Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
catalogazione 5
categorematici 2
categorematico 1
categoria 330
categoria-categoria 2
categoriale 66
categoriali 31
Frequenza    [«  »]
334 discorso
332 poi
331 minore
330 categoria
329 almeno
329 celarent
328 simultaneità
Giordano Bruno Cavagna
(n. 1921 - m.1966)
Metaf. class. e metaf. cristiana

IntraText - Concordanze

categoria

    Protocollo
1 16 | ha la sua natalità nella categoria somma ((??comune??)) e raggiunge 2 16 | quantitativo eterogeneo dalla categoria di qualità denotante tutti 3 18 | la sua ragione entro la categoria sovraordinata, dovendo la 4 20 | ragionante offrirebbe con la categoria del rapporto da ragion sufficiente 5 20 | razionalmente legittimo e non con la categoria del rapporto da razionalmente 6 20 | che poi altro non è che la categoria del rapporto da ragion sufficiente 7 20 | formale, se cioè fosse una categoria che di diritto fosse genere 8 20 | essenza o genere prossimo la categoria stessa e a differenza specifica 9 20 | di intelligibilità tra la categoria e le specie fosse immediato 10 20 | aventi a loro genere sommo la categoria relazionale suddetta, e 11 20 | collegarsi o immediatamente alla categoria o solo mediatamente per 12 20 | infime e in questo caso la categoria del rapporto da ragion sufficiente 13 20 | infime e in questo caso tale categoria ha una validità puramente 14 24 | essendo tale legislazione la categoria suprema del reale in tutte 15 27 | intelligibili e, di conseguenza, la categoria offrente la ragion sufficiente 16 27 | principio di induzione della categoria del razionale se non per 17 27 | concetto metafisico primo e la categoria del razionale un nesso di 18 27 | lecita la predicazione della categoria del razionale in quanto 19 27 | quanto metafisico, essendo la categoria della razionalità di questo 20 27 | denotazione da parte della categoria del razionale di portata 21 28 | fenomenico, ne ha assunta una a categoria denotante il suo concetto 22 28 | pacifico; in definitiva, la sua categoria di razionale è la denotazione 23 28 | volta si vede denotato dalla categoria privilegiata del razionale 24 28 | razionale dal fatto che tale categoria è stata assunta come privilegiata 25 28 | contraddizione e quindi una certa categoria di razionale cui diamo il 26 30 | una classe di reali ma una categoria mediata rispetto alla sua 27 30 | secondo la comprensione della categoria in quanto preda di una tale 28 30 | di razionalità o come una categoria o come una specie immediatamente 29 30 | immediatamente sussunta sotto la categoria della qualità o come una 30 30 | sussunta sussunta sotto la categoria denotante il concetto del 31 31 | legittime che non siano o la categoria del razionale come predicato 32 31 | razionale venga assunto come categoria assoluta e, con ciò, come 33 31 | nozione di razionale come una categoria, o di fatto o di fatto e 34 31 | genere e a loro denotante la categoria del razionale; altre componenti 35 31 | esistenza per il pensiero di una categoria non determinata da nulla 36 34 | deve sempre pervenire a una categoria suprema che denota tutti 37 41 | intelligibilità che scendono dalla categoria suprema ai concetti infimi 38 42 | potrà conoscere solo come categoria eccelsa tra le eccelse e 39 42 | deve far tutt’uno con la categoria suprema tra le somme), essendo 40 42 | potenzialità che sarà somma nella categoria suprema ed equivarrà in 41 42 | metafisico conserviamo alla categoria assolutamente prima la sua 42 42 | metafisico allontaniamo la categoria somma dalla forma che le 43 42 | eterogeneità che separa la categoria, come implicito indifferenziato, 44 42 | ha di sé dispiegata; la categoria somma quindi è un esplicito 45 42 | inerenziale tra una sua nota e la categoria in quanto di fatto dal medesimo 46 43 | specie infime alle o alla categoria suprema, in linea di diritto 47 43 | ostacolante - siano A la categoria somma con la comprensione 48 43 | più ci allontaniamo dalla categoria somma verso le specie infime: 49 49 | è la sua distanza dalla categoria somma la quale risulterà 50 49 | quello che muovendo dalla categoria somma ritrova in questa 51 55 | equivalenza a questo; la categoria formale dell’intelligibilità 52 55 | considerati debbono entrare; tale categoria formale, che è uno dei canoni 53 55 | possono sussumersi sotto tale categoria formale sia perché non trovano 54 55 | fa perno non tanto sulla categoria formale della biunivocità 55 55 | forza gnoseologica della categoria formale, la quale provoca 56 55 | son riempite: infatti, la categoria in parola si riempie di 57 55 | e quindi rimanda a una categoria materiale quanto sussume 58 55 | ontico. Ed è appunto questa categoria materiale il concetto essenziale 59 57 | evidente, è sempre a suprema categoria quella congruenza tra reale 60 58 | sovraordinata loro come categoria. E’ certo che assunte le 61 60 | che, anche nel caso che a categoria suprema venga presa la nozione 62 61 | si rivela nella suprema categoria, e allora il ricorso è valido, 63 61 | per ciò che riguarda la categoria di sostanza, esso s’applica 64 61 | entro la connotazione della categoria alle origini del discorso; 65 61 | delle due note: ma nella categoria di sostanza, che abbiamo 66 61 | suprema genericità della categoria e quindi della sua indefinibilità 67 61 | che non si verifica per la categoria suprema la quale non solo 68 61 | la non-cogenerità della categoria suprema, con la indefinibilità 69 61 | secondi della funzione sua di categoria suprema, e quindi sono solo 70 61 | connotanti le categorie ((la categoria??)) sarebbe conseguenza 71 62 | verifica fuor che per la categoria suprema la quale rimanda 72 65 | intelligibilità piena nella categoria suprema; ma, per un buon 73 66 | un pensato in genere e la categoria suprema dell’ordine intelligibile, 74 66 | qualsivoglia specie sotto la categoria suprema non ha alcun valore 75 67 | per siffatta condizione la categoria suprema dell’essere si manifesta 76 67 | nozione irriducibile alla categoria della qualità, l’unica nozione 77 68 | hanno a loro predicato la categoria o una delle categorie, non 78 69 | eterogeneità da parte di una certa categoria formale dell’eterogeneo 79 69 | eterogeneità da parte di una categoria formale dell’eterogeneo 80 72 | sussumibili sotto la stessa categoria e quindi coessenziali rispetto 81 84 | particolare conosciuto sotto la categoria del possibile, come nozione 82 85 | qualità, sia poi questa o categoria o sussunto sotto una categoria; 83 85 | categoria o sussunto sotto una categoria; tutto ciò non è che la 84 89 | dei giudizi disgiuntivi la categoria trascendentale dell’azione 85 100 | questo atto non penetra la categoria di causalità, e il giudizio 86 100 | sussunzione del giudizio sotto la categoria di causa, lo spoglia al 87 100 | necessarie inferenze dalla categoria di causa, l’unicità della 88 100 | giustificazione dell’inferenza della categoria di comunanza dall’analisi 89 101 | volta poste così le cose, la categoria del giudizio disgiuntivo 90 101 | neppure il fatto che la categoria di comunanza intelligibilità 91 101 | causale implicita nella sua categoria di comunanza; in secondo 92 108 | suo principio-ragione se a categoria di entrambi si assume il 93 108 | principio ragione quando la categoria di entrambi sia il concetto 94 116 | intelligibile formale della categoria, sono del tipo della struttura 95 117 | lecito fare sul concetto di categoria: a) [[Nota a matita dell' 96 117 | appunti e enciclopedia, voce categoria)”]] la distinzione tra categorie 97 117 | quale compaia il concetto di categoria almeno come una delle varie 98 117 | relazione con la nozione di categoria; se una categoria è un ontico 99 117 | nozione di categoria; se una categoria è un ontico universale e 100 117 | denotabilità ad opera di una categoria; la differenza, allora, 101 118 | che a lato della nota di categoria come predicabile di tutta 102 118 | omogenei pone la nota di categoria come predicabile di una 103 118 | riduce la dualità della categoria oggettiva e della categoria 104 118 | categoria oggettiva e della categoria soggettiva a una differenza 105 118 | capire la distinzione tra la categoria oggettiva e la categoria 106 118 | categoria oggettiva e la categoria soggettiva, ci si rifà al 107 119 | rappresentarsi una ed una sola categoria, una sola nozione cioè nella 108 119 | immediatamente sussunta, ossia categoria, primo dovrà essere sotto 109 119 | dell’essere