Protocollo
1 5 | tale da riguardare solo il quantitativo dell’ente conosciuto e non
2 5 | trascendenza a un indice quantitativo; che se ha voluto affermare
3 5 | con costante squilibrio quantitativo tra il conoscibile del principio
4 10 | posizione a primo di un dato quantitativo l’aporia che potrebbe rilevarsi,
5 10 | né nel qualitativo né nel quantitativo e con una conoscenza del
6 10 | né del qualitativo né del quantitativo con cui il concetto di primo
7 15 | problematica dal piano del quantitativo al livello del qualificativo;
8 16 | e completo media un dato quantitativo che dipende solo in parte
9 16 | ultimi, denotati da un genere quantitativo eterogeneo dalla categoria
10 17 | postazione dell’altro problema quantitativo, del numero delle nozioni
11 17 | insorgere del primo problema quantitativo, quello della quantificazione
12 17 | pretesa e il connesso problema quantitativo generico, non è tenuto affatto
13 17 | Dunque, il primo problema quantitativo racchiude il secondo, senza
14 22 | in grazia di un eccesso quantitativo del principio sulla forza,
15 22 | pag.22 F4]~pone un difetto quantitativo del principio rispetto alla
16 22 | alla natura e un eccesso quantitativo della natura sul principio
17 35 | multiplo rispetto a un dato quantitativo, denotante contemporaneamente
18 37 | componenti, onde al variare quantitativo di ciascuna di queste corrisponde
19 37 | corrisponde il mutamento quantitativo del raggio, ma non il rapporto
20 54 | riguarda il qualitativo e il quantitativo, ma è del pari vero che
21 55 | contemplazione o a intuizione di un quantitativo qualitativamente indeterminato
22 64 | universo ad ontologico di tipo quantitativo matematico, in un universo
23 64 | eterogenei, dal punto di vista quantitativo, si riporrà quell’impossibilità
24 64 | ripropone per l’ontologico quantitativo la medesima problematica
25 64 | fenomenico il mutamento quantitativo non ha alcun peso, in quanto
26 64 | vista ontico il mutamento quantitativo del fenomenico ha un valore
27 64 | ridotto l’intelligibile quantitativo in generale a un rapporto
28 64 | qualitativo ed intelligibile quantitativo, parlando ad esempio di
29 64 | del rapporto funzionale quantitativo o con la diacronia tra un
30 76 | sotto il punto di vista quantitativo, l’identità permane tra
31 76 | punto di vista meramente quantitativo, è immanenza sotto il punto
32 76 | solo da un punto di vista quantitativo i due tutti di intelligibilità
33 88 | conto soltanto dell’aspetto quantitativo del rapporto tra il generico
34 88 | qualitativo quello meramente quantitativo la classe delle specie predicata
35 89 | 89 F4]~il modo di essere quantitativo di questo ontico sia principio
36 89 | principio del modo di essere quantitativo di quest’altro ontico se
37 91 | variabile solo sul piano quantitativo sul quale al mutare della
38 91 | sostituisce il punto di vista quantitativo, dati A e B e il rapporto
39 91 | modalità fissa del mutamento quantitativo di B in funzione del mutamento
40 91 | in funzione del mutamento quantitativo di A, si avrà sia che A1,
41 105 | qualitativo che sotto quello quantitativo, sia perché i due concetti
42 112 | vista meramente formale e quantitativo, questa denotazione non
43 113 | intelligibile qualitativo o quantitativo il quale elide l’indefinito
44 114 | la proporzione è un modo quantitativo fra due distinti e poiché
45 115 | sia di fissare il rapporto quantitativo, ottenuto con i canoni da
46 115 | qualitativo cui l’attributo di quantitativo spetta sia perché assume
47 122 | punto di vista geometrico -quantitativo è destinato solo a distorcere
48 123 | rapporto tra qualitativo e quantitativo che il secondo (?) canone
49 124 | dimostrano che il criterio quantitativo geometrico permane sempre
50 124 | tra il qualitativo e il quantitativo a unificarli entro la totalità,
