Protocollo
1 2 | essere conosciuto con un atto unico di intuizione sensoriale
2 8 | loro unificazione in un unico e univoco problema perché
3 9 | ragioni sufficienti di un unico genere e insieme l’inferibilità
4 10 | qualitativo entro la natura, sia l’unico necessario e sufficiente
5 20 | concetti, e quindi l’unità dell’unico concetto di reale in genere
6 24 | che resta pur sempre l’unico tesoro cui dobbiamo attingere
7 25 | loro rispettivi lati un unico e solo quadrato, e con ciò
8 30 | condotto unicamente sull’unico oggetto intuito che li riguarda
9 32 | per il primo processo l’unico mezzo per conseguire quell’
10 32 | mezzo per conseguire quell’unico scopo che esso si propone,
11 38 | riconducibili tutte all’unico vanto dei due rappresentati
12 40 | intelligibile, dovrà servirsi dell’unico mezzo che questa gli offre
13 45 | affermare di fatto che l’unico genere del mammifero denota
14 52 | ontico ontologico che è l’unico degno di esser predicato
15 54 | illiceità ad annullarlo con l’unico moto dialettico che il pensiero
16 54 | si pone come medio dell’unico discorso possibile nella
17 56 | siffatto modo di essere è l’unico secondo il quale il genere
18 57 | ultima eterogeneità sia l’unico necessario rapporto che
19 57 | stesso e relativamente all’unico suo aspetto della sua connotazione
20 58 | simultaneamente e relativamente all’unico modo della sua connotazione,
21 58 | nella possibilità, che è l’unico lato che in tal situazione
22 58 | possibile per inferenza da quell’unico reale noto che è la struttura
23 58 | si presenterebbe come l’unico pensabile per inferenza
24 58 | di conseguenza, come l’unico e legittimo principio dal
25 58 | costituisce nella mente umana l’unico tipo di universalità e necessità
26 58 | per il pensiero ((o??)) l’unico modo di uniformità e costanza
27 61 | nella composta unità di un unico intelligibile, allora l’
28 62 | conosciuto primo e in fondo unico, cioè la specie infima,
29 63 | estremo effetto e insieme l’unico essenziale che non sia essenza;
30 63 | supplementari di un terzo unico ed immutabile, vede la dialettica
31 66 | principio di identità l’unico assoluto reale; una razionalità
32 66 | principio di contraddizione l’unico assoluto reale. La razionalità
33 67 | ricco di eterogeneità; l’unico monadico che il pensiero
34 69 | ai generi e quindi quell’unico modo di partizione analitica
35 69 | intelligibile è forse l’unico modo che noi conosciamo
36 71 | coscienze differenti e un unico oggetto intuito, rapporto
37 72 | accettante l’immanenza; un unico conosciuto, ossia l’intuizione
38 74 | si riducono di fatto all’unico modo della contrarietà,
39 76 | quale l’intelligibile è un unico pensato contemporaneamente
40 76 | tre intelligibili con un unico confine dentro il quale
41 76 | di un esistere univoco ed unico, l’ontico ontologico in
42 77 | modi di intelligibilità l’unico che doni condizioni minime
43 77 | conosciuto, se molteplice, a un unico noto che, data l’eterogeneità
44 77 | può coincidere che con l’unico omogeneo che in nessuna
45 77 | sussumerle tutte sotto l’unico intelligibile dell’esistere,
46 77 | con la sua ambiguità, è l’unico possibile per un pensiero
47 78 | deve introdursi su di un unico ed univoco ontico intelligibile
48 78 | eterogeneità che distinguono un unico irripetibile da un unico
49 78 | unico irripetibile da un unico ripetibile, ossia, in termini
50 80 | dev’essere definito come un unico tutto nel cui perimetro ~[
51 80 | coessenzialità. E’ questo l’unico condizionamento positivo
52 81 | della coscienza non resta né unico ed univoco né in una sintesi,
53 83 | indifferentemente con un unico indiveniente o con una classe
