Protocollo
1 1 | enunciazione metafisica: nel piano dell’implicito l’affermazione
2 1 | uomo che all’umanità; nel piano dell’esplicito l’affermazione
3 1 | funzione metafisica; nel piano del riflesso, la affermazione
4 1 | è loro conseguenza; sul piano della riflessione l’affermazione
5 1 | se stessa - e su questo piano, che presuppone il precedente,
6 1 | conoscenza metafisica; sul piano della riflessione pura nulla
7 11 | nozioni fenomeniche; sul piano reale quindi il discorso
8 15 | trasferire la problematica dal piano del quantitativo al livello
9 16 | singole specie, ma resta sul piano generico e subordinato al
10 16 | che però non fuoriesce dal piano fenomenico delle specie,
11 16 | questa che abbandona il piano fenomenico delle specie
12 16 | qualitativa, ma sullo stesso piano qualitativo elabora in varie
13 20 | una volta portatisi sul piano metafisico, e nessuna indagine
14 20 | cognitivo che assicurasse sul piano del conoscere al concetto
15 20 | che gli è garantita nel piano formale sul concetto di
16 23 | o che un ente geometrico piano che sia conoide non si mostra
17 24 | una volta spostatisi sul piano della connotazione qualitativa
18 28 | metafisiche traducono dal piano formale e cognitivo al piano
19 28 | piano formale e cognitivo al piano esistenziale ed ontico;
20 40 | pensiero ad abbandonare il piano intellettivo della nozione
21 40 | gnoseologici trascende il piano della sensorialità, o nel
22 41 | stessa che sussiste sul piano della specie ma vanifica
23 42 | intelligibile: quanto più sul piano metafisico conserviamo alla
24 42 | quanto meno sul medesimo piano metafisico allontaniamo
25 42 | relativa, valida più sul piano dell’essere che sul piano
26 42 | piano dell’essere che sul piano del conoscere, il che è
27 45 | costringendolo a restare sul piano del potenziale inattuabile.
28 46 | con l’arricchimento sul piano dell’atto di nuove note (
29 46 | dell’universo guardato dal piano latitudinale infimo si presenta
30 47 | la negazione attinge il piano ontologico non per l’essere
31 49 | negazione s’intende quel che sul piano ontico corrisponde alla
32 49 | degli esistenti che ad ogni piano ricostituisce in molteplicità
33 49 | frazionata l’unità sintetica del piano sovrapposto fino a giungere
34 49 | esistenziale ad ogni singolo piano gerarchico, è a senso opposto
35 49 | sufficienti che il nuovo piano raggiunto ha conseguito;
36 50 | arresto illegittimo a un piano medio tra l’ente supremo
37 51 | che [a= b]= [b = a] sul piano dell’esistere in quanto
38 51 | sottoordinate non può porsi sul piano dell’esistere, ma solo su
39 52 | resta che abbandonare il piano dell’intelligibile, scendere
40 53 | si danno a conoscere al piano della massima divaricazione,
41 53 | l’assoluta autonomia del piano degli infimi intelligibili
42 54 | castello un secondo ogni piano del quale ripete puntualmente
43 54 | quale ripete puntualmente il piano dell’altro a medesima altezza
44 60 | pensiero abbia, sempre su di un piano formale, i principi da cui
45 62 | ontologico: infatti, se sul piano del conoscere umano il genere
46 62 | considera dal punto di vista del piano meramente formale su cui
47 62 | generico in genere, mentre sul piano materiale il genere coincidendo
48 62 | perché questa anche sul piano materiale è puramente apparente:
49 62 | allo stesso modo che sul piano del pensiero di condizione
50 62 | allo stesso modo che sul piano dell’ontico un ente è causa
51 63 | quanto pensato, mentre sul piano dell’ontologico la conversione
52 63 | perde di legittimità sul piano della connotazione materiale,
53 64 | quell’impossibilità sul piano ontologico di conversione
54 64 | infatti, è vero che qui, sul piano matematico, qualcosa è mutato
55 64 | è mutato dal precedente piano qualitativo, nel quale l’
