Protocollo
1 1 | nel piano dell’implicito l’affermazione è accolta solo indirettamente,
2 1 | nel piano dell’esplicito l’affermazione è presente ad almeno ((la))
3 1 | nel piano del riflesso, la affermazione metafisica viene ~[pag 2
4 1 | piano della riflessione l’affermazione metafisica diviene oggetto
5 1 | qualcosa del principio, è affermazione riflessa solo in apparenza,
6 1 | debbono inferire da una certa affermazione metafisica accettata come
7 1 | tra cui ad una qualsiasi affermazione metafisica è stato dato
8 1 | struttura formale entro cui l’affermazione metafisica in genere deve
9 1 | La proposizione, che è affermazione di qualcosa di qualcosa
10 1 | proposizione prima che è affermazione di qualcosa del principio
11 2 | sensoriale, la veridicità dell’affermazione sarà costantemente in funzione
12 17 | fenomenico noto può insorgere l’affermazione di una conoscibilità totale
13 20 | di farlo se non con una affermazione assolutamente surrettizia,
14 23 | allineerà in congruenza l’affermazione di predicabilità soltanto
15 23 | procede direttamente all’affermazione di una conoscibilità totale
16 24 | piuttosto nell’assicurazione e affermazione di variabilità degli elementi
17 27 | procedere oltre sia perché l’affermazione prima in sé e per sé non
18 28 | partiti noi stessi da un’affermazione del tipo “il reale è razionale”
19 33 | negativo è la sua natura di affermazione di assenza entro un altro
20 33 | componente costitutiva, affermazione valida non in assoluto ma
21 33 | erigibilità della generica affermazione di assenza a essenziale
22 33 | nozioni fondamentali, l’affermazione di un’assenza, il riferimento
23 33 | una negazione è sempre l’affermazione di un’assenza essa non è
24 33 | modalità del loro esistere. Un’affermazione di assenza, già lo aveva
25 33 | Bergson, in sé in quanto affermazione di assenza è il punto di
26 33 | muove, dunque, da una certa affermazione, che in sé è un giudizio
27 33 | processo discorsivo - e l’affermazione in quanto tale è processo
28 33 | relazioni di genere a specie; l’affermazione della connessione intelligibili,
29 33 | molteplice all’unitario che è affermazione in quanto connessione intelligibile
30 33 | genere a specie. Con quest’affermazione la percezione entra nella
31 34 | ossia a quello stato di affermazione per denotazione della specie
32 34 | rapporto di comparazione tra l’affermazione, che è connessione per unità
33 34 | processo cognitivo, la quale è affermazione di presenza nell’intuito
34 34 | connotazione del concetto che nell’affermazione, stato primo ed assoluto
35 34 | percepito, essendo siffatta affermazione o acquisizione di conoscenza,
36 34 | del noto. A quest’ultima affermazione, che è momento terzo e non
37 34 | connotazione di cui la terza affermazione è enunciazione, conducono
38 34 | conducono rispettivamente all’affermazione di presenza o all’affermazione
39 34 | affermazione di presenza o all’affermazione di assenza della nota offerta
40 34 | soggetto, essendo quest’ ultima affermazione l’essenza della negazione,
41 34 | primo luogo che l’enunciato “affermazione di assenza” non solo è generico
42 34 | intuizione percettiva, all’affermazione, eventuale, di assenza del
43 34 | immediato e non dà affatto all’affermazione eventuale il quarto posto
44 35 | sfociante nella negazione è l’affermazione di un rapporto di inerenza
45 35 | un concetto e un altro, affermazione che verbalmente si traduce
46 36 | ragion sufficiente dell’affermazione della sua realtà e quindi
47 36 | atto, il qual pensamento è affermazione e giudizio, mentre nel caso
48 36 | loro introduzione in un’affermazione o giudizio; quest’ultimo
49 36 | i due concetti A e B, l’affermazione di fatto dell’inerenza di
50 36 | A3...An, in cui A1=B), l’affermazione di diritto dell’inerenza
51 36 | assoluta tra i due correlati è affermazione della loro identità necessaria
52 37 | che all’analisi consegua l’affermazione di identità A1 = A2, essendo
53 39 | definire la negazione come affermazione di assenza di un fenomenico
54 40 | rapporti inerenziali e all’affermazione di una siffatta assenza,
55 40 | denotante il soggetto dell’affermazione posta a principio del discorso
56 40 | intuizione, e terzo momento l’affermazione dell’identità totale tra
57 40 | denotazione del predicato, affermazione cui consegue il riscontro
58 40 | ragion sufficiente dell’affermazione prima, alla verifica della
59 40 | intero discorso con la sua affermazione prima; oppure esso pensiero
60 41 | la contrapposizione all’affermazione prima, in quanto rapporto
61 41 | inerenziale di fatto, un’affermazione di un rapporto inerenziale
62 41 | predicato al soggetto nell’affermazione prima e destinato ad esser
63 49 | esclusione è sinonimo di affermazione della loro diversità; là
64 54 | che ha a conseguenza non l’affermazione di una legittima razionalità
65 55 | platonismo e aristotelimo. L’affermazione che l’inserzione di un noto
66 60 | 60 F 2] ~surrettizia è l’affermazione che la definizione dei principi
67 62 | certa esistenza - in questa affermazione non si dà contraddittorio,
68 66 | dall’ontico in una zona dove affermazione e negazione non hanno né
69 66 | l’originaria universale affermazione di essere vede il suo attributo
70 69 | è lecito procedere a un ‘affermazione di coesistenza se non dopo
71 69 | pensato legittimo, con una affermazione di assenza che dà appunto
72 69 | subordina e condiziona l’affermazione di assenza alla temporalità
73 69 | della situazione in cui tale affermazione si pone: infatti, in primo
74 71 | particolari quanto piuttosto c’è l’affermazione che le sensazioni sono tali
75 71 | possono non essere tali, affermazione che non convince nessuno
76 74' | breve discorso, che se l’affermazione di assenza di un rapporto
77 74' | suo equivalente che è l’affermazione di assenza; ma perché ci
78 75 | ogniqualvolta intenda procedere all’affermazione della necessaria immanenza
79 77 | muovere, e precisamente l’affermazione del primo che l’esistere
80 77 | esistere è non esistere “, e l’affermazione del secondo ~ ./.
