Protocollo
1 1 | altre, distinta per le sue funzioni di ragion sufficiente di
2 8 | dell’eterogeneità delle due funzioni, nozione delle ragioni sufficienti
3 13 | tocca e pervade tutte le funzioni ((finzioni??)) di cui la
4 14 | non ordinaria di ordinarie funzioni psichiche; e questo discorso,
5 20 | oggetto di tutte le possibili funzioni di cui una coscienza di
6 20 | di stabilire quali delle funzioni soggettive sono da ritenersi
7 20 | divenir oggetto di tali funzioni ed entro quali limiti e
8 20 | delle esigenze proprie delle funzioni stesse; è possibile allora
9 21 | tra fenomenico intuito e funzioni soggettive: indicate con
10 21 | indicate con a1 a2 a3...an le funzioni soggettive gnoseologicamente
11 21 | elaborabile da tutte le funzioni e tale da soddisfare a tutte
12 21 | condizioni, finalità che le funzioni accolgono in sé, oppure
13 21 | elaborabile solo da alcune funzioni o da alcuni momenti di ciascuna
14 21 | finalità proprie delle funzioni, oppure è assunto come troppo
15 21 | totalmente elaborato dalle funzioni e quindi tale ancora da
16 21 | finalità proprie delle funzioni, essendo d’altra parte questi
17 21 | divenire oggetto di siffatte funzioni: l’eccedenza formale è fatto
18 21 | totalmente elaborabile dalle funzioni cognitive del soggetto e
19 21 | postosi come oggetto delle funzioni elaboratrici del pensiero
20 25 | non potrà mai esplicare le funzioni richieste di principio a)
21 26 | l’autocoscienza, per le funzioni soggettive in genere, argomentarne
22 26 | comprensione più estesa, con le sue funzioni di soggetto, garantisca,
23 26 | da questo limitato alle funzioni di predicato attraverso
24 27 | dopo essersi appellate a funzioni cognitive straordinarie
25 27 | fornite dalla o dalle nuove funzioni entro la sfera della legislazione
26 29 | identità, con siffatte medesime funzioni nei confronti della sua
27 29 | una differenza tra le due funzioni e i due imperativi ci sia,
28 29 | però distingue entro le funzioni del medesimo principio con
29 29 | la distinzione delle due funzioni è puramente apparente, chi
30 30 | tranne nel caso che tali funzioni di principio possano essere
31 32 | sillogismo con le medesime funzioni di premessa minore, ma dal
32 35 | relazione di inerenza, aveva funzioni di soggetto, assunto nella
33 35 | altro concetto, quello con funzioni di predicato, entro la proposizione
34 38 | genere di “uomo” non sono funzioni dell’esistenza e della pensabilità
35 41 | le vicende gli atti e le funzioni di un individuo umano perpetuo
36 47 | possibili e necessarie sue funzioni, inescludibili al suo esistere,
37 47 | neppure potenzialmente le funzioni delle altre se non alla
38 47 | parte di cui assumere le funzioni, e inoltre in modo tale
39 59 | poiché il genere, per le sue funzioni di ragion sufficiente dell’
40 60 | che stabilisca per quali funzioni effettive sue proprie il
41 60 | apodittiche e per quali altre funzioni concretamente denotanti
42 60 | soltanto è lecito dedurre le funzioni generiche e formali che
43 60 | subordinazione, ed elevare le stesse funzioni a principi di deduzione
44 60 | distinguere quella che abbia funzioni di condizionatore nell’essere
45 68 | delle quali identiche e con funzioni di genericità, altre eterogenee
46 68 | altre eterogenee e con funzioni di specificità - e in tal
47 70 | contraddittorio e le sue funzioni entro il pensiero di condizione
48 73 | altro ontico particolare con funzioni di predicato e il concetto
49 73 | universo che conserva le funzioni di soggetto, e il terzo
50 75 | entra nell’intelligibile con funzioni limitate a un’azione che
51 76 | eterogeneamente dalle altre funzioni che può assumere di fronte
52 85 | ad assumere nel giudizio funzioni di predicato, altro dal
53 85 | insieme dell’inversione delle funzioni, in quanto equivalente a
