Protocollo
1 1 | presente all’umanità se non all’uomo, mentre nel secondo, dell’
2 1 | resta nascosta sia all’uomo che all’umanità; nel piano
3 1 | almeno non è mai stata dell’uomo, ma solo dell’umanità, la
4 1 | coscienza pensante dell’uomo - il che, nonostante il
5 1 | principio l’identificazione dell’uomo col conoscere razionale,
6 1 | in genere che però per l’uomo non può essere se non un
7 4 | fatto che il reale per l’uomo dev’essere uno e che se
8 6 | discorso che ha ignorato l’uomo; la conoscibilità del principio
9 6 | un discorso che ridia all’uomo, al soggetto pensante vivente
10 6 | certo modo di essere dell’uomo che dev’essere offerta dal
11 7 | nella sua esistenza in sé l’uomo in quanto soggetto è da
12 7 | era; l’intellezione dell’uomo è mediazione; la metafisica
13 7 | tra i fenomenici cioè l’uomo. Sostanzialmente non sono
14 7 | unità della coscienza dell’uomo il contraddittorio dualismo
15 7 | il primo nell’essere e l’uomo come primo nel fenomeno,
16 7 | tra sé contemplanti e l’uomo contemplato di una rappresentazione
17 7 | proposizioni dal soggetto”uomo”, deve discendere dal primo
18 7 | un soggetto che non sia l’uomo rientrano nella medesima
19 7 | proposizioni dal soggetto”uomo”, o, tutt’al più giustapporsi
20 7 | la conoscenza dell’ente uomo, consentono invece il disinteresse
21 7 | fenomenici che non sono l’uomo.Quando i metafisici del
22 7 | riguardanti direttamente l’uomo si ripropone quella liceità
23 7 | pag.7 F 4] ~altri dall’uomo. Lo stato così descritto
24 7 | soggetto “fenomeno altro dall’uomo” sarebbe di fatto e di diritto,
25 7 | generale che è conoscere dell’uomo. Ora, l’obiezione è valida
26 7 | conoscere secondo i modi dell’uomo, e che solo mediatamente
27 8 | determinazione totale dell’uomo da parte del principio,
28 8 | intorno al primato dell’uomo nella natura o intorno al
29 8 | che pare essenziale all’uomo, finiscono per identificarsi
30 12 | mai esser raggiunta dall’uomo entro i limiti di una gnoseologia
31 13 | ciò che è nella natura, uomo e pensiero umani compresi;
32 14 | di primo ontico. Se all’uomo vengono attribuite forme
33 14 | quali o dislocano l’intero uomo con tutto il suo essere
34 38 | pensabilità in genere di “uomo” non sono funzioni dell’
35 38 | Aristotele o da Maria a uomo si affianchi al moto dialettico
36 38 | al moto dialettico che da uomo porta a Maria o ad Aristotele ~[
37 38 | Aristotele debba vivere come uomo se la sua esistenza in generale
38 38 | coinvolge in generale quella di uomo -; un secondo moto dialettico
39 44 | modalità - la potenza dell’uomo esiste perché alle intuizioni
40 45 | è negazione: dire che l’uomo è mammifero relativamente
41 45 | le note che connotano l’uomo ed affermare una cosa vera;
42 45 | una cosa vera; dire che l’uomo è mammifero relativamente
43 45 | genere del mammifero denota l’uomo in quanto mammifero e in
44 45 | connotanti la mammiferinità nell’uomo, sicché è lecito predicare
45 45 | e al razionale; quindi l’uomo in quanto omotermo è mammifero,
46 54 | almeno della classe dell’uomo, senza derivarlo dialetticamente
47 83 | vertebrato è omotermo, Socrate è uomo, l’universo è animato. Finché
48 91 | è B, del tipo Socrate è uomo, Socrate è mammifero, Socrate
49 94 | è B, del tipo Socrate è uomo, la connotazione di X e
50 94 | è B, del tipo Socrate è uomo, la connotazione di X dovrà
51 94 | è B, del tipo Socrate è uomo, quando si faccia di B un’
52 97 | cosa dire che Socrate è uomo e l’uomo è Socrate, l’uomo
53 97 | dire che Socrate è uomo e l’uomo è Socrate, l’uomo è mammifero
54 97 | uomo e l’uomo è Socrate, l’uomo è mammifero e il mammifero
55 97 | mammifero e il mammifero è uomo, per il pensiero i giudizi
56 97 | pensiero i giudizi Socrate è uomo e uomo è Socrate, uomo è
57 97 | giudizi Socrate è uomo e uomo è Socrate, uomo è mammifero
58 97 | è uomo e uomo è Socrate, uomo è mammifero e mammifero
59 97 | mammifero e mammifero è uomo sono formalmente indifferenti,