51 125 | aristoteliche del qualitativo e del quantitativo rivelano un’interdipendenza,
52 126 | necessaria ad opera del quantitativo, né una nota del quantitativo
53 126 | quantitativo, né una nota del quantitativo che manifesti il perché
54 128 | la forma che il criterio quantitativo assegna alla rappresentazione
55 130 | giustapponendo il criterio quantitativo come sussidiario al qualitativo,
56 130 | il sovraggiunto criterio quantitativo, se impone di sussumere
57 130 | ogni ricorso al criterio quantitativo, mentre sottrae a ciascuna
58 130 | se si esclude il criterio quantitativo, nell’atto in cui vede la
59 135 | punto di vista geometrico quantitativo, tant’è vero che la nozione
60 148 | punto di vista qualitativo e quantitativo, 5) il darsi di una estensione
61 148 | qualitativo e ((??o??)) quantitativo; gli stessi cinque caratteri
62 154 | considerato dal punto di vista quantitativo, come un sottoordinato al
63 178 | specifiche, dal punto di vista quantitativo è tenuto a rilevare tutte
64 211-212| il rapporto per dir così quantitativo o spaziale, il rapporto
65 212 | pongono in forza del rapporto quantitativo vincolante le loro comprensioni
66 236-37 | ontico autocosciente che è un quantitativo la cui materia è da un lato
67 236-37 | ontico autocosciente che è un quantitativo che è tale per la quantità
68 237 | termine di equivalenza quel quantitativo la struttura della cui quantità
69 237 | i rapporti, con il solo quantitativo, sostituibile e sostituito
70 237 | in equivalenza con questo quantitativo solo, che chiamiamo unico
71 237 | un ontico autocosciente quantitativo ad un altro, e che chiamiamo
72 237 | suddetto, ma è da un lato un quantitativo che è unico e sintetico
73 237 | liceità di unificarli in un quantitativo unico e sintetico che è
74 237 | equivalenza univoca un ontico quantitativo autocosciente unico e sintetico
75 237-38 | quello del giudizio primo quantitativo: infatti, anche ammesso
76 240 | della sua identità con il quantitativo sostituibile a quel o quei
77 240 | intellezione di un certo quantitativo mediante l'immutabilità
78 240 | sull'intelligibilità di un quantitativo del fenomenico e l'unica
79 240 | quanto l'intellezione di un quantitativo a piacere è principio di
80 240 | simultaneamente a ciascun quantitativo utilizzato dalle dialettiche
81 240 | conseguenza che ogni intelligibile quantitativo una volta irrelatizzato
82 241 | o ciascun intelligibile quantitativo, nella sua essenza che è
83 241 | secondo i modi qualitativi del quantitativo i quali son chiamati numeri (
84 241 | qualità altre da quelle del quantitativo, nonostante cioè il fatto
85 241 | avere autocoscienza del quantitativo nell'intuito se non nel
86 241 | o ciascun intelligibile quantitativo è un ontico coessenziale
87 241 | condizione umana quanto di quantitativo assoluto e intelligibile
88 241 | intelligibilità a quanto di quantitativo si dà in ogni giustapposizione
89 241 | dir così temporanea, del quantitativo e della sua intelligibilità,
90 241 | loro modo, l'intelligibile quantitativo dovrà esser pensato sempre
91 241 | che l'intelligibilità del quantitativo è il rapporto che, instauratosi
92 241 | variabili: che cioè, se un quantitativo di un nesso quantitativo
93 241 | quantitativo di un nesso quantitativo intelligibile è insieme
94 241-42 | fra il qualitativo e il quantitativo del o dei fenomenici trasferisce
95 242 | forza dell'intelligibile quantitativo pure inautocoscientemente
96 242 | accorge che quel trattare il quantitativo per quantitativo è una surrezione
97 242 | trattare il quantitativo per quantitativo è una surrezione cui lo
98 243 | l'unità e la sintesi del quantitativo escluso, son categorici
99 243 | che ciascun intelligibile quantitativo non è solo funzionale, se
