Protocollo
1 11 | la condizione formale, a livello del pensiero formale, è
2 13 | in generale promana dal livello infimo, il valore, come
3 15 | piano del quantitativo al livello del qualificativo; il che
4 15 | totale del secondo al primo a livello dell’essere dovrebbe tradursi
5 15 | totale di quello a questo a livello dell’essere in un certo
6 18 | fenomenico al concetto del “livello” primo nell’essere; dai
7 18 | etica, la conseguenza a livello cognitivo di un atto di “
8 18 | un atto di “violenza” a livello etico secondo uno schema
9 19 | nulla un impegno apriori a livello metafisico e in nulla determina
10 20 | specie al genere di primo livello; di conseguenza, delle due
11 20 | pag.20 F3]~razionale al livello della ragion sufficiente;
12 20 | della ragion sufficiente al livello del legittimamente razionale;
13 21 | giustapponga entrambi sullo stesso livello ontico, indipendentemente
14 33 | e che attua l’essenza a livello degli enti passibili di
15 33 | fenomenico, a qualunque livello gnoseologico questo sia
16 33 | tra due noti fenomenici di livello a piacere l’uno dei quali,
17 33 | connessioni che oltrepassa il livello dell’intuitivo con la sua
18 33 | del conoscere, ignoto al livello dell’intuizione percettiva,
19 39 | soggetto, che riproduce a livello della sottoclasse la polarità
20 39 | dialettica che già si era data a livello della classe. Se è vero
21 39 | rimanda per portarsi al livello intellettivo complanare
22 39 | intellettivo complanare al livello sensoriale; è vero che il
23 41 | sussunzione del concetto a livello inferiore sotto il concetto
24 41 | inferiore sotto il concetto a livello superiore e, di conseguenza,
25 41 | della specie ma vanifica a livello del genere; ma ciò è invece
26 42 | scendere del pensiero ad un livello inferiore di specie, ma
27 42 | limita la negazione al livello della determinazione, in
28 42 | nega la negazione sia al livello del principio sia alla determinazione
29 43 | quanto ogni elemento di un livello inferiore è sempre quantitativamente
30 43 | specie infime: al primo livello subgenerico, il gruppo degli
31 43 | di una specie a qualsiasi livello avrà come sua comprensione
32 45 | determinazione a, b, c, il livello c comprende le specie cogeneri
33 45 | altra parte, scendendo al livello di queste, ciascuna di esse
34 45 | determina in un secondo livello di specie immediatamente
35 47 | limita la negazione al livello di tutti gli esistenti ad
36 47 | determinato di elevare al livello dell’esistenza la gamma
37 48 | cessando di esistere solo a livello del totalmente determinato
38 48 | sicché anche a siffatto livello in sé la negazione è reale:
39 48 | totale del conoscere si dà a livello delle specie infime le quali
40 48 | che appunto si dà solo a livello delle specie infime, in
41 49 | sovrapposto fino a giungere al livello infimo che ripete per dir
42 49 | ripete per dir così l’intero livello supremo escludendo da sé
43 49 | specie subordinate fino al livello speciale infimo dove la
44 50 | negazione è inesistente al livello dell’ente supremo, e agli
45 50 | fatto a una predicazione di livello sovraordinato non arricchisce
46 52 | distingue ogni componente di un livello generico dalle componenti
47 53 | meramente relativa sia al livello della razionalità infima
48 54 | concettuale muovendo dal livello infimo e risalendo ai piani
49 54 | unità che affetta ogni suo livello sia nell’eterogeneità che
50 54 | unità e semplicità di ogni livello di questo è per dir così
51 54 | quello che distingue un livello generico da un livello speciale
52 54 | un livello generico da un livello speciale in forza dell’illiceità
53 54 | rispettato, e lo è fino al livello delle specie infime, dalla
54 55 | illiceità di spostare il livello infimo dell’ordine dalle
55 56 | intelligibili a una differenza di livello tale che alla diversità
56 57 | del binomio allo stesso livello della completezza formale,
57 60 | pensiero, qualora si porti al livello delle specie infime, è data
58 62 | siffatto moto dialettico dal livello di massima espansione della
59 62 | il pensiero umano solo a livello delle specie infime saranno
60 65 | scalare di concetti ad ogni livello dei quali corrisponde uno
61 65 | successione si pongano al livello infimo un numero massimo
62 66 | merito di ridurre al minimo livello, possibile per un pensiero
63 66 | determina il rapporto tra il livello delle specie infime di fatto,
64 66 | intuizioni percettive, e il livello dei generi immediatamente
