Protocollo
1 1 | pag 1 F 1]~Ogni attività umana,
2 1 | è l’impossibilità~[pag 3 F 3] ~di ridurre ad unità
3 2 | quindi dipendenti ~[pag 2 F 2]~da questa e condizionate
4 2 | rivelato se stesso ~[pag. 2 F 3]~sia che al principio
5 4 | sia equivalente ~[pag. 4 F 3]~di intelligibilità o
6 7 | di enti fenomenici~[pag.7 F 4] ~altri dall’uomo. Lo
7 8 | le due metodiche ~[pag. 8 F 2]~non sono contraddittorie
8 10 | nella connotazione ~[pag. 10 F 3]~dei loro concetti astrattamente
9 10 | sarebbe inoltre ~[pag 10 F 4] interessante a questo
10 11 | pag 11 F 1]~un secondo nell’essere,
11 13 | pag.13 F 1]~assumere a soggetto il
12 14 | pag. 14 F 1]~per la specifica indagine
13 14 | ancora il concetto ~[pag.14 F 3] del soggetto e incide
14 16 | qualificazione ~[pag.16 F 3] del genere stesso, qualificazione
15 17 | che del principio ~[pag 17 F 3]~potrà conoscersi non
16 17 | alla negazione di ~[pag. 17 F 4] ~una conoscibilità totale
17 19 | pag.19 F 1]~medesimo, che essa è
18 21 | è già visto che ~[pag 21 F 4]~la portata cognitiva
19 22 | pag.22 F 1]~e quantitativamente differenziate,
20 27 | alla definizione ~[pag.27 F 3]~del razionale, per ritornare
21 28 | essere in altro ~[pag.28 F 3] ~modo, secondo un apodissi
22 29 | rapporti predicativi ~[pag. 29 F 2] ~componenti il discorso;
23 29 | contraddizione quando agisce ~[pag 29 F 4] ~su un intelligibile
24 30 | conoscenza di un ~[pag. 30 F 3]~giudizio categorico è
25 30 | attivo dell’umanità “-, f) che, dato un giudizio categorico
26 33 | L’espressione~[pag 33 F 2] ~di tale essenziale è
27 35 | Qui manca l’unica [pag.35 F 3] ~relatezza possibile,
28 36 | pag.36 F 1] ~inerenza tra i due enti
29 36 | vien data per la ~[pag. 36 F 4]~tautologia, oppure esprimere
30 37 | pag.37 F 1]~a quell’indeterminata
31 37 | rappresentazioni ~[pag 37 F 2] ~in connessione cognitiva
32 37 | perché qualcosa ~[pag. 37 F 3] ~di ciò che denota la
33 39 | vede la denotazione~[pag.39 F 3]~trasfigurarsi in connotazione
34 39 | argomentazione; in fondo ~[pag.39 F 4]~il concetto di induzione
35 40 | logico-cognitiva ~[pag.40 F 2] ~esige vengan soddisfatte
36 40 | A senza che al ~[pag.40 F 3]~tempo stesso sia comunque
37 40 | immediatamente ~[pag.40 F 4]~alla negazione stessa,
38 41 | entrambi dalla sfera ~[pag.41 F 2]~dialettica operativa -
39 41 | avremmo esclusione ~[pag.41 F 4]~di negazione nel moto
40 42 | immediatamente sottoordinate ~[pag.42 F 4]~per il primo atto di
41 43 | pag.43 F 1]~di qui a poco che cosa
42 43 | nel qual caso ~[pag 43 F 3]~la bipolare causalità
43 43 | potenziale attuabile, ~[pag. 43 F 4]~la totalità delle specie
44 43 | le specie infime, B C D E F G H I L M gli intelligibili
45 43 | minimo, 5) che [B C D E F G H I L M ] = a + (e-d),
46 44 | pag.44 F 1]~b=c, b=e, essendo (a =
47 44 | legittime condizioni ~[pag. 44 F 3] ~di una conoscenza del
48 45 | con concomitante ~[pag. 45 F 2]~esclusione di entrambe
49 45 | del vertebrato ~[pag 45 F 3] ~e poniamola in rapporto
50 46 | confronti delle sue specie F, che si attua con l’arricchimento
51 46 | ben riportate]]~[pag 46 F 2]~ corrisponde a una linea
52 46 | quale appartiene ~[pag.46 F 3]~l’intelligibile ricco
53 47 | formali ed identici ~[pag 47 F 2]~essenziali, si ha massimo
54 47 | prospettata dalla ~[pag. 47 F 3]~metafisica platonica;
55 48 | pag.48 F 1]~parole il fine di un
56 48 | il totalmente ~[pag. 48 F 2]~determinato è in sé un
57 48 | dal simmetrico ~[pag. 48 F 3]~rapporto di diritto,
58 49 | pag 49 F 1]~dall’elevazione ad universalità
59 49 | platonismo, dunque,~[pag.49 F 4] ~indicato con i triangoli
60 49 | legittimamente sussunta - essendo F un genere ~ ./.