54 85 | altrimenti sarebbe rimasto unico di diritto e di fatto. Ha,
55 85 | rendere intelligibile il suo unico canone metodico della razionalità
56 88 | nozioni di identico a sé, uno, unico, sintesi di tutta l’intelligibilità
57 90 | di A, sul fondamento dell’unico intelligibile legittimante
58 90 | isolatamente e insieme con A; l’unico intelligibile cui il pensiero
59 90 | rappresentazione per cui un unico atto di pensiero coinvolge
60 91 | il rapporto A-B è uno ed unico, costantemente e necessariamente
61 92 | immagine un conosciuto uno ed unico che guardato sotto un certo
62 92 | dal tempo in quanto in un unico e solo non c’è successione
63 93 | modificazioni entrambe valide per l’unico fine, si dà una chiara ragion
64 93 | antecedente dell’effetto essendo l’unico legame tra i due l’eterogeneità
65 94 | in rapporto a un effetto unico ed univoco contraddittorio
66 94 | pluralizzarsi dev’essere ridotto all’unico giudizio “ la classe di
67 95 | di molti eterogenei a un unico ed univoco intelligibile
68 95 | delle molteplici specie all’unico genere non ha il significato
69 95 | struttura pensabile con un unico atto costantemente ripetibile
70 96 | con la conseguenza che l’unico ed univoco effetto B dovrebbe
71 97 | con la sussunzione che è l’unico mezzo con cui il pensiero
72 97 | nel qual caso, sebbene unico modo di tale rilievo paia
73 99 | essere a principio di un unico effetto; effetti eterogenei
74 101 | essere componenti di un unico tutto, di fatto però giacciono
75 101 | differenti determinazioni e l’unico intelligibile della classe -,
76 102 | sé presa, della classe, l’unico sillogismo possibile è un
77 105 | onticamente intelligibile fosse l’unico che ha il diritto di porre
78 105 | variabile della classe di A, l’unico modo di pensare in connessione
79 105 | parziale non sono affatto un unico e medesimo intelligibile
80 105 | differenti riguardati sotto l’unico punto di vista di uno solo
81 110 | organica ad un invariato ed unico intelligibile articolato
82 111 | sottintendono implicitamente l’unico modo di essere a tutte comune:
83 115 | sinergici operano in vista dell’unico fine, valendosi esclusivamente
84 115 | i sinergici conseguono l’unico fine attraverso il ricorso
85 116 | riferito allo stesso ed unico intelligibile già riguardato
86 117 | di fatto opera su di un unico e medesimo intelligibile,
87 117 | entrambe rappresentazioni di un unico intelligibile sotto due
88 118 | assieme a questa chiedono a un unico ed univoco complesso di
89 118 | comprensioni opposte di un unico ~intelligibile, con la conseguenza
90 119 | rappresentazioni che aggiunte all’unico intelligibile generano il
91 120 | sotto lo stesso genere, l’unico tipo di unità che consenta
92 120 | accoglierle nella sintesi di un unico atto cognitivo, è l’ordine
93 122 | la rende sintetica per un unico atto intellettivo e che
94 123 | categorie non sono che un unico intelligibile, che chiamiamo
95 123 | in tutto il volume di un unico fascio modi differenti,
96 124 | proprietà geometriche di un unico piano, donde segue che la
97 124 | differenti piani quasi che l’unico piano dell’essere fosse
98 125 | nell’unità semplice dell’unico intelligibile supremo, la
99 127 | loro sussunzione sotto l’unico intelligibile sommo dell’
100 129 | che ripetere l’unità, in unico atto rappresentativo, di
101 130 | immaginativa della connotazione in unico prisma le cui stratificazioni
102 130 | gerarchica, l’intuizione di un unico solido intelligibile che
103 131 | comprensione ed estensione, l’unico possibile è 1: y, n cui
104 131 | teoria qualitativa pone un unico canale di derivazione dall’
105 132 | come momenti di un solo ed unico atto di pensiero, tale cioè
