Protocollo
1 2 | future, non potrà cioè non porsi come manipolazione sia pure
2 2 | formale e che quindi debbono porsi come principi logici assoluti,
3 2 | diritto di una conoscenza a porsi come vera, sono insuperabili
4 7 | essere in modo che esso possa porsi effettivamente come mediatore
5 14 | particolari-materiali che dovranno porsi dopo la prima. Le grandi
6 16 | raggiunge la sua maturità con il porsi delle specie infime; se
7 17 | nulla è condizionata nel suo porsi se non da se stessa, sicché
8 20 | natura mai ha ragioni per porsi come il concetto di un reale
9 20 | sé, e ha solo ragioni per porsi come il concetto di un reale
10 23 | specifica oppure nel senso di porsi come esplicitazione per
11 31 | il problema di come possa porsi un pensato connotato dalle
12 32 | esso spettano dal fatto di porsi a conclusione di una serie
13 33 | la cui natura è quindi da porsi entro la stessa classe,
14 33 | immagine che all’atto del suo porsi pone immediatamente se stessa
15 34 | automaticamente soddisfatta dal porsi dell’intellezione stessa
16 34 | legittimata nel suo diritto a porsi tale da sé stessa per ciò
17 34 | concetto-predicato, che cioè può porsi a tutto coabracciante il
18 37 | dell’ideale cognitivo e può porsi come medio per una descrizione
19 39 | suo soggetto è quello di porsi a predicato di una sottoclasse
20 39 | intuizione fenomenica e a porsi come intellezione immediata
21 39 | maggiore che pretende di porsi a principio di argomentazione;
22 45 | di questo condizioni il porsi del secondo e quindi fissi
23 47 | essere onde questo possa porsi a principio di se stesso
24 48 | sia stata posta o sia per porsi tra il medesimo soggetto
25 51 | allineare alla funzione di porsi a ragion sufficiente dell’
26 51 | equivalenza sembrerebbe porsi a ragion sufficiente dell’
27 51 | tale equivalenza verrebbe a porsi tra il principio di intelligibilità
28 51 | immediatamente sottoordinate non può porsi sul piano dell’esistere,
29 54 | ontologici e insieme il loro porsi come tali, analoga liceità
30 56 | non può effettualmente non porsi quando voglia procedere
31 57 | del rapporto, bensì deve porsi in funzione del rapporto
32 57 | due rapportati vengono a porsi e per cui l’una nota dimostra
33 58 | poiché, ad esempio, può porsi come pensabile un’uguaglianza
34 59 | condizioni in cui vengono a porsi sia il rapporto di esistenza
35 59 | specie, il generico viene a porsi entro le specie come l’essenza
36 60 | sempre assumere, prima di porsi come tale, il concetto puramente
37 61 | concetto di sostanza non può porsi a ragion sufficiente di
38 64 | essere in assoluto, deve porsi come risultato di un vincolo
39 65 | fatto che anche l’altra può porsi a principio di legittimità
40 66 | pensiero o nell’ontità per porsi a conosciuto o ad ontico
41 67 | di condizione umana deve porsi quando voglia tentare di
42 67 | definizione, ma che deve porsi come percorso da correnti
43 68 | a B costringono questo a porsi come parte e quindi come
44 70 | successivamente tale da porsi di fatto, ma non di diritto
45 74 | simultaneità di fatto, ossia il porsi dei due rapporti di inerenza
46 78 | costitutivi di esso, che può porsi a conosciuto di un atto
47 79 | equivoca, e sarebbe capace di porsi come una alla sola condizione
48 79 | geometrica e destinata non solo a porsi in funzione di tale misura
49 82 | nota che la caratterizza di porsi in seguito a una certa sussunzione,
50 83 | nozione intelligibile, voglia porsi a rappresentazione del fenomenico
51 83 | sufficiente che giustifichi il suo porsi ad opera del pensiero, e
52 90 | identifichi con un diritto pel porsi del primo: è lecito rilevare
53 90 | vari modi in cui essa può porsi notiamo: a) che il concetto-conseguenza
54 93 | esistenza di una cosa a porsi a causa dell’esistenza di
55 94 | concetto-predicato o si limiti a porsi a segno del nesso cognitivo
56 96 | connotazione per la quale X può porsi a principio causale di B,
57 97 | perché l’un concetto debba porsi rispettivamente o a soggetto
58 106 | sussidiario che pare destinato a porsi come medio tra l’analisi
59 106 | interpretazioni e giustificazioni per porsi come condizione prima di
60 109 | e ragione del diritto a porsi del rapporto esistenziale,