81 78 | ricondurli entrambi all’unica affermazione che legittimamente si sovraordina
82 78 | fenomenico è esistere” dall’affermazione che “l’ontico è esistere “,
83 83 | precisamente una denotazione come affermazione di immanenza di un intelligibile
84 83 | sua illegittimità e dall’affermazione della sua necessaria esclusione
85 84 | reale ad una precedente affermazione altrettanto reale; ma in
86 84 | dialettico il cui principio è l’affermazione A è B, ma nella forma interrogativa
87 86 | condizione di subordinare l’affermazione che dovrebbe essere prima
88 88 | pensiero di condizione umana l’affermazione di un’inconoscibilità totale
89 98 | di essa, senza che questa affermazione leda affatto la funzione
90 102 | a sostegno della nostra affermazione ne scegliamo due a struttura
91 104 | isolarsi nulla: è logico che l’affermazione debba essere estesa al giudizio
92 104 | ad una predicazione che è affermazione di inerenza e per corollario
93 107 | qualcosa di vero in questa affermazione c’è, se si pensa che dell’
94 107 | la viviamo quando da un’affermazione che vuol essere confusamente
95 127 | degli intelligibili, come un’affermazione o presa di coscienza dell’
96 133 | concetti l’uno dall’altro e l’affermazione della loro genesi secondo
97 137 | giudizio di relazione, ossia l’affermazione (o negazione) di una dialettica
98 138 | riduce cioè a un’asserzione o affermazione sic et simpliciter del rapporto,
99 139 | che, dopo esser mossa dall’affermazione di principio dell’impossibilità
100 143 | due rappresentazioni, è affermazione difficilmente sostenibile,
101 145 | classificazione di Hamilton, cade l’affermazione che il predicato sia quantificato
102 147 | connotazione di cui sia nota è mera affermazione di inerenza dell’uno nell’
103 147 | dei due, diventa invece affermazione di un certo modo qualitativo
104 188 | maggiore neppure è illazione affermazione perché di immanenza immediata
105 188 | quello della progressiva, l'affermazione di immanenza del generico
106 189 | del generico assoluto dall’affermazione di immanenza del generico
107 189 | immediatamente sottordinata e dall'affermazione di immanenza nella specie
108 189 | prosillogismo ad episillogismo è la affermazione che l'immanenza di un generico
109 189 | l'assunzione della stessa affermazione come ragione dell'immanenza
110 189 | dialettica perviene all'affermazione dell'immanenza di un generico
111 189 | rappresentazione, son lecite la affermazione immediata dell'immanenza
112 195 | primo all'ultimo, sicché l'affermazione del giudizio di immanenza
113 196 | verità è celato sotto l'affermazione scettico-kantiana che se
114 200 | predicato dell'ipotetico, l'affermazione di un'equivalenza del giudizio
115 204 | soggetto che rende lecita l'affermazione dell'immanenza in essi della
116 229-30| qualsivogliano qualificazioni, e l'affermazione di illiceità del primo ad
117 230 | intelligibile categoriale, o l'affermazione dell'immanenza in esso di
118 281 | autocosciente umano che è l'affermazione dell'ontità di esso e di
119 281 | umano che procede da tale affermazione e che è il concetto problematico
120 281 | dialettizzato con quella affermazione, sulla base che le due biffe,
121 281 | problematico e quella dell'affermazione, sono conseguenze di una
122 321 | fondare l’illegittimità della affermazione che una sfera di dialettiche
123 324 | formali-qualitativi, l'osservazione e l'affermazione non tengon conto di questi
124 325-26| anche se è valida e vera l'affermazione che nessun intelligibile
125 331-32| autocoscienza in forza dell'affermazione, se non dell'autocoscienza,
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