61 50 | sussunta e l’altra non sotto F, ma sotto G, nell’ontità
62 50 | G, nell’ontità il genere F è relazionato ad H pel vincolo
63 50 | sussumendo sotto di sé F e G come sue specie, instaura
64 50 | instaura in sé l’unità di F e di G e quindi di H e di
65 50 | quella che in ~[pag. 50 F 4]~un platonismo è introdotta
66 51 | pag 51 F 1]~non potesse allineare
67 51 | considerato si rifrange ~[pag.51 F 4]~com’è logico sulla negazione
68 52 | pag.52 F 1]~ ~ ~In forza di siffatti
69 52 | per un ordinamento~[pag.52 F 3] ~di intelligibili di
70 52 | omogeneizzazione ~[pag.52 F 4]~di due contraddittori
71 53 | pag.53 F 1]~si lascia guardare senza
72 53 | intelligibili, A B C D E F G, di cui l’uno A sia il
73 53 | razionali infimi,~[pag.53 F 2]~D E F G, il pensiero
74 53 | infimi,~[pag.53 F 2]~D E F G, il pensiero può contemplare
75 53 | inarticolabili (D=D, E=E, F=F, G=G) -; ma allo stesso
76 53 | inarticolabili (D=D, E=E, F=F, G=G) -; ma allo stesso
77 53 | intelligibile nella ~[pag. 53 F 3]~sua effettiva unità,
78 54 | pag 54 F 1]~qualitativamente determinata,
79 54 | un moto per dir ~[pag. 54 F 3]~così apparente, come
80 54 | la specie infima ~[pag 54 F 4]~con l’immagine intuita:
81 55 | ontologico ma occuperà ~[pag.55 F 2]~nell’ontico un grado
82 55 | certo interessante ~[pag,55 F 4]~per capire un platonismo,
83 57 | pag. 57 F 1]~principio dal cui esistere
84 57 | una situazione ~[pag.57 F 4]~concettuale data a quella
85 58 | pag 58 F 1]~così a struttura monadica,
86 59 | pag.59 F 1]~relazione di subordinazione,
87 59 | come nesso di ~[pag. 59 F 3] ~determinazione dal generico
88 60 | guardar bene, ~[pag. 60 F 2] ~surrettizia è l’affermazione
89 62 | pag. 62 F 1]~intuita in artificiale
90 62 | esistere di tutti gli ~[pag.62 F 2]~specifici che entro i
91 62 | E’ piuttosto ~[pag. 62 F 3] ~il problema che insorge
92 63 | dello specifico ~[pag.63 F 4] ~la nota della sua funzione
93 64 | in secondo luogo,~[pag.64 F 3]~nel fenomenico la funzionalità
94 65 | stesso a far sì che ~[pag 65 F 2]~la specie infima totalmente
95 65 | insufficienti a se stessi ~[pag. 65 F 3]~e che ciascuno rimanda
96 65 | intellettivo, bensì ~[pag. 65 F 4]~dall’immagine, in fondo
97 66 | pag.66 F 1]~l’eterogeneità diminuisce
98 66 | predicata apriori ~[pag.66 F 3] ~equipollenza nei confronti
99 68 | mediata. Posto ~[pag 68 F 3]~siffatto rapporto di
100 69 | fatto che il mutare ~[pag 69 F 4]~della simultaneità dipende
101 70 | pag 70 F 1]~del mutamento, e perciò
102 70 | eterogenee trovino ~[pag 70 F 2]~tutti a loro radice e
103 70 | modo qualificativo ~[pag 70 F 3]~in cui fino allora è
104 70 | della particolarità,~[pag 70 F 4]~sicché ci si ritrova
105 71 | quando si tratti ~[pag 71 F 2]~di stabilire perché mai
106 71 | inferita totalmente ~[pag.71 F 3]~dalla mutevolezza, si
107 71 | altra per il centro ~[pag 71 F 4]~della fonte luminosa -
108 72 | classificazione ~[pag 72 F 3] ~sotto tanti generi ciascuno
109 74 | riconduce la coppia dei ~[pag 74 F 4]~simultanei rapporti di
110 76 | ma è altrettanto ~[pag.76 F 4]~vero che l’intelligibile
111 77 | pag.77 F 1]~allora che l’abbassamento
