Protocollo
1 33 | conoscenza immediata per percezione di un molteplice dato comunque
2 33 | sintetizzata o giustapposta; ma la percezione non è conoscenza se non
3 33 | con segni comunicativi, la percezione di per sé non è conoscenza
4 33 | di un’affezione; ma se la percezione diviene conoscenza non appena
5 33 | immediatamente sopra, la percezione non è di per sé né conoscenza
6 33 | Con quest’affermazione la percezione entra nella sfera dell’intellezione -
7 34 | un’equivalenza tra sé e la percezione intuitiva di cui la rappresentazione
8 34 | confine che disgiunge la percezione dall’intellezione e che
9 34 | in quanto disgiunti, e la percezione sintesi assoluta e insolubile;
10 39 | modificazioni future della percezione che sia riscontrata l’immanenza
11 39 | alcuni dei modi componenti la percezione, o sensazioni o rapporti
12 39 | soggetto e quindi della percezione sensoriale stessa, la quale
13 40 | scendere alla corrispondente percezione non già per verificare la
14 40 | definizione, quanto per far della percezione il principio di un’ulteriore
15 40 | tautologica. E l’analisi della percezione negativa intuita, o questa
16 40 | costituisce l’oggetto di una percezione indeformante e che è espresso
17 40 | intuita composizione della percezione, o la conclusione di un
18 40 | connotazione corrispondente alla percezione intuitiva, se è vero che
19 40 | sintesi sensoriale della percezione o dell’identità tra questa
20 41 | medesima certezza della percezione sensoriale, e basta a provarlo
21 41 | intuitivi che compongono la percezione correlata al concetto che
22 54 | di identico si dà tra la percezione intuita e la specie sussumente,
23 54 | il moto dialettico dalla percezione sussunta all’intelligibile
24 54 | allora la dialettica dalla percezione alla specie infima è della
25 55 | platonismo in genere che a una percezione in genere non corrisponda
26 61 | specie infima rimanda alla percezione intuitiva corrispondente
27 61 | individui che sian tali per percezione o tra due individui che
28 61 | tali per analisi di una percezione; in entrambi i casi l’individualità
29 64 | causativa univoca entro la percezione intuita, non altrettanto
30 71 | colorata che han colto nella percezione -; ma in tali due modi è
31 80 | altrettanto vero che l’unità della percezione o unità del sensoriale in
32 80 | unificazione di sentiti, ossia la percezione in funzione della sua intelligibilità,
33 82 | modo di unità che chiamiamo percezione, sia una delle percezioni
34 83 | fenomenico o il concetto di una percezione o una certa nozione, e B
35 83 | sentito o il concetto di una percezione o una nozione generica:
36 83 | sensoriale all’istante la percezione “ sangue” conservi le sensazioni
37 83 | o tra un concetto e una percezione o tra un concetto e l’intera
38 83 | quanto comprensiva della percezione, il rapporto deve essere
39 83 | divergenti dal genere o se la percezione non coincide con la circonferenza
40 83 | fenomenico non comprende una percezione il cui perimetro faccia
41 83 | il punto di vista della percezione che si pone a congruente
42 99 | di una traduzione di una percezione dal fenomenico sensoriale
43 99 | o di manipolazioni della percezione per condurre alla scoperta
44 106 | dato primo dell’unità della percezione non è ancora presente il
45 106 | di lasciarsi intuire come percezione unitaria un complesso sensoriale
46 106 | conoscente assume di fronte a una percezione nuova così nel modo con
47 113 | intelligibili che coincidano con una percezione sensoriale, tutti gli altri
48 136 | dell’individualità della percezione corrispondente, ma è altrettanto
49 136 | dà in una corrispondente percezione intuitiva; volendo privare
50 136 | tra le sensazioni di una percezione e l’unità individuale della
51 136 | l’unità individuale della percezione con il rapporto tra le percezioni
52 136 | entro una, diciamo così, percezione di percezioni, e con ciò
53 136 | rappresentazioni di collettivi di percezione, che godano di quei caratteri
54 136 | l’immagine isolata di una percezione è dotata, ma una rappresentazione
55 136 | insieme all’intuizione di ogni percezione; d’altra parte, per parlare
56 136 | erigere di contro ad ogni percezione una rappresentazione intelligibile
57 136 | intelligibile simmetrico di una percezione sensoriale, la rottura dell’
58 140 | infima, simmetrica di una percezione, il che risulta in Aristotele
59 140 | sussistono non entro e per una percezione, ma entro e per un collettivo