56 68 | negazione, ricondotta al piano fenomenico, può esser definita
57 69 | affatto di portarsi su un piano metafisico che presuma di
58 74 | divenire non più su di un piano fenomenico, ma sulla base
59 74' | di diritto, sia pure sul piano della mera possibilità,
60 75 | intelligibilità e non solo sul piano della specie infima. D’altra
61 77 | adottato ci si mantiene sul piano della mera fenomenica del
62 82 | si pongano sullo stesso piano di necessità le sensazioni
63 82 | matematici, ma a guardar bene sul piano del fenomenico non si riproduce
64 82 | concetto di necessità; sul piano del fenomenico il rosso
65 87 | grado di subire su di un piano problematico, pur che venga
66 91 | concetto di variabile solo sul piano quantitativo sul quale al
67 92 | pensiero deve abbandonare il piano concreto e passare sull’
68 94 | predicato al soggetto, sul piano meramente formale sarà indifferente
69 95 | giacciano a un medesimo piano di intelligibilità, non
70 99 | connotazione per scendere dal piano del giudizio categorico
71 99 | dell’apparente e sovrapposto piano o crosta del giudizio categorico.
72 100 | di situarsi sul duplice piano del giudizio categorico
73 100 | e dichiarare il primo un piano di mera soggettività, che
74 105 | genesi ci portiamo su di un piano acronico sul quale il moto
75 105 | specie, e che su questo piano restiamo sorretti dal postulato
76 107 | affermare che su questo secondo piano si dia origine alla relativizzazione
77 107 | il trasferimento al nuovo piano ha tolto l’impressione dell’
78 107 | guadagnato, il primo e il secondo piano non sono due diversi cognitivi,
79 107 | costituisce una zona del terzo piano su cui la coscienza conoscente
80 113 | generico e resta quindi sul piano della possibilità un costante
81 114 | invariabilità del diedro, piano di clivaggio e simmetria,
82 119 | intelligibilità che si traduce sul piano dell’ontico in un condizionamento
83 119 | condizionamento delle esistenze, e sul piano del pensiero in una successione
84 124 | ciascuna di due categorie a un piano distinto per eterogeneità
85 124 | geometriche di un unico piano, donde segue che la medesima
86 124 | piani quasi che l’unico piano dell’essere fosse un solido;
87 130 | che si conserva valida sul piano cognitivo o rappresentativo
88 130 | rappresentativo o materiale, non sul piano logico o formale: infatti,
89 131 | intelligibilità si accostano al piano delle specie infime, presenta
90 133 | 133 F2] ~solo tuttavia sul piano dell’ontico in sé, in quanto
91 133 | specie e genere si dà sul piano cognitivo e sul piano dell’
92 133 | sul piano cognitivo e sul piano dell’ontico assoluto, perché
93 138 | prospettiva assegnando il primo piano a ciò che onticamente si
94 151 | forse illecito porre in un piano di indagine di identico
95 152 | qualora si abbandoni il piano dalla dialettica naturale
96 164 | intelligibile predicato sale al piano di intelligibilità cui il
97 212 | classificazione deve farsi sul piano gnoseologico, che presupposti
98 212 | ontici in sé, ossia sul piano gnoseologico, perché su
99 212 | definita neppure su questo piano gnoseologico, ma in generale
100 213 | conclassarie; la scelta, sul piano del diritto, non ha la liceità
101 213 | in essi ritrovate, ma sul piano del fatto non può non essere
102 214-15| ciascuno dei membri dell'un piano gode rispetto a quelli dell'
103 214-15| ciò sovraordina il primo piano al secondo come quello che
104 216 | pensiero; ma, se rimaniamo sul piano dell'interpretazione aristotelica,
105 216 | non è risolvibile né sul piano logico né sul piano gnoseologico
106 216 | sul piano logico né sul piano gnoseologico né su quello
107 216 | intelligibile, ma si pone sul piano dell'ontità esistenziale,
108 217b | questa ci spostiamo dal piano logico al piano gnoseologico,