112 77 | condizione umana ~[pag. 77 F 4]~saremmo tenuti ad indagare
113 78 | pag. 78 F 1]~che “il fenomenico sensoriale
114 78 | questo è vero quando ~[pag 78 F 3]~il predicato è materiale,
115 79 | considerata in sé,~[pag 79 F 2]~accoglie la denotazione
116 79 | puro il tempo ~[pag. 79 F 3] ~è il segno da un lato
117 79 | loro eterogeneità~[pag.79 F 4]~unitamente all’assenza
118 80 | pag 80 F 1]~una certa modalità del
119 80 | cui perimetro ~[pag. 80 F 2]~gli eterogenei si giustappongono
120 81 | per il secondo; e ~[pag.81 F 4]~tale stato di sovrapposizione
121 82 | rappresentarsi in altro ~[pag.82 F 3]~modo da quello con cui
122 82 | quest’uguaglianza.~[pag.82 F 4]~Dalla facoltà del possibile
123 83 | immanenza del predicato ~[pag.83 F 2]~nel soggetto: A non è
124 83 | tocca un rapporto ~[pag.83 F 4]~di principio a conseguenza
125 84 | indefinita, tale da~[pag. 84 F 2]~abbracciare quel giudizio-limite,
126 84 | ritraggono utilità e ~[pag. 84 F 4] ~quindi ragion d’essere,
127 85 | e un parziale,~[pag. 85 F 2]~di fatto non relazionati
128 88 | può assumere non ~[pag.88 F 3]~possono più essere separate
129 88 | naturale-fenomenico a strutture ~[pag. 88 F 4]~binarie per contrarietà
130 90 | intelligibili cogeneri, o F G..N’, denotazioni di A
131 90 | B, o M’....N’’, [pag 90 F 3]~intelligibili denotati
132 90 | rispetto a B-A;~[pag.90 F 4] quando poi l’attenzione
133 91 | pag 91 F 1]~rapporto di principio
134 91 | Pietro è mammifero,~[pag.91 F 3]~è evidente che nei primi
135 91 | principio d’identità; ~[pag.91 F 4] d’altra parte la determinazione
136 94 | semplicità e omogeneità ~[pag 94 F 2]~indifferenziata quei
137 94 | è l’ultima delle~[pag 94 F 4]~determinazioni che l’
138 95 | pag. 95 F 1] ~trattare il giudizio
139 95 | situarli in un ~[pag.95 F 3]~nesso che sia immagine
140 95 | nell’ontico dalla ~[pag 95 F 4]~sintesi, nel pensato
141 96 | immane in X e, come ~[pag.96 F 2]~parte di X, ha la propria
142 98 | esistenza, dal ~[pag.98 F 2]~momento che non è dato
143 98 | rappresentazione ~[pag 98 F 3]~intellettuale di un corrispondente
144 98 | e fondamentale ~[pag.98 F 4]~del rapporto di ragione
145 99 | pag.99 F 1]~ridotta a ciò che di
146 99 | affermato equivalente ~[pag.99 F 2] al modo ontico proprio
147 100 | pensiero che li pensa,~[pag.100 F 2]~come d’altra parte dimostra
148 102 | di significato ~[pag.102 F 3]~se M è segno dell’intelligibile
149 102 | sillogismo disgiuntivo [pag.102 F 4]~esplicitamente si proclama
150 103 | sottoordinati; al pensiero ~[pag.103 F 4]~contemplante non mancano
151 104 | quelle successive ~[pag.104 F 2]~della ricognizione del
152 105 | stabilisce la ~[pag.105 F 2]~sussunzione dell’intelligibile
153 105 | nella portata ~[pag.105 F 4]~di identità assoluta
154 106 | le varie prove ~[pag.106 F 3] ~l’incapacità per il
155 106 | essa non sono ~[pag 106 F 4]~ancora date né la molteplicità
156 107 | pag.107 F 1]~perché scompaia non già
157 107 | la connessione ~[pag 107 F 2]~nonostante il frazionamento,
158 108 | suoi generi -;~[pag.108 F 4]~c) la terza definizione
159 109 | o viceversa]]]~[pag. 109 F 2]~o mediatamente per trasferimento