54 86 | innatezza debbano assumersi come funzioni operative o come vere rappresentazioni,
55 89 | rapporto tra il concetto con funzioni di predicato e il concetto
56 89 | predicato e il concetto con funzioni di soggetto è necessariamente
57 90 | accompagna un mutamento delle funzioni formali dei rapportati,
58 91 | riduce a una connessione di funzioni, nessuna delle due rappresentazioni
59 97 | nozioni, appunto quella che ha funzioni di soggetto, con il ben
60 97 | concetto-genere che avrà funzioni di predicato, pure di fatto
61 98 | dalla determinazione delle funzioni o generica o speciale che
62 98 | la determinazione delle funzioni di principio e di conseguenza
63 98 | formale assunto a fondare le funzioni di principio e di conseguenza
64 98 | fondare la diversità di funzioni entro il giudizio stesso -,
65 99 | concetti si pongano con le funzioni di soggetto e di ((da??))
66 99 | sul secondo con le stesse funzioni di un giudizio categorico,
67 107 | di un giudizio, acquista funzioni di soggetto quello che riporta
68 107 | totalitaria e unitaria riceve le funzioni di soggetto, mentre quelle
69 110 | quello debba acquistare funzioni predicative ed essere predicato
70 110 | reciproci indicati dalle funzioni di genere e di specie. Se
71 111 | generico anteposto per le nuove funzioni soggettive prende l’articolo
72 111 | lo spoglia delle consuete funzioni predicative, respinta questa
73 112 | il proprio soggetto con funzioni di medio; ma dato il giudizio
74 115 | dell’espletamento delle funzioni amministrative, dell’esercizio
75 117 | dimostrata dalle differenti funzioni predicative, o nel mutamento
76 118 | di sussunzione e non di funzioni: in parole più semplici,~[
77 118 | differenza di qualità e di funzioni delle categorie, bensì una
78 133 | sottostare: perciò, la parola con funzioni di predicato designa insieme
79 134 | dell’intelligibile che ha funzioni di principio o sostrato
80 134 | binario, non può non dare funzioni di soggetto al termine indice
81 137 | di quei dati che sono le funzioni del pensiero e tutto ciò
82 141 | assolutezza fuor delle sue funzioni problematiche di soggetto
83 141 | con il grande estremo con funzioni di predicato per la legge
84 141 | come tale rivesta solo le funzioni di soggetto e mai quelle
85 148 | connotazione specifica ha funzioni specifiche e poiché con
86 148 | specifiche e poiché con queste funzioni esso è destinato a connotare
87 148 | hanno, un predicato con funzioni specifiche vede identificarsi
88 148 | intelligibilità qualora la nota abbia funzioni generiche o funzioni specifiche
89 148 | abbia funzioni generiche o funzioni specifiche univoche, avrà
90 148 | designi uno specifico a funzioni non univoche, con la conseguenza
91 148 | giudizio con predicato a funzioni di generico fonda l’identità
92 148 | giudizio con predicato a funzioni di specifico univoco, ossia
93 148 | giudizio con predicato a funzioni di specifico non univoco,
94 149 | minore o di entrambe con funzioni di specifico, il che rimandiamo
95 150 | inerente nel soggetto con funzioni di connotante specifica
96 150 | sillogismo BS esplica le stesse funzioni di un sillogismo BG e differisce
97 150 | generaliter esto) e con funzioni di predicato, dovrà anzitutto
98 151 | sia un intelligibile con funzioni di specifico contingente
99 152 | il cui P è attribuito con funzioni di genere sommo all'intelligibile
100 152 | maggiore il proprio medio con funzioni di soggetto, il soggetto
101 152-153| P sia una connotante con funzioni generiche della connotazione
102 152-153| predicato deve inerire con funzioni di generico nel medio e
103 152-153| il medio deve inerire con funzioni di generico nel soggetto,
104 153 | maggiore conserva le stesse funzioni nella minore e funge da
105 153-54 | esplica effettivamente le funzioni che da esso si attendono
