Protocollo
1 1 | materiale e non formale s’intende, la totalità delle classi
2 4 | quando parla di metafisica intende la scienza del principio
3 5 | immediate o mediate, s’intende - delle sfere((sfera??))
4 5 | fatta e mai fattibile. S’intende che da questo primo problema
5 13 | il mio presente discorso intende unicamente valere.~Un sistema
6 13 | offriamo della natura e, s’intende, di tutto ciò che è nella
7 24 | in tutte le sue forme; s’intende che, una volta assunto siffatto
8 35 | irrelativizzati l’uno dall’altro; s’intende che il processo indagativo
9 37 | rapporto, e che coinvolge s’intende anche la formalità intrinseca
10 44 | l’intuizione - il che s’intende pone la questione dell’argomentazione
11 49 | generici sovraordinati; e s’intende che in siffatto mondo ideale
12 49 | elisa, se per negazione s’intende quel che sul piano ontico
13 49 | S’intende allora che per siffatto
14 54 | tramata - e la scelta, s’intende, ha avuto che fare con certi
15 55 | particolare, e per la prima intende la contemplazione di un
16 58 | o aspetto dell’altro; s’ intende che per sostituire all’opposizione
17 59 | che se per essenziale s’intende ciò che pone l’apoditticità
18 65 | sua esistenza in genere. S’intende che, una volta poste così
19 66 | incappa nell’unica aporia - s’intende unica, quando non si considerino
20 75 | altro ed esistente per sé. S’intende allora come in siffatta
21 82 | negazione. Se per possibilità s’intende la nozione della simultaneità
22 89 | concetto-soggetto; se per condizione s’intende qualcosa di differente dalla
23 100 | pag.100 F4]~dimostrazione s’intende, affermare l’illegittimità
24 109 | A è parte costitutiva; s’intende che il rapporto unitario-organico
25 110 | E con tutto questo non s’intende colpire di inintelligibilità
26 110 | di rapporti simultanei, s’intende solo limitare la sua natura
27 115 | in sé le qualità che essa intende conoscere quantitativamente,
28 117 | uno o nell’altro senso; s’intende che la portata gnoseologica
29 122 | ragione, se per questo s’intende la necessità di una costante
30 128 | verificata; il che è quanto intende sottolineare la logica aristotelica
31 129 | seconda, la qualità, la quale intende sussumere non gli attributi
32 137 | ontica che l’intelligibile intende fare di sé; se l’una analisi
33 139 | assertorietà, col che non intende affatto negare la liceità
34 146 | valere” o “affirmari” intende indicare l’atto dialettico
35 146 | se con la parola “negari” intende indicare l’impossibilità
36 147 | facendogli dire quel che non intende dire, perché è evidente
37 173-74 | sottordinata ad S - qualora, s'intende, S non sia genere immediatamente
38 184 | specie di P, per un P s'intende, che non sia specie infima,
39 188 | leggi o canoni: se esso intende arrestare la discontinua
40 191-92 | predicato del sillogismo che s'intende sovraordinare; che se poi
41 195 | se per dimostrazione si intende una dialettica che al suo
42 197 | è l'astrazione, nessuno intende negare; ma questi meriti
43 202 | sia tenuto a procedere se intende rendersi conto di ciò che
44 208 | materiale così come Kant le intende ci sono una validità formale
45 212 | la nozione di classe: s'intende che vengono elise le presunzioni
46 217b | ogniqualvolta l'attenzione intende spostarsi dall'un membro
47 217b-18| autocoscienza, se per esso s'intende un'immediatezza in quanto
48 219 | pur stabilire che cosa si intende per questo sapere, e allora
49 230 | eterogeneità dei due, non intende limitare l'equivalenza del
50 233-34 | presunte omologhe del primo; s'intende che questa struttura formale
51 241 | assoluti se per qualità si intende una serie di modi ontici
52 241 | darsi e se per quantità s'intende ~ ./. pag 298 (241 F2/3)] ~
53 241 | per la loro coesistenza s'intende un addizionarsi di uno o
54 245 | sempre problematicamente s'intende, un intelligibile unitario
55 248 | se per intelligibilità s'intende in generale qualcosa che
56 253-54 | ripetizione se per essa s'intende una dialettica da associazione
57 259 | infine, se per contingente s'intende l'essenza di ontici autocoscienti
58 260 | specifico di entrambe, il che né intende né ha il diritto di fare
59 262 | un in sé, se per in sé s'intende il fatto che la sua comprensione
60 262 | disarticolata; ma se per in sé s'intende o l'assolutezza della comprensione,
61 266 | nelle dialettiche con cui intende prendere autocoscienza delle
62 270 | intelligibile, il che s'intende non depone a favore di una
63 271 | materia di un intelligibile si intende l'ontico autocosciente che
64 271 | forma di un intelligibile s'intende il rapporto fra due intelligibili
65 285-86 | autocoscienza in generale s'intende non la continuità diacronica
66 287-88 | disarticola e se per quella s'intende la totalità degli spostamenti
67 290 | intelligibilità delle classi-insieme intende introdurre nella sfera intelligibile
68 294-95 | se per ingrandimento s'intende una certa modificazione
69 294-95 | per rimpicciolimento si intende la modificazione quantitativa
70 300 | apriori se per questo s'intende soltanto che sono nell'autocoscienza
71 301 | quel che per sostituzione s'intende in generale sia che la sostituzione
72 306 | neppure lui rifiuta, qui non s'intende né verificare né discutere;
73 308 | divenire e, attraverso questo, intende assicurare di ((ai??)) due
74 309 | se poi per ontico in sé s'intende un'ontità totale entro cui
75 311 | lato escludono quel che s'intende per intelligibilità formale,
76 311 | un apodittico, col che s'intende dire che il darsi di una
77 314-15 | sostituzione-identità s'intende, qui, ~ ./.
78 315-16 | se per questo termine s'intende la forma di medesimezza
79 315-16 | delle dialettiche, se cioè s'intende che l'alterità di questi
80 330-31 | che se per necessità s'intende l'illiceità ad essere in
81 330-31 | troveranno, se per necessità s'intende la liceità della classe
82 331-32 | principio di intelligibilità si intende un ontico autocosciente
83 337 | se però per identici s'intende non degli unici ma dei molti
84 355-56 | spostamenti d'attenzione, purchè s'intende questi ad uno ad uno abbiano
85 361 | connotazione tra le cui note c'è, s'intende, anche l'autocoscienza,
86 366 | caratteri, ad eccezione, s'intende, di quelli che essi han
87 369 | necessarie, e con ciò non intende affatto differenziare autocoscienti
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