106 134 | un atto di contemplazione unico ed intuitivo l’intero sistema
107 135 | costituente necessario di un unico semplice e non da autosussistente
108 135 | autosussistente giustapposti in un unico tutto; di qui deriva che,
109 136 | criterio razionale pel quale l’unico rapporto tra due semplici
110 139 | nell’unità sostanziale di un unico intelligibile sia dalle
111 139 | sostanziale ontico in sé unico ed esclusivo strumento di
112 140 | precisamente lo strumento unico e privilegiato del pensiero
113 140 | tratta di ordinare in un unico sistema gli intelligibili
114 143 | due rappresentati entro un unico atto di pensiero il quale
115 144 | rapporto tra le estensioni ad unico esponente o denotazione
116 147 | connotazioni che coincidono con un unico intelligibile, sicché il
117 148 | la rappresentazione dell’unico giudizio a offrire la conoscenza
118 149 | sillogismo in Barbara - l’unico di tutti i modi sillogistici
119 150 | rapporto sia concepito come l’unico nesso legittimo tra una
120 150 | intelligibile pensato con un unico atto di pensiero, ossia
121 152 | P del polisillogismo sia unico e costante e quindi sia
122 152 | polisillogismo debba essere unico in forza della necessità
123 154 | e la sussunzione sotto l'unico generico o immanenza nell'
124 154 | inerisca il predicato, l'unico medio lecito sarà un D in
125 155 | pongono necessariamente che l'unico intelligibile che fa da
126 156 | identità o ripetizione di un unico intelligibile, che non rappresenta
127 156 | polisillogismo s'arresta a quest'unico prosillogismo qualora il
128 157 | prosillogismi in Barbara, attua nell'unico o primo prosillogismo una
129 161 | terzo modo è tuttavia l'unico che faccia apparire nella
130 161 | riuscirebbe a concentrare in un unico discorso tutti gli intelligibili
131 161 | la liceità di salire a un unico prosillogismo che, prendendone
132 161 | prosillogismo, dà vita a un unico prosillogismo formalmente
133 162 | la propria minore con l'unico risultato o di predicare
134 164 | la rappresentazione di un unico e supremo concetto che sia
135 169 | di esso è articolabile un unico prosillogismo in Celarent
136 170 | Camestres ascendente in un unico ulteriore prosillogismo
137 174 | infimo ed assoluto e insieme unico membro in Celarent, prosillogismi
138 179 | sillogistici hanno a predicato l'unico intelligibile che è nota
139 183 | diritto di parlare di un unico sillogismo regressivo perfetto,
140 190 | limite sommo assoluto e unico e nel quale quindi il moto
141 191-92 | ad accettare risulta un unico e univoco schema formale
142 191-92 | progressivo sia il fatto che N è l'unico intelligibile del regressivo
143 192 | più intelligibili sotto un unico genere,~pag137 (193 F1/2)]~
144 194 | specifica necessaria o all'unico complesso specifico necessario
145 195 | è altrettanto vero che l'unico atto di parziale analisi
146 195 | intelligibile; questa resta l'unico stato originario delle dialettiche
147 195 | un'unica necessità e un unico movimento corre lungo tutto
148 196 | o condizionata appare l'unico fine lecito, stante la materia
149 197 | immanente nell'altro, all'atto unico di una luce attentiva che
150 198 | dovrebbe essere consentito un unico giudizio in cui il concetto
151 200 | intelligibili predicati nell'unico soggetto, ma sia legittimo
152 203 | intelligibili sia di un unico intelligibile sia di quegli
153 205 | rappresentarsi in totalità con unico atto onnicomprensivo gli
154 205 | rispetto all'immanenza di un unico intelligibile denotante
155 205-06 | logica formale chiude nell'unico termine di estensione che
156 214 | in conclassari, e che un unico fattore di somiglianza A