106 154 | quanto pone l'identità delle funzioni di sussunzione sotto un
107 154 | predicato con le stesse funzioni del medio del primo prosillogismo,
108 155 | affermativo a predicato con funzioni di connotanti generica,
109 156 | garantisce al prosillogismo le funzioni seconde di dimostrare la
110 156 | in Cesare, se conserva le funzioni di predicato il predicato
111 157-58 | specifica necessaria con funzioni di M e con la connotazione,
112 157-58 | connotazione, cui M inerisce, con funzioni di S, è un sillogismo particolare
113 158 | in cui il primo entra con funzioni di connotante generica reattiva;
114 158 | è specifico necessario a funzioni di differenza specifica -
115 158-159| nota specifica necessaria a funzioni di differenza specifica,
116 158-159| medio dell'episillogismo con funzioni di predicato della minore,
117 159-60 | specifica necessaria con funzioni di differenza specifica,
118 160 | propria premessa minore con funzioni o di premessa maggiore o
119 160 | della maggiore con le stesse funzioni nella minore e con le funzioni
120 160 | funzioni nella minore e con le funzioni di medio nel sillogismo
121 160 | della maggiore con le stesse funzioni nella minore e con le funzioni
122 160 | funzioni nella minore e con le funzioni di medio nel sillogismo,
123 160-161| relativa un altro generico con funzioni di P; che se s'articola
124 165 | trovano intelligibile con funzioni di soggetto e nel secondo
125 166 | suoi membri enumera con funzioni di medio tutte le connotanti
126 168 | permette lo scambio delle funzioni di S e di P e l’alternanza
127 168 | col primo elencano, con funzioni alternatamente di medio
128 168 | connotanti tutte destinate alle funzioni alterne di medio e di predicato, -
129 168 | destinate ad alternarsi nelle funzioni di predicato e di medio,
130 168 | una sola specie infima con funzioni di medio e quindi inetta
131 170 | prosegue elenca nelle alterne funzioni di soggetto e di medio tutte
132 170 | pervenga all'infima con funzioni di predicato-il secondo
133 170 | generica S - ed elencano, con funzioni alterne di predicato e di
134 170-71 | specifico necessario con funzioni di differenza specifica
135 170-71 | cogenere di M, che assuma funzioni ~ ./.
136 172 | modo coi quali elenca in funzioni alternate di soggetto e
137 172 | nesso coi quali elenca, in funzioni alternate di soggetto e
138 172 | Celarent coi quali elenca, in funzioni alternate di soggetto e
139 172 | nesso coi quali elenca, in funzioni alternate di predicato e
140 172 | e con questi elenca, in funzioni alternate di medio e di
141 172 | nesso coi quali elenca, in funzioni alternate di medio e di
142 173 | problematica immanente, con le funzioni di differenza specifica,
143 173 | elencare, assieme a questi, con funzioni alternate di predicato e
144 175 | la stessa alternanza di funzioni e lo stesso ordine, la serie
145 175 | specifica necessaria con funzioni di differenza specifica
146 175 | necessario immanente con funzioni di differenza specifica
147 175 | differenza specifica, con funzioni di predicato, e con ciò
148 175 | CtS, la specie infima ha funzioni di soggetto e patisce la
149 175 | prosillogismi di questo elenca con funzioni alterne di medio e di predicato,
150 175 | episillogismi di esso elenca, con funzioni alterne di soggetto e di
151 175 | con identica alternità di funzioni le note contraddittorie,
152 175 | episillogismi di esso elenca, con funzioni alterne di soggetto e di
153 176 | quali sono elencate, con funzioni alterne di predicato e di
154 176 | note generiche di M, con funzioni alterne di medio e di soggetto,
155 176 | di S sino all'infima, con funzioni alterne di soggetto e di
156 176 | e in P, succedentisi con funzioni alterne di medio e di predicato