senz’essere una categoria, l’universalità od ontità 110 120 | intelligibile e la nozione di categoria il rapporto di genere a 111 120 | riscontrati quando ogni categoria viene inserita come sussunta 112 121 | denotazioni peculiari di ciascuna categoria dai vari rapporti in cui 113 121 | tratta della distinzione tra categoria soggettiva e oggettiva in 114 122 | esistere, in quanto l’una categoria non è che uno dei modi secondo 115 122 | esistere, in quanto l’una categoria è un esistere dai molteplici 116 122 | coesistenza, in quanto l’una categoria pone una simultaneità del 117 122 | coesistere, in quanto l’una categoria pone il diritto pel quale 118 122 | con altri che la seconda categoria rappresenta; se poi l’attenzione 119 122 | dalla prima alla seconda categoria, ricompare la medesima necessità 120 122 | infine si nota che ogni categoria deve essere vincolata alle 121 122 | rovesciata in modo che la categoria che nella prima trasposizione 122 122 | che interpreti ciascuna categoria come un campo di ontità 123 123 | qualitàintelligibile, o categoria, esiste solo in concomitanza 124 123 | la materia stessa di ogni categoria che fa tutt’uno con le altre, 125 123 | delle categorie, fra una categoria e una delle altre, fra un 126 123 | e di conseguenza che una categoria assume nei suoi rapporti 127 123 | di essere e con un’altra categoria, dalla coestensione delle 128 123 | i concetti di essere, di categoria e di nesso essere-categoria 129 123 | sotto la sua particolare categoria è legittima; ora, a parte 130 123 | congruenza tra diritto che la categoria ha di essere sussunta sotto 131 123 | essere sussunto sotto la categoria, ecc.-; ma se si assumono 132 124 | eterogeneità che distingue categoria da categoria, dall’altro 133 124 | che distingue categoria da categoria, dall’altro l’unità o materialità 134 126 | eterogeneità che divide l’una categoria dall’altra, la necessità 135 126 | qualitativo, dunque, ogni categoria si connette strettamente 136 126 | di vista, ritenere l’una categoria come un contraddittorio 137 126 | rappresentazione di una categoria dev’essere sempre data in 138 127 | categorie, il fatto che nessuna categoria sussista in discrezione 139 127 | discontinua da un’altra e che ogni categoria coinvolge nella sua rappresentazione 140 127 | predicate in unione con la categoria che ne fissa il generico 141 127 | che la predicazione di una categoria al concetto X stabilisce 142 127 | concetto predicato; se la categoria A predicata ad X è genere 143 127 | predicazione simultanea ad X di una categoria, B ad esempio, che sia in 144 127 | predicazione della sola categoria A ad X resta insufficiente 145 127 | 127 F3] ~è predicato dalla categoria di sostanza relativamente 146 127 | alla sua prima nota, dalla categoria di qualità (azione) relativamente 147 127 | criterio geometrico, sotto la categoria di sostanza in funzione 148 127 | della prima nota, sotto la categoria di causa in funzione della 149 127 | sua sussunzione sotto la categoria di causa comporta la contemporanea 150 127 | sussunzione sotto l’altra categoria pel semplice darsi della 151 127 | che la predicazione di una categoria in generale valga per la 152 127 | è specie legittima della categoria, con la conseguenza che 153 127 | funzionale, non potendo la categoria predicata offrire intelligibilità 154 127 | non potendo nessun’altra categoria sostituirsi alla già predicata 155 127 | intelligibile inferiore, della categoria che, nella successione per 156 127 | coscienza dell’immanenza della categoria nella nota generica denotante 157 127 | intelligibile è erezione della categoria a genere o principio di 158 127 | intelligibilità, muovente l’una da una categoria eretta a ~ ./. 