157 217 | finito per identificarlo ad unico ed assoluto ontico principio
158 217-17b| illegittimo dedurre da un ontico unico nella materia e nella forma
159 221 | quando è stato assunto per unico, in secondo luogo perché
160 221 | nel qual caso, che è l'unico che un pensiero di condizione
161 222 | tuttavia l'identico e l'unico con la serie non delle dialettiche
162 224 | che dovrebbero essere un unico e solo e non una pluralità,
163 225 | che è in realtà ((è??)) un unico ontico perché la dialettica
164 226 | non è dato parlare di un unico ontico ma tutt'al più di
165 227 | intelligibilità di quell'unico complesso componente il
166 228-29 | sé e dei per sé, perché l'unico altro lecito per ipotesi
167 229 | duplice modo di esistere d'un unico, in secondo luogo si rende
168 231 | cogeneri in quanto specie di un unico genere, la rapportazione
169 232-33 | soltanto matematica sia unico o perché tale di diritto
170 232-33 | che per ipotesi si pone unico, e insieme comunicabile
171 233 | dell' insieme intuito come unico nella sua intelligibilità,
172 233 | dell'insieme fenomenico unico, materia che entrerà nell'
173 233 | intellezione del fenomenico unico o astratto non ha la genesi
174 233 | assumere siffatto fenomeno unico come precedente o prototipo
175 234 | presupposto che si pretende sia l'unico legittimamente originario
176 235 | da questa molteplicità, unico ontico autocosciente di
177 237 | quantitativo solo, che chiamiamo unico o solo perché la sua ontità
178 237 | lato un quantitativo che è unico e sintetico e dall'altro
179 237 | unificarli in un quantitativo unico e sintetico che è l'identico
180 237 | non dalla sua natura di unico e di sintetico in sé, ma
181 237 | quantitativo autocosciente unico e sintetico o con uno o
182 237 | quantitativi ciascuno a lor volta unico e sintetico, sia che condizioni
183 237-38 | F1)]~come quello che è l'unico che rimandi come a ragion
184 237-38 | da un autocosciente che è unico e sintetico a una pluralità
185 237-38 | di autocoscienti ciascuno unico e sintetico, e che mai si
186 237-38 | autocoscienti ciascuno dei quali unico e sintetico, o che se questi
187 239 | quanto ontico autocosciente unico e sintetico, del primo con
188 240-41 | qualitativo della quantità che è l'unico legittimamente sostituibile
189 244 | un complesso fenomenico unico e componente di una sola
190 244-45 | apodittico è univoco ed unico e quando sia sostituito
191 250-51 | subiecti, b) o, e questo è l'unico corno lecito all'empirismo,
192 252 | conserva accetta in quanto l'unico quantitativo intelligibile
193 253 | di una permanenza di un unico intelligibile e di una sussunzione
194 260 | fatto che l'intelligibile da unico ontico che è in sé si duplica,
195 261-62 | intelligibile cessa di esser quell'unico ontico che è in quanto inautocosciente,
196 261-62 | inautocosciente in sé che è unico come quello che non trova
197 262 | comune appartenere a un unico ontico autocosciente; si
198 262 | stato sempre e soltanto unico, in quanto sono predicazioni
199 262-63 | tale intelligibile nell'unico stato di disarticolazione
200 263 | autocosciente in genere sia in unico e costante rapporto con
201 263-64 | stesse ((stesso)) come da unico punto di vista legittimo,
202 266 | stesso punto di vista un unico ontico autocosciente che
203 266 | di unificare i due in un unico autocosciente entro cui
204 267 | all'infuori di quello che unico e univoco necessariamente
205 267 | la costituisce ad oggetto unico ed univoco fonte di uno
206 268 | questa un tutto solo ed unico la cui materia coinvolge
207 270 | rimandano a un ontico in sé, unico, unitario, sintetico che
208 272 | le due o unificarle in un unico necessario, il che è poi