100 243 | rispetto al nesso di modo quantitativo del predicato o rispetto
101 243 | predicato o rispetto a quel quantitativo, se predicato, rispetto
102 243-44 | forma dell'intelligibile quantitativo dalla forma, da noi definita
103 244 | conseguenza che ciò che di quantitativo è posto in equivalenza grazie
104 245 | da un'equivalenza fra un quantitativo uno e dei molti unificati
105 245 | fra loro e unificati al quantitativo uno della prima secondo
106 245 | eterogeneità da ciò che il quantitativo è e consente, agli intelligibili
107 246 | né quantificabile né quantitativo, la sua induzione diretta
108 246 | intuitivo e l'intelligibile quantitativo ~
109 246-47 | un rapporto che è da un quantitativo in sé a un quantitativo
110 246-47 | quantitativo in sé a un quantitativo che è quantificazione di
111 246-47 | inferire dall'intelligibile quantitativo quello qualitativo si affianca
112 246-47 | aristotelica dell'intelligibile quantitativo sul qualitativo e insieme
113 246-47 | condizionale dell'intelligibile quantitativo dal qualitativo, che è un
114 246-47 | essa dell'intelligibile quantitativo, ed è un intelligibile o
115 246-47 | di questo intelligibile quantitativo la funzione di dipendente
116 252 | qualitativa in cui è lasciato il quantitativo e dalla sua variabilità
117 252 | fenomenico di un intelligibile quantitativo, che l'empirismo radicale
118 252 | accetta in quanto l'unico quantitativo intelligibile lecito per
119 252 | non è che una porzione del quantitativo che una scienza ad intelligibili
120 262 | essendo in un certo rapporto quantitativo con sé, non è comune di
121 266 | costante aumento qualitativo e quantitativo che tende ad adeguare l'
122 268 | stessa materia di ciascun quantitativo, che è biffa di una dialettica
123 271 | sensoriali, mentre, se è un quantitativo, deve anch'esso lasciare
124 273 | autocosciente l'intelligibile quantitativo che vi immane o che si pretende
125 273 | della comprensione o modo quantitativo della biffa;~
126 273-74 | il rapporto di identità quantitativo e mediatamente qualitativo
127 274 | discreti da equazionarsi a un quantitativo unico sono in funzione del
128 274 | altrettanto vero che l'infinito è quantitativo e non qualitativo come quello
129 274 | posta l'unità sintetica del quantitativo con cui il resto dell'equazione
130 279 | quantitativamente equivalente al tutto quantitativo dell'intuito, non hanno
131 280-81 | quando si proverà che un quantitativo in generale, variabile o
132 280-81 | forma e materia sia un mero quantitativo e riesca ciononostante a
133 286-87 | uno ed uno solo è l'ontico quantitativo che in due equivalenze distinte
134 292 | secondo il rapporto che tra quantitativo e quantitativo è fissato
135 292 | rapporto che tra quantitativo e quantitativo è fissato dai segni o dalle
136 293 | eguaglianza, porre un terzo quantitativo rispetto al quale ciascuno
137 293 | parziale - ad esempio un quantitativo o come 6 + 7 - 8, rispetto
138 293 | parziali -, rapportare al terzo quantitativo ciascuno dei due correlati
139 293 | due rapporti in cui questo quantitativo si pone con (a+ b)2 e con
140 293 | si dà da un lato che tale quantitativo è pensabile come 2) (a+b)
141 293 | elaborazione di un terzo quantitativo cui correlare i due eguagliati,
142 293 | ciascuno dei due a un terzo quantitativo, rispettivamente 1 + 1 +
143 293 | totalità, si pone con un terzo quantitativo, qualitativamente altro
144 294-95 | geometrici; se il mero rapporto quantitativo non è sufficiente materia
145 297 | qualsiasi qualitativo o quantitativo o relazionale che è porzione
146 314 | perenne mutamento che è quantitativo come quella in cui entrano
147 315 | dei sostituti di un unico quantitativo col quale l'uno, il più,
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