109 217b | spostiamo dal piano logico al piano gnoseologico, è una dialettica
110 217b | contemporaneamente sullo stesso piano di ontità se non altro perché
111 222 | conseguenze che su di un piano ontologico o metafisico
112 227 | parte è incondizionata, sul piano intuitivo e sul piano dialettico,
113 227 | sul piano intuitivo e sul piano dialettico, da quella dell'
114 231 | lega l'una all'altra sul piano della mera immaginazione
115 232 | di qualità sullo stesso piano cogenerico o speciale o
116 240 | intelligibile, su qualunque piano dell'autocosciente lo si
117 240-41| essenziale non costituisce sul piano matematico una contraddizione
118 241 | che se ci si porta sul piano del fenomenico la situazione
119 246 | in generale; donde, sul piano operativo in generale, scaturiscono
120 246 | funzione dipendente: se sul piano dell'empirismo il circolo
121 246 | uno e semplice, qui sul piano della scienza i circoli
122 246 | se è vero, cioè, che sul piano operativo l'intelligibile
123 252-53| altrettanta efficacia sul piano dell'intendimento nella
124 254 | con la conseguenza che sul piano dell'esperienza o l'intelligibilità
125 270 | diritto altri da quelli del piano sensoriale, in quanto io
126 297 | disarticolato, se non sul piano diacronico e gnoseologico,
127 304 | dialettica problematica sul piano dell'ontità, o muove dall'
128 304 | circolare viene introdotto sul piano dell'ontico, è tenuto ad
129 306 | sostanza si deve fare sul piano della logica di Aristotele
130 309 | prima la manifestazione sul piano dialettico-formale di quel
131 309 | che le seconde sono sul piano materiale -qualitativo;
132 309 | contrario che, essendo sul piano materiale-qualitativo, permane
133 309 | contraddittorietà e che sul piano dell'ontico in sé non solo
134 309-10| funzione di un'assunzione sul piano delle dialettiche intelligibili ((
135 314 | di un necessario; se sul piano dell'intuitivo sensoriale
136 317 | neppure se ci si fermasse sul piano dei complessi di intuiti
137 318 | la sua sistemazione sul piano delle estensioni gli assegna,
138 318 | rimanendo sul suo stesso piano, ossia ricollegandosi pel
139 318 | componendo quest’ultimo piano con quello del complesso
140 318 | questa, o situandosi sul piano dell’intuito, ossia prendendo
141 318 | dialettiche di quelle dell’altro piano; ~
142 323 | raggiungersi muovendo dal puro piano dell'esperienza e non intervenissero
143 340 | trasportare anche sul nuovo piano dell'intelligibilità tutto
144 345 | cui autocoscienza è, sul piano del fenomenico, il risultato
145 346-47| muovere da quel che sul piano delle funzioni e del valore
146 346-47| privilegiata, da quel che sul piano operativo pone l'autocoscienza
147 347-48| del fenomenico verso il piano dell'intelligibilità, il
148 348 | privilegiate intelligibili in sé al piano del fenomenico sensoriale
149 349 | attenzione - infatti se sul piano della qualificazione reciproca
150 349 | dello spostamento, e se sul piano delle ragioni dell'ontità
151 352 | pensiero quando si porta al piano biologico o comportamentale,
152 352 | valutazione si limiti al piano del vivere entro il fenomenico,
153 352 | penetra massiccia entro il piano teoretico puro; mi riferisco
154 353 | riesca a cassare anche sul piano dell'ontità apodittica oltre
155 360 | sono in sé ignorando, sul piano cognitivo, la loro natura
156 363 | deve farsi conseguenza, sul piano scientifico e dell'intercomunicazione,
157 373 | giacché, se è vero che sul piano delle dialettiche tutto
158 373 | altrettanto vero che, almeno sul piano biologico o del comportamento
159 373 | discorso che è aporetico sul piano delle dialettiche pure non
160 373 | dialettiche pure non lo è sul piano della spontaneità, nel senso
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