209 273 | o equazionato è un tutto unico, se è vero che ciascuna
210 274 | equazionarsi a un quantitativo unico sono in funzione del modo
211 275 | loro relazioni, sicché l'unico intelligibile apodittico
212 275 | dialettica in genere in quanto unico intelligible unitario dotato
213 275 | rimontare al rapporto come all'unico principio dell'intelligibilità
214 276 | semplice o non sia piuttosto l'unico indice di una molteplicità
215 276 | rimanda all'unità di un unico intelligibile che è la coesistenza
216 277 | entro la comprensione di un unico ontico, in questo caso l'
217 277 | intelligibilità; ma due ragioni di un unico ontico, in questo caso l'
218 278 | autocoscienza di un intelligibile unico e semplice che entri, assieme
219 278 | biffa di un intelligibile unico e semplice che si dialettizzi
220 281 | da quel principio che è l'unico che riesca a dare intellezione
221 284 | correlati rispetto a un generico unico che assegna a tutti uniformemente
222 284 | pur problematico, di un unico tessuto di intelligibilità
223 285 | siccome nella prima relazione unico suo servizio è quello di
224 285-86 | generale; quando dell'uno, dell'unico, dell'immobile, dell'immutabile,
225 287 | dovrebbe anche essere uno ed unico in quanto qualificato da
226 287 | pone Aristotele, uno ed unico è lo scacchiere degli intelligibili
227 290 | sfera intelligibile come unico tipo di dialettiche quelle
228 290-91 | delle sue conseguenze l'unico ontico effettivamente autocosciente
229 291 | apodittico è la coincidenza, unico autocosciente che attraverso
230 291-92 | necessariamente si trova un unico che solo relativamente alle
231 292 | solo limitatamente a quell'unico che comune e unico in entrambi
232 292 | quell'unico che comune e unico in entrambi vien relazionato
233 293 | universale affermativo, che è l'unico caso di equivalenza logica
234 294 | essere o un certo qualitativo unico, conseguenza di uno o più
235 295 | la geometria assume come unico principio intelligibile
236 296 | diritto debbono ridursi all'unico dell'uguaglianza degli angoli
237 297 | derivano, anzi costituisce l'unico modo di intelligibilità
238 299-300| autocosciente in generale l'unico rapporto lecito è quello
239 299-300| coimmanenza dei due in un unico tutto e le funzioni che
240 301-02 | avanzano alla problematicità un unico rapporto o dialettica di
241 301-02 | abbiam qui tracciato sia l'unico che permetta di giungere
242 301-02 | sostituire legittimamente l'unico ontico autocosciente; che
243 301-02 | Socrate è mammifero" all'unico ontico autocosciente "Socrate",
244 303 | stesso autocosciente è un unico e con la sua unicità garantisce
245 304 | ripetizioni tutte sostituibili all'unico autocosciente che è sostituito
246 304-05 | precisamente quella dell'uno -unico sotto quella del qualitativo;
247 305 | ontici qualitativi con l'unico strumento di distinzione
248 305 | differenti e sostituibili all'unico intelligibile alla unità
249 305 | due qualitativi entro l'unico intelligibile e insieme
250 305-06 | esigerebbe quell'immanenza in un unico intelligibile dei due differenti
251 306 | ontico-biffa è un uno, un unico, un disarticolabile e con
252 307 | di sostituibilità con un unico e medesimo autocosciente;
253 307 | sostituti o sostituibili di un unico ontico, comportando la sostituzione
254 308 | relativamente a un fondamento uno ed unico di sostituzione; sicché,
255 308-09 | qualitativo parziale, uno e unico, vengon predicate più funzioni
256 308-09 | conseguente da un qualitativo unico e come un conseguente da
257 310-11 | tutte sostituibili a un unico autocosciente o a una serie