60 141 | sostanza, specie infima, percezione individuale; c) conviene
61 142 | in atto il concetto della percezione individuale, e in questo
62 142 | unificarle in una cosa o percezione individuale o su un gruppo
63 143 | non la sua inerenza a una percezione in generale o perché in
64 143 | o perché in nessun altra percezione la qualità si ripete nello
65 143 | cui è conosciuta entro la percezione considerata, ignora che
66 143 | del modo di esistere della percezione in ciò che si pretende abbia
67 143 | e astrattamente da ogni percezione in genere, in ciò che si
68 143 | rappresentazione di una percezione, ignora, al pari di quella
69 149 | intelligibile simmetrico di una percezione -, universale negativo (
70 197 | è posto e attuato dalla percezione ossia dall'unità ingiustificata
71 198 | hanno a loro soggetto una percezione individuale o una rappresentazione
72 221 | almeno alcune di esse in una percezione, o reciprocamente condizionantisi
73 228-29| autocoscienza è sensazione e percezione e perché gode di attributi
74 231 | conoscenza è o sensazione o percezione di un organo o di una porzione
75 231 | che egli attribuisce a una percezione la potenza dell'atto o dell'
76 231 | le varie sensazioni della percezione debbono stare in un rapporto
77 231 | sensazioni di qualsiasi percezione che sia potenza di quell'
78 235 | raggruppamento di intuizioni, o percezione, a uno o più intuiti che
79 236-37| fra le intuizioni di una percezione, che sono conclassarie per
80 236-37| funzionale dall'unità della percezione, del fenomeno autocosciente
81 239-40| autocosciente, della nozione di percezione come unità di più intuiti
82 239-40| necessità di dialettizzare una percezione in genere con un intelligibile
83 240 | fonte del diritto della percezione a porsi come tale, accolgono
84 240 | intelligibilità inautocosciente della percezione in sé e quindi la sua necessità
85 240 | intuiti come porzioni della percezione e si arriva alla necessità
86 240 | necessità di non trovare nella percezione altre porzioni che tali
87 242 | dialettizzare nel seno di ogni percezione gli intuiti componenti secondo
88 242 | intelligibile simmetrico alla percezione e fondante l'intelligibilità
89 242 | gruppo di intuiti di una percezione non ha la liceità di essere
90 242 | altri intuiti della stessa percezione; infatti dato l'assoluto
91 242 | per qualitativi di questa percezione e le omologhe dialettiche
92 242 | fra gli intuiti che nella percezione sono in omologia con le
93 242 | all'intelligibile della percezione, lo rendere((bbe)) contraddittorio
94 242 | categorie la nozione di percezione, ossia di sostanza: senz'
95 246 | aristotelica consente fra una percezione e i giudizi categorici che
96 246 | intuiti in quella certa percezione e quindi un nesso di equazionabilità
97 246 | unificati da un lato e la percezione aggregato per aggregazione
98 246 | dovrebbe essere intuito nella percezione assieme o oltre agli intuiti
99 246 | dato per l'assenza entro la percezione e gli intuiti che vi si
100 246 | autocosciente di quella percezione e di una percezione in generale;
101 246 | quella percezione e di una percezione in generale; donde, sul
102 246 | giustapposizione in questa percezione o, il che è lo stesso, di
103 246 | questi intuiti in questa percezione sulla ragione dell'immanenza
104 246 | della dialettica fra questa percezione e questa equivalenza quantitativa
105 246 | questi, che ne fanno una percezione, se è vero, cioè, che sul
106 246-47| scomparsa totale di una percezione come aggregazione di intuiti
107 255 | sussunzione di una classe di percezione di cui fonda l'intelligibilità
108 255 | definita, al giudizio, alla percezione: poiché tutte le dialettiche
109 259 | e dal momento che in una percezione sostanziale giocano sempre
110 265 | biffa che sia sensazione o percezione con immanenza inautocosciente
111 270 | quanto io non vedo come una percezione sensoriale susciti la reminiscenza
112 270 | tutto altra da quella della percezione o come la stessa percezione
113 270 | percezione o come la stessa percezione si differenzi dal simmetrico
114 275 | propri sia dell'unità della percezione sia della costanza o ripetizione
115 282-83| una causa, l'unità della percezione, dentro la quale è lecito
116 294 | per cui si pongono come percezione, costringe l'attenzione
117 294-95| costituiscono la totalità dell'una percezione geometrica qualcosa che
118 296 | materiali e formali che ogni percezione comprende,~ ./.