60 97 | successivamente su Socrate e uomo e su uomo e mammifero, fa
61 97 | successivamente su Socrate e uomo e su uomo e mammifero, fa di ciascuno
62 97 | che, dati i due concetti uomo e Socrate, corrispondenti
63 97 | parzialmente il concetto di uomo, di cui ad esempio, come
64 97 | il giudizio della forma uomo è Socrate, assume a principio
65 97 | nuovo giudizio “Socrate è uomo “; il rapporto di denotazione
66 98 | categorico la struttura Socrate è uomo, ma nell’effettuale pensato
67 98 | giudizio categorico Socrate è uomo è equipollente al giudizio
68 98 | giudizio categorico ((-Un??)) uomo è Socrate, e che fuori da
69 98 | indifferente affermare che uomo è Socrate o che Socrate
70 98 | Socrate o che Socrate è uomo pur che venga sostituito
71 98 | che B è X, che Socrate è uomo o che uomo è Socrate, essendo
72 98 | che Socrate è uomo o che uomo è Socrate, essendo la differenza
73 102 | vertebrato o invertebrato, l’uomo che è un animale è vertebrato (
74 102 | o non è invertebrato), l’uomo non è un invertebrato (o
75 125 | specie di questo, del tipo “l’uomo è poeta” o “l’organismo
76 134 | il giudizio “mammifero è uomo “, dal punto di vista aristotelico,
77 134 | espressione “il mammifero è uomo “ è un flatus vocis, mentre
78 134 | espressione “un mammifero è uomo “=“uno dei mammiferi è uomo “ = “
79 134 | uomo “=“uno dei mammiferi è uomo “ = “ qualche mammifero
80 134 | qualche mammifero è uomo “ è significativa; per questo
81 134 | stesso giudizio “ mammifero è uomo “, dal punto di vista platonico,
82 134 | espressione “il mammifero è uomo” è significativa nella sua
83 134 | di “ l’ente mammifero è uomo “, non nel senso di “ tutti
84 135 | e per sé; il giudizio “l’uomo è mammifero “ di schema
85 145 | quantità di S e P totale, “l’uomo è ragionevole “ e “l’uomo
86 145 | uomo è ragionevole “ e “l’uomo non è autotrofo “ o “ l’
87 145 | non è autotrofo “ o “ l’uomo non è scimmia”; per S è
88 145 | di S e parziale di P, “l’uomo è mammifero “ e “ l’uomo
89 145 | uomo è mammifero “ e “ l’uomo non è il mammifero “; per
90 145 | P, “ qualche mammifero è uomo” e “ qualche mammifero non
91 145 | P, “ qualche razionale è uomo “ e “ qualche uomo non è
92 145 | razionale è uomo “ e “ qualche uomo non è qualcuno dei mammiferi “-;
93 148 | pag.148 F1]~giudizi “l’uomo è mammifero “ e “il gatto
94 150 | assimilazione è eterotrofo, l’uomo è un organismo a basso dispendio
95 153 | Il mammifero è animale, l'uomo è mammifero, l'uomo è animale -;
96 153 | animale, l'uomo è mammifero, l'uomo è animale -; 3) il sillogismo
97 158 | ragionevole è razionale, l'uomo è ragionevole, l'uomo è
98 158 | l'uomo è ragionevole, l'uomo è razionale -; 2) la formula
99 158 | è costante e uniforme, l'uomo è ragionevole, l'uomo è
100 158 | l'uomo è ragionevole, l'uomo è costante ed uniforme -
101 158-159| uniforme è razionale, l'uomo è costante e uniforme, l'
102 158-159| è costante e uniforme, l'uomo è razionale- e un sillogismo
103 158-159| il generatore è causa, l'uomo è generatore, l'uomo è causa-;
104 158-159| l'uomo è generatore, l'uomo è causa-; 4)il quarto tipo
105 198 | Consideriamo i tre concetti "uomo, presidente della Repubblica,
106 203 | reale da ciò che ne fa l'uomo nella sua vita immediata
107 203 | già di definire che cosa l'uomo col suo pensiero abbia il
108 221 | simile a quello del terzo uomo perché basterebbe fare degli
109 231 | specializzata che in questo uomo entra con altre sue parti
110 231 | spazializzata che in un altro uomo non solo entra nello stesso
111 231 | tanto di materia del primo uomo, perché, se questo non è
112 258-59 | ragion sufficiente di un uomo nei confronti di ciò che
113 282 | specifico necessario dell'uomo (o giudizi verbalmente diversi
114 282 | mammifero è genere dell'uomo, l'uomo è specie del mammifero,
115 282 | mammifero è genere dell'uomo, l'uomo è specie del mammifero,
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