65 66 | medesimo intelligibile a un livello di sovraordinazione identico
66 66 | identità di tutto l’ontico a livello però della sua minima determinatezza
67 67 | e relega la negazione al livello del fenomenico: e la nostra
68 67 | unità monadica propria di un livello dell’ordine rappresentazione
69 67 | per mera suturazione del livello simmetrico dell’opposto
70 67 | dei molteplici; se da un livello dell’ordine degli intelligibili
71 67 | attenzione rimbalza al simmetrico livello dell’ordine opposto, quell’
72 75 | intelligibile estesa fino al livello considerato e con ciò si
73 77 | allora che l’abbassamento del livello di intelligibilità oltre
74 77 | alla negazione, ma ad un livello di ontità se non inferiore,
75 79 | contemporaneamente il medesimo livello di specialità e il medesimo
76 79 | medesimo sito fissato su questo livello da un medesimo punto di
77 79 | sé scompaiono da essa; a livello del sensoriale puro il tempo ~[
78 81 | in sé, ma a tale sfera a livello della prima elaborazione
79 81 | raggiunge concretezza solo al livello metafisico; di fatto, il
80 92 | questione di giustificare a livello di intelligibilità il sovraggiungere
81 101 | estensione che s’arresta al livello della sottoclasse di cui
82 101 | scende immediatamente al livello inferiore concependo M in
83 114 | quantitativa che fissi il livello medio delle grandezze, al
84 123 | eterogenei almeno sino al livello, escluso, del concetto di
85 125 | intelligibile a qualsiasi livello subordinato trae intelligibilità
86 125 | subordinato di qualsiasi livello si dia per una dialettica
87 125 | questo contraddittorio, sia a livello delle categorie che a livello
88 125 | livello delle categorie che a livello dell’intelligibile analizzato,
89 125 | analitiche degli intelligibili a livello subordinato, e manifesta
90 127 | indivisibile, esse stabiliscono il livello supremo di intelligibiltà
91 128 | tra A e B compare solo al livello supremo delle categorie
92 128 | categorie e non si ripete al livello delle specie, le quali quindi
93 129 | categorie, quale già è dato al livello categoriale, lasciando sussistere
94 129 | specie la spostano a un livello inferiore rendendola specie
95 130 | di esso sussunto il primo livello generico sia costituito
96 130 | denotazioni che nell’ultimo livello, di specie estrema, della
97 130 | connotazione che a qualunque livello non fa altro che ripetere
98 131 | formale si instauri ad ogni livello ad impedire l’equivalenza
99 131 | riducendosi le differenze fra livello e livello a una maggiore
100 131 | differenze fra livello e livello a una maggiore e minore
101 131 | dell’intelligibile ad un livello e particolare altro suo
102 131 | altro suo stato ad altro livello, depone la forma che gli
103 131 | ripete se stesso al proprio livello e al livello del suo genere
104 131 | al proprio livello e al livello del suo genere e insieme
105 131 | del generico al proprio livello e al livello della propria
106 131 | al proprio livello e al livello della propria specie ed
107 137 | un altro ripristinare a livello dei generi sommi l’unità
108 137 | generi sommi l’unità data al livello delle percezioni e, quindi,
109 143 | sarebbe la trasposizione a livello intelligibile dell’assoluta
110 156 | conseguenza che a un certo livello del polisillogismo la dialettica
111 164 | segno di uno spostamento di livello dell'attenzione pensante
112 164 | arrestare il pensiero a un livello supremo di intelligibilità,
113 164-65| finché non sia raggiunto il livello intelligibile in cui si
114 164-65| deve avere a suo limite il livello degli intelligibili in cui
115 165-66| intelligibile che, appartenendo a un livello sovraordinato ad M e sottordinato
116 166 | quindi, pur giacendo a un livello che è generico di M, non
117 169 | un intelligibile che, a livello generico sovraordinato a
118 169-70| una specie non infima a livello sottordinato a S della cui
119 169-70| una specie non infima a livello sottoordinato a S fra le
120 169-70| cogenere di M, o un genere di livello sovraordinato a S che non
121 169-70| compare M, o un genere di livello sovraordinato a S che non
122 170 | una specie non infima a livello sottordinato a S e con S
123 170 | una specie non infima a livello sottordinato a S e con S
124 170-71| infima che giaccia a un livello sottordinato a S e della
125 170-71| infima che giaccia a un livello sottordinato a S e della
126 171 | M, o un intelligibile a livello generico sovraordinato a