61 112 | di se stessa, è portato a porsi due domande: in primo luogo,
62 118 | reciprocamente vengono a porsi i pensati, ordine che si
63 121 | categorie hanno il diritto di porsi a predicati di tutti i predicati
64 121 | contrari, che dovrebbero porsi a predicati dei predicati
65 121 | quale diritto abbiano a porsi come categorie le sette
66 122 | quali dovrebbero da un lato porsi a principio dell’essere
67 123 | sotto predicati che debbono porsi come eterogenei almeno sino
68 123 | precedente il diritto a porsi come ontico intelligibile,
69 125 | consentire a un genere di porsi a soggetto delle specie,
70 125 | conseguenza che potrebbe porsi anche come uno dei principi
71 126 | categorie, la quale cesserà di porsi come un dato di fatto intuito
72 126 | solo simultaneamente al porsi in atto di questi. Finché
73 129 | il rapporto in cui deve porsi con X per esplicare tale
74 132 | rappresentazione simultanea porsi come dei continui unitari,
75 132 | atto dialettico, e deve porsi a contenente del principio
76 133 | quando al secondo sia lecito porsi come principio dell’esistenza
77 133 | la parola-predicato deve porsi a soggetto di tante parole-predicati
78 133 | questi nuovi termini deve porsi a predicato della parola-soggetto
79 136 | equipollenza del loro diritto a porsi come degli intelligibili
80 139 | stata ritenuta degna di porsi a soggetto di un giudizio
81 139 | soggetto e predicato di porsi a priori, pel semplice fatto
82 140 | e senza questi pretenda porsi ad apodittico, non già la
83 141 | giudizio categorico possa porsi ad atto intelligibile vero
84 145 | discrezione in cui sembrano porsi le parole del giudizio risulta
85 146 | forza di una sua impotenza a porsi a ragione della apoditticità
86 146 | diritto che ha un tutto a porsi come parte di un altro tutto
87 146 | ritrova la sua inettitudine a porsi come principio del sillogismo
88 146 | hanno tutte le classi a porsi ciascuna come un qualitativo
89 146 | rilevata la funzione di porsi a luce di intelligenza del
90 147 | come tale impossibilitato a porsi come connotante la prima
91 147 | contraddittoria e impossibilitata a porsi come nota della connotazione
92 147 | stessa considerazione deve porsi a principio di un’altra,
93 147 | le note non si limitano a porsi come mere parti dei tutti
94 148 | giustapposta alle altre per porsi come una nota condizionante
95 157 | 4)]~essendo destinato a porsi come infimo ad assoluto
96 160 | deriva, non gli resta che porsi in Darapti o in Cesare e
97 160 | caso non ha il diritto di porsi in Barbara, ma solo o in
98 162 | predicato la quale deve porsi a genere immediatamente
99 167 | nelle sue connotanti atte a porsi a medi -; 4) l'articolazione
100 168 | la prima figura dovrebbe porsi nell'impossibile modo AEE -
101 169 | di ogni termine viene a porsi con la connotazione degli
102 172 | modo che ciascuna possa porsi a medio di altre due; il
103 180-81 | è in generale quella di porsi come dialettica che muove
104 195 | debbono simultaneamente porsi come nessi di continuità
105 196 | propria autonoma finalità di porsi a ragione del diritto di
106 199 | fuori dai quali vanno a porsi come illegittimi o falsi
107 210 | denotante relativa viene a porsi con le denotanti generiche
108 212 | rappresentati a1 a2 a 3 di porsi in siffatta condizione di
109 215 | autocoscienza privo della liceità di porsi a principio logico della
110 216 | principio a conseguenza sia da porsi che stia fuori dalla mera
111 216 | nella loro impossibilità a porsi autocoscienti indipendentemente ~ ./.
112 216 | la sua ontità o diritto a porsi come intelligibile in sé
113 216 | rappresentazione o diritto a porsi come intelligibile che è
114 216 | intelligibilità sta nel suo porsi ad estremo di dialettiche
115 217b-18| spaziale, e non necessita per porsi ad ontico di altra dialettica
116 218 | secondo certe operazioni deve porsi un secondo ontico autocosciente
117 219 | del pensiero pensante di porsi a pensabile da parte di
118 219 | autocoscienza con cui dovrebbe porsi in equazione; ma si dirà
119 220-21 | accidentale per il cui diritto a porsi come ontico si rinuncia
120 220-21 | esser due: da un lato, deve porsi un intelligibile inautocosciente ~ ./.