159 128 | partente l’altra dall’altra categoria e pervenute pel medio dalla (( 160 128 | rendersi intelligibile quella categoria che è ritrovata come genere 161 128 | rapporto di inerenza tra ogni categoria e la nota ad essa legittimamente 162 128 | la predicazione di una categoria alla connotazione di un 163 128 | denotazione generica se la categoria è principio di esistenza 164 128 | ministero di intelligenza della categoria, la categoria è genere astrattamente ~[ 165 128 | intelligenza della categoria, la categoria è genere astrattamente ~[ 166 128 | il punto di vista della categoria, è eretta a genere immediato 167 128 | nel caso su detto di una categoria principio di esistenza delle 168 128 | rappresentazione l’una e l’altra categoria, ma non si mostra legittima 169 129 | sussumibile soltanto sotto la categoria che è principio di esistenza 170 129 | formalmente coincide con la categoria che lo sussume, funzionalmente 171 129 | punto di vista della prima categoria sotto cui è sussunta sia 172 129 | legava in binomio all’unica categoria sussumente di diritto; in 173 129 | U2 sussunte sotto altra categoria che può essere B, il rapporto 174 129 | sussunto anche sotto la categoria dei secondi, e con ciò ad 175 129 | immediatamente sotto la categoria di sostanza per l’identità 176 129 | quanto denotazione e non categoria, è un ontico intelligibile 177 129 | intelligibile, è denotato dalla categoria di cui esso è definizione 178 129 | costituita dal generico della categoria integrato dalle specificazioni 179 129 | fanno specie legittima della categoria, le altre, invece, sono 180 129 | la specie in unità con la categoria da cui la specie è specie 181 130 | generica in unità con la categoria che legittimamente la sussume, 182 130 | solo relativamente alla categoria che è suo genere di diritto; 183 130 | categoriale e non sotto una sola categoria; dall’altro lato, l’esclusione 184 130 | X3, aventi ciascuna a sua categoria rispettivamente A B C, se 185 130 | generica X1 sussunta sotto la categoria A, in modo generale e definitorio 186 132 | immediatamente sussunto sotto una categoria è necessaria la conoscenza 187 135 | intelligibile, sussumibile sotto una categoria propria ed altra dalle categorie 188 140 | insussumibili sotto una qualsivoglia categoria necessitante, sia le denotanti 189 140 | azione unificatrice della categoria di sostanza, né dalla teoria 190 140 | entrambi l’ontità di una categoria di sostanza la quale suscita 191 140 | negazione di un’attività della categoria di sostanza estesa ad unificare 192 140 | dall’unificazione della categoria di sostanza; quel che qui 193 142 | meccanicamente uniforme della categoria di sostanza intervenente 194 142 | attività unificatrice della categoria di sostanza, dal momento 195 142 | denotazioni del genere sommo che è categoria dell’essenza generica della 196 144 | principio intelligibile della categoria della sostanza o dell’intelligibile 197 152-153| poiché il predicato è la categoria ossia la connotante generica 198 152-153| specificante, oppure non è la categoria, ossia è una connotante 199 153 | connotante generica assoluta una categoria altra da A e che D, nel 200 153 | inerenza o non inerenza della categoria A in ciascuno dei due -; 201 153 | connotante generica assoluta o categoria si porrà a medio alla condizione 202 164 | quanto il predicato è una categoria altra da quella che è nota 203 164 | soluzione dell'unicità della categoria suprema: in questo caso 204 165 | quindi suo genere sommo o categoria, il CtG che predica come 205 165 | come M un genere sommo o categoria a un S che non è specie 206 165 | M non coincidente con la categoria di M come quello che, sintesi 207 165-66 | un suo genere che non è categoria, non immane nella connotazione 208 166 | mediatamente sottordinata alla categoria di M e che quindi, pur giacendo 209 166 | generi di questa fino alla categoria, se si vuole affermare che 210 166-67 | S, ma non genere sommo o categoria di S, ad M è negato o un 211 166-67 | genere di M che è o non categoria, o un P specifico necessario 212 166-67 | un M che è genere sommo o categoria di S, ha il diritto di negare 213 167 | cogenere di M e con ciò categoria equifunzionale di M alla 214 167 | immediatamente sottordinata alla categoria, qualora P sia una specie 215 167 | immediatamente sottordinata alla categoria, o la connotante generica 216 167 | medio o la definizione della categoria che è M del sillogismo CtG 217 167 | liceità dell'analisi di una categoria in generale; b) sono leciti 218 168 | assoluta o genere sommo o categoria di S, come P l'intelligibile 219 168 | connotazione di M, o una categoria cogenere di M, o uno specifico 220 168 | condizione che sia data o la categoria delle