Protocollo
1 20 | coestensione a quello dell’altro è variabile: il concetto di fenomenico
2 24 | quali almeno non sia una variabile - vorrei, a questo punto,
3 24 | a suo piacimento l’unica variabile, che di diritto può essere
4 24 | inalteranti il riflesso, è una variabile da determinarsi in funzione
5 66 | grado di indeterminatezza variabile in funzione del tempo; il
6 79 | stesso, la quale potrà essere variabile a piacimento, ma avrà sempre
7 91 | entrano è qualitativamente variabile nei confronti dell’altra,
8 91 | funzione il concetto di variabile solo sul piano quantitativo
9 91 | identificare l’ignoto con una variabile e, se ad esso è dato B,
10 91 | quantitativa di A, è una variabile sostituibile da tanti noti
11 91 | di B1, sia che B1 è una variabile indeterminata in una certa
12 91 | conseguenza che sia una variabile, sia pure subordinata a
13 91 | principio coincidente con una variabile, sia pure a variazioni limitate
14 91 | accompagna una conseguenza variabile, mentre nei secondi tre
15 91 | tien dietro a un principio variabile; nei due casi il pensiero
16 97 | quali è l’indice di una variabile o meglio di una classe di
17 104 | intelligibili venga sostituita una variabile, basta cioè che l’individualità
18 104 | classi venga pensata come una variabile che possa coincidere con
19 105 | una costante oppure una variabile; il che è quanto appunto
20 105 | sia nel caso che C sia una variabile, determinata solo relativamente
21 105 | intelligibili, e non una variabile, un concetto cioè di cui
22 105 | la determinazione della variabile in vista della classificazione
23 105 | infimo da costante si fa variabile -, il discorso dialettico
24 105 | intelligibile infimo come una variabile, deve giustapporre al discorso
25 105 | relativamente a B e a D e quindi una variabile della classe di A, l’unico
26 105 | essere identificato con la variabile e insieme da dover essere
27 105 | dover essere tradotto da variabile a costante, elide la possibilità
28 105 | uno dei cui termini è una variabile, ma non è neppure un rigoroso
29 108 | uno ed immutabile e non variabile e contingente; con questa
30 114 | soluzioni a proporzione variabile; infine, poiché la proporzione
31 114 | del cristallo di una somma variabile di denotazioni, definenti
32 119 | dialettiche binomie in cui di variabile non c’è se non l’intelligibile
33 122 | dalla definizione della variabile indipendente alla definizione
34 122 | indipendente alla definizione della variabile dipendente, ma non sia legittimo
35 122 | dialettica alla denotazione della variabile dipendente da parte della
36 122 | dipendente da parte della variabile indipendente, alla quale
37 122 | assunzione, da parte della variabile dipendente, di una certa
38 122 | con una definizione della variabile indipendente non necessariamente
39 122 | sicché la definizione della variabile dipendente dovrebbe agire
40 131 | possibile è 1: y, n cui y è variabile per diminuzione, modulo
41 132 | che, se l’integrazione è variabile in funzione di una certa
42 158 | essendo quindi la natura di variabile di S il segno di uno spostamento
43 158 | predicato, la cui natura di variabile coinvolge la variabilità
44 158 | conseguenza che il soggetto è una variabile dipendente o dalla variabile
45 158 | variabile dipendente o dalla variabile dell'intendimento intellettivo,
46 158 | specifica necessaria, o dalla variabile del predicato, e in questo
47 158 | intellettivo o in funzione della variabile indipendente del predicato,
48 189 | di tutti i sillogismi, è variabile ed è offerto dal generico
49 189 | il termine maggiore sia variabile, è lecito assumere il generico
50 189 | medio di ogni sillogismo è variabile ed è costituito dalla specie
51 200 | nesso funzionale fra una variabile indipendente che è l'esistenza
52 200 | soggetto dell'ipotetico, e una variabile dipendente che è l'esistenza
53 220-21| dipendenza funzionale che sia variabile; ed è da questo punto di
54 234 | aggregato che è estremo variabile della serie di una o più
55 237-38| categorici con a principio variabile uno di essi assunto a piacere,
56 239 | giudizi, ossia ne fa una variabile in dipendenza funzionale
57 240-41| ontico della quantità che è variabile a piacimento, in quanto
58 241 | ontico in sé e usa un modo variabile per altro e da assumersi
59 242 | liceità di essere biffa variabile di una dialettica con altri
60 242 | dovrebbe essere molteplice e variabile e sostituibile da altre
61 243 | predicato, e non è solo variabile, se soggetto, in dipendenza
62 244 | l'illiceità di assumere a variabile la funzione di unità sintetica
63 245-46| aggregati come quella che è variabile in questi, ma non nel suo
64 246-47| che, come autocosciente variabile in relazione funzionale
65 246-47| ma, come autocosciente variabile ma dotato di uno dei modi
66 258 | deduca quel suo modo ontico variabile tradotto dalla sensazione,
67 265 | ma con materia o zero o variabile; se noi chiamiamo il primo
68 265 | come un'incognita, che sia variabile dipendente, la quale è zero
69 267 | intelligibili problematici a materia variabile e a forma unica e costante,
70 271 | dialettica dalla sua materia variabile frutterebbe alla forma la
71 271 | non dipende dalla qualità variabile di questa o quella quantità
72 271-72| alle funzioni, alla materia variabile delle quantità biffate,
73 273 | delle linee che sono l'unica variabile entro il tutto degli assi
74 280-81| quantitativo in generale, variabile o invariabile, definito
75 282 | è sovrapposta e con ciò variabile e mutevole; e poiché le
76 290 | necessità del qualitativo variabile la quale è tutt'uno con
77 290-91| distinzione fra qualitativo variabile e qualitativo-principio
78 306 | di un ontico qualitativo variabile, e che quindi il qualitativo
79 311 | dell'intelligibilità, sia variabile limitatamente a certe sue
80 312-13| la funzione costantemente variabile in forza del costante mutamento
81 317 | autocosciente e un autocosciente variabile, la cui forma ha la liceità
82 325 | delle quali è un fenomenico variabile e necessariamente antecedente
83 325 | altra un fenomenico pure variabile ma necessariamente susseguente,
84 338 | rapporto che dev'essere variabile la ragione di farsi biffa
85 350 | intelligibilità a quella variabile materialità che uniforma
86 359-60| condizione umana, nell'altro variabile a piacimento di tale attività,
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