157 176 | lecito, succedentisi con funzioni alterne di soggetto, di
158 176 | sovraordinati al CtS, con funzioni alterne di medio e di predicato
159 176 | sottordinati al CtS, con funzioni alterne di soggetto e di
160 176 | sovraordinati al CtS, con funzioni alterne di medio e di soggetto,
161 176 | sottordinati al CtS, con funzioni alterne di soggetto e di
162 176-77 | sovraordinati al CtS e con funzioni alterne di medio e di soggetto,
163 176-77 | sottordinati al CtS e con funzioni alterne di soggetto e di
164 177 | sovraordinati al CtS e con funzioni alterne di predicato e di
165 177 | sottordinati al CtS e con funzioni alterne di soggetto e di
166 177 | sottordinati al CtS e con funzioni alterne di soggetto e di
167 177 | sottordinati al CtS e con funzioni alterne di soggetto e di
168 177 | immane in S privo però delle funzioni di differenza specifica,
169 177 | assieme ai quali elenca con funzioni alterne di medio e di predicato
170 177 | cui sopra con le stesse funzioni e lo stesso rapporto di
171 177 | in M e in P le quali con funzioni alterne di medio di soggetto
172 178 | nota generica assoluta con funzioni di predicato sarà sempre
173 180 | specifico necessario con funzioni di differenza specifica,
174 180 | illiceità di assumervi una delle funzioni dei tre termini, e che,
175 180 | specifica necessaria con funzioni di M e indirettamente, con
176 180 | M e indirettamente, con funzioni di P, la nota generica relativa
177 180 | predicata indirettamente, con funzioni di P, una nota generica
178 180 | necessario, e direttamente, con funzioni di M, la nota che è generica
179 180-81 | specifico necessario con funzioni di differenza specifica,
180 183 | specifico necessario con funzioni di differenza specifica
181 187 | specifica di questa con funzioni rispettivamente di S e di
182 187 | degli intelligibili che con funzioni di note generiche immangono
183 188 | specifico necessario si lega con funzioni di differenza specifica -
184 189 | insieme il mutamento di funzioni che l'identico giudizio
185 190 | sostituendosi a questo nelle funzioni di termine maggiore del
186 191-92 | del regressivo che abbia funzioni solo di termine maggiore
187 194 | dell'aggregato immanente con funzioni di predicato all'aggregato
188 194 | aggregato circoncludente con funzioni di soggetto il cui risultato
189 196 | sdoppiarsi in due momenti a funzioni eterogenee, ma addirittura
190 196 | disgiunte, se pur omogenee nelle funzioni, quanti sono i sillogismi
191 199 | unitaria per riempirla delle funzioni di soggetto del giudizio
192 200 | le rappresentazioni con funzioni di predicato con la rappresentazione
193 200 | necessaria connessione su A con funzioni di differenze specifiche
194 202 | ontico intelligibile con funzioni di soggetto o in altro come
195 202 | ontico intelligibile con funzioni di predicato, ogni qualvolta
196 204 | estensione non appena acquista funzioni di soggetto, è dato notare
197 204-05 | estensione unita a influenze o funzioni distributive, è in realtà
198 207-08 | costituita dalla differenza delle funzioni che acquista la classe considerata
199 207-08 | di una classe non muta di funzioni quando passa a predicato
200 208 | denotante quando prende le funzioni di predicato nel giudizio
201 208 | connotazioni quando conserva le funzioni di soggetto nel giudizio
202 208 | nota generica ha le stesse funzioni ~ ./. pag 187 (208 F3/4)]~
203 208-09 | intelligibili immanga con le stesse funzioni e negli stessi rapporti
204 208-09 | uniformemente denotati da una nota a funzioni e rapporti omogenei analizzata
205 210-11 | filosofica, che esauriscono certe funzioni e che non si riesce a giudicare
206 210-11 | giudicare in queste loro funzioni se non inserendoli o meglio
207 210-11 | irrelata dalle connessioni funzioni con un generico,~ ./.