160 109 | rappresentazione ~[pag. 109 F 4]~indicata dal diagramma
161 110 | essere sempre l’uno ~[pag.110 F 3]~fonte di intellezione
162 111 | sempre fa del suo ~[pag 111 F 4]~indice un soggetto; infine,
163 112 | pag 112 F 1]~ data la convertibilità
164 112 | completare i risultati ~[pag 112 F 2]~della dinamica naturale
165 112 | componente generica ~[pag.112 F 3]~comune alla connotazione
166 112 | e intellezione ~[pag.112 F 4]~dell’universale coincidono,
167 113 | pag.113 F 1]~che dev’essere attribuita
168 116 | formale implicita ~[pag.116 F 2]~sia data la rappresentazione
169 117 | predicato in un ~[pag. 117 F 2]~rapporto di parte a tutto,
170 117 | insuperabilità ~[pag 117 F 4]~dell’eterogeneità in
171 118 | pag. 118 F 1]~in cui reciprocamente
172 119 | quale o riguarda ~[pag.119 F 3]~l’intera connotazione
173 120 | non ci interessa,~[pag.120 F 2]~ma di cui ci pare che
174 120 | che persista a ~[pag.120 F 4]~associare la sussunzione
175 139 | qualificazione materiale,~[pag.139 F 4]~deve riscontrare tradotta
176 142 | a sua essenza ~[pag 142 F 2]~se non l’identità almeno
177 143 | equivalenza o ~[pag. 143 F 4]~di una comprensione con
178 152 | pag 4; 152 f 3-4] ~di conseguenza, una
179 153 | pag 6; 153, f 2] ~: 1) il sillogismo M
180 153 | figura,~ ./. pag.7 (153 f 3-4)],~mentre, se la premessa
181 153-54 | pag.8 (153-154 f 1)]~o la premessa maggiore
182 154 | pag 9 (154 f 1-2)] ~e indicata sotto
183 154 | immanga;~ ./. pag.10 (154 F 2/3)]~ma B immane immediatamente
184 155 | predicato,~ ~ ./. pag 13 (155 F 2/3) ] ~o è di fatto un
185 156 | necessaria di S,~P 18 (157 F 1/ 2)]~da un lato si completa
186 157 | sicché, ~ ./. pag 20 (157 F 3 /4)]~essendo destinato
187 157-58 | pag 21 (157 F 4 / 158 F 1)]~Un sillogismo
188 157-58 | pag 21 (157 F 4 / 158 F 1)]~Un sillogismo B S, in
189 158 | pag.22 (158 F 2 / 3)]~e al tempo stesso
190 158-159| pag 24 (158 F 4 / 159 F 1)] ~3) il terzo
191 158-159| pag 24 (158 F 4 / 159 F 1)] ~3) il terzo tipo ha
192 158-159| attenzione ~ ./. pag 25 (158 F 4 / 159 F 1)]~su di una
193 158-159| pag 25 (158 F 4 / 159 F 1)]~su di una sua connotante
194 159-60 | pag 28 (159 F 4 / 160 F 1)]~un rapporto
195 159-60 | pag 28 (159 F 4 / 160 F 1)]~un rapporto di inerenza
196 160-161| pag 32 (160 F4 / 161 F 1)]~II) del modo di un sillogismo
197 161 | pag 33 (161 F 1 / 2)]~se tale modo di
198 162 | altri tre,~ ./. pag 37 (162 F 2/3)]~i quali dopo aver
199 162 | conclusione la minore,~pag 38 (162 F 3 /4)]~, il quale, articolandosi
200 163 | infima;~ ./. pag 41 (163 F 3/ 4)]~nel caso che non
201 164 | pag 43 (164 F 1 /2)]~-con la conseguenza
202 165 | predicato,~ ./. pag 47 (pag 165 F 2/3)]~effettuata nella conclusione
203 166-67 | pag 51(166 F 4/ 167 F1)]~dei polisillogismi
204 167 | pag 53 (167 F 2/3)]~per la norma della
205 167 | connotanti ~ ./. pag 54 (167 F 3/4)]~della problematica
206 168 | modo Barbara, ~pag 58 (168 F 3/4)]~nel qual caso passano
207 170-71 | pag 65 (170 F4/171 F 1)]~il polisillogismo progressivo
208 171-72 | pag 69 (171 F 4 /172 F 1)]~6)su di esso