127 171 | M, o un intelligibile a livello sovraordinato a S la cui
128 172 | intelligibile sovraordinato al livello del genere di S senz'essere
129 175 | un intelligibile che è di livello sovraordinato ad A ma npn
130 175 | specie di P quando P è di tal livello che le sue specie sono di
131 175-76| un intelligibile che è a livello relativo sovraordinato ad
132 178 | o un generico relativo a livello sovraordinato ad A e ai
133 180 | tuttavia una deviazione al livello dello specifico necessario
134 180 | polisillogismo riesce a imporre un livello minimo alla differenza tra
135 183 | procedenti da S e da P sino al livello infimo non fosse soggetta
136 189 | dell'immanenza di ciascun livello nel livello immediatamente
137 189 | immanenza di ciascun livello nel livello immediatamente sottordinate
138 191 | sovraordinati e in particolare al livello generico assoluto- in questo
139 191 | qualsivoglia intelligibile a livello generico una volta fatto
140 191-92| modificato muti in funzione del livello di intelligibilità cui si
141 195 | intelligibili generici di livello superiore o supremo non
142 227 | polarità la quale è ferma al livello dell'intuizione, non gode
143 234 | della dialettica che è a livello dell'intuito autocosciente,
144 234 | rapportati a dialettica a livello intuitivo se non per l'inintelligibilità
145 249 | intelligibili di differente livello che è di sussunzione come
146 265 | diacronicamente denotazioni che a livello del fenomenico sono e hanno
147 265 | sono contraddittorie, ma a livello dell'intendimento debbono
148 266 | quantità indeterminata a livello intuitivo, dalle biffe autocoscienti
149 266 | deformazione quando sale al livello delle dialettiche intelligibili,
150 268-69| astrattismo deve a un certo livello della sua disarticolazione
151 269 | dialettica dovrebbe darsi a livello dell'intuito autocosciente
152 271 | forme e pronto a salire al livello dell'intelligibile se una
153 271 | speciali sino ad arrestarsi al livello~
154 271-72| ecc., della dialettica a livello sensoriale 3 rossi + 2 rossi =
155 284 | perché tutti i cogeneri di livello infimo si trovano correlati
156 288 | due gruppi, di quelle a livello fenomenico e di quelle a
157 288 | fenomenico e di quelle a livello intelligibile, e caratterizzando
158 288 | dialettiche sulla base del loro livello, intuitivo o intelligibile,
159 288 | che sono veramente di quel livello da quelli che si limitano
160 288 | che fonda le dialettiche a livello intuitivo e che assegna
161 289 | distinto le dialettiche a livello intuitivo e inintelligibile
162 289 | inintelligibile dalle dialettiche a livello intelligibile, procedendo
163 289-90| spostamento d'attenzione a livello intuitivo, che tra le due
164 289-90| diritto di elevarsi dal livello intuitivo a cui appartengono
165 290 | di essere trattate come a livello intuitivo, ossia come prive
166 290 | autocosciente una dialettica a livello intelligibile e quindi una
167 290 | peculiari delle dialettiche a livello intelligibile, e, di conseguenza,
168 294-95| immediato che lo spostamento, a livello intuitivo, rileva perché,
169 294-95| spostamento d'attenzione a livello intuitivo, i geometrici
170 295 | in quanto primario o a livello intuitivo, prescinde di
171 295 | spostamento d'attenzione al livello dell'intuizione, l'attenzione
172 295 | costringe la dialettica a livello intuitivo a distinguere
173 295 | gli spostamenti operano a livello intuitivo, ma scompare quando
174 295 | universalità e necessità, sul quale livello le dialettiche dell'identità
175 295 | conseguenze, la dialettica a livello intelligibile fra due triangoli
176 299 | la liceità di operare al livello delle pure forme e quindi
177 317-18| sfera delle dialettiche a livello intuitivo e in una sfera
178 324-25| autocoscienza delle dialettiche a livello fenomenico dal meccanismo
179 325-26| ammettere delle dialettiche a livello del fenomenico anche se
180 327-28| riescano di per sé a salire al livello dell'intelligibilità e a
181 329 | forma, le dialettiche a livello del fenomenico con le varie
182 333 | tipo delle dialettiche a livello fenomenico, nelle dialettiche
183 333-34| dialettiche di predicazione a livello del fenomenico, in concomitanza
184 333-34| mantenere le dialettiche a livello fenomenico non restando
185 335 | sfera degli autocoscienti a livello fenomenico a quello degli
186 335 | quello degli autocoscienti a livello intelligibile quando alla