208 211 | il punto di vista delle funzioni cognitive che vi esplicano,
209 211 | della legittimità delle funzioni gnoseologiche che il soggetto
210 211 | rapporti reciproci, nelle loro funzioni, nella ottemperanza in cui
211 216 | autocoscienza una delle due funzioni di generico o di specifico
212 217 | esse, la apoditticità delle funzioni correlanti le denotanti
213 217b | membri identici nessuna delle funzioni che una dialettica legittima
214 218 | differisce per natura per funzioni per modo d'essere, e si
215 219-20 | distinzione tra le cosiddette funzioni del pensiero e quelle classi
216 220 | li arricchisce di certe funzioni e di certi attributi, ad
217 220 | per nulla l'ontità, ecc., funzioni ed attributi la ragione
218 221 | loro causalità e nelle loro funzioni, come son pensati gli individui
219 224 | ciò le doti di una delle funzioni reciproche in cui due denotanti
220 224 | materia, ma non la forma e le funzioni o rapporti formali della
221 224 | alla condizione che le sue funzioni formali siano altre dalla
222 224 | con se stessa se non per funzioni che sono altre da quelle
223 225 | passività conserva queste sue funzioni ~
224 231 | che, unificandosi loro con funzioni di denotanti specifiche
225 233-34 | rapporti, siffatte strutture e funzioni del sillogismo vengono escluse
226 235-36 | stanno l'uno all'altro nelle funzioni di tutto composito autosussistente,
227 237 | modi ontici, che si dicono funzioni, come quelli che instaurano
228 240-41 | della quantità varia le sue funzioni, pur restando sempre lo
229 240-41 | parte la conservazione di funzioni eterogenee da parte di uno
230 240-41 | simultanea immanenza di funzioni diverse in uno stesso intelligibile
231 241 | molteplicità di forme e di funzioni variabili: che cioè, se
232 241-42 | simultaneità contraddittoria delle funzioni o rapporti formali con gli
233 242 | intuito in generale delle funzioni di condizione e di condizionato
234 242 | e sostituibile da altre funzioni eterogenee in forza dell'
235 249 | inferire materia forma e funzioni delle dialettiche che son
236 249 | in quanto riguarda due funzioni acquistate da ciascuna biffa
237 249-50 | movimenti con le rispettive funzioni non godono né di necessità
238 249-50 | fenomenico all'intelligibile, le funzioni del primo di postulante
239 257 | comprensione è data in sintesi con funzioni di denotante formale di
240 257 | autocosciente, in sé e nelle sue funzioni di essenza, di un ontico
241 258 | tanto meno l'immanenza con funzioni di essenza di un intelligibile
242 258 | essa come immanente con funzioni di essenza una variabilità
243 259-60 | quelle della forma, delle funzioni, dell'autocoscienza; -deve
244 259-60 | dell'intelligibilità e delle funzioni che da questo derivano:
245 260-61 | la rispettiva varietà di funzioni formali, dovrebbe venire,
246 261 | questo caso limiti le sue funzioni a instaurare quelle dialettiche
247 263-64 | denotanti le rispettive funzioni che ciascuno esplica nei
248 264 | apodittico della dialettica, le funzioni reciproche dei dialettizzati,
249 265 | autocosciente con forma e funzioni e rapporti dialettici ben
250 267 | sian qualcosa d'altro dalle funzioni e dai modi funzionali della
251 267-68 | fra le note escludendo le funzioni reciproche delle note dialettizzate
252 267-68 | apodittico della dialettica e le funzioni reciproche delle note un
253 270 | apodittiche siano ragione di funzioni reciproche fra i sensoriali
254 271-72 | prime alla dialettica, alle funzioni, alla materia variabile
255 272 | quindi della forma cui le funzioni si connettono, neppure è