categorie o la definizione 221 168 | categorie o la definizione della categoria o la differenza specifica 222 168 | differenza specifica della categoria, un intelligibile cioè che 223 168 | differenza specifica della categoria, nel qual caso si aprono 224 168 | differenza specifica della categoria, e quindi è impossibile; 225 168 | sillogismo di partenza è una categoria cogenere di M, il medio 226 168 | differenza specifica della categoria cogenere e il prosillogismo 227 168 | S specie non infima e M categoria di S, è lecito dire che: 228 168 | o definizione o genere, categoria delle categorie, della categoria 229 168 | categoria delle categorie, della categoria che è M del CtG, o il problematico 230 170-71 | cui S è un genere sommo o categoria e il cui M è il problematico 231 170-71 | connotazione di S, o una categoria che sia cogenere di S e 232 171 | problematiche con un P che sia categoria, dall'altro il prosillogismo 233 171 | intelligibile muovente dalla categoria che non passa rispettivamente 234 173 | connotante generica assoluta, o categoria generica, di S, P è o una 235 173 | sottordinato come specie alla categoria generica di S ma non sovraordinato 236 173 | una specie infima di una categoria cogenere della categoria 237 173 | categoria cogenere della categoria generica di S, o un intelligibile 238 173 | specie sottordinata alla categoria generica di S ma non sovraordinata 239 173 | specie non infima di una categoria cogenere della categoria 240 173 | categoria cogenere della categoria generica di S, o un intelligibile 241 173 | o un intelligibile che è categoria cogenere della categoria 242 173 | categoria cogenere della categoria generica di S ma non immane 243 173 | infima o non infima della categoria generica di S, con gli altri 244 173 | quando P del CtS è una categoria cogenere della categoria 245 173 | categoria cogenere della categoria generica di S, la serie 246 173-74 | sia specie infima della categoria generica di S, è impossibile 247 173-74 | specie non infima della categoria generica di S, nel qual 248 173-74 | Camestres, rispettivamente o la categoria generica più elevata immanente 249 173-74 | connotazione di M, o la categoria generica più elevata immanente 250 173-74 | che si per un P che è categoria o problematica differenza 251 173-74 | differenza specifica di una categoria, mentre il secondo o il 252 173-74 | connotante generica assoluta, o categoria generica di S, è problematico 253 173-74 | pur essendo specie della categoria generica di S, è altro da 254 173-74 | una specie infima di una categoria cogenere della categoria 255 173-74 | categoria cogenere della categoria generica di S, o una specie 256 173-74 | essendo sottordinato alla categoria generica di S, non entra 257 174 | specie non infima di una categoria cogenere della categoria 258 174 | categoria cogenere della categoria generica di S, o una categoria 259 174 | categoria generica di S, o una categoria che è cogenere della categoria 260 174 | categoria che è cogenere della categoria generica di S ma non inerisce 261 174 | conto, ad esempio, che la categoria (causa) della differenza 262 174 | differenza specifica della categoria di sostanza (autosussistente) 263 174 | autosussistente) è essa stessa una categoria”]]che la connotano -intelligibili 264 174 | infima sottordinata alla categoria di cui M è la problematica 265 174 | impossibile per un P che sia o categoria o cogenere di M, e che le 266 174 | differenza specifica della categoria generica di M, è lecito 267 174 | CtS che sia specie della categoria generica di S ed è incompleta 268 174 | sia o specie infima di una categoria cogenere della categoria 269 174 | categoria cogenere della categoria generica di S, nel qual 270 174 | CtS che sia o specie della categoria generica di S o specie infima 271 174 | S o specie infima di una categoria cogenere della categoria 272 174 | categoria cogenere della categoria generica di S, ed è incompleta 273 174 | specie infima o specie della categoria generica di S -; d) i polisillogismi, 274 175 | per un P del CtS che sia o categoria o differenza specifica del 275 183 | intelligibile negabile ad una categoria in genere e a quella categoria 276 183 | categoria in