258 310-11 | dialettiche sostituibili a un unico autocosciente, nel caso
259 311 | loro e sostituibili a un unico comune, o pretende di mantenere
260 313-14 | molti identici e non un unico medesimo come biffa-soggetto
261 313-14 | I-II-III è I " non sono un unico medesimo, ma dei molti identici;
262 313-14 | quanto non coincidenti con un unico ontico autocosciente; e
263 313-14 | sensoriale trattata come un unico entra come biffa di complessi
264 313-14 | un autocosciente uno ed unico; che se per caso questo
265 314 | naturali di modo ontico unico ed univoco in concomitanza
266 314 | per essere apoditticamente unico qualora entri in rapporti
267 314 | differente ma con un corpo uno ed unico, poiché nessuna ragione
268 314 | irriducibili all'uno e all'unico, ma consente di trattarle
269 315 | medesimezza che è di un unico ontico autocosciente che
270 315 | e fa tutt'uno e quindi è unico con quello cui l'altra pretende
271 315 | sostituibilità di ciascuna all'unico intelligibile uno, ma anche
272 315 | comune sostituibilità all'unico intelligibile, e insieme
273 315 | sian dei sostituti di un unico quantitativo col quale l'
274 315 | legittimamente sostituibili ad un unico intelligibile uno e semplice,
275 315 | in sostituibilità con l'unico intelligibile uno di cui
276 315 | legittimamente sostituibile all'unico intelligibile uno, le denotanti
277 315-16 | 315 F4 /316 F1)]~di un unico intelligibile, mentre l'
278 315-16 | legittima di ciascuna all'unico intelligibile, è eretta
279 315-16 | liceità di porla come un unico che in differenti momenti
280 316 | costituiscono, attribuendole l'unico attributo sensoriale della
281 317 | una totalità e un insieme unico, l'altra delle quali è quella
282 317-18 | unitariamente sostituibili all'unico dell'unità delle porzione(
283 318 | come autocosciente uno ed unico erigibile a sua volta a
284 320 | quelle e questi, nell’atto unico di una serie-insieme di
285 320 | dialettiche su intuiti come l’unico ontico autocosciente a siffatta
286 320 | rendere ragione, assumendo ad unico autocosciente principio
287 321 | sono da assumersi come l'unico ontico autocosciente che
288 321 | costituire un composito unico, sussisteranno sempre alla
289 321 | problematico intelligibile uno unico e a qualificazione semplice
290 322 | peculiare, tra un aggregato unico di intuiti e un gruppo unico
291 322 | unico di intuiti e un gruppo unico di dialettiche e l'autocoscienza
292 322 | dialettica tra l'aggregato unico di intuiti e il gruppo unico
293 322 | unico di intuiti e il gruppo unico di dialettiche, ma è altrettanto
294 324 | formale fan tutt'uno con un unico atto di reminiscenza, o,
295 325 | aspetti o momenti di un unico problema, a meno che non
296 330 | privilegiata, la quale è l'unico autocosciente da cui si
297 330 | serie dialettica e che è l'unico autocosciente che si faccia
298 330-31 | è trattabile come un uno unico; non c'è pretesa di intelligibilità
299 330-31 | di autocosciente uno ed unico, son spoglie di necessità
300 331-32 | quali instaurano tutte un unico nesso di unificazione fra
301 334 | con ciò si ponga come un unico autocosciente assoluto e
302 334 | dialettica come di un uno unico; la questione, che è dei
303 334 | fondamento della classe sia un unico o nel caso che i molti fondamenti
304 334 | classe siano trattati come un unico, i nessi di sostituibilità
305 334 | un autocosciente uno ed unico è avviamento o facilitazione
306 334-35 | di un autocosciente uno unico ed assoluto alle molte porzioni
307 335 | un autocosciente uno ed unico o una pluralità di autocoscienti
308 335 | trattati come se fossero un uno unico, qui scartiamo la questione;//~