187 335 | dialettiche della classe dal livello fenomenico a quello intelligibili(
188 335-36| formale a delle dialettiche a livello intuitivo, l'intuitività
189 335-36| predicazione a dialettiche a livello intuitivo si dia come condizione
190 335-36| disarticolabili delle dialettiche a livello intuitivo e quindi in forza
191 336 | dialettiche della classe, a livello del fenomenico, perché così
192 336 | separa le dialettiche a livello fenomenico dall'intelligibile
193 337 | dialettiche della classe a livello fenomenico verificano a
194 337 | provengono dal suo darsi al livello del fenomenico e si conservano
195 337 | capacità operative escluse dal livello fenomenico, si vedrà che
196 337 | generale di dialettiche a livello fenomenico o che la dialettica
197 338 | costituita una classe a livello del fenomenico, da una parte
198 338-39| dialettiche costruite al suo livello se è privo dell'attitudine
199 339-40| sfera delle dialettiche a livello fenomenico distingue i sensoriali
200 339-40| classe che stia ancora al livello del fenomenico: se le operazioni
201 340 | ciò che la costruisce al livello del fenomenico e quindi
202 340 | e se è vero che già al livello del fenomenico le dialettiche
203 340 | dialettiche della classe a livello fenomenico conserva la problematicità
204 340 | le dialettiche salgono al livello dell'intelligibile; inoltre,
205 340 | intelligibile; inoltre, come al livello fenomenico sempre si dà
206 340 | solo parziale, così sul livello dell'intelligibile ogni
207 340 | omologhe son trattate, al livello del fenomenico, come un
208 340 | connotazione, la classe anche a livello intelligibile conserva la
209 340 | parziale; infine, se al livello fenomenico la classe, dal
210 340 | traduzione della classe al livello intelligibile e la coincidente
211 340-41| che è stata tradotta al livello dell'intelligibile debbono
212 341 | che la differenza tra il livello fenomenico delle dialettiche
213 341 | di una classe e il loro livello intelligibile è l'esclusione
214 341 | allora in una classe a livello intelligibile, quantunque
215 341 | portata che nella classe a livello intelligibile il dictum
216 341-42| omni entro una classe a livello intelligibile qualcosa di
217 341-42| privilegiata di una classe a livello intelligibile si è dimostrato
218 342 | con le sue dialettiche dal livello fenomenico al livello intelligibile
219 342 | dal livello fenomenico al livello intelligibile pel medio
220 342 | ha dovuto estendere al livello dell'intelligibilità l'indifferenza,
221 342 | delle biffe sensoriali a livello fenomenico, che l'una nei
222 342 | classe sic et simpliciter a livello di intelligibilità, se la
223 342 | che significa che, se al livello sensoriale la porzione privilegiata
224 342-43| dalla classe quand'era a livello fenomenico, vale a dire,
225 342-43| sostituibilità, così la classe a livello intelligibile consente una
226 343 | identiche dialettificazioni a livello sensoriale e con ciò sia
227 343 | altrimenti necessarie al livello fenomenico, e anzichè fare
228 343 | dialettiche che datesi a livello fenomenico han consentito
229 343-44| sostituibilità, che datisi a livello del fenomenico, sono antecedenti
230 343-44| dato con autocoscienza al livello del fenomenico come antecedente
231 343-44| venivano dialettificate ma al livello dell'intelligibilità o si
232 344 | di esser conclassarie al livello del fenomenico, non esige
233 344 | immangano, sia nel caso che a livello del fenomenico si sian già
234 344 | ragioni della loro necessità a livello del fenomenico, si fan qui
235 344 | tutte le dialettiche che a livello fenomenico danno l'omoforme
236 344 | di sostituibilità che a livello fenomenico dev'esser data
237 344 | tutti gli spostamenti che a livello fenomenico precedono l'istituzione
238 344 | una classe si traduce dal livello fenomenico a quello intelligibile
239 344 | stato dialettificato sul livello fenomenico, mentre esse
240 345 | sostituibilità, mentre lo stesso, a livello intelligibile, non è per
241 345 | complesso di dialettiche dal livello fenomenico a quello intelligibile,
242 346-47| inutilità stessa di questo a livello dell'intelligibilità ne
243 346-47| valore e la funzione al livello del fenomenico; di fatto,
244 347-48| costantemente un movimento dal livello del fenomenico verso il
245 348 | qualunque spostamento dal livello delle porzioni privilegiate
246 365-66| loro stessa descrizione al livello di quella dipendenza funzionale
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