119 296-97| dialettiche operate entro ciascuna percezione, prima ancora che si faccia
120 296-97| disarticolazione dell'unità della percezione in tutte le porzioni materiali
121 296-97| funzionale dall'unità della percezione, la trascuranza dell'intelligibilità
122 296-97| dell'intelligibilità della percezione che, fondata com'era sull'
123 296-97| attraverso l'unità della percezione come a ciò che inautocoscientemente
124 296-97| vincolano entro l'unità della percezione le porzioni sostituibili
125 301-02| sensoriali costituenti, della percezione"Socrate" all'ontico autocosciente
126 301-02| spostamento d'attenzione dalla percezione" Socrate"alle dialettiche"
127 301-02| autocosciente "Socrate", concetto o percezione, o di "Socrate è giovane,
128 301-02| anziano, vecchio" alla percezione Socrate; noto che la prima
129 301-02| tre dialettiche all'unica percezione o delle tre dialettiche
130 302-03| Socrate è un mammifero” alla percezione "Socrate" perché ad esempio, "
131 302-03| mani e che intuisco come percezione, e il giudizio "questa penna
132 320 | ontità autocosciente di una percezione, ad esempio, che, datasi
133 320 | in forza delle quali la percezione coi suoi intuiti è arricchita
134 320 | l’autocoscienza o di una percezione o di un aggregato di intuiti
135 320 | questo, ripeto, perché o la percezione o l’aggregato o l’intuito
136 320 | alla reinsezione di una percezione, con i suoi intuiti che
137 320 | altro all’inserzione di una percezione, con i suoi intuiti componenti
138 320 | che l’inserzione di quella percezione nell’insieme rende necessarie
139 320 | atto dell’inserzione della percezione nella serie-insieme; sono,
140 320 | dell’appartenenza di una percezione con le sue dialettiche a
141 320 | autocoscienza dell’immanenza di una percezione coi suoi concomitanti autocoscienti
142 320 | entro questa serie di una percezione coi suoi concomitanti autocoscienti
143 320 | dell’immanenza della prima percezione nella serie o ad aggiungere
144 320 | fine di fare della seconda percezione il membro nuovo della serie;
145 320 | della reinserzione di una percezione, già unificata con altre
146 320 | ontità dell’inserzione di una percezione, come nuovo intuito sostituibile
147 321 | unificazione oggettiva della percezione di cui i molti intuiti sono
148 321 | componenti una qualsivoglia percezione in quanto irrelata e assolutizzata:
149 321 | unificazione-porzione di simultanei, come percezione o come relazione tra percezioni
150 321 | con l'unificazione della percezione o del rapporto tra percezioni
151 321 | di intuizione che è della percezione come del complesso cui la
152 321 | come del complesso cui la percezione appartiene e che assegna
153 321 | assegna all'unificazione della percezione stessa la modalità dell'
154 321 | intuiti dialettificati della percezione; che se si obietta che questa
155 321 | conseguenza che è tra la percezione e le sue dialettiche, per
156 322 | fra l'unificazione della percezione e la totalità delle dialettiche
157 322 | dirotta; dunque, ad ogni percezione s'accompagna costantemente
158 322 | unificazione stessa della percezione e la totalità delle dialettiche,
159 322 | entro l'unificazione di una percezione e dall'altro alla sostituibilità
160 322 | autocoscienza molte unificazioni per percezione o per nessi tra percezioni
161 322 | altro da essi, che è o la percezione cui appartengono o il complesso
162 322 | cui si relaziona la loro percezione, molti dei quali debbono
163 322 | tra quella porzione di una percezione, che le dottrine della liceità
164 322 | altra porzione della stessa percezione che tali dottrine chiamano
165 322 | chiamano intelligibilità della percezione e che noi ci limitiamo a
166 322 | acquista nei confronti della percezione facendosi ragione della
167 323 | F1 /2) 565]~che chiamiamo percezione e immanenza di quei certi
168 323 | sostituibilità dell'una percezione con qualsivoglia delle altre;
169 328 | nell'individualità di una percezione o nell'unità di una correlazione
170 361-62| insorge con autocoscienza una percezione, ossia, che è poi la stessa
171 362 | condizione umana in quanto percezione unitaria del globo delle
172 372 | sensazione irrelata, fecero della percezione ossia delle molteplici correlazioni
173 372-73| o dalla dipendenza della percezione da una cagione vera e valida,
174 373 | nell'intuitivo immediato; la percezione di Platone e la natura fenomenica
175 374 | alla teoria platonica della percezione la quale pure ha a sua disposizione
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