256 276 | predicato sia una delle funzioni che la totalità del soggetto
257 276 | qualitativi nella loro veste di funzioni esplicate dai qualitativi
258 276 | spostamenti le qualità, le funzioni di queste, i rapporti che
259 276-77 | indefinitamente nelle stesse funzioni passive, sia nel primo modo
260 279 | autocosciente di forma e funzioni proprie ma di comprensione
261 280 | dialettizzate ciascuna, con funzioni di ragione di legittimità,
262 282-83 | che la successione delle funzioni instaura entro il materiale
263 282-83 | pure osservare che tali funzioni, relativamente a una denotante
264 283-84 | identità della nota e delle sue funzioni generiche di fonte di intelligibilità
265 284 | di generici, e nelle loro funzioni, nella nuova dialettica
266 284 | del suo grado e delle sue funzioni o quella della gerarchia,
267 285 | qualitativa e colle loro funzioni; ma anche così definita,
268 285-86 | autocoscienza rapporti e funzioni come ulteriori modalità
269 287-88 | materie delle forme delle funzioni in cui l'uno dell'intelligibile
270 287-88 | che di materia di forma di funzioni c'è in un intelligibile
271 289 | e soltanto rispetto alle funzioni e compiti ~ ./. pag 454 (
272 291 | quei rapporti purché le funzioni che esse esplicano nei confronti
273 291 | nell'esplicazione di certe funzioni da parte dei luoghi geometrici
274 291 | autocosciente, che ha le stesse funzioni della coincidenza geometrica,
275 291 | identità si spezza delle funzioni o rapporti in cui le componenti
276 291 | una volta assunte siffatte funzioni, nulla del tutto cui i raffrontati
277 293 | parte a parte nei servizi o funzioni che legano la parte alle
278 293 | tutto a tutto nei servizi o funzioni che legano un tutto a un
279 293 | altro in ciascuna delle due funzioni di principio e di conseguenza,
280 293-94 | un altro, e le rispettive funzioni di specie a genere dei due,
281 299 | essendo le forme offerte dalle funzioni che i materiali si prestano
282 299-300| tutte le qualità forme e funzioni della loro prima ontità,
283 299-300| due in un unico tutto e le funzioni che ciascuno dei due ritrova
284 300 | alle altre da certe sue funzioni e assunta a seconda biffa
285 300-301| attenzione, delle forme, delle funzioni ecc. compare una certa modalità
286 303 | entrano ciascuno con le funzioni che hanno la capacità di
287 303 | variazione di rapporti e di funzioni dell'autocosciente e delle
288 303 | dirompe i rapporti e le funzioni che correlano questi molti
289 304 | qualitativi materiali e formali funzioni unità unicità sostituibilità
290 304-05 | così una graduatoria delle funzioni e quindi del ruolo di principi
291 304-05 | gerarchia sussumono alcune funzioni sotto le altre e precisamente
292 304-05 | ontità ((a??))-piacere con le funzioni di convertibile con questo
293 305 | tali che B1 ≠ C1, e le cui funzioni, ammettiamo di specifico
294 305 | tali che D1 ≠ E1, e le cui funzioni, ad esempio di specifico
295 305 | che, data l'identità delle funzioni, od ontica in B2 =C2 o postulata
296 305 | che gli consente le sue funzioni senza escludere il modo
297 305 | senza escludere il modo e le funzioni dell'unità-unicità, sicché
298 306 | rispetto alle rispettive funzioni e di giocare fra le qualità
299 306-07 | dall'altro c'è differenza di funzioni, per la quale quel che fa
300 306-07 | consista questa differenza di funzioni: anche l'intelligibilità
301 306-07 | negazione reciproca delle funzioni dei due medi consiste in
302 307 | allora la definizione delle funzioni dei qualitativi di ciascun