209 171-72 | pag 69 (171 F 4 /172 F 1)]~6)su di esso è articolabile
210 172 | pag 70 (172 F 2/3)]~sia una delle specie
211 174 | ascende,~ ./. pag 77 (174 F 2/3)]~elenca, in funzione
212 174 | connotanti,~pag 78 (174 F 3/4)]~cui continua ad esser
213 176-77 | pag 85 (176 F4/177 F 1)]~intelligibili ai quali
214 181 | interessati;~ ./. pag 100 (181 F 3/4)]~non troveremo quindi
215 184 | pag 108 (184 F 1/2)]~se assumono la struttura
216 186 | pag 115 (186 F 1 /2)]~nella prima struttura,
217 186-87 | pag 117 (186 F4 /F 1 P187)]~o in Celarent o
218 189 | assoluto ~ ./. pag 125 (189 F 2/3)]~ e via via dalle specie
219 189 | diminuito di due,~pag 126 (189 F 3/4)]~perché ogni prosillogismo
220 203 | di B che è specie di A e F e G sono specie di C che
221 203 | rappresentazione di D E F G, in quanto tutti denotati
222 203 | immanenza di B e di C in D E F G e impone di accettare
223 203 | immanenza di B in D E o di C in F G se B e C sono rappresentati
224 203 | rappresentazione di D E F G, in quanto tutti denotati
225 203 | B e di C nel gruppo D E F G ~pag 171 (203 F3/4)]~e
226 209-210| pag 191 (209 F/4- 210 F/1)]~della sua appartenenza
227 209-210| pag 191 (209 F/4- 210 F/1)]~della sua appartenenza
228 229 | pag 259 (229 F 1 /2)]~ consistente nel
229 229 | attenzione,~ ./. pag 260 (229 F 3 /4)]~per un trasporto
230 230 | somigliante"~pag 264 (230 F 3 /4)]~di qualsiasi portata
231 236 | intelligibile A e l'intelligibile F, la serie delle dialettiche
232 236 | con cui “a” si è legato a “f” e “b” a “h”), a1-b1-x1 -
233 236 | rapporti in cui A si lega ad F, a ad f a1 ad f1, ecc.,
234 236 | cui A si lega ad F, a ad f a1 ad f1, ecc., B ad H,
235 248 | pag 320 (248 F 1 /2)]~da eterogeneo dei
236 249-50 | dialettica ~pag 328 (250 F 2/3)]~di simmetria quale
237 253 | costituisce,~ ./. pag 338 (253 F 3 /4)]~ma dalla concessione
238 258-59 | pag 355 (258 F 4 /259 F1)]~la quale è impossibile
239 259 | pag 356 (259 F 1 /2)]~o si pretende che
240 259-60 | pag 358 (259 F 4 /260 F1)]~che è contingente
241 274 | infinita ~ ./. pag 405 (274 F 2 / 3)]~di quantificati
242 281-82 | dei primi X ={[([{ A.B }.F].L).O]. Z}, in cui B è biffa
243 281-82 | attenzione a nesso apodittico, F biffa con {A. B } di identico
244 281-82 | lo stesso L con [{ A.B }.F] e O con ([{A.B }.F].L)
245 281-82 | A.B }.F] e O con ([{A.B }.F].L) e Z con [([{A.B}.F].
246 281-82 | F].L) e Z con [([{A.B}.F].L).O], essendo la formula
247 281-82 | formula degli altri Y=([~{A.B}.F].L), in cui ogni monomio
248 304 | ontità,~ ./. pag 504 (304 F 3 / 4)]~non riesce a trovar
249 313 | sensoriali A- B- C, D - E -F, G- H -I, L- M -N del contesto
250 313 | fatto che A- B- C e D- E - F entrino in un rapporto di
251 318-19 | pag 551 (318 F 4 / 319 F 1)] ~tutto ciò
252 318-19 | pag 551 (318 F 4 / 319 F 1)] ~tutto ciò sfugge alla
253 319 | pag 552 (319 F 1 / 2)] ~una dottrina della
254 319 | lato ~ ./. pag 553 (319 F 2/3)] ~l’unificazione di
255 319 | intuiti ~ ./. pag 554 (319 F/4)]~o uno o più di questi
256 369 | razionale (vedi foglio 24), f) razionalità (reale è razionale) ~ ~-----~-
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