genere e a quella categoria in particolare, e di tutti 277 200 | la sussunzione sotto la categoria di sostanza e di accidente 278 200 | ragione Kant quando sotto la categoria di causa ad effetto esclude 279 201 | giudizio disgiuntivo la categoria di azione e reazione, ossia 280 201 | interpretazione kantiana della categoria o forma pura del giudizio 281 201 | non riesce a trovare una categoria per un tale rapporto di 282 229-30 | greco non ne ha fatto una categoria del reale, preferendogli 283 233 | attiva che è operata da una categoria trascendentale sia sul molteplice 284 233 | conseguenza che da un lato tale categoria erige sé a genere o principio 285 233 | fenomeno e del suo concetto la categoria e quindi di fissarne l'intelligibilità 286 233 | sussunzione attiva della stessa categoria su altri insiemi di intuiti 287 233 | conosciuto ad opera di una categoria, sussunzione la quale in 288 233 | sussunzione attiva attuata da una categoria su di un conosciuto che 289 233 | mediata, in forza della sola categoria, ad esempio, di causa, essendoci 290 233 | che le definizioni della categoria somma negli intelligibili 291 239-40 | finisce per essere ragione la categoria di sostanza, al rilievo 292 240 | che questa critica alla categoria di sostanza e alla suddivisione 293 242 | gruppi percettivi dalla categoria di sostanza e dagli intelligibili 294 242 | impensabilità in generale di una categoria di sostanza e degli intelligibili 295 242 | dovrebbe esser sussunto dalla categoria di sostanza,~pag 302 (242 296 243 | giudizio da un lato sarà la categoria di una certa intelligibilità 297 243 | giudizio, dall'altro sarà la categoria sussumente tutti i giudizi 298 243 | giudizio categorico che è categoria somma e inoltre quell'intelligibilità 299 243 | dei giudizi specie della categoria, con la conseguenza che 300 243 | dialettiche intelligibili della categoria del corpo e delle sue specie 301 243 | l'intelligibilità della categoria e delle sue specie; e poiché 302 252-53 | e data l'identità della categoria che simultaneamente assume 303 252-53 | sussumente della stessa categoria entro nuclei o aggregati 304 253 | intervento attivo della categoria operante simultaneamente 305 254 | intelligibilità, quella dalla categoria, assegna alla dialettica 306 254 | essere sussunta sotto la categoria e quindi a godere di alcuni 307 254 | cogeneri con a ragione la categoria, ma non [[il??]] diritto 308 254 | nell'unificazione della categoria sia in qualche modo ontico 309 254 | qualcosa che s'aggiunge alla categoria, sicché la dialettica fenomenica 310 254 | membro della classe della categoria~ 311 254-55 | classi con a ragione una categoria, il che sarebbe se la predicazione 312 254-55 | sia della classe di quella categoria sia di una delle classi 313 254-55 | rispetto all'unità della categoria quanto rispetto alla finitezza 314 254-55 | sono entro la classe della categoria a mediare l'intellezione 315 254-55 | mediare l'intellezione dalla categoria all'aggregato; il che, d' 316 254-55 | intelligibilità fosse la sola categoria, ma è anche un ontico autocosciente 317 254-55 | definizione che esse operano sulla categoria e che è principio di quell' 318 254-55 | inserzione di sé operata dalla categoria in essi a farne un'unificazione 319 259 | intelligibili, fra cui la categoria di sostanza, e che se non 320 259 | pretesa di sganciare la categoria di causa dalla categoria 321 259 | categoria di causa dalla categoria di sostanza, dal momento 322 275 | dalla specie infima o dalla categoria, e, poiché la specie infima 323 275 | non resta che rifarsi alla categoria cui ((??mi??)) pare fatale 324 275 | attraverso l'autocoscienza di una categoria, conviene muovere da una 325 275 | dialettica che abbia a biffa una categoria e di cui quindi la categoria 326 275 | categoria e di cui quindi la categoria dev'essere predicato, cogliere 327 275 | predicato, cogliere questa categoria nel rapporto di immanenza 328 275 | atto è quel che chiamiamo categoria con la sua specificazione 329 279 | intervento attivo della stessa categoria entro gli intuiti riprodotti, 330 289 | intelligibili fondati sulla categoria di sostanza torni a galla


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