303 307 | qualità né l'altra hanno funzioni neppure se sono unificate
304 307 | ciascuno, ma non per le funzioni, e di conseguenza avrebbero
305 307 | necessita((à)) delle due funzioni e insieme le rende contraddittorie
306 307 | X differenziano le loro funzioni, ma fuori da X o hanno qualità
307 307 | funzione e quindi neppure funzioni diverse, nel caso che X
308 307 | hanno funzione e insieme funzioni diverse contrarie e contraddittorie,
309 307 | medio della diversità delle funzioni che ciascuno esplica nell'
310 307-08 | dal tutto del divenire, le funzioni si fanno differenti, con
311 307-08 | qualitativi che son ragioni delle funzioni; di qui segue che nell'ontico
312 308 | solo da una differenza di funzioni è apodittico inferire una
313 308 | dalla differenza delle loro funzioni in seno alla totalità una
314 308 | fondare la differenza delle funzioni e quella conseguente delle
315 308 | dall'ontica diversità delle funzioni, mutua da questa la diversità
316 308-09 | contraddittorietà delle funzioni delle porzioni: anche per
317 308-09 | unico, vengon predicate più funzioni differenti, sulla base della
318 308-09 | base della pluralità di funzioni che in un divenire empirico
319 308-09 | dotato di una molteplicità di funzioni, dall'altro la contradditorietà
320 308-09 | la contradditorietà delle funzioni; ma a questa conclusione
321 308-09 | empirico in una pluralità di funzioni la cui ragione è una pluralità
322 308-09 | sia per quella delle loro funzioni, è evidente che l'intelligibile
323 309 | una sola funzione e più funzioni e la contraddittorietà in
324 309 | sé a ciascuna delle molte funzioni sulla base di una liceità
325 309 | peculiare e grazie a più funzioni ciascuna delle quali correlate
326 309 | dei qualitativi e delle funzioni di un divenire in quanto
327 309 | sue qualità e delle sue funzioni e le modalità che le dialettiche
328 309 | conservare alle qualità e alle funzioni dell'ontico quella differenza
329 309-10 | quanto divenire, fissa che le funzioni, coincidenti con quei principi,
330 310 | la limitazione delle sue funzioni da parte delle modalità
331 310-11 | vengono estesi con le stesse funzioni all'intelligibile materiale,
332 313 | nelle sue forme nelle sue funzioni, non ha accompagnato con
333 313-14 | dialetticamente secondo certe funzioni reciproche di cui sono indici
334 314 | loro porzioni, biffe forme funzioni, in quanto tali, della quale
335 314 | secondo rapporti e secondo funzioni che sono costantemente differenti,
336 314 | lo stesso la riempie di funzioni differenti per lo stesso
337 314-15 | alle loro forme e alle loro funzioni deriva in funzione del nesso
338 315 | forma o di una o entrambe le funzioni delle biffe, delle quali
339 315-16 | qualitativi a forme reciproche e a funzioni reciproche che sono o queste
340 318 | molteplicità di eterogenei modi e funzioni, dall'altro di arricchire,
341 318 | provengono solo dalle modalità e funzioni spettantigli entro questa
342 318 | relazionali e le correlate funzioni insorgenti all’autocoscienza
343 320 | hic et nunc con le stesse funzioni, che già hanno esercitato
344 331-32 | da certi nessi e da certe funzioni al resto dei disarticolati;
345 332-333| autocosciente nelle stesse funzioni purchè queste, ancora senza
346 333 | sostituibilità e conseguenti funzioni dei relati secondo l'immanenza
347 333-34 | inintelligibilità formale delle funzioni reciproche delle qualità
348 333-34 | del nesso formale dalle funzioni con questo congruenti delle
349 334 | necessariamente il possesso delle funzioni reciproche acquisito una