309 337 | autocosciente che è uno ed unico; là dove la sostituibilità
310 337 | vengono trattate come un unico, e la questione della ragione
311 337 | sono irriducibili ad un unico autocosciente,~
312 338 | dialettiche a ridurle a un unico e perché tale ragione non
313 338 | altra, attribuisce a quest'unico tipo di dialettica la capacità
314 338 | conclassario che è uno stesso ed unico autocosciente con un'unificazione
315 338 | classe come se fossero un unico e stesso autocosciente e
316 338-39 | di queste dei modi di un unico che riduce alla propria
317 338-39 | sostituibilità della forma come unico fattore delle dialettiche
318 338-39 | semplice uno unitario ed unico e insieme è riempito di
319 338-39 | sotto la sua unità semplice, unico autocosciente che sia dato
320 339-40 | e a tutti gli effetti un unico da trattarsi come tale indipendentemente
321 339-40 | delle ripetizioni di un unico o che son trattati per tali,
322 339-40 | almeno come dei riducibili ad unico e impone la costante alterità
323 340 | quasi entrambe fossero un unico da cui l'attenzione muove
324 340 | ridursi all'unità di un solo unico in forza della sostituibilità
325 340 | del fenomenico, come un unico in forza della problematica
326 340 | entrambe di qualcosa di unico, quantunque tutto questo
327 340 | inautocosciente in quanto unico che al tempo stesso è ragione
328 340 | puntuale e perfetta ad un unico sia perché - e questo è
329 341 | un ontico autocosciente unico che si faccia biffa di sostituibilità
330 341 | fossero un autocosciente unico cui l'alterità che lo duplicizza
331 343 | quella portata o valore di unico, che, sottrattagli dalla
332 343 | trovino in quest'erezione l'unico principio dell'autocoscienza
333 344 | dell'intelligibilità a quell'unico modo della sostituibilità
334 345 | unificazioni di sensoriali sotto l'unico intelligibile, e le dialettiche
335 347 | necessarie inferenze dall'unico principio, nonostante la
336 347 | delle tre conseguenze dall'unico principio, la sostituibilità
337 347-48 | consentite costituisca l'unico punto di partenza obbligato
338 348 | entrambe conseguenze di un unico ed univoco principio, dall'
339 348-49 | le due conseguenze dall'unico principio sono l'una il
340 352-53 | questo o quello o che c'è un unico punto di partenza ~ ./.
341 353 | elaborazione in funzione di un unico principio motore il quale
342 353 | ultimo modo che mi pare l'unico legittimo, non necessariamente
343 355-56 | stessa sussunzione del tutto unico dialettico, garantito dalla
344 359 | riproducente ma come un unico col riprodotto, perché nessuno
345 363 | dagli altri e quindi nell'unico rapporto con se stesso,
346 363 | in sé, rapporto che è l'unico che, senza presupposti o
347 363-64 | necessariamente univoco ed unico nella funzione formale,
348 363-64 | siffatta funzione operata da un unico ed univoco formale, e infine
349 363-64 | termine, e quindi come l'unico ontico autocosciente che
350 364-65 | un ontico autocosciente unico ed unitario, con la conseguenza
351 364-65 | stessa di esso in quanto unico ed unitario, della modalità
352 366 | che quindi si riducono all'unico presupposto che il conoscere
353 368 | di stabilire un principio unico, univoco, intelligibilmente
354 369 | questa indipendenza è l'unico ontico autocosciente che
355 370 | non cassa il criterio che unico fondamento della verità
356 372 | stessa cosa che erigere ad unico indipendente funzionale
357 372 | dei suoi predicati, ha a unico predicato legittimo se stessa,
358 373 | che abbiamo assunto come unico valido per gli autocoscienti
359 373 | fondo non è che quel che di unico, univoco e perfettamente
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