121 222 | parziale, hanno la liceità di porsi a ragioni di una distinzione
122 222 | materia non ha il diritto di porsi a ragione del divenire di
123 222 | non hanno la capacità di porsi a principio ~
124 223 | essere quel che è, ma senza porsi come una sola e stessa cosa
125 224 | intelligibile, gli dà la liceità di porsi a termine di una concentrazione
126 225 | un ontico che è esclusivo porsi della sua ontità e dei suoi
127 234 | che sono oppur no tali da porsi come immutabili o da trattarsi
128 235 | un modo ontico che è da porsi apriori e ininferibile da
129 238 | tale intelligibile viene a porsi con gli altri, rapporto
130 240 | diritto della percezione a porsi come tale, accolgono in
131 241-42 | quantità, dovranno a lor volta porsi ciascuno come condizionato
132 242 | intuito o in un suo modo deve porsi indissolubile con la sua
133 245 | di altro da sé e dovrebbe porsi a principio di unificazione
134 249 | generalizzazione pretende di porsi con una qualsivoglia dialettica
135 251 | quanto costantemente inetto a porsi come ultimo, ed essendo
136 256 | pone o ha la liceità di porsi con altro autocosciente;
137 256-57 | avente per ciò il diritto a porsi discontinua dalle altre
138 261 | in genere che pretenda di porsi a intelligibile, perché
139 261-62 | apodittica di condizione del porsi dell'intelligibile ad oggetto
140 266 | simmetrico ma deve anche porsi come ragione dell'inintelligibilità
141 272 | rinuncia all'autocoscienza per porsi indipendentemente da ciò
142 275 | sussistere come biffa, deve porsi come un qualcosa da cui
143 276 | diritto della ragione a porsi, e insieme di esclusione
144 278 | uno ha un certo modo di porsi a biffa autocosciente di
145 279 | funzione esso si limita a porsi come una unità della quale
146 284 | terzo luogo, la capacità di porsi a fronte di un allargamento
147 285-86 | esse la quale pretende di porsi a ricostruzione per unificazione
148 288 | peculiarità la liceità di porsi come necessari e intelligibili
149 289 | numero crescere e, anzi, porsi all'infinito, purchè l'enumerazione,
150 293 | tutto deve al tempo stesso porsi nello stesso rapporto apodittico
151 293 | pure esclude che A debba porsi a sussunto di B e viceversa,
152 294 | assumere reciprocamente per porsi come perimetro di un triangolo
153 297 | sostituibilità, e con ciò finirà per porsi come un autocosciente assoluto
154 297 | offre nessuna liceità di porsi a biffa di dialettiche di
155 297 | appunto fan tutt'uno con il porsi di esso a biffa di dialettiche
156 303 | di una sua liceità a non porsi con un'autocoscienza in
157 305 | ed E2 sono tali in sé da porsi come D2 ≠ E2 ma sono poste
158 307 | funzione che è quella di porsi come organo della sua organicità
159 309 | diritto di tale costruzione a porsi come principio di dialettiche
160 311 | godessero della liceità di porsi esse a punto di applicazione
161 314 | hanno il diritto solo di porsi come finite, aspirando all'
162 318-19 | sillogismi, o pretende di porsi come quell’ontico autocosciente
163 319 | causa di cui han liceità di porsi ad effetti, così come si
164 321 | che sarbbero gli unici a porsi a condizioni necessarie
165 321 | han sempre il diritto di porsi a sostituti parziali dell'
166 331-32 | forma di sostituibilità a porsi di per sé, per quel che
167 333-34 | che se si obietta che il porsi stesso delle dialettiche
168 336-37 | liceità di una dialettica a porsi in discrezione totale dalle
169 343 | sottrattagli dalla liceità di porsi in ontità autocosciente
170 346 | condizione sufficiente a porsi a ragione di quella dialettica
171 347 | quindi dell'unificazione a porsi come conclassaria nella
172 347 | privilegiata, ha la liceità di porsi come principio della necessaria
173 350-51 | necessario che si dia con il porsi con autocoscienza dello
174 352-53 | siffatti concetti ma atto a porsi come ragione sufficiente
175 353 | ma avrebbe il diritto di porsi come suo principio o ragione
176 353-54 | non hanno la liceità di porsi autocoscienti se non alla
177 353-54 | ogni parte della serie ha a porsi come intelligibile; donde
178 354 | biffe-medi, dall'altro di porsi giustapponendo l'una all'
179 354 | composto senza tuttavia porsi come denotanti della sua
180 355 | la quale si è già provato porsi in funzione del diritto
181 355-56 | autocoscienza dell'intera serie e il porsi delle ragioni dell'intelligibilità
182 355-56 | ricevono il loro diritto a porsi come ontici autocoscienti
183 356-57 | inferito dal principio deve porsi in accordo, con la conseguenza
184 357 | autocosciente-soggetto deve porsi come il tutto rispetto a
185 357 | delle dialettiche, non è da porsi come ragione dell'ontità
186 358 | sua caratteristica è di porsi come la sfera di tutti gli
187 358-59 | analizzato o, qualora pretenda di porsi nell'ontità in sé e per
188 358-59 | analizzato e con ciò viene a porsi nei confronti di questo
189 359-60 | d'altro da sé e quindi di porsi con questo in una dialettica
190 360 | arrogarsi il diritto di porsi a loro ragione se non per
191 368 | ontici in sé, tra cui son da porsi evidentemente anche tutti
192 368-69 | due eterogenei avanzano di porsi a predicati legittimi e
193 370 | soltanto privato del diritto di porsi per un qualsiasi stato dialettico
194 372-73 | un ontico autocosciente a porsi come assoluto e quindi a
|