350 334 | congruenza con esso delle funzioni reciproche dei qualitativi
351 334 | qualitativi ad accogliere le funzioni che pur devono essere accolte
352 334 | che l'accettazione delle funzioni non sia concomitante automaticamente
353 334 | esclusa dalla certezza che le funzioni reciproche dei sensoriali
354 336 | riunificati dalla forma le funzioni reciproche congruenti con
355 337 | rapporti con le concomitanti funzioni che vincolano il disarticolato
356 337 | nelle loro biffe e nelle funzioni di questi, indipendentemente
357 337 | individua del suo tutto, nelle funzioni che gli spettano in quanto
358 342 | una differenziazione di funzioni di un sensoriale nei confronti
359 342 | il punto di vista delle funzioni che esplica in una dialettica
360 342-43 | tranquilla indifferenza per le funzioni che i sostituibili potessero
361 346-47 | quel che sul piano delle funzioni e del valore pone l'autocoscienza
362 349 | autocoscienti che sono le funzioni dei due autocoscienti, allo
363 349-50 | funzionale delle forme e funzioni di siffatta componente dalla
364 349-50 | materiali da quelle delle funzioni delle sue biffe e non è
365 353-54 | relazioni e ad esplicare certe funzioni entro un complesso le quali
366 354-55 | che la costituiscono e le funzioni di biffe-medi o di biffe-
367 354-55 | dialettica e in tutte le altre funzioni che ne derivano, se non
368 355-56 | autocoscienti con le loro modalità e funzioni dalla complementarità con
369 356 | che con le due differenti funzioni esplicate nelle due differenti
370 357 | giudizio l'autocosciente con funzioni di soggetto è il tutto di
371 357 | cui l'autocosciente con funzioni di predicato è la parte
372 358 | quindi assieme a tutte le funzioni di biffa, compresa quella
373 359 | cui ontità e modalità e funzioni son tutti ontici autocoscienti;
374 364 | simultaneamente son dotate le funzioni di ciascun autocosciente
375 364 | delle connessioni grazie a funzioni reciproche che non son note
376 364-65 | autocoscienti con a denotanti funzioni dell'una biffa nella sua
377 364-65 | ritrovano le loro note, ossia le funzioni, non sotto la sollecitazione
378 364-65 | con la conseguenza che le funzioni denotanti le forme non sono
379 364-65 | della autocoscienza delle funzioni reciproche o di alcune delle
380 364-65 | reciproche o di alcune delle funzioni reciproche connettenti modalità
381 365 | autocosciente, che son le funzioni di certe sue modalità aventi
382 365 | attenzione hanno aggiunto le funzioni come ulteriori note, le
383 365 | ulteriori note, le stesse funzioni come note possedute come
384 369 | umana, come unità di quelle funzioni e come sfera degli autocoscienti
385 369 | autocoscienti che sono con quelle funzioni, e di falsità cognitiva,
386 369 | dai modi che sono delle funzioni del pensiero di condizione
387 369 | dipendenza funzionale da tali funzioni, a parte che l'introduzione
388 369-70 | autocosciente, e quindi una delle funzioni o modalità attive il cui
389 371 | relazioni riducentisi alle funzioni reciproche tra gli autocoscienti
390 371 | delle biffe con le loro funzioni reciproche e con gli spostamenti ~
391 371-72 | qualitativi materiali e di funzioni relazionali, ma si è costretti
392 372-73 | dialettico, ossia dalle funzioni che esso esercita sugli
393 372-73 | dello stesso tutto e dalle funzioni che su di esso questi esercitano,
394 373 | unità con l'autocoscienza di funzioni spettanti peculiarmente
395 374-75 | formali e materiali che sono funzioni di un'oggettività che è
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