevabili
368 214 | numero x1 di classi in cui le rappresentazioni si adunano in conclassari,
369 214 | somiglianza e quindi nelle rappresentazioni conclassarie in quanto tali,
370 214 | dissimiglianze y che impediscono alle rappresentazioni fenomeniche di adunarsi
371 214 | figurativo, passa dalle rappresentazioni fenomeniche, alle loro somiglianze
372 214 | non quello che resta delle rappresentazioni fenomeniche e delle figurazioni
373 214-15 | presa di contatto con le rappresentazioni fenomeniche la quale non
374 214-15 | principio è stata una serie di rappresentazioni fenomeniche, ogni volta
375 215 | dello spostamento e delle rappresentazioni che ne sono la conseguenza;
376 215 | di atto che s'appellano a rappresentazioni metafisiche la cui ragione
377 215 | ragione d'essere è fuori dalle rappresentazioni che di diritto ritroviamo
378 215 | diritto è nel rapporto fra le rappresentazioni fra le quali l'attenzione
379 215-16 | ragione sia mosso, se produce rappresentazioni autocoscienti non si verifica
380 215-16 | si verifica in assenza di rappresentazioni autocoscienti ma richiede
381 216 | dal mero darsi delle due rappresentazioni all'autocoscienza, se si
382 216 | autocoscienti, deve darsi siffatte rappresentazioni come ontici che sono in
383 216 | infima eterogenea dalle rappresentazioni autocoscienti di identico
384 216 | la temporalità delle loro rappresentazioni come una transizione dal
385 216 | ciascuna dialettica dalle rappresentazioni autocoscienti di cui essi
386 216 | dell'autocoscienza delle rappresentazioni delle dialettiche che ne
387 216 | che son materia delle loro rappresentazioni in quanto dialettiche, ma
388 216 | di dialettiche in quanto rappresentazioni autocoscienti, dalla nota
389 216 | estremo di dialettiche che son rappresentazioni autocoscienti, tant'è vero
390 216 | entrare in rapporto con rappresentazioni che son altre da essa; non
391 217 | convertibilità delle due rappresentazioni dall'autocoscienza e del
392 217 | posta come mediato da altre rappresentazioni che ne son principio, non
393 217 | loro ontità stia tra quelle rappresentazioni fra le quali e la rappresentazione
394 217-17b| di intelligibili che son rappresentazioni per un pensiero sulla loro
395 217b | precedentemente da essi alle rappresentazioni che sono estremi di una
396 218 | quindi per pensabili con rappresentazioni reciprocamente esclusive
397 219 | autocoscienza pare riducibile a rappresentazioni formalmente legittime: si
398 219 | no lecito articolare in rappresentazioni denotanti delle quali, data
399 220-21 | la separa da questi; le rappresentazioni che allora devono esser
400 223 | ontico deve essere per essere rappresentazioni, quest'autocoscienza sia
401 223 | fatto cioè che siano delle rappresentazioni, al che per ora intendiamo
402 223 | dal fatto che siano mere rappresentazioni o siano rappresentazioni
403 223 | rappresentazioni o siano rappresentazioni riproduttive di un ontico
404 224 | totalmente incondizionata da rappresentazioni precedenti e ricercanti
405 227 | come rappresentazione o rappresentazioni, significa che esso si offre
406 228 | è principio di tutte le rappresentazioni e quindi della distinguibilità
407 251 | una parola come lo sono le rappresentazioni fenomeniche ed è autocosciente
408 252-53 | validità sufficiente per le rappresentazioni matematiche i cui intelligibili
409 252-53 | elementare con le simmetriche rappresentazioni del fenomenico e data l'
410 265 | all'insufficienza di certe rappresentazioni che pur entrano nella sfera
411 344 | quale i qualitativi son di rappresentazioni sensoriali sia che faccian
412 362 | rapporto di ragione delle rappresentazioni delle alterazioni e delle
413 362 | delle alterazioni e delle rappresentazioni il cui darsi con autocoscienza
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